Politiche e strumenti per la sostenibilità del territorio rurale

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
48
Ore totali
SSD
AGR/01
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti necessari per comprendere le dinamiche caratterizzanti le aree rurali, con particolare riferimento al settore agricolo, data sua rilevanza nella gestione del territorio.
Il corso si pone inoltre l'obiettivo di fornire allo studente una panoramica complessiva del ruolo esercitato dal settore agricolo nell'ambito dell'economia e della gestione del territorio rurale e di come questo possa essere declinato e influenzato dalle scelte di politica agraria e agroambientale.
Risultati apprendimento attesi
I risultati di apprendimento attesi riguardano:
· La comprensione delle diverse accezioni del concetto di ruralità;
· La comprensione delle logiche che governano l'attività agricola;
· La consapevolezza delle funzioni multiple (produttive, ambientali e territoriali) dell'attività agricola.
· La conoscenza delle fonti di dati che descrivono il settore agricolo;
· La conoscenza dei principali strumenti di politica agricola e di sviluppo rurale dell'Unione Europea, con particolare riferimento alle loro ricadute territoriali.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
ATTENZIONE: SI RIPORTA IL PROGRAMMA SVOLTO NEL CORSO "POLITICHE E STRUMENTI PER LA SOSTENIBILITA' DEL TERRITORIO RURALE" NELL'ANNO ACCADEMICO 2023-2024 - Questi saranno i contenuti su cui verterà l'esame per tutto l'anno accademico 2023-2024. Nell'anno accademico 2024-25 il programma potrebbe subire delle variazioni di piccola o grande entità, in base alla rispondenza e all'interesse dei e delle frequentanti il corso. Il programma d'esame è il medesimo per le/gli studentesse/studenti frequentanti e non frequentanti

PRIMA PARTE DEL CORSO TENUTA DAL PROF DANIELE CAVICCHIOLI
Introduzione al corso: esposizione della struttura del corso, del programma e del materiale didattico.
Perché parlare di ruralità. Cambiamento strutturale, cause ed esiti della migrazione dalle zone rurali. Considerazioni sulla dinamica demografica tra zone urbane e zone rurali. Le tre dimensioni della ruralità: concettuale, spaziale e strategica.
La dimensione concettuale della ruralità: la ruralità in funzione della scala geografica. Vecchie e nuove interpretazioni della ruralità. L'evoluzione delle relazioni città-campagna nel tempo
Gli approcci alla ruralità. Metodologie di classificazione delle aree rurali. La classificazione tramite utilizzo di dati quantitativi spazializzati. l'indice di ruralità (rurality Index) di Cloke. Classificazione del territorio secondo i criteri OCSE ed EUROSTAT.
Approcci alla ruralità fondati sui modelli di sviluppo economico. Ruralità secondo l'approccio delle differenze socio-culturali. Ruralità come costrutto sociale-percettivo: l'approccio umanista.
Vantaggi e svantaggi dei principali metodi di indagine del rurale (quantitativo e qualitativo). Il rurale come categoria interpretativa e i suoi stereotipi. Le principali caratteristiche dell'agricoltura del nord Italia, a partire da un esempio di natura storica: il trasloco delle famiglie coltivatrici affittuarie alla scadenza dei contratti di affitto.
AGRICOLTURA E SISTEMA AGRICOLO. Il settore agricolo come gestore del territorio non urbanizzato. Differenze tra territorio rurale e settore agricolo. La nascita dell'agricoltura. Definizioni di agricoltura: pratica, biologica ed ecologica. Caratteri desiderabili e indesiderabili nelle piante selvatiche e coltivate: la domesticazione delle piante. Divergenza tra le esigenze del genere umano e le caratteristiche dell'ambiente naturale: il concetto di sostenibilità. Differenze tra specie selvatiche e coltivate/allevate: esempi su piante e animali
Centri di origine della domesticazione delle principali piante coltivate. Classificazione (merceologica e non botanica) delle principali colture, in base al macronutriente fornito. Colture fonti di carboidrati, concetto di zuccheri semplici e complessi. Colture fonti di proteine, concetto di aminoacido, azoto, e necessità di ripristinare l'azoto asportato dalle piante al suolo. Modalità di restituzione dell'azoto al suolo. I legumi come piante azotofissatrici. Le fonti di grassi. distinzione tra colture annuali e colture poliennali. Importanza dei grassi per gli esseri viventi. Concetto di fosfolipidi e importanza del fosforo. Ruolo della concentrazione di CO2 nella fotosintesi e nella resistenza allo stress idrico. Rapporti causali tra concentrazione di CO2 nell'atmosfera e temperatura dell'atmosfera.
Principali colture per l'alimentazione del bestiame: Foraggere permanenti e loro ruolo nel mantenere la sostanza organica nel suolo. Concetto di intensità del carico di bestiame. Pascoli, caratteristiche, localizzazione e loro legame con l'attività di pascolamento. Conseguenze sui pascoli dell'abbandono dell'attività di pascolamento. Prati stabili, caratteristiche e localizzazione. Concorrenza nell'allocazione della terra tra prati stabili e seminativi. Foraggere avvicendate, composizione e caratteristiche. Erbai annuali, mais da trinciato.
Sistemi foraggeri a bassa ed alta intensità di carico di bestiame. Implicazioni produttive ed economiche. Cicli degli elementi nutritivi (azoto, fosforo, potassio) nei sistemi agricoli. Ciclo suolo, pianta coltivata, animale allevato, deiezioni animali. Importanza delle deiezioni animali nella chiusura del ciclo degli elementi nutritivi. Implicazioni ambientali delle concimazioni organiche. Classificazione degli animali da allevamento. Allevamenti senza terra e cicli degli elementi nutritivi. Motivazioni alla base dell'aumento delle dimensioni strutturali degli allevamenti e delle imprese agricole. Economie di scala nella produzione agricola: implicazioni per il reddito agricolo e il prezzo di mercato dei prodotti agricoli. Effetti delle economie di scala e dell'innovazione tecnologica in agricoltura sul prezzo dei prodotti agricoli.
Economie di scala, Innovazione tecnologica, produzione agricola e reddito (profitto) agricolo: effetti sulla singola azienda, sull'offerta agricola complessiva e sul mercato (produttori e consumatori) dei prodotti agricoli. Concetto di economie esterne di scala. Attività agricola come cascata di materia ed energia. Approccio quantitativo alla produzione agricola. Legge del minimo e fattori limitanti la produzione agricola. Il suolo (terra) come centro della produzione agraria sostenibile. La terra (suolo agricolo) come principale fattore limitante della produzione agricola. Gli andamenti nel tempo della popolazione e delle superfici coltivabili. Intensificazione, estensificazione e Il concetto di intensificazione agricola sostenibile. I tre pilastri dell'intensificazione agricola sostenibile: economica, ambientale, sociale. Esempi di tecnologie a servizio dell'intensificazione agricola sostenibile: tecnologie di miglioramento genetico, miglioramento dell'irrigazione, bilancio dei nutrienti, agricoltura integrata, agricoltura conservativa, agricoltura di precisione.
L'attività agricola come attività economica. L'attività agricola come processo produttivo. L'impresa agricola, classificazioni. Uso dei fattori produttivi e dimensione dell'impresa. Terra come investimento a lungo termine dell'impresa. Ricavi, costi, reddito e profitto: il bilancio dell'impresa agraria. La frontiera delle possibilità produttive.

