Letteratura italiana moderna

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone: 1) di fornire allo studente una preparazione approfondita su autori, temi e correnti della letteratura italiana moderna, attraverso la lettura e l'analisi di opere e di saggi critici; 2) di trasmettere gli strumenti e i metodi per l'interpretazione dei testi, la comprensione e la valutazione della bibliografia critica; 3) di accrescere le capacità di elaborare criticamente le nozioni acquisite.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: Conoscenza delle linee di sviluppo della letteratura italiana moderna, sullo sfondo del contesto storico-culturale e delle peculiarità della storia letteraria e linguistica italiana; conoscenza degli strumenti e delle metodologie critiche per analizzare e interpretare i testi; conoscenza dei lineamenti di storia della critica relativa al periodo studiato, anche alla luce delle tendenze più aggiornate degli studi scientifici.

Competenze: Comprensione e analisi puntuale del testo letterario, sullo sfondo del contesto storico-culturale, impiegando la letteratura critica e sviluppando capacità di selezione; capacità di confronto e giudizio autonomi; capacità di individuare e discutere i problemi interpretativi, con consapevolezza delle diverse prospettive metodologiche; capacità di allestire una bibliografia scientifica e di impostare un lavoro di ricerca; capacità di esprimersi con chiarezza e proprietà, impiegando il linguaggio specifico della disciplina.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Titolo del corso: La Milano dei Lumi

Parte A (20 ore, 3 CFU): Le «Odi» di Giuseppe Parini
Parte B (20 ore, 3 CFU): La poesia di Cesare Beccaria e Pietro Verri
Parte C (20 ore, 3 CFU): Il giornale dei Lumi: «Il Caffè»

Esame da 6 CFU: parti A e B oppure B e C
Esame da 9 CFU: parti A, B, C

Tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Settecento, la produzione letteraria milanese si apre alle sollecitazioni dei Lumi europei, che trovano espressione negli scritti, in versi e in prosa, realizzati nelle Accademie dei Trasformati e dei Pugni. Entro questo scenario, che accoglie gli argomenti e le forme di una nuova cultura, si distinguono alcune delle voci più significative della tradizione letteraria moderna: Giuseppe Parini, Cesare Beccaria, Pietro e Alessandro Verri.
Muovendo dalla ricostruzione del contesto storico-culturale, il corso si propone di entrare nel merito dei singoli percorsi degli autori menzionati, accomunati da finalità etico-civili. Nello specifico, le lezioni si concentreranno sulle "Odi" di Parini, in particolare su quelle della stagione illuministica (parte A); sulle prove poetiche di Beccaria e Pietro Verri (parte B); sulla esperienza del "Caffè" (parte C).
La lettura critico-interpretativa dei testi sarà tesa a mettere a fuoco vicende compositive e editoriali, motivazioni, modelli, strategie retoriche, scelte linguistico-stilistiche, legami con la restante produzione degli autori esaminati.
Prerequisiti
Per l'accesso al corso non vi sono prerequisiti. Tuttavia, è raccomandata una buona preparazione triennale nell'ambito della Letteratura italiana.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria.
Le lezioni saranno frontali e mirate all'acquisizione delle conoscenze tramite il confronto con il docente, al fine di accrescere negli studenti la capacità di elaborare criticamente le nozioni acquisite. Ampio spazio sarà riservato alla partecipazione attiva degli studenti, che potranno intervenire con richieste di approfondimenti e con riflessioni utili all'analisi e alla discussione critica delle opere esaminate.
Nei limiti consentiti dal numero dei presenti in aula, a studenti volontari saranno assegnati esercizi individuali di commento da illustrare in aula, allo scopo di sperimentare le competenze apprese, nonché di misurarsi con gli strumenti bibliografici e le metodologie di interpretazione dei testi. Gli studenti potranno individuare il testo da commentare (di Parini) in un elenco che sarà pubblicato sul sito MyAriel all'inizio del corso. Il lavoro individuale concorrerà alla valutazione finale dell'esame.
Le slides proiettate durante le lezioni saranno rese disponibili su MyAriel.
Oltre a procurarsi la bibliografia indicata in questo stesso programma, gli studenti non frequentanti dovranno confrontarsi con il docente via mail o durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti

