Genetica e zoocolture
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento è suddiviso in due moduli: Miglioramento genetico e Tecnologie dell'allevamento avicolo e cunicolo. Scopo del modulo Miglioramento genetico è che gli studenti sviluppino conoscenze e comprensione sulle basi e i principi della selezione per il miglioramento genetico nelle principali specie di interesse zootecnico (bovini, suini, ovi-caprini), a livello sia di basi teoriche sia di applicazione nelle popolazioni e nell'azienda. Scopo del modulo Tecnologie dell'allevamento avicolo e cunicolo è che gli studenti sviluppino conoscenza e comprensione dei comparti zootecnici avicolo e cunicolo, in particolare in merito alle filiere integrate di produzione, ai sistemi di allevamento e alla gestione dei tipi genetici allevati per la produzione di carne e uova da consumo.
Risultati apprendimento attesi
1. Conoscenza e comprensione: lo studente, alla fine del corso, dovrà dimostrare la conoscenza delle basi della selezione per il miglioramento genetico delle principali specie zootecniche. Inoltre, dovrà dimostrare conoscenza sulla organizzazione delle filiere avicola e cunicola, sui sistemi di allevamento intensivo e sulle performance produttive delle linee genetiche/razze allevate.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente dovrà dimostrare di saper applicare le conoscenze acquisite di selezione per il miglioramento genetico in situazioni semplici simulate: inoltre, dovrà sapere applicare le conoscenze acquisite sui comparti avicoli e cunicoli per valutare l'idoneità dei sistemi di allevamento e delle performance di produzione.
3. Capacità critiche e di giudizio: lo studente dovrà dimostrare di saper argomentare in modo critico le informazioni acquisite. Sono indirizzate in tal senso specifiche attività esercitative e la visione in classe di video tecnici.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: lo studente dovrà dimostrare la capacità di esprimersi con terminologia scientificamente e tecnicamente appropriata in particolare per quanto riguarda la terminologia riferita ai seguenti comparti zootecnici: bovini, suini, avi-cunicoli.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: lo studente dovrà dimostrare di possedere la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per interpretare innovazioni tecnologiche e produttive, aiutandosi con fonti di sapere disponibili ed una buona organizzazione mentale.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente dovrà dimostrare di saper applicare le conoscenze acquisite di selezione per il miglioramento genetico in situazioni semplici simulate: inoltre, dovrà sapere applicare le conoscenze acquisite sui comparti avicoli e cunicoli per valutare l'idoneità dei sistemi di allevamento e delle performance di produzione.
3. Capacità critiche e di giudizio: lo studente dovrà dimostrare di saper argomentare in modo critico le informazioni acquisite. Sono indirizzate in tal senso specifiche attività esercitative e la visione in classe di video tecnici.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: lo studente dovrà dimostrare la capacità di esprimersi con terminologia scientificamente e tecnicamente appropriata in particolare per quanto riguarda la terminologia riferita ai seguenti comparti zootecnici: bovini, suini, avi-cunicoli.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: lo studente dovrà dimostrare di possedere la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per interpretare innovazioni tecnologiche e produttive, aiutandosi con fonti di sapere disponibili ed una buona organizzazione mentale.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta finale comune (da sostenere contemporaneamente) ai due moduli del corso integrato. La prova scritta è divisa in 2 sezioni, ognuna relativa ad un modulo del corso integrato, e ogni sezione prevede diverse domande che vertono su tutto il programma del corso, incluse le lezioni esercitative.
La sezione del modulo Miglioramento genetico prevede domande a risposta multipla e domande aperte su argomenti specifici alle quali lo studente deve rispondere in modo mirato e sintetico.
La sezione del modulo Tecnologie dell'allevamento avicolo e cunicolo è costituita da 30 domande a risposta multipla e ogni risposta esatta vale 1 punto; non sono previste penalizzazioni per risposte mancanti o sbagliate.
Il voto finale del corso integrato, espresso in trentesimi, è la media matematica dei voti ottenuti nelle 2 sezioni. Gli esiti sono pubblicati nei siti didattici dei moduli previa comunicazione mail agli studenti iscritti all'appello.
E' prevista una prova in itinere del corso integrato durante la settimana di pausa didattica.
Per sostenere l'esame è obbligatoria l'iscrizione all'appello mediante il servizio ONLINE SIFA dell'Ateneo.
