Lingua italiana per stranieri i e mediazione
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso mira a sviluppare le abilità di lettura e scrittura e la riflessione metalinguistica attraverso l'utilizzo di testi descrittivi, narrativi, e regolativi, così da consolidare o raggiungere un livello di competenza B1+ nella lingua italiana. Intende inoltre fornire una panoramica sociolinguistica essenziale dell'italiano contemporaneo, in particolare dei suoi registri. Le esercitazioni prevedono attività per migliorare le abilità di ricezione e produzione scritta e orale. Lo scopo, coerente con l'obiettivo del corso di studi, è di creare una figura professionale qualificata di esperto linguistico culturalmente consapevole.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere e produrre descrizioni, narrazioni e istruzioni chiare e ben strutturate. Riesce inoltre a individuare le informazioni principali di un testo e a riorganizzarle sia oralmente sia per iscritto, secondo quanto richiesto dal livello di competenza B1+ del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER). Ha consapevolezza delle varietà dell'italiano, specialmente di quelle diafasiche.
Periodo: annuale
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
ll corso mira a consolidare le competenze linguistiche in italiano nelle abilità di parlato/ascolto e di scrittura/lettura, corrispondenti agli indicatori del Quadro Comune Europeo dell'apprendimento delle lingue. Si propongono a lezione testi di tipo narrativo, descrittivo, prescrittivo, poetico (canzone), a partire dai quali vengono affrontati - con particolare attenzione, ma non esclusivamente - i modi e i tempi verbali e il sistema pronominale.
In affiancamento al corso sono previste 80 ore di esercitazioni (40 per ogni semestre). Le esercitazioni sono volte ad approfondire i contenuti esposti a lezione e a migliorare le abilità di comprensione e produzione, sia scritte che parlate; sono inoltre volte ad aiutare nello studio dei testi messi a programma.
Per le esercitazioni sono previste due classi diversificate in base al livello degli studenti (base e intermedio). La suddivisione degli studenti nelle due classi viene fatta sulla base dei risultati del test di accesso al corso.
In affiancamento al corso sono previste 80 ore di esercitazioni (40 per ogni semestre). Le esercitazioni sono volte ad approfondire i contenuti esposti a lezione e a migliorare le abilità di comprensione e produzione, sia scritte che parlate; sono inoltre volte ad aiutare nello studio dei testi messi a programma.
Per le esercitazioni sono previste due classi diversificate in base al livello degli studenti (base e intermedio). La suddivisione degli studenti nelle due classi viene fatta sulla base dei risultati del test di accesso al corso.
Prerequisiti
Il corso è rivolto ad apprendenti stranieri, con livello linguistico di partenza almeno pari al B1 del QCER.
Metodi didattici
Il metodo seguito è di tipo comunicativo-testuale. L'analisi dei testi permette di notarne e di apprenderne le caratteristiche linguistiche e quindi, per induzione, elementi di tipo strutturale e grammaticale.
La classe viene sollecitata a padroneggiare la competenza passiva e attiva della L2, con attenzione anche ad alcuni esempi di lingue speciali.
La classe viene sollecitata a padroneggiare la competenza passiva e attiva della L2, con attenzione anche ad alcuni esempi di lingue speciali.
Materiale di riferimento
- Rossella Bozzone Costa, Chiara Ghezzi, Monica Piantoni, "Nuovo contatto B1. Corso di lingua e civiltà per stranieri", Torino, Loescher, 2015 (o successive ristampe).
Agli studenti non frequentanti è consigliato di completare la preparazione per l'esame attraverso i seguenti testi:
- Pietro Trifone - Massimo Palermo, "Grammatica italiana di base", Bologna, Zanichelli, 2006.
- S. Lubello, C. Nobili, "L'italiano e le sue varietà", Firenze, Cesati, 2018.
Agli studenti non frequentanti è consigliato di completare la preparazione per l'esame attraverso i seguenti testi:
- Pietro Trifone - Massimo Palermo, "Grammatica italiana di base", Bologna, Zanichelli, 2006.
- S. Lubello, C. Nobili, "L'italiano e le sue varietà", Firenze, Cesati, 2018.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una parte scritta e in una orale; si potrà sostenere la parte orale solo dopo aver superato la parte scritta.
La parte scritta può essere sostenuta nella sua interezza negli appelli di gennaio, maggio e settembre; è possibile sostenere la parte scritta come parziale, al termine del primo semestre (verso inizio-metà dicembre) e del secondo semestre (verso inizio-metà maggio).
Le prove scritte prevedono:
- la soluzione di esercizi di tipo applicativo analoghi a quelli affrontati durante il corso e le esercitazioni;
- esercizi di scrittura creativa, con temi, registri linguistici e finalità comunicative precisati dal docente.
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare le competenze linguistiche e la conoscenza della bibliografia indicata nel programma d'esame.
La parte scritta può essere sostenuta nella sua interezza negli appelli di gennaio, maggio e settembre; è possibile sostenere la parte scritta come parziale, al termine del primo semestre (verso inizio-metà dicembre) e del secondo semestre (verso inizio-metà maggio).
Le prove scritte prevedono:
- la soluzione di esercizi di tipo applicativo analoghi a quelli affrontati durante il corso e le esercitazioni;
- esercizi di scrittura creativa, con temi, registri linguistici e finalità comunicative precisati dal docente.
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare le competenze linguistiche e la conoscenza della bibliografia indicata nel programma d'esame.
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Martedì, ore 16.
Polo di Sesto, IV piano, stanza 4009.