Glottologia
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso offre una formazione di base in linguistica ed è propedeutico sia ad ulteriori approfondimenti nel settore delle scienze del linguaggio, sia alla riflessione sulle strutture delle singole lingue. Il corso fornisce conoscenze sia relativamente ai tratti e ai fenomeni strutturali specifici delle lingue del mondo con riguardo alle dimensioni diacronica e sincronica, sia relativamente al metalinguaggio delle scienze del linguaggio anche con riferimento alla storia del pensiero linguistico occidentale e ai diversi modelli teorici che l'hanno caratterizzato.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente dovrà acquisire la capacità di individuare, illustrare e spiegare fatti concretamente rilevati nelle specifiche lingue, in chiave sia sincronica sia diacronica, e dovrà mostrare di saperli ricondurre alle categorie generali dell'analisi linguistica, collocare rispetto ai diversi possibili metodi ed approcci ermeneutici di questa, e descrivere in modo metalinguisticamente corretto e appropriato.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso prevede l'acquisizione obbligatoria di 9 cfu, quindi gli studenti si atterranno al programma completo. Gli studenti che intendono acquisire soltanto 6 cfu concorderanno il programma con il docente.
Verranno trattati gli organi della fonazione, la produzione dei foni e le rappresentazioni fonetiche (IPA e altri sistemi di trascrizione fonetica); la definizione e l'organizzazione dei fonemi; l'articolazione della produzione linguistica in unità significative (morfemi) e la formazione delle parole. Inoltre verranno analizzati i sintagmi e la formazione della frase; la relazione fra sintassi e aspetti semantico-pragmatici; la classificazione tipologica delle lingue in base alla formazione delle parole e all'ordine dei costituenti maggiori della frase. Si tratterà inoltre degli inizi della linguistica storico-comparativa e gli indizi che hanno condotto a stabilire relazioni fra lingue imparentate e alla "scoperta" delle famiglie linguistiche. La lettura di un brano con analisi glottologica costituirà un esempio di applicazione della teoria.
Verranno trattati gli organi della fonazione, la produzione dei foni e le rappresentazioni fonetiche (IPA e altri sistemi di trascrizione fonetica); la definizione e l'organizzazione dei fonemi; l'articolazione della produzione linguistica in unità significative (morfemi) e la formazione delle parole. Inoltre verranno analizzati i sintagmi e la formazione della frase; la relazione fra sintassi e aspetti semantico-pragmatici; la classificazione tipologica delle lingue in base alla formazione delle parole e all'ordine dei costituenti maggiori della frase. Si tratterà inoltre degli inizi della linguistica storico-comparativa e gli indizi che hanno condotto a stabilire relazioni fra lingue imparentate e alla "scoperta" delle famiglie linguistiche. La lettura di un brano con analisi glottologica costituirà un esempio di applicazione della teoria.
Prerequisiti
Il corso si tiene totalmente in lingua italiana. I materiali e la bibliografia d'esame presuppongono competenze grammaticali che ogni studente possiede in relazione al funzionamento della propria lingua, di altre che ha appreso, e nelle capacità di analisi linguistica di base acquisite nei corsi di studio inferiori.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Per cominciare a orientarsi sui temi trattati si possono consultare i segg.:
1)G. Graffi-S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Bologna, Il Mulino, 2a edizione (2003) o 3a edizione (2013), capp. 1-10.
2)P. Maturi, I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Nuova introduzione alla fonetica (3a ed.), Bologna, il Mulino, 2014.
3) Dispensa cartacea, a cura del docente.
4)M. Frascarelli-F.Ramaglia-B.Corpina, Elementi di sintassi, Caissa Italia, 2014.
5)G.Graffi, Breve storia della linguistica, Roma, Carocci, 2019.
6)S.Luraghi, Introduzione alla linguistica storica, Roma, Carocci, 2006.
7) A.Nocentini, L'Europa linguistica, Firenze, Le Monnier, 2004.
Il programma definitivo verrà comunicato su ARIEL a inizio corso.
1)G. Graffi-S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Bologna, Il Mulino, 2a edizione (2003) o 3a edizione (2013), capp. 1-10.
2)P. Maturi, I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Nuova introduzione alla fonetica (3a ed.), Bologna, il Mulino, 2014.
3) Dispensa cartacea, a cura del docente.
4)M. Frascarelli-F.Ramaglia-B.Corpina, Elementi di sintassi, Caissa Italia, 2014.
5)G.Graffi, Breve storia della linguistica, Roma, Carocci, 2019.
6)S.Luraghi, Introduzione alla linguistica storica, Roma, Carocci, 2006.
7) A.Nocentini, L'Europa linguistica, Firenze, Le Monnier, 2004.
Il programma definitivo verrà comunicato su ARIEL a inizio corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale in italiano, che prevede domande poste dal docente e interazioni tra docente e studente. Il colloquio mira a verificare la conoscenza degli argomenti trattati durante il corso, la capacità di individuare e analizzare i fenomeni rilevanti e la precisione nell'uso della terminologia specifica. Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento via mail in presenza o su Teams.
Filosofia, sottotetto