Protostoria europea

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-ANT/01
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire un quadro di conoscenze generali relative alle società europee dell'età del Bronzo (ca II millennio a.C.) con focus mirati sui principali complessi culturali presenti in Italia settentrionale. L'età del Bronzo è infatti uno dei campi di studio della Protostoria, che si occupa dell'età dei metalli e del segmento più recente della Preistoria. Il passato preistorico viene organizzato in base a un criterio basato sulla tecnologia, e quindi si parla di età della Pietra articolata in Paleolitico e Neolitico, e di età del Rame, età del Bronzo ed età del Ferro.
L'età del Bronzo europea è una tappa unica per ricchezza e varietà culturale, per l'alto livello tecnologico raggiunto nella metallurgia, per l'intensità dei rapporti e degli scambi di materie prime e di beni di prestigio su lunga distanza. Tali caratteri si presentano in un periodo caratterizzato da una forte accelerazione dello sviluppo socio-economico e delle forme di organizzazione politica delle comunità, che tuttavia non raggiunsero mai forme complesse di tipo statale e propriamente urbano.
Il corso è introdotto da una breve storia della disciplina e da una sezione dedicata alle metodologie e alle fonti utilizzate per costruire il quadro delle conoscenze e della periodizzazione. Successivamente vengono trattati i principali aspetti che caratterizzano l'età del Bronzo europea: ambiente, insediamento, economia, produzioni, scambi, sepolture, culto, identità e organizzazione sociale. Particolare attenzione è dedicata alla metallurgia del bronzo (tecnologia, circolazione e deposizioni), all'armamento e ai beni di prestigio che costituiscono una fonte privilegiata per l'interpretazione dell'articolazione sociale, del potere e del primato personale.
Se possibile, sono previste attività aggiuntive mirate ad una più diretta conoscenza della cultura materiale (visite collezioni museali ed esercitazioni sui reperti).
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza del record archeologico, con particolare riguardo a cultura materiale e produzioni, dinamiche insediative, documentazione funeraria, economia e scambi.
Conoscenza della letteratura, delle fonti e delle principali correnti interpretative che hanno contribuito in modo significativo alla comprensione dell'argomento.
Competenze per leggere e interpretare gli aspetti ideologici e le strutture sociali ed economiche che caratterizzano le società antiche oggetto del corso. Capacità di valutazione critica delle problematiche e di possibili letture divergenti dei fenomeni.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Primo semestre

Programma
Unità didattica 1: Materiali e metodi
1. Caratteri della disciplina: oggetto degli studi, finalità, metodi.
2. Classificazione e potenzialità delle fonti archeologiche: abitati e aree di lavorazione, necropoli, ritrovamenti isolati
3. Classificazione e potenzialità delle fonti archeologiche: deposizioni e ripostigli
4. La metallurgia del bronzo (produzione e circolazione della materia prima e dei manufatti)
5. Principi di classificazione e nomenclatura delle classi di materiali (metallo)
6. Principi di classificazione e nomenclatura delle classi di materiali (ceramica)
7. Principi di classificazione e nomenclatura delle classi di materiali (industria litica)
8. Concetto di tipo e di cultura in archeologia
9. Periodizzazione, cronologia e metodi di datazione di interesse per la Protostoria. Cronologia relativa (Metodo tipologico e Tabella delle matrici) e Cronologia assoluta (Cross dating, Dendrocronologia e Radiocarbonio): casi di studio
10. Il quadro cronologico dell'età del Bronzo

