Prova finale
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
La prova finale ha l'obiettivo di valutare la comprensione degli scopi specifici dell'attività svolta e del metodo scientifico applicato durante l'attività sperimentale.
L'attività sperimentale avrà lo scopo di:
- fornire la padronanza del metodo scientifico di indagine e delle tecniche diagnostiche finalizzate alla progettazione e all'identificazione delle procedure più idonee per il recupero e per la conservazione dei beni culturali,
- di approfondire la conoscenza delle moderne strumentazioni di analisi e di rilevamento, delle tecniche statistiche ed informatiche di analisi e di archiviazione dei dati relativa a ciascuno dei gruppi di beni culturali in oggetto,
- di sviluppare la capacità di individuare strategie e tattiche per progettare e condurre interventi nei diversi campi della conservazione dei beni culturali.
L'attività sperimentale avrà lo scopo di:
- fornire la padronanza del metodo scientifico di indagine e delle tecniche diagnostiche finalizzate alla progettazione e all'identificazione delle procedure più idonee per il recupero e per la conservazione dei beni culturali,
- di approfondire la conoscenza delle moderne strumentazioni di analisi e di rilevamento, delle tecniche statistiche ed informatiche di analisi e di archiviazione dei dati relativa a ciascuno dei gruppi di beni culturali in oggetto,
- di sviluppare la capacità di individuare strategie e tattiche per progettare e condurre interventi nei diversi campi della conservazione dei beni culturali.
Risultati apprendimento attesi
I risultati di apprendimento attesi comprendono:
- conoscenza e comprensione delle tecniche e delle buone pratiche per la diagnostica e la conservazione delle categorie di beni culturali nei diversi ambiti;
- capacità di utilizzare autonomamente i principali metodi sperimentali della diagnostica applicata alla conservazione dei beni culturali e di operare per quanto di competenza e con ruoli di direzione e coordinamento, nei laboratori di diagnostica, nei cantieri di scavo archeologico, nei cantieri e nei laboratori di restauro e nei musei;
- capacità di scelta dei metodi e delle tecniche da applicarsi alle specifiche tipologie di beni culturali.
- conoscenza e comprensione delle tecniche e delle buone pratiche per la diagnostica e la conservazione delle categorie di beni culturali nei diversi ambiti;
- capacità di utilizzare autonomamente i principali metodi sperimentali della diagnostica applicata alla conservazione dei beni culturali e di operare per quanto di competenza e con ruoli di direzione e coordinamento, nei laboratori di diagnostica, nei cantieri di scavo archeologico, nei cantieri e nei laboratori di restauro e nei musei;
- capacità di scelta dei metodi e delle tecniche da applicarsi alle specifiche tipologie di beni culturali.
Periodo: Periodo non definito
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
- CFU: 33
Studio e pratica individuale: 0 ore