Governo locale
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire gli strumenti concettuali per la conoscenza e l'analisi dei governi locali e delle politiche locali nelle democrazie contemporanee. Si indagano le nuove relazioni inter-istituzionali nei sistemi multilivello, dimostrando anche il crescente grado di complessità del processo decisionale. Il corso si struttura in due unità didattiche tra loro collegate.
La prima unità didattica è relativa alla comprensione e all'analisi, in prospettiva comparata, dell'articolazione territoriale dei poteri attraverso la suddivisione tra centro e periferia, prendendo in considerazione la struttura dei diversi livelli di governo (locali, regionali, nazionali e sovranazionali) e le loro relazioni, lo sviluppo della democrazia locale e delle forme - tradizionali e innovative - di partecipazione dei cittadini. Si analizzano i trasferimenti di funzioni dal centro alla periferia attraverso il decentramento politico (o devoluzione) e amministrativo, nonché le modalità per affrontare e risolvere problemi collettivi dell'ambito territoriale in questione, concependo così il governo locale sia come istituzione sia come attività di governo.
La seconda unità didattica mette in evidenza un nuovo protagonismo delle città. In un contesto ad alta interdipendenza economica, sociale, culturale e politica, dal quale scaturisce l'esigenza di una global governance, oltre agli stati nazionali, è interessante notare una trasformazione sia di government che di governance delle città, intese come global cities, città-regioni e, in alcuni casi, come città-stato. Ciò significa ripensare le funzioni delle città e degli enti intermedi e locali, non più finalizzate alla sola gestione dei servizi pubblici locali in termini di welfare municipale o locale, ma soprattutto alla formulazione di una strategia di portata internazionale.
La prima unità didattica è relativa alla comprensione e all'analisi, in prospettiva comparata, dell'articolazione territoriale dei poteri attraverso la suddivisione tra centro e periferia, prendendo in considerazione la struttura dei diversi livelli di governo (locali, regionali, nazionali e sovranazionali) e le loro relazioni, lo sviluppo della democrazia locale e delle forme - tradizionali e innovative - di partecipazione dei cittadini. Si analizzano i trasferimenti di funzioni dal centro alla periferia attraverso il decentramento politico (o devoluzione) e amministrativo, nonché le modalità per affrontare e risolvere problemi collettivi dell'ambito territoriale in questione, concependo così il governo locale sia come istituzione sia come attività di governo.
La seconda unità didattica mette in evidenza un nuovo protagonismo delle città. In un contesto ad alta interdipendenza economica, sociale, culturale e politica, dal quale scaturisce l'esigenza di una global governance, oltre agli stati nazionali, è interessante notare una trasformazione sia di government che di governance delle città, intese come global cities, città-regioni e, in alcuni casi, come città-stato. Ciò significa ripensare le funzioni delle città e degli enti intermedi e locali, non più finalizzate alla sola gestione dei servizi pubblici locali in termini di welfare municipale o locale, ma soprattutto alla formulazione di una strategia di portata internazionale.
Risultati apprendimento attesi
Il corso mira a fornire una conoscenza approfondita e sistemica del ruolo dei governi locali, e soprattutto delle città, in un contesto molto più dinamico e interdipendente rispetto anche al recente passato. Intende mettere a disposizione degli studenti gli strumenti per partecipare a progetti di marketing territoriale, per capire le dinamiche del processo decisionale in un'ottica di multi level governance, e, infine per essere in grado di comprendere il policy network su scala glocale.
Periodo: Secondo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
La didattica si svolgerà il II trimestre (gennaio-marzo 2024) il lunedì e il martedì (aula 23) dalle ore 16.30 alle ore 18.30 in presenza.
Programma
Programma
Il corso si divide in due parti:
Unità didattica 1
Programma
Suddivisione del potere politico tra stato nazionale e governi locali in Europa e in Nord America: la divisione dei poteri verticali o territoriali. Governo locale in quanto istituzione e governo locale in quanto attività (o governance locale). Governi locali come istituzioni pubbliche più vicine ai cittadini. Il comune come primo ambito di democrazia e di partecipazione politica. Governi locali come produttori di servizi e beni pubblici essenziali. Le politiche pubbliche come prodotto di un intenso intreccio tra livelli di governo diversi (dall'Europa ai municipi, passando dallo Stato e dalle regioni). Il trasferimento di funzioni dal centro alla periferia: decentramento politico e decentramento amministrativo (tra autonomia differenziata e nuovo centralismo: il caso italiano in prospettiva comparata ai tempi del Covid-19). Come cambiano i welfare locali e il terzo settore tra nuovo welfare aziendale, comunitario e territoriale.
