Low environmental impact techniques and methodologies for the control of plant diseases

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
68
Ore totali
SSD
AGR/12
Lingua
Inglese
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti conoscenze specifiche riguardo agli strumenti innovativi di controllo delle malattie, come ad esempio l'uso di sostanze di origine naturale ed il biocontrollo, con particolare attenzione ai diversi meccanismi d'azione, le basi teoriche del loro funzionamento e il percorso scientifico e sperimentale necessario per determinarne l'effetto.
Le conoscenze teoriche saranno integrate con attività pratiche svolte in serra e laboratorio, permettendo agli studenti di acquisire competenze pratiche nella preparazione, utilizzo, e valutazione degli effetti degli strumenti oggetto dell'insegnamento.
Risultati apprendimento attesi
Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
- descrivere i principali strumenti innovativi a basso impatto ambientale per il controllo delle malattie delle piante, le differenze che intercorrono fra di essi, vantaggi e svantaggi, e casistiche di applicazione per ciascuno;
- sviluppare autonomamente un esperimento atto a misurare l'efficacia di un trattamento di biocontrollo in scala di laboratorio, serra e/o campo sperimentale;
- analizzare criticamente esperimenti, letteratura scientifica e dati legati all'ambito del biocontrollo per poter valutare le reali possibilità d'impiego di questi strumenti.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Le lezioni frontali del corso (3,5 CFU) tratteranno i seguenti temi:
· Approfondimento di concetti e terminologie essenziali riguardanti la difesa delle piante, legate al biocontrollo a alle molecole di origine naturale; Interazioni e meccanismi alla base del biocontrollo nei confronti di diverse tipologie di patogeni e/o parassiti, diverse classi di strumenti inclusi nel biocontrollo (0,25 CFU);
· Induttori di resistenza: meccanismi di azione, diversi tipi di resistenza nelle piante, tipologie di induttori di resistenza, esempi di prodotti disponibili e casi studio sul loro utilizzo (0,75 CFU);
· RNA a doppia elica: basi molecolari del funzionamento e meccanismo di RNA interference, metodi di produzione, somministrazione ed effetto, casi studio sul loro utilizzo (0,5 CFU)
· Agenti di biocontrollo: interazione pianta-microrganismi, metodi tradizionali e molecolari di individuazione, isolamento e caratterizzazione degli agenti di biocontrollo, casi studio sull'utilizzo di agenti di biocontrollo (0,75 CFU);
· Estratti naturali: razionale sul loro utilizzo e metodi di estrazione, caratterizzazione e utilizzo nei confronti di patogeni. Casi studio (0,5 CFU ore);
· Valutazione dell'effetto di un trattamento: metodi per stimare il danno, verificare e/o quantificare la presenza di patogeno/parassita, valutare l'efficacia del trattamento (0,25 CFU);
· Sviluppo di esperimenti per saggiare l'efficacia di uno strumento di biocontrollo delle avversità a diversa scala e nei confronti di diversi patogeni e/o parassiti (0,5 CFU);
Esercitazioni in serra, laboratorio e aula (2,5 CFU) che permetteranno agli studenti di:
· Preparare e somministrare trattamenti basati su agenti di biocontrollo, induttori di resistenza e altre molecole trattate nel corso;
· Svolgere inoculi sperimentali in ambiente controllato utilizzando diverse categorie di patogeni (funghi, virus, batteri);
· Raccogliere e valutare i dati sui danni causati dai patogeni e sull'effetto dei trattamenti svolti, tramite rilievi fenotipici, tecniche di laboratorio tradizionali e di biologia molecolare;
· Analizzare e discutere i risultati ottenuti nelle attività di serra e laboratorio;
· Assistere alla dimostrazione di esempi utili alla preparazione del progetto per l'esame dell'insegnamento;
Prerequisiti
Nozioni di base di biologia molecolare, genetica, patologia vegetale ed entomologia.
Metodi didattici
L'insegnamento consisterà di lezioni frontali e di attività pratiche svolte in serra, laboratorio e aula.
Materiale di riferimento
Articoli scientifici consigliati e slides fornite dal docente.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame di profitto consisterà di due prove: una prova scritta e la preparazione di un progetto da esporre oralmente.

La prova scritta avrà lo scopo di valutare la capacità dello studente di descrivere i diversi strumenti trattati nel corso, le differenze teoriche ed applicative fra gli stessi e la capacità di analizzare criticamente dati e letteratura scientifica su questa tematica.

La prova orale prevederà la presentazione e discussione di un breve progetto atto a simulare la descrizione di un metodo sperimentale da impiegare per verificare la validità di un ipotetico strumento di biocontrollo. Questa seconda prova avrà lo scopo di valutare la capacità dello studente di sviluppare autonomamente un esperimento, basandosi sia sulle nozioni teoriche che sull'esperienza ottenuta durante le esercitazioni.

Entrambe le prove saranno valutate in trentesimi e il voto finale sarà dato dalla media aritmetica dei due voti ottenuti.

Studentesse e studenti con DSA o disabilità sono pregate/i di contattare via mail il docente almeno15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) o [email protected] (per studenti con disabilità).
AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE - CFU: 6
Laboratori: 40 ore
Lezioni: 28 ore
Turni:
Turno
Docente: Passera Alessandro
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento via email
Secondo piano - Edificio 7, via Celoria 2, Milano