Lingue scandinave lm 2
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di affrontare questioni di linguistica scandinava sincronica e/o diacronica fornendo strumenti metodologici adeguati per la ricerca scientifica. Il livello finale dell'apprendimento linguistico corrisponde a C1+ nella lingua scandinava scelta. Si consoliderà una competenza passiva a livello B2 nella terza lingua scandinava.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente sarà in grado di individuare problemi di linguistica scandinava sincronica e/o diacronica affrontandoli con gli strumenti metodologici adeguati per la ricerca scientifica. Nella lingua scandinava scelta lo studente svilupperà capacità di comprensione scritta e orale e produzione scritta e orale pari al livello C1+. Consoliderà anche la propria comprensione scritta e orale nella terza lingua scandinava a livello B2.
Periodo: annuale
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
Il corso monografico consiste di due parti (parte A: 20 ore nel I semestre - parte B: 40 ore nel II semestre).
PARTE A (prof. A. Meregalli):
"Introduzione alla lingua norrena"
Il corso offrirà un'introduzione alle caratteristiche morfo-sintattiche della lingua norrena attraverso la lettura, la traduzione e il commento linguistico di passi scelti della 'Vápnfirðinga saga'.
Per gli studenti frequentanti sarà organizzata una prova parziale interna facoltativa sulla parte A alla fine delle lezioni. Maggiori dettagli saranno dati a lezion e e sul sito MyAriel.
PARTE B (V. Dell'Aquila): Il programma sarà disponibile entro l'inizio del corso.
L'approccio contrastivo di tutte le parti permetterà agli studenti di affinare la propria competenza passiva in tutte e tre le lingue scandinave.
Si ricorda che il corso è integrato da esercitazioni (di durata annuale), per le quali si rimanda all'apposita scheda. Lo studente sceglierà la stessa lingua scandinava studiata nel triennio e nel I anno magistrale: danese (dott.ssa M. Christensen), norvegese (dott. J. Riseth) o svedese (dott.ssa A. Brännström).
Per approfondire la competenza passiva in una terza lingua scandinava, ogni studente seguirà anche parte delle esercitazioni del III anno triennale della lingua scandinava non scelta al I anno (c. 10 lezioni). Gli/Le studenti sono invitati a prendere subito contatto con il/la cel/lettore della terza lingua per indicazioni dettagliate al riguardo.
Il corso prevede l'acquisizione obbligatoria di 9 cfu.
Il programma del corso è valido fino a febbraio 2026.
PARTE A (prof. A. Meregalli):
"Introduzione alla lingua norrena"
Il corso offrirà un'introduzione alle caratteristiche morfo-sintattiche della lingua norrena attraverso la lettura, la traduzione e il commento linguistico di passi scelti della 'Vápnfirðinga saga'.
Per gli studenti frequentanti sarà organizzata una prova parziale interna facoltativa sulla parte A alla fine delle lezioni. Maggiori dettagli saranno dati a lezion e e sul sito MyAriel.
PARTE B (V. Dell'Aquila): Il programma sarà disponibile entro l'inizio del corso.
L'approccio contrastivo di tutte le parti permetterà agli studenti di affinare la propria competenza passiva in tutte e tre le lingue scandinave.
Si ricorda che il corso è integrato da esercitazioni (di durata annuale), per le quali si rimanda all'apposita scheda. Lo studente sceglierà la stessa lingua scandinava studiata nel triennio e nel I anno magistrale: danese (dott.ssa M. Christensen), norvegese (dott. J. Riseth) o svedese (dott.ssa A. Brännström).
Per approfondire la competenza passiva in una terza lingua scandinava, ogni studente seguirà anche parte delle esercitazioni del III anno triennale della lingua scandinava non scelta al I anno (c. 10 lezioni). Gli/Le studenti sono invitati a prendere subito contatto con il/la cel/lettore della terza lingua per indicazioni dettagliate al riguardo.
Il corso prevede l'acquisizione obbligatoria di 9 cfu.
Il programma del corso è valido fino a febbraio 2026.
Prerequisiti
Il corso, che si tiene quasi esclusivamente in lingue scandinave, i materiali e la bibliografia d'esame presuppongono una competenza iniziale di livello C1- in una lingua scandinava.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; discussione in classe di fenomeni linguistici; attività pratiche in classe e individuali; produzione di materiali scritti individuali; studio individuale di bibliografia critica.
Inoltre, il corso è integrato da esercitazioni, per le quali si rimanda all'apposita scheda.
Inoltre, il corso è integrato da esercitazioni, per le quali si rimanda all'apposita scheda.