Unità didattica 2
Programma
- Governo delle città e delle global cities prima e dopo il Covid-19: i territori urbani come snodi fondamentali dei processi politici, con implicazioni locali, regionali, nazionali e internazionali. Il nuovo protagonismo delle città e delle regioni dentro e fuori i confini nazionali. Le trasformazioni di government e di governance delle città, intese come città-regioni e, in alcuni casi, come città-stato. Le funzioni delle città e degli enti sub-nazionali, non più finalizzate alla sola gestione dei servizi pubblici locali in termini di welfare municipale o locale, ma soprattutto alla formulazione di una strategia di portata internazionale.
- Lo sviluppo locale: il crescente grado di complessità del processo decisionale su scala sub-nazionale. Il governo dei servizi pubblici locali (acqua, elettricità, gas, raccolta rifiuti ecc.) attraverso le cosiddette aziende multiutility (verso un nuovo rapporto tra politica ed economia?); i processi partecipativi, le logiche di governance, l'analisi e le valutazioni di impatto e di processo delle politiche pubbliche locali.
- I centri urbani come soggetti del mutamento e come amplificatori dei fattori di forza dell'umanità: creatività, imprenditorialità, voglia di fare, stili di vita. La nuova morfologia delle città durante il Covid-19 tra politics, polity e policy: i fattori di debolezza dell'umanità e la gestione dell'incertezza nelle società del rischio.
- Rapporto sulle città di Urban@it: il distacco tra politiche e città.
Il corso si divide in due parti:
Unità didattica 1
Programma
Suddivisione del potere politico tra stato nazionale e governi locali in Europa e in Nord America: la divisione dei poteri verticali o territoriali. Governo locale in quanto istituzione e governo locale in quanto attività (o governance locale). Governi locali come istituzioni pubbliche più vicine ai cittadini. Il comune come primo ambito di democrazia e di partecipazione politica. Governi locali come produttori di servizi e beni pubblici essenziali. Le politiche pubbliche come prodotto di un intenso intreccio tra livelli di governo diversi (dall'Europa ai municipi, passando dallo Stato e dalle regioni). Il trasferimento di funzioni dal centro alla periferia: decentramento politico e decentramento amministrativo (tra autonomia differenziata e nuovo centralismo: il caso italiano in prospettiva comparata ai tempi del Covid-19). Come cambiano i welfare locali e il terzo settore tra nuovo welfare aziendale, comunitario e territoriale.
Unità didattica 2
Programma
- Governo delle città e delle global cities prima e dopo il Covid-19: i territori urbani come snodi fondamentali dei processi politici, con implicazioni locali, regionali, nazionali e internazionali. Il nuovo protagonismo delle città e delle regioni dentro e fuori i confini nazionali. Le trasformazioni di government e di governance delle città, intese come città-regioni e, in alcuni casi, come città-stato. Le funzioni delle città e degli enti sub-nazionali, non più finalizzate alla sola gestione dei servizi pubblici locali in termini di welfare municipale o locale, ma soprattutto alla formulazione di una strategia di portata internazionale.
- Lo sviluppo locale: il crescente grado di complessità del processo decisionale su scala sub-nazionale. Il governo dei servizi pubblici locali (acqua, elettricità, gas, raccolta rifiuti ecc.) attraverso le cosiddette aziende multiutility (verso un nuovo rapporto tra politica ed economia?); i processi partecipativi, le logiche di governance, l'analisi e le valutazioni di impatto e di processo delle politiche pubbliche locali.
- I centri urbani come soggetti del mutamento e come amplificatori dei fattori di forza dell'umanità: creatività, imprenditorialità, voglia di fare, stili di vita. La nuova morfologia delle città durante il Covid-19 tra politics, polity e policy: i fattori di debolezza dell'umanità e la gestione dell'incertezza nelle società del rischio.
- Rapporto sulle città di Urban@it: il distacco tra politiche e città.