La sezione del modulo Miglioramento genetico prevede domande a risposta multipla e domande aperte su argomenti specifici alle quali lo studente deve rispondere in modo mirato e sintetico.
La sezione del modulo Tecnologie dell'allevamento avicolo e cunicolo è costituita da 30 domande a risposta multipla e ogni risposta esatta vale 1 punto; non sono previste penalizzazioni per risposte mancanti o sbagliate.
Il voto finale del corso integrato, espresso in trentesimi, è la media matematica dei voti ottenuti nelle 2 sezioni. Gli esiti sono pubblicati nei siti didattici dei moduli previa comunicazione mail agli studenti iscritti all'appello.
E' prevista una prova in itinere del corso integrato durante la settimana di pausa didattica.
Per sostenere l'esame è obbligatoria l'iscrizione all'appello mediante il servizio ONLINE SIFA dell'Ateneo.
Miglioramento genetico
Programma
Storia e genetica della formazione delle specie zootecniche e delle razze (2 ore frontali);
Principi di genetica di popolazione - geni e popolazione: equilibrio di Hardy‐Weinberg, selezione, migrazione, mutazione, deriva genetica (2 ore frontali e 2 ore esercitazioni);
Variabilità genetica entro razza e tra razze (8 ore frontali + 4 ore esercitazioni). Entro razza: parentela e consanguineità (pedigree e molecolare), altri parametri di variabilità (n. alleli, eterozigosi osservata e attesa); dinamica della consanguineità e numero effettivo. Tra razze: distanze genetiche.
Selezione per il miglioramento genetico (23 ore frontali, 9 ore esercizi). Caratteri produttivi e caratteri funzionali (bovini da latte, bovini da carne, suini, ovi-caprini); Organizzazione e gestione dei controlli funzionali e delle razze, LG e RA; Caratteri qualitativi e quantitativi (modello infinitesimale); Dal fenotipo all'indice genetico (aggiustamento del fenotipo per effetti ambientali fissi; parametri genetici: ereditabilità, ripetibilità, correlazioni; indici genetici tradizionali e loro accuratezza; progeny test, performance test, sib test; indice genetico genomico e sua accuratezza); Progresso genetico nella mandria e nella popolazione.
Gestione della parentela e della consanguineità, senza e con selezione (2 ore frontali, 1 ora esercizi).
Risorse genetiche animali e salvaguardia (3 ore frontali).
Principi di genetica di popolazione - geni e popolazione: equilibrio di Hardy‐Weinberg, selezione, migrazione, mutazione, deriva genetica (2 ore frontali e 2 ore esercitazioni);
Variabilità genetica entro razza e tra razze (8 ore frontali + 4 ore esercitazioni). Entro razza: parentela e consanguineità (pedigree e molecolare), altri parametri di variabilità (n. alleli, eterozigosi osservata e attesa); dinamica della consanguineità e numero effettivo. Tra razze: distanze genetiche.
Selezione per il miglioramento genetico (23 ore frontali, 9 ore esercizi). Caratteri produttivi e caratteri funzionali (bovini da latte, bovini da carne, suini, ovi-caprini); Organizzazione e gestione dei controlli funzionali e delle razze, LG e RA; Caratteri qualitativi e quantitativi (modello infinitesimale); Dal fenotipo all'indice genetico (aggiustamento del fenotipo per effetti ambientali fissi; parametri genetici: ereditabilità, ripetibilità, correlazioni; indici genetici tradizionali e loro accuratezza; progeny test, performance test, sib test; indice genetico genomico e sua accuratezza); Progresso genetico nella mandria e nella popolazione.
Gestione della parentela e della consanguineità, senza e con selezione (2 ore frontali, 1 ora esercizi).
Risorse genetiche animali e salvaguardia (3 ore frontali).
Metodi didattici
Lezioni frontali ed Esercizi in classe
Materiale di riferimento
Materiale di studio ed esercitazione disponibili sulla piattaforma ARIEL-UNIMI, da eventualmente integrare con il libro di testo "Genetica animale: applicazioni zootecniche e veterinarie" . G. Pagnacco. 2020. Casa Editrice CEA."
Tecnologie dell'allevamento avicolo e cunicolo
Programma
Lezioni frontali
Evoluzione comparto avi-cunicolo intensivo, statistiche produttive, organizzazione nazionale delle filiere avicola e cunicola. (3 ore).
