Lingua russa i e mediazione
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è l'acquisizione delle conoscenze teoriche e applicate di base della lingua russa. Dopo un'introduzione storico-linguistica sulle origini della lingua russa e le tappe principali del suo sviluppo, l'accento si sposterà verso la riflessione sulle strutture morfosintattiche, e l'acquisizione del lessico di base (specificate nel programma dettagliato). Lo studente sarà stimolato a sviluppare la competenza linguistica in ottica interculturale, in accordo con gli obiettivi del corso di laurea, acquisendo le competenze di base di mediazione. Il corso ha come scopo il raggiungimento delle competenze comunicative previste dal livello A1/A1+ del Quadro Comune Europeo di Riferimento che identifica la competenza linguistica di questo livello come legata a compiti comunicativi, di tipo produttivo e ricettivo, pratici, quali parlare di sé e delle persone vicine e interagire in una comunicazione semplice con un interlocutore cooperativo.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente al termine del primo anno di corso sarà in grado di riconoscere le fasi principali dello sviluppo della lingua russa e di collocarle diacronicamente. Conoscerà le forme base della declinazione del nome, dell'aggettivo e del pronome e la coniugazione verbale. Dal punto di vista delle competenze linguistiche attive e passive, sarà in grado di comprendere ed interagire in situazioni comunicative di tipo quotidiano, di leggere brevi testi (annunci, avvisi, cartelloni), di comporre brevi testi scritti (moduli, cartoline), di capire semplici domande e brevi conversazioni e di descrivere in modo semplice aspetti della propria vita (livello A1 del Quadro Europeo di Riferimento) e tradurre in forma scritta e orale semplici testi dal russo in italiano e viceversa. Sarà inoltre capace di svolgere semplici compiti di mediazione orale e scritta da L1 a L2 e viceversa.
Periodo: annuale
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
L'insegnamento "Lingua russa I e mediazione", 12 CFU, è erogato nel corso del I e II semestre, e prevede la trattazione dei seguenti temi:
1. Introduzione alla lingua russa: brevi cenni storici e un approfondimento sulla lingua russa del '900 fino al presente.
2. L'introduzione all'alfabeto e al sistema fonetico (descrizione articolatoria) e fonologico (il sistema fonologico: palatalizzazione, sorde-sonore) del russo contemporaneo.
3. Morfologia di base: il genere e il numero del sostantivo. I casi: il significato dei casi. L'aggettivo e i pronomi, alcuni numerali. La morfologia del verbo, le coniugazioni e i tempi verbali, i verbi di moto e un'introduzione all'aspetto verbale.
4. Sintassi: le frasi minime, proposizioni coordinate e subordinate in corrispondenza del livello previsto dal QCER.
4. Il lessico: apprendimento e consolidamento del lessico di base previsto per il livello A1.
L'insegnamento comprende inoltre una parte dedicata alla mediazione. Tale attività viene svolta nel II semestre e mira a sviluppare la comprensione scritta e orale, a consolidare le competenze attive di produzione scritta e orale, focalizzandosi sia sull'aspetto contrastivo che sulle componenti culturali di maggior rilievo nel processo di mediazione.
Tutti i contenuti teorici sono presentati a partire dall'uso, per poi essere approfonditi, calati nel lessico di riferimento e fra loro interconnessi, con rimandi all'aspetto contrastivo con l'italiano e altre lingue europee.
Il corso teorico è strettamente integrato con le esercitazioni linguistiche, attività obbligatoria e necessaria per il consolidamento delle strutture grammaticali e della competenza lessicale, oltre che per l'attivazione delle competenze orali e scritte in ottica comunicativa in armonia con il QCER. I temi trattati sono quelli previsti dal livello di riferimento (raccontare di sé, della propria famiglia, dell'esperienza di studio e dei propri interessi).
1. Introduzione alla lingua russa: brevi cenni storici e un approfondimento sulla lingua russa del '900 fino al presente.
2. L'introduzione all'alfabeto e al sistema fonetico (descrizione articolatoria) e fonologico (il sistema fonologico: palatalizzazione, sorde-sonore) del russo contemporaneo.
3. Morfologia di base: il genere e il numero del sostantivo. I casi: il significato dei casi. L'aggettivo e i pronomi, alcuni numerali. La morfologia del verbo, le coniugazioni e i tempi verbali, i verbi di moto e un'introduzione all'aspetto verbale.
4. Sintassi: le frasi minime, proposizioni coordinate e subordinate in corrispondenza del livello previsto dal QCER.
4. Il lessico: apprendimento e consolidamento del lessico di base previsto per il livello A1.
L'insegnamento comprende inoltre una parte dedicata alla mediazione. Tale attività viene svolta nel II semestre e mira a sviluppare la comprensione scritta e orale, a consolidare le competenze attive di produzione scritta e orale, focalizzandosi sia sull'aspetto contrastivo che sulle componenti culturali di maggior rilievo nel processo di mediazione.