Prerequisiti
nessuno
Metodi didattici
Informazioni sul programma
PER I FREQUENTANTI:
Durante il corso saranno invitati alcuni testimoni privilegiati sui temi oggetto del corso. Inoltre, saranno fatte alcune esercitazioni attraverso l'analisi di alcuni siti web nazionali e stranieri su: indicatori di qualità della vita delle città, esposizioni universali e internazionali, olimpiadi ecc. Circa gli approfondimenti di tali temi, saranno indicate e illustrate dal docente letture integrative e sostitutive ai testi di riferimento (preferibilmente in lingua inglese).
Nell'ultima parte del corso, gli studenti dovranno obbligatoriamente presentare alcuni progetti di ricerca su temi e argomenti scelti in accordo con il docente e relativi a casi di studio sulle dinamiche e i processi locali e regionali, italiani, stranieri e in chiave comparata. Su tali progetti (dai quali verranno redatti dei brevi elaborati) ci sarà una valutazione parziale ai fini del superamento dell'esame.
In particolare, durante la seconda unità didattica, con l'ausilio di alcuni testimoni privilegiati, si farà riferimento a diversi casi di studio, tratti dalle politiche pubbliche locali:
a) il marketing territoriale o marketing d'area, attività organizzata che aiuta i decisori politici a definire le strategie per rendere attrattivi i territori, considerati composti da elementi tangibili e non tangibili: Milano Expo 2015 e Post-Expo; Le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026;
b) politica ed economia: divergenze e convergenze nei confronti del nuovo capitalismo municipale e regionale tra polity, politics e policy. Il ruolo delle aziende multiutility;
c) le città e la sfida dell'immigrazione: alla ricerca, in chiave comparata e in una logica multilivello, delle best practicies;
d) Milano e le periferie: le università al servizio della città. Come ripensare i luoghi e gli spazi delle metropoli. Analisi di una ricerca empirica in corso: Comune di Milano, Progetto Milano City School, Milano, 2020; Comune di Milano, Rigenerare la città. Le periferie al centro, Milano 2020; AaVv., Costellazione Milano. Contributi di ricerca per un'esplorazione del campo urbano, Feltrinelli, e-book, 2020;
f) Ripensare le città, la loro morfologia, le funzioni ai tempi del Covid19: dalla smart city alla smart land?
g) Gli eventi universali e l'over tourism.
PER I FREQUENTANTI:
Durante il corso saranno invitati alcuni testimoni privilegiati sui temi oggetto del corso. Inoltre, saranno fatte alcune esercitazioni attraverso l'analisi di alcuni siti web nazionali e stranieri su: indicatori di qualità della vita delle città, esposizioni universali e internazionali, olimpiadi ecc. Circa gli approfondimenti di tali temi, saranno indicate e illustrate dal docente letture integrative e sostitutive ai testi di riferimento (preferibilmente in lingua inglese).
Nell'ultima parte del corso, gli studenti dovranno obbligatoriamente presentare alcuni progetti di ricerca su temi e argomenti scelti in accordo con il docente e relativi a casi di studio sulle dinamiche e i processi locali e regionali, italiani, stranieri e in chiave comparata. Su tali progetti (dai quali verranno redatti dei brevi elaborati) ci sarà una valutazione parziale ai fini del superamento dell'esame.
In particolare, durante la seconda unità didattica, con l'ausilio di alcuni testimoni privilegiati, si farà riferimento a diversi casi di studio, tratti dalle politiche pubbliche locali:
a) il marketing territoriale o marketing d'area, attività organizzata che aiuta i decisori politici a definire le strategie per rendere attrattivi i territori, considerati composti da elementi tangibili e non tangibili: Milano Expo 2015 e Post-Expo; Le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026;
b) politica ed economia: divergenze e convergenze nei confronti del nuovo capitalismo municipale e regionale tra polity, politics e policy. Il ruolo delle aziende multiutility;
c) le città e la sfida dell'immigrazione: alla ricerca, in chiave comparata e in una logica multilivello, delle best practicies;
d) Milano e le periferie: le università al servizio della città. Come ripensare i luoghi e gli spazi delle metropoli. Analisi di una ricerca empirica in corso: Comune di Milano, Progetto Milano City School, Milano, 2020; Comune di Milano, Rigenerare la città. Le periferie al centro, Milano 2020; AaVv., Costellazione Milano. Contributi di ricerca per un'esplorazione del campo urbano, Feltrinelli, e-book, 2020;
f) Ripensare le città, la loro morfologia, le funzioni ai tempi del Covid19: dalla smart city alla smart land?
g) Gli eventi universali e l'over tourism.