Parte A

Testo:
Lettura integrale delle "Odi" di Giuseppe Parini in una (a scelta) di queste edizioni:
- "Le Odi", a cura di Nadia Ebani, Fondazione Pietro Bembo/Ugo Guanda, 2010.
- "Il Giorno; Le Odi", a cura di Giuseppe Nicoletti, Milano, Rizzoli [BUR], 2011 (o ristampe successive).

All'inizio del corso sarà pubblicato sul sito MyAriel l'elenco dei testi oggetto della prova di esame.

Bibliografia critica:
Si dovranno studiare i seguenti saggi:

- Vittorio Criscuolo, "La nascita di un mito: Parini poeta civile", in "L'amabil rito. Società e cultura nella Milano di Parini", a cura di Gennaro Barbarisi, Carlo Capra, Francesco Degrada, Fernando Mazzocca, Milano, Cisalpino, 2000, 2 voll., I, pp. 71-99 [il volume è disponibile presso la biblioteca di Scienze dell'antichità e filologia moderna].
- Nadia Ebani, "Parini: la proporzione delle parti e il libro delle Odi", in "Strumenti critici", a. XXII, nr. 2, 2007, pp. 213-226 [all'articolo, disponibile online, si può accedere attraverso il catalogo Minerva Unimi].
- Francesca Fedi, "Giuseppe Parini, ovvero dell'educazione", in "Giuseppe Parini", a cura di Francesca Fedi e Rosa Necchi, Milano, Unicopli, 2017, pp. 9-29 [disponibile su academia.edu].

Ulteriori materiali utili allo studio saranno forniti sul sito MyAriel durante il corso.

Parte B

Testo:
I testi poetici di Cesare Beccaria e Pietro Verri saranno resi disponibili in una dispensa pubblicata su MyAriel all'inizio del corso. Sarà cura delle studentesse e degli studenti scaricare i materiali forniti. A titolo informativo, si segnalano le edizioni di riferimento:
- Cesare Beccaria, "Scritti filosofici e letterari", a cura di Luigi Firpo, Gianni Francioni e Gianmarco Gaspari, Milano, Mediobanca, 1984 (Edizione Nazionale delle Opere di Cesare Beccaria, vol. II).
- Pietro Verri, "Scritti letterari, filosofici e satirici", a cura di Gianni Francioni, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2014 (Edizione Nazionale delle Opere di Pietro Verri, vol. I).

Bibliografia critica:
Si dovranno studiare i seguenti saggi:

- Gianmarco Gaspari, "La cultura in Lombardia nell'età teresiana", "Istituto Lombardo - Accademia di Scienze e Lettere", vol. 151, 2017, pp. 205-220: https://www.ilasl.org/Lettere/article/view/554
- Carlo Capra, "I progressi della ragione. Vita di Pietro Verri", Bologna, il Mulino, 2002, pp. 67-133 (capitoli II e III), 177-231 (capitolo V). La monografia è disponibile nell'archivio digitale "Darwinbooks", a cui si accede dal catalogo Minerva Unimi
- Carlo Capra, "Da Milano a Parigi e ritorno. I difficili rapporti tra Beccaria e i Verri", in Id., "La felicità per tutti. Figure e temi dell'illuminismo lombardo", Canterano, Aracne, 2017, pp. 53-73 [il volume è disponibile presso la biblioteca di Scienze della storia e della documentazione storica].

Ulteriori materiali utili allo studio saranno forniti sul sito MyAriel durante il corso.

Parte C

Testo:
Gli articoli del "Caffè" commentati in aula saranno resi disponibili in una dispensa pubblicata su MyAriel all'inizio del corso. Sarà cura delle studentesse e degli studenti scaricare i materiali forniti. A titolo informativo, si segnala l'edizione di riferimento:
- "Il Caffè" 1764-1766, a cura di Gianni Francioni e Sergio Romagnoli, Torino, Bollati Boringhieri, 1993 (o ristampe successive).