Unità didattica 2: Contesti e dati
11. Culture archeologiche dell'età del Bronzo europea/1
12. Culture archeologiche dell'età del Bronzo europea/2
13. L' antica età del Bronzo in Italia nord-orientale: la cultura di Polada
14. Indagini archeologiche nel sito palafitticolo di Lavagnone (Desenzano del Garda-Lonato)
15. L' Italia nord-orientale nel Bronzo Medio e Recente e la cultura delle Palafitte e delle Terramare
16. Confini fisici e confini culturali. L'Italia nord-occidentale nell'età del Bronzo
17. Insediamento e strutture di abitato: il "problema" delle Palafitte (dal lago di Zurigo a Fiavè a Must Farm)
18. Insediamento e strutture di abitato: Nola Croce del Papa, una Pompei dell'antica età del Bronzo
19. Antropizzazione e sfruttamento intensivo dell'area padana. I villaggi terramaricoli.
20. Crollo del "sistema palafitticolo-terramaricolo"
Unità didattica 3: L'analisi sociale
21. Vivere nell'età del Bronzo: ambiente, economia, produzioni
22. Pratiche funerarie nel Bronzo Antico
23. Pratiche funerarie nel Bronzo Medio e Recente
24. "Famiglie protostoriche": aspetti di paleodemografia nella lettura della documentazione funeraria
25. Gender, età e status nel riflesso della documentazione funeraria
26. Funzione e significato dei depositi votivi
27. Beni di prestigio, potere e primato personale
28. Armamento e conflitto/1
29. Armamento e conflitto/2
30. Conclusioni
Prerequisiti
Non richiesti
Metodi didattici
Lezioni frontali (con presentazione power-point). Ogni lezione prevede una discussione in classe per stimolare un dibattito critico e verificare se le conoscenze in corso vengono correttamente comprese e applicate.
Il materiale e-learning viene caricato e reso disponibile sulla piattaforma Ariel (figure, tabelle, articoli ad accesso libero, bibliografia).
La frequenza non è obbligatoria, ma è altamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per definire il programma dell'esame.
Materiale di riferimento
Parte 1 - Introduzione
1. de Marinis R.C., Archeologia e arte antica in Enciclopedia europea, 12, Milano 1984, pp. 559-568.
2. de Marinis R.C., Cultura archeologica, facies archeologica, gruppo culturale e civiltà nella letteratura pre- e protostorica italiana, in Danckers J., Cavazzuti C., Cattani M. (eds.), Facies e culture nell'età del Bronzo italiana? Atti del Convegno di Roma, Institut Historique Belge de Rome, 3-4.12.2015, ARTES 11, pp. 27-39.

Parte 2
1. Rapi M., 2013, "Dall'età del Rame all'età del Bronzo. I primi villaggi palafitticoli e la cultura di Polada", in de Marinis R.C. (ed.), L'età del Rame. La pianura padana e le Alpi al tempo di Ötzi, Roccafranca (Brescia), 525-544.
2. de Marinis R.C., "L'età del Bronzo nella regione benacense e nella pianura padana a nord del Po", in Bernabò Brea M., Cardarelli A. e Cremaschi M. (a c. di), Le Terramare. La più antica civiltà padana, Milano, 1997, pp. 405-419.
3. de Marinis R.C., Il museo civico archeologico Giovanni Rambotti: una introduzione alla preistoria del lago di Garda, Desenzano del Garda, 2000. (Solo capitoli V, VI, VII).
4. Bernabò Brea M., "Le terramare nell'età del Bronzo", in Bernabò Brea M., Cremaschi M. (a c. di), Acqua e civiltà nelle terramare. La vasca votiva di Noceto, Milano, 2009, pp. 5-16.
5. de Marinis R.C., "La protostoria del territorio di Varese" (pp. 11 ss.), "L'età del Bronzo nelle palafitte del lago di Varese" (pp. 124-139), in R.C. de Marinis, M. Pizzo e S. Massa (a c. di), Alle origini di Varese e del suo territorio, Roma, 2009.
6. de Marinis R.C., Il ripostiglio della Cascina Ranza (comune di Milano), NotArchBerg 26, 2018, pp. 27-113.
7. de Marinis R.C., Valzolgher E., "Riti funerari dell'antica età del Bronzo in area padana", in de Marinis R.C., a c. di, L'età del Rame. La pianura padana e l'arco alpino al tempo di Ötzi, Roccafranca, 2013, pp. 545-559.
8. de Marinis R.C., Salzani L., "Le necropoli del Bronzo medio e recente nella Lombardia orientale e nel Veneto occidentale", in Bernabò Brea M., Cardarelli A. e Cremaschi M. (a c. di), Le Terramare. La più antica civiltà padana, Milano, 1997, pp. 705-719.
9. de Marinis R.C., Salzani L. (2005). "Tipologia e cronologia dei materiali", in Salzani L. (a c. di), La necropoli dell'età del Bronzo all'Olmo di Nogara, Memorie del Museo Civico di Storia Naturale, Verona, pp. 391-448 (con particolare attenzione al paragrafo: L'armamento).

