Insetti e microorganismi per la valorizzazione di scarti e residui della filiera agro-alimentare
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Obiettivo principale del corso è fornire agli studenti nozioni sulla valorizzazione di scarti e residui provenienti dalla filiera agro-alimentare tramite la biotrasformazione da parte di insetti e microrganismi per la produzione di prodotti ad elevato valore aggiunto destinati al consumo umano o animale, o alla trasformazione industriale, o alla protezione delle piante.
Saranno illustrati diversi aspetti relativi alla sostenibilità dell'allevamento di insetti, la biologia delle specie entomologiche, fungine e batteriche di maggior interesse come food e feed, le modalità e le problematiche di allevamento massale, i processi di produzione e trasformazione, i possibili utilizzi. Saranno anche affrontati la normativa di riferimento, gli aspetti legati alla sicurezza alimentare ed alla commercializzazione.
Saranno illustrati diversi aspetti relativi alla sostenibilità dell'allevamento di insetti, la biologia delle specie entomologiche, fungine e batteriche di maggior interesse come food e feed, le modalità e le problematiche di allevamento massale, i processi di produzione e trasformazione, i possibili utilizzi. Saranno anche affrontati la normativa di riferimento, gli aspetti legati alla sicurezza alimentare ed alla commercializzazione.
Risultati apprendimento attesi
Gli studenti, al termine dell'insegnamento, saranno in grado di:
- riconoscere le principali specie entomologiche, fungine e batteriche di interesse per la biotrasformazione
- individuare i parametri utili all'ottimizzazione dei processi di biotrasformazione su diversi substrati di crescita a base di scarti e residui della filiera agro-alimentare
- illustrare le problematiche legate all'allevamento massale
- illustrare i valori nutrizionali delle specie allevate, i possibili rischi e/o vantaggi per la salute dell'uomo e dell'ambiente
- descrivere i vantaggi derivanti dall'utilizzo di insetti e microrganismi per la valorizzazione di sottoprodotti
- stimare i possibili rischi e/o vantaggi dei prodotti ottenuti mediante trasformazione per la salute dell'uomo e dell'ambiente
- esporre le normative relative all'allevamento e all'utilizzo di insetti
- esporre le normative relative alla registrazione dei microorganismi o delle molecole attive nel controllo dei fitopatogeni
- riconoscere le principali specie entomologiche, fungine e batteriche di interesse per la biotrasformazione
- individuare i parametri utili all'ottimizzazione dei processi di biotrasformazione su diversi substrati di crescita a base di scarti e residui della filiera agro-alimentare
- illustrare le problematiche legate all'allevamento massale
- illustrare i valori nutrizionali delle specie allevate, i possibili rischi e/o vantaggi per la salute dell'uomo e dell'ambiente
- descrivere i vantaggi derivanti dall'utilizzo di insetti e microrganismi per la valorizzazione di sottoprodotti
- stimare i possibili rischi e/o vantaggi dei prodotti ottenuti mediante trasformazione per la salute dell'uomo e dell'ambiente
- esporre le normative relative all'allevamento e all'utilizzo di insetti
- esporre le normative relative alla registrazione dei microorganismi o delle molecole attive nel controllo dei fitopatogeni
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Microorganismi (Prof. Daniela Bulgari)
- Valorizzare gli scarti della filiera agro-industriale: Cenni sul significato e le strategie di gestione degli scarti agro-alimentari. Vantaggi/svantaggi dell'utilizzo delle biotrasformazioni e potenzialità all'interno della filiera agro-alimentare
- Microorganismi d'interesse per le biotrasformazioni: crescita e cicli biologici di funghi e batteri filamentosi. Esempi dei cicli vitali relativi ai principali raggruppamenti d'interesse per la valorizzazione degli scarti. Caratteristiche biotecnologiche del genere Trichoderma, Pleurotus, Ganoderma e Streptomyces
- Biotrasformazioni: cenni sulle tipologie; approfondimento della fermentazione in stato solido. Storia, parametri che influenzano tale processo, tipologie di scarti della filiera agro-alimentare impiegati, modalità di inoculo, metodi di valutazione dello sviluppo microbico. Vantaggi/svantaggi dell'utilizzo della fermentazione in stato solido per la valorizzazione degli scarti.
- Prodotti della fermentazione in stato solido: biomassa microbica e relativi utilizzi, enzimi, e molecole bioattive
- Attività di laboratorio: allestimento di una fermentazione in stato solido di scarti della filiera agro-alimentare per la produzione di molecole con attività antimicrobica.
- Normative relative alla registrazione dei microorganismi o delle molecole attive nel controllo dei fitopatogeni.
Insetti (Prof.ssa Costanza Jucker)
- Nozioni sulla sostenibilità dell'allevamento di insetti rispetto ad altre fonti proteiche.
- Vantaggi legati alla produzione ed al consumo di insetti.
- Descrizione delle principali specie entomologiche di interesse per la valorizzazione di scarti e loro biologia.
- Principi e problematiche dell'allevamento massale.