Materiale di riferimento
Materiale didattico e bibliografia
Materiale (Unità Didattica 1)
Obbligatorio per tutti:
- L.BOBBIO, I governi locali nelle democrazie contemporanee, Laterza, Bari-Roma, 2015 (ultima edizione).
A scelta dello studente, uno tra i seguenti testi:
- M. CACIAGLI, Regioni d'Europa. Devoluzioni, regionalismi, integrazione europea, Il Mulino, Bologna, 2006;
- V. CESAREO, N. PAVESI (a cura di), Il Welfare responsabile alla prova. Una proposta per la società italiana, Vita e Pensiero, Milano, 2019;
- B. DENTERS & E.R. LAWRENCE (ed.), Comparing Local Governance. Trends and Developments, Palgrave Macmillan, Basingstoke, UK and New York, US, 2005;
- C. DE VINCENTI, R. FINOCCHI GHERSI, A. TARDIOLA (a cura di), La sanità in Italia. Organizzazione, governo, regolazione, mercato, Il Mulino, Bologna, 2011;
- F. GELLI (a cura di), La democrazia locale tra rappresentanza e partecipazione, F.Angeli, Milano, 2005 (cap. I + 5 capitoli a scelta dello studente);
- L. HOOGHE, G. MARKS & A.H. SCHAKEL, The Rise of Regional Authority, Routledge, London, 2010;
- S. KUHLMANN & P. FEDELE, "Local Government Modernisation in Germany, France and Italy from a Comparative Perspective" in H. WOLLMANN & G. MARCOU (ed.), Production and Delivery of Social and Public Services in Cross-country Comparison. Between Government, Governance, and Market, Edward Elgar, Cheltenham, 2010;
- M. MARETTI, Welfare locali. Studio comparativo sulla programmazione dei servizi sociali nelle regioni italiane, F.Angeli, Milano, 2008;
- N. PASINI (a cura di), Confini irregolari. Cittadinanza sanitaria in prospettiva comparata e multilivello, F.Angeli, Milano, 2011;
- L. VANDELLI (a cura di), Il governo delle Regioni: sistemi politici, amministrazioni, autonomie speciali, Il Mulino, Bologna 2013;
- G.VIESTI, Centri e Periferie, Laterza, Roma-Bari, 2021;
- G. VIESTI, Verso la secessione dei ricchi? Autonomie regionali e unità nazionale, Laterza, Roma-Bari, 2019.
Materiale (Unità didattica 2)
A scelta dello studente, uno tra i seguenti testi:
- D. BALDWIN HESS, T. TAMMARU, M. VAN HAM (eds), Housing Estates in Europe. Poverty, Ethnic Segregation and Policy Challenges, The Urban Book Series, Springer Open, The Netherlands, 2018;
- C. CACIAGLI, Movimenti Urbani, Mondadori Università, Milano, 2021
- M. CANNATA (a cura di), La città per l'uomo ai tempi del Covid-19, La Nave di Teseo, Milano, 2020;
- L. CIAPETTI, Lo sviluppo locale, Il Mulino, Bologna, 2010;
- G. CITRONI, A. LIPPI, S. PROFETI, Governi privati. Le società partecipate dei comuni strumento e arena del governo locale, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli, 2012;
- W.K.D. DAVIES (ed.), Theme Cities: Solutions for Urban Problems, Springer (GeoJournal Library No. 112), London, 2015;
- E. d' ALBERGO, C. LEFEVRE, Le strategie internazionali delle città, Il Mulino, Bologna, 2007;
- G. DEMATTEIS, C. LANZA, Le città del mondo. Una geografia urbana, UTET Università, Torino, 2014;
- G. DEMATTEIS, F. GOVERNA, Territorialità, sviluppo locale, sostenibilità: il modello SLoT, Franco Angeli, Milano, 2005;
- M.T. GALANTI, Sindaci e manager nel capitalismo municipale, Il Mulino, Bologna, 2016;
- E. GLAESER, Il trionfo della città. Come la nostra più grande invenzione ci rende più ricchi e felici, Bompiani, Milano, 2013 (traduzione italiana di E.Glaeser, Triumph of the City. How our Greatest Invention makes us Richer, Smarter, Greener, Healthier and Happier, Penguin Press, New York, 2011);
- L. KIHLGREN GRANDI, Diplomazia delle città, Egea Bocconi, Milano, 2021;
- R. LODIGIANI (a cura di), Milano 2015. La Città metropolitana: sfide, contraddizioni, attese, Ambrosianeum Fondazione Culturale (Rapporti sulla città), FrancoAngeli, Milano, 2015;
- P. PERULLI, Visioni di città. Le forme del mondo spaziale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 2009;
- A.J. SCOTT, Città e regioni nel nuovo capitalismo. L'economia sociale delle metropoli, Il Mulino, Bologna, 2011;
- G. SEMI, Gentrification. Tutte le città come Disneyland?, Il Mulino, Bologna 2015.
