Interculturalità e tutela comparata dei diritti umani

A.A. 2024/2025
3
Crediti massimi
20
Ore totali
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il laboratorio professionalizzante ha l'obiettivo di costruire o irrobustire alcune competenze trasversali. Queste competenze integrano il percorso di studi e consentono agli studenti di acquisire un primo bagaglio di abilità che afferiscono a un ambito professionale specifico, ma rientrano anche nel novero delle capacità interpersonali e comunicative generali che sono richieste dal mondo del lavoro.
Risultati apprendimento attesi
Attraverso modalità didattiche interattive e partecipate, il laboratorio professionalizzante consentirà di sviluppare sia conoscenze e competenze specifiche di ambiti professionali definiti, sia approcci didattici mirati a potenziare tanto le capacità di collaborazione, condivisione, problem solving, quanto quelle di utilizzare le conoscenze e competenze del proprio percorso in un particolare contesto di applicazione pratica.
Con numeri contenuti di partecipanti, ci sarà la possibilità di organizzare e monitorare il lavoro sia individuale sia di gruppo, in modo da costruire le migliori occasioni di applicazione delle conoscenze e comprensione acquisite.
I frequentanti prenderanno consapevolezza degli elementi chiave del tema del laboratorio, in modo da avere le coordinate base per potere elaborare un'opinione personale in merito.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo settimana

Programma
L'oggetto del laboratorio è la tutela internazionale dei diritti umani in prospettiva comparata. Previa introduzione dello studente ai sistemi regionali europeo e interamericano di protezione e promozione dei diritti umani, il laboratorio propone lo studio dei diritti in una prospettiva comparata e sulla base di un metodo didattico clinico, che adotta un approccio di tipo problematico ed esperienziale.

Il contatto con la pratica dei casi che coinvolgono diritti umani ha lo scopo di sensibilizzare lo studente alle questioni giuridiche ma anche sociali e politiche pertinenti del tema, che sono messe in evidenza dall'approccio comparatistico. In questo modo l'analisi contribuisce non solo ad acquisire conoscenze giuridiche ma pure a formare la consapevolezza del diritto come strumento per il cambio sociale, per la prevenzione di confitti e la proposizione di politiche pubbliche.

Lezioni 1-2: Il sistema universale e i sistemi regionali di protezione dei diritti umani. Evoluzione storica e impostazione dei sistemi regionali europeo e interamericano di protezione ai diritti umani.
Lezioni 3-4: Il ricorso individuale, ammissibilità e procedura nei due sistemi regionali.
Lezione 5-6: Opiniones consultivas e Pareri consultivi ai sensi del Protocollo n. XVI. Peculiarità e rilevanza nei due sistemi regionali. Analisi giurisprudenziale - I diritti all'identità culturale e i diritti linguistici nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo e di San José.
Lezione 7-8: Analisi giurisprudenziale - Identità di genere, uguaglianza e non discriminazione a coppie dello stesso sesso e maternità surrogata nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo e di San José.
Lezione 9-10: Analisi giurisprudenziale - elaborazione di memorie e pratica simulata.
Metodi didattici
Il Laboratorio adotta la metodologia clinica e propone la conoscenza dei contenuti formali della norma a partire dello studio dei casi concreti, ossia, attraverso un metodo insegnamento interattivo con l'utilizzo di tecniche esperienziali.
L'approccio comparatistico contribuisce alla prospettiva interdisciplinare, laddove permette di mettere in risalto aspetti più generali di cultura giuridica, i quali possono costituire una proficua fonte di riflessione sociale, politica ed economica.
Si propone, previa illustrazione dei meccanismi di funzionamento dei sistemi regionali europeo e interamericano di protezione e del aspetto contenutistico dei diritti tutelati, l'analisi critica delle decisioni paradigmatiche di impatto strutturale delle corti regionali europea ed interamericana. Previa l'introduzione dei contenuti fondamentali a livello frontale o tramite letture consigliate, gli studenti sono chiamati a lavorare in piccoli gruppi su progetti concreti tesi a promuovere il rispetto dei diritti umani, mediante le tecniche dell'analisi giurisprudenziale, della pratica simulata, del brief-writing e dell'elaborazione di memorie, di osservazione di termini, ecc.
Materiale di riferimento
Il materiale verrà indicato dalla docente.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Frequenza obbligatoria per almeno 80% degli incontri.
Approvazione sulla base dello svolgimento dei lavori di gruppo e delle presentazioni orali.
- CFU: 3
Laboratori professionalizzanti: 20 ore
Docente: Posenato Naiara
Turni:
Turno
Docente: Posenato Naiara
Docente/i
Ricevimento:
Il prossimo ricevimento si terrà eccezionalmente mercoledi 12 giugno dalle ore 13:30. È possibile concordare orari diversi attraverso la modalità remota. Gli studenti sono in ogni caso pregati di mettersi in contatto previamente tramite email: [email protected]
Dipartimento di Lingue Letterature Culture e Mediazioni - Piazza Indro Montanelli, 1 Sesto San Giovanni / Stanza n. 1048