Lingua latina lm
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento ha l'obiettivo di contribuire a fornire agli studenti una preparazione approfondita in ambito linguistico, avendo come oggetto specifico la lingua latina e aspetti del suo divenire storico. Tale preparazione risulta essenziale: per affrontare l'esame e l'uso critico delle fonti originali, letterarie e documentarie, risalenti in special modo all'antichità classica e al Medio Evo latino; per avere una compiuta padronanza dell'italiano e della molteplicità di lingue che dal latino derivano.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: Conoscenza approfondita di fonetica, morfologia, sintassi del latino, nei loro aspetti anche problematici, e delle categorie generali della descrizione e dell'analisi linguistica, applicabili al latino come alle altre lingue (moderne e antiche).
Competenze: Capacità di cogliere le caratteristiche linguistiche e stilistiche dei testi latini come pertinenti a epoche e generi diversi, avvalendosi anche del confronto fra testi. Acquisizione di un metodo che permetta di comprendere e tradurre in italiano un qualsiasi testo (anche molto complesso), e di coglierne i tratti linguistici distintivi (diacronici, diastratici, etc.), in riferimento anche - quando possibile - all'aspetto sociolinguistico. Capacità avvalersi di criticamente di strumenti quali edizioni, commenti, studi. Il coinvolgimento attivo degli studenti nelle lezioni seminariali punta ad abilitarli a un lavoro autonomo sui testi e sugli strumenti bibliografici utili all'indagine linguistica.
Competenze: Capacità di cogliere le caratteristiche linguistiche e stilistiche dei testi latini come pertinenti a epoche e generi diversi, avvalendosi anche del confronto fra testi. Acquisizione di un metodo che permetta di comprendere e tradurre in italiano un qualsiasi testo (anche molto complesso), e di coglierne i tratti linguistici distintivi (diacronici, diastratici, etc.), in riferimento anche - quando possibile - all'aspetto sociolinguistico. Capacità avvalersi di criticamente di strumenti quali edizioni, commenti, studi. Il coinvolgimento attivo degli studenti nelle lezioni seminariali punta ad abilitarli a un lavoro autonomo sui testi e sugli strumenti bibliografici utili all'indagine linguistica.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Nella parte A (20 ore), dedicata esclusivamente agli studenti di 'Lettere moderne', si approfondiscono alcuni temi chiave, inerenti alla lingua latina nel suo cambiamento diacronico: l'ordine dei costituenti nella frase semplice e complessa; l'opposizione indicativo-congiuntivo; l'aspetto verbale; l'apofonia latina; i fondamenti della sintassi del periodo.
Nelle parti B-C (40 ore), si analizzano sezioni del Satyricon di Petronio (cena Trimalchionis) quale testimone di una lingua che è ad un tempo mimetica dell'orale e frutto di raffinato artificium. Edizione di riferimento: Konrad Müller, Petronii Arbitri Satyricon reliquiae, Berlin, Boston 1995. Commenti (tutto il Satyricon): Gareth Schmeling, A commentary on the Satyrica of Petronius, Oxford 2016; G.F. Gianotti (ed.), La cena di Trimalchione : dal Satyricon di Petronio, Aci Reale-Roma 2013 (cena Trimalchionis). Il commento di Schmeling è disponibile online in Minerva.
I non frequentanti dovranno studiare un elenco di capitoli che sarà precisata alla fine del corso, accompagnandone la lettura con lo studio di uno dei commenti citati (Schmeling o Gianotti).
Nelle parti B-C (40 ore), si analizzano sezioni del Satyricon di Petronio (cena Trimalchionis) quale testimone di una lingua che è ad un tempo mimetica dell'orale e frutto di raffinato artificium. Edizione di riferimento: Konrad Müller, Petronii Arbitri Satyricon reliquiae, Berlin, Boston 1995. Commenti (tutto il Satyricon): Gareth Schmeling, A commentary on the Satyrica of Petronius, Oxford 2016; G.F. Gianotti (ed.), La cena di Trimalchione : dal Satyricon di Petronio, Aci Reale-Roma 2013 (cena Trimalchionis). Il commento di Schmeling è disponibile online in Minerva.