- R. SOMMELLA (a cura di), Milano città aperta. Prima, durante e dopo il virus, MF-Milano Finanza, 2020 (anche on line);
- T. TAMMARU, S. MARCINCZAK, M. van HAM, and S. MUSTERD (Eds.), Socio-Economic Segregation in European Capital Cities: East Meets West, Regional Studies Association (Regions and Cities), Routledge, Abingdon, UK, 2016;
- L.TOZZI, L'invenzione di Milano. Culto della comunicazione e politiche urbane, Cronopio, 2023;
- URBAN@it (Centro nazionale di studi per le politiche urbane), Quinto rapporto sulle città. Politiche urbane per le periferie, Il Mulino, Bologna, 2020. In alternativa anche i Rapporti degli anni precedenti;
- J.VERON, L'urbanizzazione del mondo, Il Mulino, Bologna, 2008;
- S. VICARI HADDOCK, Questioni urbane: caratteri e problemi della città contemporanee, Il Mulino, Bologna, 2013.
Sito
http://www.nicolapasini.it
[email protected]
Materiale (Unità Didattica 1)
Obbligatorio per tutti:
- L.BOBBIO, I governi locali nelle democrazie contemporanee, Laterza, Bari-Roma, 2015 (ultima edizione).
A scelta dello studente, uno tra i seguenti testi:
- M. CACIAGLI, Regioni d'Europa. Devoluzioni, regionalismi, integrazione europea, Il Mulino, Bologna, 2006;
- V. CESAREO, N. PAVESI (a cura di), Il Welfare responsabile alla prova. Una proposta per la società italiana, Vita e Pensiero, Milano, 2019;
- B. DENTERS & E.R. LAWRENCE (ed.), Comparing Local Governance. Trends and Developments, Palgrave Macmillan, Basingstoke, UK and New York, US, 2005;
- C. DE VINCENTI, R. FINOCCHI GHERSI, A. TARDIOLA (a cura di), La sanità in Italia. Organizzazione, governo, regolazione, mercato, Il Mulino, Bologna, 2011;
- F. GELLI (a cura di), La democrazia locale tra rappresentanza e partecipazione, F.Angeli, Milano, 2005 (cap. I + 5 capitoli a scelta dello studente);
- L. HOOGHE, G. MARKS & A.H. SCHAKEL, The Rise of Regional Authority, Routledge, London, 2010;
- S. KUHLMANN & P. FEDELE, "Local Government Modernisation in Germany, France and Italy from a Comparative Perspective" in H. WOLLMANN & G. MARCOU (ed.), Production and Delivery of Social and Public Services in Cross-country Comparison. Between Government, Governance, and Market, Edward Elgar, Cheltenham, 2010;
- M. MARETTI, Welfare locali. Studio comparativo sulla programmazione dei servizi sociali nelle regioni italiane, F.Angeli, Milano, 2008;
- N. PASINI (a cura di), Confini irregolari. Cittadinanza sanitaria in prospettiva comparata e multilivello, F.Angeli, Milano, 2011;
- L. VANDELLI (a cura di), Il governo delle Regioni: sistemi politici, amministrazioni, autonomie speciali, Il Mulino, Bologna 2013;
- G.VIESTI, Centri e Periferie, Laterza, Roma-Bari, 2021;
- G. VIESTI, Verso la secessione dei ricchi? Autonomie regionali e unità nazionale, Laterza, Roma-Bari, 2019.