Materiale di riferimento
Parte A:
Testo: 'Vápnfirðinga saga. La saga degli abitanti del Vápnfjörðr', a cura di M. Micci, Alessandria, Edizioni dell'orso, 2023.
Altri materiali e strumenti saranno indicati o disponibili sul sito MyAriel.
La bibliografia della parte B sarà disponibile entro l'inizio del II semestre.
Gli/Le studenti non frequentanti devono contattare per tempo i docenti di entrambe le parti.
Testo: 'Vápnfirðinga saga. La saga degli abitanti del Vápnfjörðr', a cura di M. Micci, Alessandria, Edizioni dell'orso, 2023.
Altri materiali e strumenti saranno indicati o disponibili sul sito MyAriel.
La bibliografia della parte B sarà disponibile entro l'inizio del II semestre.
Gli/Le studenti non frequentanti devono contattare per tempo i docenti di entrambe le parti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si compone di una prova scritta e una prova orale.
La prova scritta comprende: 1) prova di ascolto: ascolto di un brano da file audio e risposte scritte a domande (c. 30 min.; in aula informatica con auricolari personali); 2) comprensione scritta: lettura di brani con domande (c. 40 min.); 3) produzione scritta: breve saggio (c. 150-200 parole) su un tema prestabilito (c. 120 min). Nella sola parte 3 è consentito l'uso del dizionario monolingue.
La prova orale consiste di tre parti: 1) un colloquio in lingua scandinava con il/la cel o lettore/lettrice madrelingua su temi corrispondenti ai contenuti delle esercitazioni, partendo di norma dalla lettura di un articolo (c. 20 min.); 2) un colloquio in lingua scandinava con il docente (A. Meregalli) sui contenuti della parte A del corso monografico (c. 15 min.); 3) un colloquio in lingua scandinava con il docente (V. Dell'Aquila) sui contenuti della parte B del corso monografico (c. 20-30 min.): in questo caso potrà essere richiesto un lavoro scritto preliminare (dettagli sul sito MyAriel).
Nel colloquio di lingua (1) si dovrà dimostrare di saper esprimersi e interagire al livello richiesto. Il colloquio sulla parte A del corso monografico (2) partirà dalla lettura e traduzione in italiano di un testo, cui seguirà un commento linguistico per verificare la conoscenza e comprensione dei contenuti delle lezioni e dei testi metodologici; la capacità di analisi e riflessione critica sulle tematiche proposte; l'uso della terminologia tecnica. Il colloquio sulla parte B del corso monografico (3) prevede domande sui contenuti del corso e sulle letture (incluso il commento dell'eventuale lavoro scritto); il colloquio mira a verificare la conoscenza e la comprensione dei contenuti del corso e delle letture, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte, l'uso della terminologia tecnica.
Lo/La studente può scegliere liberamente se sostenere prima l'esame scritto o prima quello orale. Le tre parti dell'esame orale devono essere sostenute nello stesso appello. L'intero esame deve essere completato entro un anno dalla prima parte sostenuta (scritto o orale).
L'esame scritto e il colloquio in lingua (parte 1) sono valutati con una votazione espressa in lettere (da A=ottimo ad E=sufficiente; F=non superato). Gli esiti degli esami scritti sono resi noti sul sito MyAriel. I colloqui sul corso monografico (parti orali 2 e 3) sono valutati in trentesimi. Il voto complessivo è espresso in trentesimi e tiene conto degli esiti del corso monografico (50%) e delle altre prove (50%).
Gli/Le studenti che frequentano regolarmente le esercitazioni (almeno il 75% delle ore per ogni semestre) possono sostenere i test 'parziali' alla fine di ogni semestre (novembre/dicembre e maggio); tali test parziali sostituiscono l'esame scritto e il colloquio orale di lingua (1). I contenuti e la struttura dei test parziali sono simili alle corrispondenti parti d'esame (vedi sopra). Il voto è dato dalla media ponderata tra il test parziale di novembre/dicembre e quello di maggio.
La competenza passiva nella terza lingua scandinava sarà accertata attraverso un colloquio, preceduto dalla stesura di un lavoro scritto da concordare con il/la cel/lettore/lettrice madrelingua. Il colloquio si terrà nello stesso giorno dell'esame orale. Gli/Le studenti che frequentano le lezioni previste potranno sostituire questa parte con una prova interna secondo le indicazioni del/la cel/lettore/lettrice. Per questa parte non è previsto un voto, ma solo un giudizio "superato/non superato".