SECONDA PARTE DEL CORSO, TENUTA DAL PROF DANILO BERTONI
Introduzione alle politiche agricole: evoluzione degli obiettivi e degli strumenti in relazione al grado di sviluppo
Introduzione alla Politica Agricola Comunitaria (PAC)
Il primo pilastro della PAC: evoluzione delle modalità di sostegno al settore agricolo (sostegno ai prezzi, pagamenti diretti accoppiati, pagamenti disaccoppiati)
L'architettura verde della PAC: condizionalità, greening ed ecoschemi, misure agro-climatico-ambientali
Le Politiche di Sviluppo Rurale: genesi, evoluzione e strumenti
La PAC 2023-2027: Green Deal e From Farm to Fork, Piano strategico nazionale, pagamenti diretti
Seminario: Il complemento di sviluppo rurale (CSR) 2023-2027 di Regione Lombardia
Seminario: Agricoltura e aree protette: il caso del Parco Locale di Interesse Sovracomunale PANE (Parco Agricolo Nord Est).
Prerequisiti
Conoscenze di chimica e biologia alla base del funzionamento degli esseri viventi. Tali concetti saranno comunque richiamati durante le lezioni del corso. Tali conoscenze sono necessarie per comprendere il funzionamento del settore agricolo, quale attore centrale del territorio rurale.
Le conoscenze dei concetti economici basilari (domanda, offerta ed equilibrio di mercato) sono consigliate.
Metodi didattici
Lezioni frontali, intervento di esperti esterni e visita didattica ad alcune aziende agricole.
Materiale di riferimento
Balestrieri, M. (2018). Pianificazione del territorio rurale. Pianificazione del territorio rurale, 1-124. FrancoAngeli.
Slides e altro materiale fornito dai docenti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame sarà scritto e composto da quattro domande aperte, due per ogni parte del programma trattato ogni docente. Il voto sarà la somma dei voti attribuiti da ognuno dei due docenti. La lode viene attribuita nel caso in cui il voto complessivo superi i 30/30.

Studentesse e studenti con DSA o disabilità sono pregate/i di contattare via mail il docente almeno15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) o [email protected] (per studenti con disabilità).
AGR/01 - ECONOMIA ED ESTIMO RURALE - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento (contattare il docente via email)
Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientale (3° piano, sede via Celoria 2)
Ricevimento:
su appuntamento
Ufficio del docente, Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (terzo piano dell'edificio sopra l'atrio di Via Celoria, 2))