Materiale (Unità didattica 2)
A scelta dello studente, uno tra i seguenti testi:
- D. BALDWIN HESS, T. TAMMARU, M. VAN HAM (eds), Housing Estates in Europe. Poverty, Ethnic Segregation and Policy Challenges, The Urban Book Series, Springer Open, The Netherlands, 2018;
- C. CACIAGLI, Movimenti Urbani, Mondadori Università, Milano, 2021
- M. CANNATA (a cura di), La città per l'uomo ai tempi del Covid-19, La Nave di Teseo, Milano, 2020;
- L. CIAPETTI, Lo sviluppo locale, Il Mulino, Bologna, 2010;
- G. CITRONI, A. LIPPI, S. PROFETI, Governi privati. Le società partecipate dei comuni strumento e arena del governo locale, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli, 2012;
- W.K.D. DAVIES (ed.), Theme Cities: Solutions for Urban Problems, Springer (GeoJournal Library No. 112), London, 2015;
- E. d' ALBERGO, C. LEFEVRE, Le strategie internazionali delle città, Il Mulino, Bologna, 2007;
- G. DEMATTEIS, C. LANZA, Le città del mondo. Una geografia urbana, UTET Università, Torino, 2014;
- G. DEMATTEIS, F. GOVERNA, Territorialità, sviluppo locale, sostenibilità: il modello SLoT, Franco Angeli, Milano, 2005;
- M.T. GALANTI, Sindaci e manager nel capitalismo municipale, Il Mulino, Bologna, 2016;
- E. GLAESER, Il trionfo della città. Come la nostra più grande invenzione ci rende più ricchi e felici, Bompiani, Milano, 2013 (traduzione italiana di E.Glaeser, Triumph of the City. How our Greatest Invention makes us Richer, Smarter, Greener, Healthier and Happier, Penguin Press, New York, 2011);
- L. KIHLGREN GRANDI, Diplomazia delle città, Egea Bocconi, Milano, 2021;
- R. LODIGIANI (a cura di), Milano 2015. La Città metropolitana: sfide, contraddizioni, attese, Ambrosianeum Fondazione Culturale (Rapporti sulla città), FrancoAngeli, Milano, 2015;
- P. PERULLI, Visioni di città. Le forme del mondo spaziale, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 2009;
- A.J. SCOTT, Città e regioni nel nuovo capitalismo. L'economia sociale delle metropoli, Il Mulino, Bologna, 2011;
- G. SEMI, Gentrification. Tutte le città come Disneyland?, Il Mulino, Bologna 2015.
- R. SOMMELLA (a cura di), Milano città aperta. Prima, durante e dopo il virus, MF-Milano Finanza, 2020 (anche on line);
- T. TAMMARU, S. MARCINCZAK, M. van HAM, and S. MUSTERD (Eds.), Socio-Economic Segregation in European Capital Cities: East Meets West, Regional Studies Association (Regions and Cities), Routledge, Abingdon, UK, 2016;
- L.TOZZI, L'invenzione di Milano. Culto della comunicazione e politiche urbane, Cronopio, 2023;
- URBAN@it (Centro nazionale di studi per le politiche urbane), Quinto rapporto sulle città. Politiche urbane per le periferie, Il Mulino, Bologna, 2020. In alternativa anche i Rapporti degli anni precedenti;
- J.VERON, L'urbanizzazione del mondo, Il Mulino, Bologna, 2008;
- S. VICARI HADDOCK, Questioni urbane: caratteri e problemi della città contemporanee, Il Mulino, Bologna, 2013.
Sito
http://www.nicolapasini.it
[email protected]
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà in forma orale (frequentanti e non frequentanti) su tutti gli argomenti trattati nel corso. Il programma d'esame per i NON FREQUENTANTI, salvo le differenze esplicitate nei successivi box (metodi didattici e programma), è uguale a quello dei frequentanti.
SPS/04 - SCIENZA POLITICA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente:
Pasini Nicola
Turni:
Turno
Docente:
Pasini NicolaDocente/i
Ricevimento:
Mercoledì ore 14.30-17.30 (in presenza e Microsoft Teams). Per qualsiasi urgenza, inviare una e-mail. Dal 8.1.24 al 20.3.24: il ricevimento si terrà lunedì e martedì ore 15.00-16.30.
stanza 313, 3° piano: inviare e-mail al docente per appuntamento.