Lo/La studente ha facoltà di rifiutare il voto dell'esame scritto e/o dell'esame orale (nel caso dell'esame orale l'esito verrà verbalizzato come "ritirato"), ripetendo la prova in un appello successivo.
Gli/Le studenti internazionali o Erasmus incoming devono prendere tempestivamente contatto col docente.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate coi docenti, in accordo con l'Ufficio competente.
La prova scritta comprende: 1) prova di ascolto: ascolto di un brano da file audio e risposte scritte a domande (c. 30 min.; in aula informatica con auricolari personali); 2) comprensione scritta: lettura di brani con domande (c. 40 min.); 3) produzione scritta: breve saggio (c. 150-200 parole) su un tema prestabilito (c. 120 min). Nella sola parte 3 è consentito l'uso del dizionario monolingue.
La prova orale consiste di tre parti: 1) un colloquio in lingua scandinava con il/la cel o lettore/lettrice madrelingua su temi corrispondenti ai contenuti delle esercitazioni, partendo di norma dalla lettura di un articolo (c. 20 min.); 2) un colloquio in lingua scandinava con il docente (A. Meregalli) sui contenuti della parte A del corso monografico (c. 15 min.); 3) un colloquio in lingua scandinava con il docente (V. Dell'Aquila) sui contenuti della parte B del corso monografico (c. 20-30 min.): in questo caso potrà essere richiesto un lavoro scritto preliminare (dettagli sul sito MyAriel).
Nel colloquio di lingua (1) si dovrà dimostrare di saper esprimersi e interagire al livello richiesto. Il colloquio sulla parte A del corso monografico (2) partirà dalla lettura e traduzione in italiano di un testo, cui seguirà un commento linguistico per verificare la conoscenza e comprensione dei contenuti delle lezioni e dei testi metodologici; la capacità di analisi e riflessione critica sulle tematiche proposte; l'uso della terminologia tecnica. Il colloquio sulla parte B del corso monografico (3) prevede domande sui contenuti del corso e sulle letture (incluso il commento dell'eventuale lavoro scritto); il colloquio mira a verificare la conoscenza e la comprensione dei contenuti del corso e delle letture, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte, l'uso della terminologia tecnica.
Lo/La studente può scegliere liberamente se sostenere prima l'esame scritto o prima quello orale. Le tre parti dell'esame orale devono essere sostenute nello stesso appello. L'intero esame deve essere completato entro un anno dalla prima parte sostenuta (scritto o orale).
L'esame scritto e il colloquio in lingua (parte 1) sono valutati con una votazione espressa in lettere (da A=ottimo ad E=sufficiente; F=non superato). Gli esiti degli esami scritti sono resi noti sul sito MyAriel. I colloqui sul corso monografico (parti orali 2 e 3) sono valutati in trentesimi. Il voto complessivo è espresso in trentesimi e tiene conto degli esiti del corso monografico (50%) e delle altre prove (50%).
Gli/Le studenti che frequentano regolarmente le esercitazioni (almeno il 75% delle ore per ogni semestre) possono sostenere i test 'parziali' alla fine di ogni semestre (novembre/dicembre e maggio); tali test parziali sostituiscono l'esame scritto e il colloquio orale di lingua (1). I contenuti e la struttura dei test parziali sono simili alle corrispondenti parti d'esame (vedi sopra). Il voto è dato dalla media ponderata tra il test parziale di novembre/dicembre e quello di maggio.
La competenza passiva nella terza lingua scandinava sarà accertata attraverso un colloquio, preceduto dalla stesura di un lavoro scritto da concordare con il/la cel/lettore/lettrice madrelingua. Il colloquio si terrà nello stesso giorno dell'esame orale. Gli/Le studenti che frequentano le lezioni previste potranno sostituire questa parte con una prova interna secondo le indicazioni del/la cel/lettore/lettrice. Per questa parte non è previsto un voto, ma solo un giudizio "superato/non superato".
Lo/La studente ha facoltà di rifiutare il voto dell'esame scritto e/o dell'esame orale (nel caso dell'esame orale l'esito verrà verbalizzato come "ritirato"), ripetendo la prova in un appello successivo.
Gli/Le studenti internazionali o Erasmus incoming devono prendere tempestivamente contatto col docente.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate coi docenti, in accordo con l'Ufficio competente.
L-LIN/15 - LINGUE E LETTERATURE NORDICHE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docenti:
Dell'Aquila Vittorio, Meregalli Andrea
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì h. 14 (dal momento che il docente non disposne di uno studio proprio, si raccomanda di mandare un'email per concordare un appuntamento)
Dipartimento di Lingue, letterature, culture e mediazioni. Piazza S. Alessandro, 1