Tutti i contenuti teorici sono presentati a partire dall'uso, per poi essere approfonditi, calati nel lessico di riferimento e fra loro interconnessi, con rimandi all'aspetto contrastivo con l'italiano e altre lingue europee.
Il corso teorico è strettamente integrato con le esercitazioni linguistiche, attività obbligatoria e necessaria per il consolidamento delle strutture grammaticali e della competenza lessicale, oltre che per l'attivazione delle competenze orali e scritte in ottica comunicativa in armonia con il QCER. I temi trattati sono quelli previsti dal livello di riferimento (raccontare di sé, della propria famiglia, dell'esperienza di studio e dei propri interessi).
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Il corso si articola in lezioni frontali, che prevedono un alto grado di interazione, ed esercitazioni linguistiche di carattere pratico a frequenza obbligatoria.
Materiale di riferimento
I materiali e le presentazioni utilizzate durante il corso saranno presenti sulla piattaforma Moodle (https://myariel.unimi.it/course/view.php?id=1211), inoltre tutti gli studenti dovranno preparare le parti indicate dei seguenti testi:
Comrie B., The Slavonic World, in Lingua e Stile, a XXXVI, n. 3, 2001, pp. 431-442.
Maturi P., I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Introduzione alla fonetica, Il Mulino: Bologna 2006. Cap. 1
Magnati D., Legittimo F., Davajte! Comunicare in russo, Milano: Hoepli. Vol. 1.
Grammatiche di riferimento:
Cevese, Dobrovol'skaja, Magnanini, Nistratova, Grammatica russa. Manuale di teoria, Livello A1-A2, Hoepli 2018.
Eserciziari:
Chavronina S., Širočenskaja A., Il russo. Esercizi , M. Russkij jazyk, 1991 (ed edizioni seguenti)
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare, oltre ai materiali già indicati, i seguenti capitoli:
B.Comrie, G. Stone, M. Polinsky, The Russian Language in the 20th Century, Clarendon Press 1996: introduction, cap. 3 (Morphology)// In alternativa: L. Ryazanova-Clarke, T. Wade, The Russian Language today, London, 1999, cap. 2, 5.
Gli studenti madrelingua sosterranno entrambe le parti d'esame e per l'esame orale dovranno preparare, oltre ai testi indicati ai punti precedenti, i seguenti capitoli del volume Валгина Н.С.,
Современный русский язык, http://www.hi-edu.ru/abc_courses.html:
Leksika i frazeologija - razdely 2-7
Fonetika i fonologija - razdely 50-51, 63.
Znamenatel'nye časti reči - razdely 112-119, 120-123, 126-128
Comrie B., The Slavonic World, in Lingua e Stile, a XXXVI, n. 3, 2001, pp. 431-442.
Maturi P., I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Introduzione alla fonetica, Il Mulino: Bologna 2006. Cap. 1
Magnati D., Legittimo F., Davajte! Comunicare in russo, Milano: Hoepli. Vol. 1.
Grammatiche di riferimento:
Cevese, Dobrovol'skaja, Magnanini, Nistratova, Grammatica russa. Manuale di teoria, Livello A1-A2, Hoepli 2018.
Eserciziari:
Chavronina S., Širočenskaja A., Il russo. Esercizi , M. Russkij jazyk, 1991 (ed edizioni seguenti)
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare, oltre ai materiali già indicati, i seguenti capitoli:
B.Comrie, G. Stone, M. Polinsky, The Russian Language in the 20th Century, Clarendon Press 1996: introduction, cap. 3 (Morphology)// In alternativa: L. Ryazanova-Clarke, T. Wade, The Russian Language today, London, 1999, cap. 2, 5.
Gli studenti madrelingua sosterranno entrambe le parti d'esame e per l'esame orale dovranno preparare, oltre ai testi indicati ai punti precedenti, i seguenti capitoli del volume Валгина Н.С.,
Современный русский язык, http://www.hi-edu.ru/abc_courses.html:
Leksika i frazeologija - razdely 2-7
Fonetika i fonologija - razdely 50-51, 63.
Znamenatel'nye časti reči - razdely 112-119, 120-123, 126-128
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste di una parte scritta e una orale.
L'esame scritto prevede un test lessico-grammaticale che viene svolto in parte in modalità informatica e in parte in modo tradizionale, e una prova di mediazione, scritta e orale.