Bibliografia critica:
Si dovranno studiare i seguenti saggi (il volume è disponibile presso la biblioteca di Scienze dell'antichità e filologia moderna):

- Sergio Romagnoli, "Il Caffè tra Milano e l'Europa", in "Il Caffè" 1764-1766, a cura di Gianni Francioni e Sergio Romagnoli, Torino, Bollati Boringhieri, 1993 (o ristampe successive), pp. XIII-LXXIX.
- Gianni Francioni, "Storia editoriale del Caffè", "Il Caffè" 1764-1766, a cura di Gianni Francioni e Sergio Romagnoli, Torino, Bollati Boringhieri, 1993 (o ristampe successive), pp. LXXXI-CXLV.

Ulteriori materiali utili allo studio saranno forniti sul sito MyAriel durante il corso.


Studenti non frequentanti

Oltre alla bibliografia indicata per le/i frequentanti, le/i non frequentanti dovranno aggiungere lo studio dei titoli seguenti:

- Giuseppe Nicoletti, "Parini", Roma, Salerno Editrice, 2015.

- Due a scelta fra questi saggi:

· Marco Cerruti, «"Nazione", "patria", "patriottismo" ne «Il Caffè"», "Italies", 6, 2002, pp. 217-231: https://journals.openedition.org/italies/1585.
· Gianmarco Gaspari, "Il secolo delle cose. Appunti su modelli e generi della divulgazione nel Caffè", "Archivio Storico Lombardo", CXL, 2014, pp. 95-123 [disponibile sia in academia.edu sia nel volume "Il mito della 'Scuola di Milano'. Studi sulla tradizione letteraria lombarda", Firenze, Franco Cesati, 2018, pp. 89-110].
· Roberta Turchi, "Pietro Verri e 'Il teatro comico' del Signor Destouches", in "Pietro Verri e il suo tempo", a cura di Carlo Capra, Bologna, Cisalpino-Monduzzi, 1999, 2 voll., vol. II, pp. 585-625 [il volume è disponibile presso la biblioteca di Scienze dell'antichità e filologia moderna].
· William Spaggiari, "Il Caffè e la poesia dei Lumi", in "Atti e Memorie dell'Arcadia", 10, 2021, pp. 305-320 [la rivista è disponibile presso la biblioteca di Scienze dell'antichità e filologia moderna].
· Maria Francesca Turchetti, "Libri e 'nuove idee'. Appunti sulla biblioteca illuministica di Cesare Beccaria, in "Archivio storico lombardo", a. CXXXIX, vol. XVIII, 2013, pp. 183-214 [la rivista è disponibile presso la biblioteca di Studi Giuridici e Umanistici].

Eventuali e ulteriori titoli a scelta saranno comunicati all'inizio del corso (MyAriel).

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma d'esame, eventualmente in lingua inglese.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova orale tesa ad accertare la conoscenza degli argomenti in programma. L'analisi puntuale dei testi approfonditi durante il corso, che prenderà le mosse dalla parafrasi, consentirà di porre in rilievo gli elementi tematici, concettuali e stilistici; la bibliografia critica indicata nel programma offrirà un supporto utile alla discussione degli argomenti trattati durante le lezioni.
Verrà considerata la capacità di formulare una risposta organica, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, di riconoscere e discutere le questioni interpretative, di analizzare i vari livelli del testo (struttura, temi, stile, intertestualità) letto in relazione al contesto storico-culturale di riferimento.
La votazione formulata al termine dell'esame sarà espressa in trentesimi (il voto minimo è 18).
Si terrà conto, nella definizione del voto finale, dell'esercizio di commento svolto volontariamente (si veda la sezione "Metodi didattici").
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì, ore 14.00-17.00. Ricevimento su appuntamento (da concordare via email), in presenza e da remoto (MTeams).
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici, sezione di Modernistica, secondo piano.