- Descrizione dei prodotti derivati da insetti, caratteristiche nutrizionali, sicurezza e possibili utilizzi.
- Aspetti legislativi riguardanti l'allevamento, e la commercializzazione di insetti in Europa.
- Attività di laboratorio: allevamento di specie entomologiche su alcuni scarti dell'industria agro-alimentare e rilevamento di dati sperimentali.
- Valorizzare gli scarti della filiera agro-industriale: Cenni sul significato e le strategie di gestione degli scarti agro-alimentari. Vantaggi/svantaggi dell'utilizzo delle biotrasformazioni e potenzialità all'interno della filiera agro-alimentare
- Microorganismi d'interesse per le biotrasformazioni: crescita e cicli biologici di funghi e batteri filamentosi. Esempi dei cicli vitali relativi ai principali raggruppamenti d'interesse per la valorizzazione degli scarti. Caratteristiche biotecnologiche del genere Trichoderma, Pleurotus, Ganoderma e Streptomyces
- Biotrasformazioni: cenni sulle tipologie; approfondimento della fermentazione in stato solido. Storia, parametri che influenzano tale processo, tipologie di scarti della filiera agro-alimentare impiegati, modalità di inoculo, metodi di valutazione dello sviluppo microbico. Vantaggi/svantaggi dell'utilizzo della fermentazione in stato solido per la valorizzazione degli scarti.
- Prodotti della fermentazione in stato solido: biomassa microbica e relativi utilizzi, enzimi, e molecole bioattive
- Attività di laboratorio: allestimento di una fermentazione in stato solido di scarti della filiera agro-alimentare per la produzione di molecole con attività antimicrobica.
- Normative relative alla registrazione dei microorganismi o delle molecole attive nel controllo dei fitopatogeni.
Insetti (Prof.ssa Costanza Jucker)
- Nozioni sulla sostenibilità dell'allevamento di insetti rispetto ad altre fonti proteiche.
- Vantaggi legati alla produzione ed al consumo di insetti.
- Descrizione delle principali specie entomologiche di interesse per la valorizzazione di scarti e loro biologia.
- Principi e problematiche dell'allevamento massale.
- Descrizione dei prodotti derivati da insetti, caratteristiche nutrizionali, sicurezza e possibili utilizzi.
- Aspetti legislativi riguardanti l'allevamento, e la commercializzazione di insetti in Europa.
- Attività di laboratorio: allevamento di specie entomologiche su alcuni scarti dell'industria agro-alimentare e rilevamento di dati sperimentali.
Prerequisiti
Lo studente/la studentessa deve possedere nozioni di base biologia, microbiologia ed entomologia.
Metodi didattici
L'insegnamento è articolato in lezioni frontali ed esercitazioni in laboratorio.
Materiale di riferimento
Per lo studio degli argomenti affrontati sono consigliati i seguenti materiali:
1) Slide presentate a lezione e documenti integrativi reperibili sulla pagina myAriel dell'insegnamento.
2) Libro di testo indicato dalle docenti a inizio corso
1) Slide presentate a lezione e documenti integrativi reperibili sulla pagina myAriel dell'insegnamento.
2) Libro di testo indicato dalle docenti a inizio corso
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà in forma orale separatamente per le parti relative a microrganismi e insetti. Il voto sarà verbalizzato in trentesimi e determinato dalla media delle due valutazioni. L'esame, in particolare, sarà volto a:
- accertare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenza e capacità di comprensione;
- verificare le conoscenze dello studente sulle diverse tematiche approfondite nel corso relativamente alla valorizzazione e trasformazione di scarti mediante microrganismi e insetti;
- accertare la padronanza del linguaggio specifico.
Le date degli appelli saranno comunicate attraverso l'applicativo di Ateneo (UNIMIA). Per sostenere l'esame sarà necessario iscriversi entro il termine previsto in UNIMIA.
Studentesse e studenti con DSA o disabilità sono pregate/i di contattare via mail il docente almeno 15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) o [email protected] (per studenti con disabilità).
- accertare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenza e capacità di comprensione;
- verificare le conoscenze dello studente sulle diverse tematiche approfondite nel corso relativamente alla valorizzazione e trasformazione di scarti mediante microrganismi e insetti;
- accertare la padronanza del linguaggio specifico.
Le date degli appelli saranno comunicate attraverso l'applicativo di Ateneo (UNIMIA). Per sostenere l'esame sarà necessario iscriversi entro il termine previsto in UNIMIA.
Studentesse e studenti con DSA o disabilità sono pregate/i di contattare via mail il docente almeno 15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) o [email protected] (per studenti con disabilità).
AGR/11 - ENTOMOLOGIA GENERALE E APPLICATA - CFU: 3
AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE - CFU: 3
AGR/12 - PATOLOGIA VEGETALE - CFU: 3
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 40 ore
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Bulgari Daniela, Jucker Costanza
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento, preferibilmente via e-mail
presso la Struttura di afferenza - Via Celoria 2, edificio 21030
Ricevimento:
Su appuntamento