A scelta 3 tra i seguenti testi
- de Marinis R.C. (2009), L'immagine del guerriero e i segni del potere nell'età del Rame e del Bronzo dell'Italia settentrionale alla luce della documentazione funeraria. Intervento inedito presentato al 12. convegno Les manifestations du pouvoir dans les Alpes, de la Préhistoire au Moyen-Age, 12. Colloque International sur les Alpes dans l'Antiquité, Yenne (Savoia), 2-4 ottobre 2009 tenutosi a Yenne nel 2009 (in Academia.edu)
- Bernabò Brea M., Gambari F.M., Giumlia-Mair A., Note preliminari sulla tazza d'oro da Montecchio Emilia in de Marinis R.C., Le manifestazioni del sacro e l'età del Rame nella regione alpina e nella pianura padana. Atti del Convegno Brescia, 23-24 maggio 2014, Brescia, pp. 321-341.Needham S. 2009, Encompassing the Sea Maritories and Bronze Age maritime interactions in Clark P. (ed.), Bronze Age Connections. Cultural Contact in Prehistoric Europe, Oxford, pp. 12-37.
- David-Elbiali M. (2010). Sous l'agle du genre: analyse de nécropoles de l'âge du Bronze (15e-13e siècle av. J.-C.) d'Italie du Nord et comparaisons avec le nord des Alpes", Rivista di Scienze Preistoriche, LX, 2010, p. 203-256.
- Moedlinger M., Uckelmann M., Mattiews S., eds. (2011). Bronze Age Warfare, BAR IS 2255,: Introduction, (p. 1 ss); Ceremonial or deadly serious? New insight into the function of Irish Early Bronze Age halberds, (p. 39 ss.); Ritual object or powerful weapon - The usage of Central Europe Bronze Age swords (p. 153 ss); The function of Bronze Age shields (p. 187 ss).
- Horn Ch., Danish Journal of Archaeology (2013). Weapons, fighters and combat: spears and swords in Early Bronze Age Scandinavia, Danish Journal of Archaeology, DOI: 10.1080/21662282.2013.838832
- R. Bradley, The Passage of Arms: Archaeological Analysis of Prehistoric Hoards and Votive Deposits, Oxford 1998; oppure A Geography of Offerings: Deposits of Valuables in the Landscapes of Ancient, Oxbow Insights in Archaeology, 3, 2016 Europe ISBN: 9781785704772; oppure Ritual and Domestic Life in Prehistoric Europe, Routledge, 2005 ISBN: 9780415345514.
- Horn Ch., Kristiansen K. (eds.) 2018. Warfare in Bronze age society . Cambridge, 253 pp.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La valutazione consiste in una prova orale relativa agli argomenti indicati nel programma dell'insegnamento (2 unità didattiche = 6 CFU, 3 unità didattiche = 9 CFU), e comprende l'identificazione e la descrizione di reperti e siti, che dovranno essere correttamente collocati nella loro collocazione spaziale. e quadro temporale. La valutazione (da un minimo di 18 a un massimo di 30/30 e lode) considera i seguenti criteri: conoscenza degli argomenti, completezza e chiarezza nell'esposizione, capacità argomentativa e critica, uso della terminologia archeologica specifica e tecnica.
L-ANT/01 - PREISTORIA E PROTOSTORIA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
solo I semestre aa 22-23: martedì 10.30, su appuntamento, previo contatto mail
Dipartimento Beni culturali e ambientali, via Noto (per chi impossibilitato anche su piattaforma Teams)