I non frequentanti dovranno studiare un elenco di capitoli che sarà precisata alla fine del corso, accompagnandone la lettura con lo studio di uno dei commenti citati (Schmeling o Gianotti).
Prerequisiti
Solida conoscenza della letteratura latina nel suo sviluppo cronologico, e della lingua latina nei suoi fondamenti fonologici, morfologici, sintattici.
Per sostenere l'esame, è obbligatorio avere superato lo scritto preliminare di Letteratura latina (LM).
Per sostenere l'esame, è obbligatorio avere superato lo scritto preliminare di Letteratura latina (LM).
Metodi didattici
Principalmente, lezione frontale, con cooperazione attiva degli studenti. Punti focali del metodo: 1) da parte del docente, la presentazione dei testi: lettura ad alta voce, proposta di una traduzione di servizio (mirante non solo a comprendere il testo ma anche a sottolineare l'impossibilità di una vera e propria traduzione), analisi linguistica approfondita, imperniata sugli aspetti problematici della dottrina linguistica; 2) da parte degli studenti, un'attiva collaborazione è costantemente sollecitata nella traduzione dei testi e nella loro analisi; inoltre, una parte dei testi è presentata dagli studenti stessi, a partire da materiali bibliografici da loro stessi reperiti, sotto la guida del/della docente.
Materiale di riferimento
Le indicazioni variano a seconda del corso di laurea.
Per gli studenti di 'Filologia, storia e letterature del mondo classico' (CFU 6/9) e per studenti di 'Lettere moderne' che abbiano già sostenuto un esame di Lingua latina nella triennale:
1) traduzione di: Lucrezio, De rerum natura, libro V (integralmente). Edizioni consigliate: Lucrezio, De rerum natura. Libro quinto, commento e note di C. Giussani e E. Stampini, Torino Loescher 1959; OPPURE: Lucretius, De rerum natura 5, edited with a translation, introduction and commentary by M.R. Gale, Oxford 2009.
2) studio di uno a scelta fra i seguenti testi di storia della lingua latina: a] C. Santini, Lingue e generi letterari dalle origini agli Antonini, in P. Poccetti - D. Poli - C. Santini, Una storia della lingua latina: formazione, usi, comunicazione, Carocci, Roma 2003, pp. 235-376 (III capitolo); b] L.R. Palmer, La lingua latina, Einaudi, Torino 1977, parte I (Lineamenti di storia della lingua latina); c] I. Mazzini, Storia della lingua latina e del suo contesto. Volume 1: linguistica e lingua letteraria, ed. Salerno 2007; d] I. Mazzini, Storia della lingua latina e del suo contesto. Volume 2: le lingue socialmente marcate, ed. Salerno 2010;
3) studio di: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Patron, 1998, capitoli 1-6.
4) I testi analizzati a lezione nelle parti B-C, che saranno pubblicati sul sito MyAriel del corso ( https://myariel.unimi.it/course/view.php?id=3395 ).
Gli studenti dovranno seguire le parti B-C del corso. Di essi, coloro che volessero sostenere un esame da 9 CFU, dovranno concordare con le docenti un'apposita integrazione al programma.
Per gli studenti di 'Lettere moderne' (CFU 6/9), che non abbiano sostenuto l'esame di Lingua latina nel triennio:
1) studio di: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Patron, 1998, capitoli 1-6;
2) traduzione di Cicerone, Tusculanae disputationes, libro II, OPPURE di Sallustio, Bellum Catilinae.
