Letteratura polacca 1

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-LIN/21
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso costituisce il primo momento formativo nel percorso di specializzazione nell'ambito della Letteratura polacca, ed è destinato agli studenti del primo anno. Il corso propone una introduzione alla storia della Polonia dalle origini ai nostri giorni, e una rassegna di autori, opere, correnti e periodi della letteratura polacca dal Medioevo al Romanticismo, con particolare attenzione all'opera e alla figura di autori chiave, come i rinascimentali Mikołaj Rej e Jan Kochanowski, il manierista A. Sęp Szarzyński, il barocco Jan A. Morsztyn, il poeta romantico Adam Mickiewicz, i premi Nobel Czesław Miłosz e Wisława Szymborska.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione: Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare una buona conoscenza dei principali avvenimenti della storia polacca, delle caratteristiche specifiche della cultura polacca dagli inizi fino ai nostri giorni, nonché delle principali correnti, di tutti i più importanti autori e delle opere più rilevanti della letteratura polacca dal Medioevo al primo Romanticismo, con particolare riferimento alle figure trattate, sulla base delle informazioni ricevute durante le lezioni e ottenute dalla consultazione dei testi indicati nella bibliografia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di effettuare un corretto inquadramento storico-critico delle opere e degli autori trattati, ovvero dovrà saper collocare correnti, autori e opere nell'opportuno contesto temporale, linguistico e culturale, cogliere le relazioni intercorrenti tra i testi trattati, analizzarli dal punto di vista dei contenuti, dello stile e della versificazione, sulla base delle informazioni ricevute durante le lezioni e ricavate dalla consultazione dei testi indicati nella bibliografia.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Il corso si intitola Introduzione alla storia e alla letteratura polacca e si articola su tre unità didattiche. L'unità didattica A, intitolata Elementi di storia e di cultura polacca, è incentrata sulla storia della Polonia dalle origini fino ai nostri giorni e su alcune particolari caratteristiche culturali del Paese. L'unità didattica B, Momenti di storia letteraria polacca, presenta le principali correnti, figure e opere letterarie polacche. L'unità didattica C si intitola Da Jan Kochanowski ad Adam Mickiewicz: la letteratura polacca attraverso i suoi testi ed è dedicata alle opere dei più importanti autori polacchi dal Medioevo al primo Romanticismo. Durante lo svolgimento delle unità didattiche B e C è prevista la lettura di testi letterari polacchi in lingua, ma allo studente non è richiesta alcuna competenza linguistica specifica.
Il programma del corso è valido fino a febbraio 2026. Dalla sessione estiva 2026 sarà possibile presentarsi esclusivamente sul programma dell'A.A. 2025-26.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali, lettura, traduzione e commento di opere letterarie polacche.
Materiale di riferimento
Durante il corso verranno distribuiti materiali didattici sotto forma di fotocopie e altri saranno disponibili sul sito Ariel
https://lbernardinilp1.ariel.ctu.unimi.it

Indicazioni bibliografiche:

Unità didattica A:

Jerzy Lukowski, Hubert Zawadzki, Polonia. Il paese che rinasce, Trieste, Beit, 2008

oppure:

Aleksander Gieysztor, Storia della Polonia, edizione italiana a cura di Ovidio Dallera, Milano, Bompiani, 1983;

Tadeusz Ulewicz: Il problema del sarmatismo nella cultura e nella letteratura polacca, «Ricerche slavistiche», vol. VIII, 1960, pp. 126-198

Unità didattica B:

Storia della letteratura polacca, a cura di Luigi Marinelli, Torino 2004;

oppure:

Czesław Miłosz, Storia della Letteratura polacca, CSEO, Bologna, 1982;

Unità didattica C:

Jan Kochanowski, Treny, in: «Rivista di letterature slave», fasc. III, Anno V, 1930, pp. 191-221;

Jan Kochanowski, Frasche, a cura di Nullo Minissi, Milano, Rizzoli 1995;

Mikołaj Sęp Szarzyński, Sei sonetti nella traduzione di L. Marinelli, in Italia
Polonia Europa. Scritti in memoria di Andrzej Litwornia, a cura di A. Ceccherelli, E.
Jastrzębowska, L. Marinelli, M. Piacentini, A.M. Raffo, G. Ziffer, Roma 2007, pp. 222-227

Adam Mickiewicz, passi scelti da I sonetti di Crimea e altre poesie, a cura di E. Croce, Milano, Adelphi 1977

Czesław Miłosz, passi scelti da Poesie, a cura di P. Marchesani, Milano, Adelphi 1983.

Wisława Szymborska, passi scelti da Discorso all'ufficio oggetti smarriti: poesie 1945-2004, a cura di P. Marchesani, Milano, Adelphi 2004.

Avvertenze per i non frequentanti
Il programma per gli studenti non frequentanti è invariato rispetto a quello per i frequentanti. Naturalmente, date le maggiori difficoltà derivanti da una preparazione condotta in autonomia, si raccomanda ai non frequentanti di dedicare un congruo tempo allo studio e all'elaborazione dei contenuti previsti dal programma, procurandosi gli appunti relativi al contenuto delle lezioni e integrando la bibliografia con ulteriori materiali reperibili on line o in biblioteca.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale, che prevede domande poste dal docente, interazioni tra docente e studente e l'analisi e commento di uno o più brani tratti dalle opere in programma. Il colloquio ha durata variabile a seconda delle capacità di risposta dello studente e si svolge in italiano o, a scelta, in polacco. L'esame mira a verificare la conoscenza degli argomenti esposti a lezione, dei testi letti, la capacità di contestualizzare autori e opere, di inquadrarli criticamente, l'abilità nella esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica. Il voto è esposto in trentesimi. Un'ottima conoscenza di avvenimenti storici, autori, opere letterarie, suffragata da una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (29-30). La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (24-28). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni intorno o superiori alla sufficienza (18-23). Evidenti lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma saranno valutati negativamente e comporteranno la necessità di ripetere l'esame.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono pregati di prendere contatto col docente. Le modalità di esame per gli studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
L-LIN/21 - SLAVISTICA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Bernardini Luca
Docente/i
Ricevimento:
martedì 12-30-14.30 (II semestre: 14.30-16.30); mercoledì 11-12.30
Slavistica, Piazza S. Alessandro