Laboratorio: storia e sociologia dei movimenti antimafia
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il laboratorio si propone di fornire alle studentesse e agli studenti le conoscenze teoriche e metodologiche per analizzare - con approccio sociologico - la storia e l'evoluzione dei movimenti antimafia, prendendo in esame il contesto storico e politico, gli attori, le forme di mobilitazione e la salienza mediatica degli stessi.
Saranno illustrate e discusse le principali tappe dell'attivazione della cittadinanza contro la criminalità organizzata di stampo mafioso, delineando punti di convergenza e di distanza tra i diversi casi studio presi in esame.
Al termine del laboratorio, le studentesse e gli studenti saranno in possesso di strumenti di analisi utili alla lettura delle attuali mobilitazioni antimafia e del collegamento con altre tematiche di attivazione della cittadinanza. Da ultimo, sarà realizzato un focus specifico sull'utilizzo delle tecnologie digitali quale modalità di coinvolgimento civico e sul ruolo delle donne nei movimenti presi in esame.
Saranno illustrate e discusse le principali tappe dell'attivazione della cittadinanza contro la criminalità organizzata di stampo mafioso, delineando punti di convergenza e di distanza tra i diversi casi studio presi in esame.
Al termine del laboratorio, le studentesse e gli studenti saranno in possesso di strumenti di analisi utili alla lettura delle attuali mobilitazioni antimafia e del collegamento con altre tematiche di attivazione della cittadinanza. Da ultimo, sarà realizzato un focus specifico sull'utilizzo delle tecnologie digitali quale modalità di coinvolgimento civico e sul ruolo delle donne nei movimenti presi in esame.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del laboratorio, le studentesse e gli studenti saranno in possesso di strumenti di analisi utili alla lettura delle attuali mobilitazioni antimafia e del collegamento con altre tematiche di attivazione della cittadinanza, in un panorama nazionale ed europeo. Saranno inoltre in grado di analizzare l'impatto delle tecnologie digitali quale modalità di coinvolgimento civico nelle contemporanee forme di mobilitazione. Saranno acquisite adeguate abilità comunicative e la studentessa e lo studente saranno in grado di discutere e argomentare le proprie opinioni e tesi, in relazione all'argomento oggetto del laboratorio, a partire dalla letteratura e dall'osservazione empirica.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
Il laboratorio si propone di fornire agli studenti strumenti e concetti per l'analisi della storia e della sociologia dei movimenti antimafia nell'arco dell'ultimo secolo.
Le due direttrici attraverso le quali saranno presi in esame i movimenti saranno il tempo e lo spazio.
In relazione alla variabile tempo, si vedrà l'evoluzione dei movimenti da inizio Novecento ai giorni nostri, distribuendo l'analisi in cinque macro-periodi: dai fasci siciliani al secondo dopoguerra; gli anni '60-'70, la primavera di Palermo degli anni '80, il dopo-stragi e gli anni duemila.
In relazione alla variabile spazio, si vedrà l'evoluzione dei movimenti per come si sono territorialmente diffusi ed evoluti, partendo dalla presenza in Sicilia, ampliando lo sguardo ad altre regioni del Sud (Calabria e Campania innanzitutto), arrivando alle regioni del Nord Italia e alle proiezioni europee (principalmente Francia e Germania).
Attraverso una rassegna della letteratura, saranno presi in esame i maggiori elementi definitori di questi movimenti, attraverso la prospettiva storica, sociologica e politologica.
Un focus specifico è riservato al ruolo delle donne in questi movimenti.
Le due direttrici attraverso le quali saranno presi in esame i movimenti saranno il tempo e lo spazio.
In relazione alla variabile tempo, si vedrà l'evoluzione dei movimenti da inizio Novecento ai giorni nostri, distribuendo l'analisi in cinque macro-periodi: dai fasci siciliani al secondo dopoguerra; gli anni '60-'70, la primavera di Palermo degli anni '80, il dopo-stragi e gli anni duemila.
In relazione alla variabile spazio, si vedrà l'evoluzione dei movimenti per come si sono territorialmente diffusi ed evoluti, partendo dalla presenza in Sicilia, ampliando lo sguardo ad altre regioni del Sud (Calabria e Campania innanzitutto), arrivando alle regioni del Nord Italia e alle proiezioni europee (principalmente Francia e Germania).
Attraverso una rassegna della letteratura, saranno presi in esame i maggiori elementi definitori di questi movimenti, attraverso la prospettiva storica, sociologica e politologica.
Un focus specifico è riservato al ruolo delle donne in questi movimenti.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari. Preferibile la conoscenza elementare dei principali profili del dibattito pubblico sul tema oggetto del corso.
Metodi didattici
Lezioni e discussioni. Gli studenti saranno stimolati ad analizzare situazioni tratte dall'esperienza empirica. Alcune tematiche e casi studio saranno approfondite con la partecipazione di esperti e studiosi esterni e/o con l'ausilio di materiale audiovisivo. Nell'ultima parte del corso, gli studenti frequentanti saranno invitati a presentare un breve lavoro su uno dei casi studio presi in esame.
Materiale di riferimento
Dispensa a cura della docente, con materiale di riferimento in italiano e link a prodotti audiovisivi
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Gli studenti saranno valutati attraverso un breve paper su uno dei temi del laboratorio, a partire dei materiali condivisi durante le lezioni
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI - CFU: 3
Laboratori: 20 ore
Docente:
Rispoli Francesca
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento, inviando una mail
via meet, salvo diverse intese