3) I testi analizzati a lezione, che saranno pubblicati sul sito Ariel del corso ( https://myariel.unimi.it/course/view.php?id=3395 ). Per sostenere un esame da 6 CFU, potranno seguire i moduli A-B oppure A-C. Gli studenti di 'Lettere moderne' che volessero sostenere un esame da 9 CFU dovranno tradurre entrambi i testi elencati al punto 2.
Per gli studenti di 'Filologia, storia e letterature del mondo classico' (CFU 6/9) e per studenti di 'Lettere moderne' che abbiano già sostenuto un esame di Lingua latina nella triennale:
1) traduzione di: Lucrezio, De rerum natura, libro V (integralmente). Edizioni consigliate: Lucrezio, De rerum natura. Libro quinto, commento e note di C. Giussani e E. Stampini, Torino Loescher 1959; OPPURE: Lucretius, De rerum natura 5, edited with a translation, introduction and commentary by M.R. Gale, Oxford 2009.
2) studio di uno a scelta fra i seguenti testi di storia della lingua latina: a] C. Santini, Lingue e generi letterari dalle origini agli Antonini, in P. Poccetti - D. Poli - C. Santini, Una storia della lingua latina: formazione, usi, comunicazione, Carocci, Roma 2003, pp. 235-376 (III capitolo); b] L.R. Palmer, La lingua latina, Einaudi, Torino 1977, parte I (Lineamenti di storia della lingua latina); c] I. Mazzini, Storia della lingua latina e del suo contesto. Volume 1: linguistica e lingua letteraria, ed. Salerno 2007; d] I. Mazzini, Storia della lingua latina e del suo contesto. Volume 2: le lingue socialmente marcate, ed. Salerno 2010;
3) studio di: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Patron, 1998, capitoli 1-6.
4) I testi analizzati a lezione nelle parti B-C, che saranno pubblicati sul sito MyAriel del corso ( https://myariel.unimi.it/course/view.php?id=3395 ).
Gli studenti dovranno seguire le parti B-C del corso. Di essi, coloro che volessero sostenere un esame da 9 CFU, dovranno concordare con le docenti un'apposita integrazione al programma.
Per gli studenti di 'Lettere moderne' (CFU 6/9), che non abbiano sostenuto l'esame di Lingua latina nel triennio:
1) studio di: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Patron, 1998, capitoli 1-6;
2) traduzione di Cicerone, Tusculanae disputationes, libro II, OPPURE di Sallustio, Bellum Catilinae.
3) I testi analizzati a lezione, che saranno pubblicati sul sito Ariel del corso ( https://myariel.unimi.it/course/view.php?id=3395 ). Per sostenere un esame da 6 CFU, potranno seguire i moduli A-B oppure A-C. Gli studenti di 'Lettere moderne' che volessero sostenere un esame da 9 CFU dovranno tradurre entrambi i testi elencati al punto 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale, valutato in trentesimi (18/30 soglia della sufficienza). L'interrogazione verte sui testi affrontati nel corso e su quelli preparati in autonomia dagli studenti, che gli studenti devono sapere leggere, tradurre e commentare sotto il profilo linguistico. L'interrogazione mira a verificare: 1) la conoscenza di categorie generali dell'analisi linguistica; 2) la capacità di esprimere con linguaggio tecnico appropriato le categorie generali dell'analisi linguistica, e la capacità di analisi dei testi, anche esercitata sulla comparazione fra testi differenti, evidenziando le differenze e le possibili ragioni che le giustificano.
L-FIL-LET/04 - LINGUA E LETTERATURA LATINA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente:
Moretti Paola Francesca
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Durante il I semestre, giovedì dalle 10:30 (sospeso il 10/10 e il 21/11). Gli studenti sono invitati a scrivere alla docente per fissare un appuntamento.
Studio docente, presso la Sezione di Filologia classica del Dip. di Studi letterari (cortile legnaia). ATTENZIONE! A causa di lavori in corso, il cortile legnaia si deve raggiungere dal porticato del Richini (dipartimenti di Giurisprudenza)