L'esame scritto può essere sostenuto dallo studente in due tappe: un test intermedio alla fine del I semestre e un secondo test alla fine del II semestre, entrambe le prove vengono svolte durante le ore di lezione e sono dedicate agli studenti frequentanti. Il voto è il risultato della media dei voti ottenuti nelle due prove, a condizione che entrambe le parti siano sufficienti (18/30). Lo studente frequentante che supera entrambe le prove può accedere direttamente all'esame orale. Chi, invece, non consegue la sufficienza (18/30) in una delle due prove parziali, deve presentarsi all'esame scritto nelle sessioni ufficiali (maggio, settembre e gennaio).
Il superamento della prova scritta è propedeutico alla prova orale. La prova orale potrà essere sostenuta anche in una sessione diversa e comunque entro l'anno accademico di riferimento.
Lo studente che non avrà superato tutte le parti dell'esame entro tale termine (ultima sessione dell'a.a. è a gennaio) dovrà ripetere nuovamente tutte le singole parti.
La prova orale consisterà in un colloquio durante il quale verranno affrontati i temi oggetto del corso ufficiale e verificata l'acquisizione dei contenuti teorici in ambito di fonetica, fonologia e morfologia. Per tale parte gli studenti dovranno conoscere tutti i materiali presentati durante il corso, compresi i testi di lettura (assegnati durante il corso) e dimostrare la conoscenza dei testi previsti nel programma. Anche questa parte viene valutata in trentesimi.
Le competenze linguistiche generali, di ascolto e produzione orale, oggetto delle esercitazioni linguistiche e testate in modo continuo durante l'anno (per gli studenti frequentanti), saranno comunque verificate globalmente durante un colloquio orale con gli esperti madrelingua. Il giudizio formulato verrà comunicato al docente che ne terrà conto nella valutazione finale.
Nella valutazione finale, in trentesimi, si terrà inoltre conto del lavoro svolto durante l'anno sulla piattaforma del corso (moodle).
Il voto finale è il risultato di una media ponderata composta nel seguente modo:
60% parte scritta
30% parte orale
10% attività svolte nel corso dell'anno sulla piattaforma moodle.
L'esame scritto prevede un test lessico-grammaticale che viene svolto in parte in modalità informatica e in parte in modo tradizionale, e una prova di mediazione, scritta e orale.
L'esame scritto può essere sostenuto dallo studente in due tappe: un test intermedio alla fine del I semestre e un secondo test alla fine del II semestre, entrambe le prove vengono svolte durante le ore di lezione e sono dedicate agli studenti frequentanti. Il voto è il risultato della media dei voti ottenuti nelle due prove, a condizione che entrambe le parti siano sufficienti (18/30). Lo studente frequentante che supera entrambe le prove può accedere direttamente all'esame orale. Chi, invece, non consegue la sufficienza (18/30) in una delle due prove parziali, deve presentarsi all'esame scritto nelle sessioni ufficiali (maggio, settembre e gennaio).
Il superamento della prova scritta è propedeutico alla prova orale. La prova orale potrà essere sostenuta anche in una sessione diversa e comunque entro l'anno accademico di riferimento.
Lo studente che non avrà superato tutte le parti dell'esame entro tale termine (ultima sessione dell'a.a. è a gennaio) dovrà ripetere nuovamente tutte le singole parti.
La prova orale consisterà in un colloquio durante il quale verranno affrontati i temi oggetto del corso ufficiale e verificata l'acquisizione dei contenuti teorici in ambito di fonetica, fonologia e morfologia. Per tale parte gli studenti dovranno conoscere tutti i materiali presentati durante il corso, compresi i testi di lettura (assegnati durante il corso) e dimostrare la conoscenza dei testi previsti nel programma. Anche questa parte viene valutata in trentesimi.
Le competenze linguistiche generali, di ascolto e produzione orale, oggetto delle esercitazioni linguistiche e testate in modo continuo durante l'anno (per gli studenti frequentanti), saranno comunque verificate globalmente durante un colloquio orale con gli esperti madrelingua. Il giudizio formulato verrà comunicato al docente che ne terrà conto nella valutazione finale.
Nella valutazione finale, in trentesimi, si terrà inoltre conto del lavoro svolto durante l'anno sulla piattaforma del corso (moodle).
Il voto finale è il risultato di una media ponderata composta nel seguente modo:
60% parte scritta
30% parte orale
10% attività svolte nel corso dell'anno sulla piattaforma moodle.
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
A partire dal 30 settembre e nel corso del I semestre il ricevimento si terrà il lunedì 10.15 - 11.30 in presenza, e il martedì 11.30 alle 12.45 sul team "ricevimento". Si invita verificare sulla bacheca del team "ricevimento" eventuali variazioni.
Microsoft teams "Ricevimento", codice ejdzi6u. In presenza: Sesto San Giovanni. Polo di Mediazione, Studio 4008
Ricevimento:
Giovedì, 08.30-10.30 (prenotazione obbligatoria via email)
Studio 1049 (primo piano) o su Microsoft Teams