Cenni di selezione e tipi genetici per l'allevamento avicolo intensivo: caratteristiche linee da carne e uova; cenni di selezione e razze cunicole da carne (6 ore).
Cenni principali caratteristiche morfologiche e riproduttive delle specie avicole e cunicola (5 ore).
Tecnologie di allevamento avicolo e cunicolo per la produzione di carne, performance produttiva, normativa (9 ore).
Tecnologia di allevamento per la produzione di uova da consumo, performance produttiva, normativa (7 ore).
Management di allevamento e biosicurezza (7 ore).
Cenni di alimentazione per avicoli e cunicoli (3 ore).
Lezioni esercitative
Si prevede di utilizzare materiale audiovisivo per illustrare ricoveri e attrezzature per l'allevamento intensivo. Si prevede la partecipazione ad una fiera zootecnica di settore e/o visite a centri di allevamento in funzione delle condizioni sanitarie contingenti. Sono previsti seminari con professionisti esterni su argomenti di attualità (16 ore).
Evoluzione comparto avi-cunicolo intensivo, statistiche produttive, organizzazione nazionale delle filiere avicola e cunicola. (3 ore).
Cenni di selezione e tipi genetici per l'allevamento avicolo intensivo: caratteristiche linee da carne e uova; cenni di selezione e razze cunicole da carne (6 ore).
Cenni principali caratteristiche morfologiche e riproduttive delle specie avicole e cunicola (5 ore).
Tecnologie di allevamento avicolo e cunicolo per la produzione di carne, performance produttiva, normativa (9 ore).
Tecnologia di allevamento per la produzione di uova da consumo, performance produttiva, normativa (7 ore).
Management di allevamento e biosicurezza (7 ore).
Cenni di alimentazione per avicoli e cunicoli (3 ore).
Lezioni esercitative
Si prevede di utilizzare materiale audiovisivo per illustrare ricoveri e attrezzature per l'allevamento intensivo. Si prevede la partecipazione ad una fiera zootecnica di settore e/o visite a centri di allevamento in funzione delle condizioni sanitarie contingenti. Sono previsti seminari con professionisti esterni su argomenti di attualità (16 ore).
Metodi didattici
Il modulo prevede 6 CFU (56 ore) articolati come segue:
- lezioni frontali (5 CFU - 40 ore) svolte in aula
- lezioni esercitative (1 CFU -16 ore) svolte in aula dal docente oppure da professionisti del comparto avicunicolo. Inoltre, in funzione delle disponibilità contingenti, sono programmate visite a fiere zootecniche di settore e/o centri di allevamento.
- lezioni frontali (5 CFU - 40 ore) svolte in aula
- lezioni esercitative (1 CFU -16 ore) svolte in aula dal docente oppure da professionisti del comparto avicunicolo. Inoltre, in funzione delle disponibilità contingenti, sono programmate visite a fiere zootecniche di settore e/o centri di allevamento.
Materiale di riferimento
Testo consigliato:
Avicoltura e Coniglicoltura (2015) Eds. Cerolini S, Marzoni M., Romboli I., Schiavone A. e Zaniboni L., Point Veterinaire Italie, Milano.
Website
https://sceroliniaa.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx
Avicoltura e Coniglicoltura (2015) Eds. Cerolini S, Marzoni M., Romboli I., Schiavone A. e Zaniboni L., Point Veterinaire Italie, Milano.
Website
https://sceroliniaa.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx
Moduli o unità didattiche
Miglioramento genetico
AGR/17 - ZOOTECNICA GENERALE E MIGLIORAMENTO GENETICO - CFU: 6
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 40 ore
Lezioni: 40 ore
Docente:
Bagnato Alessandro
Turni:
Turno
Docente:
Bagnato Alessandro
Tecnologie dell'allevamento avicolo e cunicolo
AGR/20 - ZOOCOLTURE - CFU: 6
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 40 ore
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Cerolini Silvia, Marelli Stefano Paolo
Turni:
Docenti:
Cerolini Silvia, Marelli Stefano Paolo
Turno
Docente:
Marelli Stefano PaoloSiti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Ogni giorno su appuntamento
Ufficio, campus di Lodi
Ricevimento:
Ricevimento è per appuntamento
via dell'Università 6, Lodi
Ricevimento:
Su appuntamento tramite e-mail.
Lodi