Laboratorio: clinica giuridica su interculturalità e tutela comparata dei diritti umani
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il Laboratorio propone lo studio dei diritti in una prospettiva comparata, così come l'analisi di decisioni paradigmatiche della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, della Corte Interamericana sui Diritti Umani e di corti nazionali sulla base del 'metodo didattico clinico', che adotta un approccio di tipo problematico ed esperienziale.
Gli obiettivi formativi sono favorire l'esercizio del pensiero critico e l'acquisizione di consapevolezza della complessità della fenomenologia giuridica, a partire della prospettiva comparatistica e interdisciplinare. Contribuire a formare la consapevolezza del diritto come strumento per il cambiamento sociale, per la prevenzione di confitti e la proposizione di politiche pubbliche.
Gli obiettivi formativi sono favorire l'esercizio del pensiero critico e l'acquisizione di consapevolezza della complessità della fenomenologia giuridica, a partire della prospettiva comparatistica e interdisciplinare. Contribuire a formare la consapevolezza del diritto come strumento per il cambiamento sociale, per la prevenzione di confitti e la proposizione di politiche pubbliche.
Risultati apprendimento attesi
Sviluppare conoscenze sui temi proposti e abilità specifiche, tra queste ultime la capacità di sviluppare strategie per risolvere problemi concreti (problem-solving); la capacità analitica specifica; la capacità argomentativa; la capacità di agire sotto pressione; nonché capacità interpersonali, organizzative e di collaborazione.
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Edizione non attiva
Periodo
Primo trimestre
Programma
L'oggetto del laboratorio è la tutela internazionale dei diritti umani in prospettiva comparata. Previa introduzione dello studente ai sistemi regionali europeo e interamericano di protezione e promozione dei diritti umani, il laboratorio propone lo studio dei diritti in una prospettiva comparata e sulla base di un metodo didattico clinico, che adotta un approccio di tipo problematico ed esperienziale.
Il contatto con la pratica dei casi che coinvolgono diritti umani ha lo scopo di sensibilizzare lo studente alle questioni giuridiche ma anche sociali e politiche pertinenti del tema, che sono messe in evidenza dall'approccio comparatistico. In questo modo l'analisi contribuisce non solo ad acquisire conoscenze giuridiche ma pure a formare la consapevolezza del diritto come strumento per il cambio sociale, per la prevenzione di confitti e la proposizione di politiche pubbliche.
Lezioni 1-2: Il sistema universale e i sistemi regionali di protezione dei diritti umani. Evoluzione storica e impostazione dei sistemi regionali europeo e interamericano di protezione ai diritti umani.
Lezioni 3-4: Il ricorso individuale, ammissibilità e procedura nei due sistemi regionali.
Lezione 5-6: Opiniones consultivas e Pareri consultivi ai sensi del Protocollo n. XVI. Peculiarità e rilevanza nei due sistemi regionali. Analisi giurisprudenziale - I diritti all'identità culturale e i diritti linguistici nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo e di San José.
Lezione 7-8: Analisi giurisprudenziale - Il diritto all'identità culturale e i diritti linguistici nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo e di San José.
Lezione 9-10: Analisi giurisprudenziale - elaborazione di memorie e pratica simulata.
Il contatto con la pratica dei casi che coinvolgono diritti umani ha lo scopo di sensibilizzare lo studente alle questioni giuridiche ma anche sociali e politiche pertinenti del tema, che sono messe in evidenza dall'approccio comparatistico. In questo modo l'analisi contribuisce non solo ad acquisire conoscenze giuridiche ma pure a formare la consapevolezza del diritto come strumento per il cambio sociale, per la prevenzione di confitti e la proposizione di politiche pubbliche.
Lezioni 1-2: Il sistema universale e i sistemi regionali di protezione dei diritti umani. Evoluzione storica e impostazione dei sistemi regionali europeo e interamericano di protezione ai diritti umani.
Lezioni 3-4: Il ricorso individuale, ammissibilità e procedura nei due sistemi regionali.
Lezione 5-6: Opiniones consultivas e Pareri consultivi ai sensi del Protocollo n. XVI. Peculiarità e rilevanza nei due sistemi regionali. Analisi giurisprudenziale - I diritti all'identità culturale e i diritti linguistici nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo e di San José.
Lezione 7-8: Analisi giurisprudenziale - Il diritto all'identità culturale e i diritti linguistici nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo e di San José.
Lezione 9-10: Analisi giurisprudenziale - elaborazione di memorie e pratica simulata.
Prerequisiti
Nozioni di diritto privato, diritto pubblico, diritto comparato e diritto internazionale.
Metodi didattici
Il Laboratorio adotta la metodologia clinica e propone la conoscenza dei contenuti formali della norma a partire dello studio dei casi concreti, ossia, attraverso un metodo insegnamento interattivo con l'utilizzo di tecniche esperienziali.
L'approccio comparatistico contribuisce alla prospettiva interdisciplinare, laddove permette di mettere in risalto aspetti più generali di cultura giuridica, i quali possono costituire una proficua fonte di riflessione sociale, politica ed economica.
Si propone, previa illustrazione dei meccanismi di funzionamento dei sistemi regionali europeo e interamericano di protezione e del aspetto contenutistico dei diritti tutelati, l'analisi critica delle decisioni paradigmatiche di impatto strutturale delle corti regionali europea ed interamericana. Previa l'introduzione dei contenuti fondamentali a livello frontale o tramite letture consigliate, gli studenti sono chiamati a lavorare in piccoli gruppi su progetti concreti tesi a promuovere il rispetto dei diritti umani, mediante le tecniche dell'analisi giurisprudenziale, della pratica simulata, del brief-writing e dell'elaborazione di memorie, di osservazione di termini, ecc.
L'approccio comparatistico contribuisce alla prospettiva interdisciplinare, laddove permette di mettere in risalto aspetti più generali di cultura giuridica, i quali possono costituire una proficua fonte di riflessione sociale, politica ed economica.
Si propone, previa illustrazione dei meccanismi di funzionamento dei sistemi regionali europeo e interamericano di protezione e del aspetto contenutistico dei diritti tutelati, l'analisi critica delle decisioni paradigmatiche di impatto strutturale delle corti regionali europea ed interamericana. Previa l'introduzione dei contenuti fondamentali a livello frontale o tramite letture consigliate, gli studenti sono chiamati a lavorare in piccoli gruppi su progetti concreti tesi a promuovere il rispetto dei diritti umani, mediante le tecniche dell'analisi giurisprudenziale, della pratica simulata, del brief-writing e dell'elaborazione di memorie, di osservazione di termini, ecc.
Materiale di riferimento
Il materiale verrà indicato dalla docente.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Frequenza obbligatoria per almeno 75% degli incontri.
Approvazione sulla base dello svolgimento dei lavori di gruppo e delle presentazioni orali.
Approvazione sulla base dello svolgimento dei lavori di gruppo e delle presentazioni orali.
IUS/02 - DIRITTO PRIVATO COMPARATO - CFU: 3
Laboratori: 20 ore