Forest management and planning

A.A. 2024/2025
15
Crediti massimi
172
Ore totali
SSD
AGR/01 AGR/05 AGR/08 AGR/14
Lingua
Inglese
Obiettivi formativi
The aim of the course is to provide students with the elements for knowing, understanding, predicting and quantifying natural hazards in mountain environments (such as forest fires, rockfall and avalanches, shallow landslides and debris flows); for designing risk mitigation activities, in particular by strengthening the protective role of forests; and for carrying out a cost-benefit assessment of risk reduction activities.
The course is organised as an interdisciplinary laboratory, in which professors from different disciplines (forestry, hydrology, pedology, and economics) guide the students in carrying out a project based on a real case study, by integrating lectures, field work, and data analysis.
This laboratory gives students the possibility, while learning specific concepts and skills related to forestry, to acquire transversal skills, such as work in a group, discuss results, communicate concepts, and critically evaluate and use literature sources.
Risultati apprendimento attesi
At the end of the course the students should:
· know forest degradation dynamics, the main disturbing agents and their effects;
· be able to analyse the ecological processes in the main types of mountain forests;
· be able to interpret forest planning documents;
· know how to measure and quantify the effectiveness of the protective function of forests against rockfall and avalanches;
· be able to assess the danger related to forest fires;
· know how to formulate management decisions to increase the resistance and resilience of forests to natural hazards;
· know how to locate intervention priorities;
· know how to interpret and draw up the main lines of a plan for safeguarding the territory from hydrogeological risk and forest fires;
· be able to analyse the main natural hazards in mountain areas, and to draw up related risk maps;
· know how to apply the main methods to assess the characteristics of soils and snow in mountain areas;
· know how to apply the tools for preventing and mitigating the risk deriving from erosion and movements of the snowpack, both slow (snow gliding) and fast (avalanches);
· know how to apply the main methods of assessing externalities (contingent assessment, choice modeling);
· know how to set up a cost / benefit analysis extended to environmental components.
Students will also be able to:
· independently evaluate methods to monitor and analyse forest risks, and to evaluate
the mitigation interventions needed;
· clearly summarise and communicate, in writing and orally, information and ideas
related to forest risks and their mitigation;
· independently find and evaluate literature sources and databases about forest risks and
their mitigation, to update their knowledge.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Prerequisiti
Uso di fogli di calcolo informatizzati e software GIS.
Inglese livello B2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La valutazione finale in trentesimi sarà effettuata in base a un esame orale, composto da una esposizione di 45 minuti di un progetto di quantificazione e riduzione del rischio incendi, valanghe e/o idrogeologico (0-18 punti), e da esercitazioni in itinere proposte dai docenti (0-12 punti).

I criteri di valutazione del progetto sono: efficacia e completezza della proposta di riduzione, correttezza di calcoli e cartografie, corretto uso degli strumenti di simulazione, completezza della valutazione costi/benefici. I criteri di valutazione delle prove in itinere saranno comunicati di volta in volta su MS Teams e dai docenti.

Studentesse e studenti con DSA o disabilità sono pregate/i di contattare via mail il docente almeno15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) o [email protected] (per studenti con disabilità).
Sustainable management of mountain forests
Programma
- Le foreste montane: tipologie, dinamiche e servizi ecosistemici (0.5 CFU)
- Elementi di gestione forestale sostenibile: forme di governo e trattamento del bosco (0.5 CFU)
- Elementi di pianificazione forestale a scala regionale, comprensoriale e aziendale (0.5 CFU)
- Foreste di protezione diretta per la protezione da massi e valanghe: individuazione, caratteristiche e gestione sostenibile (0.5 CFU)
- Foreste e incendi: cause, effetti, processi di ricostituzione (0.5 CFU)
- Elementi di prevenzione e pianificazione antincendi boschivi (0.5 CFU)
- Simulazione del comportamento degli incendi (0.5 CFU)

- Laboratorio di GIS (0.5 CFU)
- Esercitazioni: mappatura e rilievo strutturale in foreste di protezione, valutazione dell'efficacia protettiva, simulazione del pericolo naturale e proposta di intervento selvicolturale; caratterizzazione della vegetazione combustibile, simulazione del comportamento degli incendi e progettazione preliminare di interventi di prevenzione AIB (1 CFU)
Metodi didattici
a) lezioni frontali e dialogate (24 ore) con l'obiettivo di fornire agli studenti i concetti teorici dell'insegnamento e favorire il pensiero critico attraverso la discussione;
b) due uscite in campo per consolidare conoscenze apprese durante le lezioni frontali e sviluppare competenze di gestione forestale applicata e misurazione in campo (16 ore) ;
c) esercizi in itinere, con l'obiettivo di consolidare e verificare l'acquisizione delle conoscenze e acquisire le competenze nell'uso dei software.

La frequenza è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Materiale predisposto dal docente sul canale Teams dell'insegnamento
Inoltre, Per approfondire gli argomenti trattati a lezione:

- Selvicoltura in foreste di protezione (Regione Piemonte e Regione Valle d'Aosta, 2006). Disponibile su http://www.regione.piemonte.it/foreste/images/files/pubblicazioni/selvicoltura_foreste_protez.pdf

- Strumenti e modelli a supporto della pianificazione, prevenzione e difesa dagli incendi boschivi (Università di Sassari, 2015). Disponibile su http://www.proterina.info/wp-content/uploads/prodotti_doc/31_P261.pdf

- Gestione selvicolturale dei combustibili forestali per la prevenzione degli incendi boschivi (Compagnia delle Foreste, 2014). Acquistabile su https://www.ecoalleco.it/gestione/gestione-selvicolturale-dei-combustibili-forestali-per-la-prevenzione-degli-incendi-boschivi-168.html
Assessment and mitigation of hydrogeological risk in the mountain environment
Programma
Il concetto di pericolo naturale e di rischio (0.5 CFU)
Strumenti per la valutazione e la mitigazione del rischio derivante dai pericoli naturali (0.5 CFU)
Prevenzione e mitigazione del rischio (interventi strutturali, non strutturali e biologici) (1.5 CFU)
- misure strutturali
- misure non strutturali
- opere di ingegneria naturalistica

Mitigazione e progettazione preliminare di misure adeguate (2.5 CFU):
o da frane superficiali
- Foreste di protezione;
- Tecniche di bioingegneria del suolo.
o Da colate detritiche e legno detritico di grandi dimensioni:
- Foreste di protezione;
- Strutture di controllo del flusso detritico.

Elementi di nivologia ed ecologia dei suoli di alta quota (3 CFU)
- Proprietà fisiche e chimiche del manto nevoso
- Caratteristiche dei suoli in aree periglaciali
- Dinamica delle valanghe e prevenzione dei rischi
- Classificazione delle valanghe
- Il Bollettino Valanghe
- Tecniche di gestione e riduzione dell'esposizione al pericolo valanghe
Metodi didattici
Il modulo di rischio idrologeogico prevede 16 ore di didattica frontale, 20 ore di esercitazioni in asincrono (tra cui la preparazione del progetto d'esame) e una uscita didattica per un totale di 8 ore. E' prevista la consegna di una relazione intermedia sulla valutazione de rischi naturali che contribuirà alla valutazione finale.

Il modulo di pedologia e nivologia prevede 16 ore di lezione frontale e 16 ore di esercitazione in campo. Per le lezioni frontali il docente si avvale di presentazioni multimediali che sono a disposizione degli studenti. L'esercitazione in campo consiste nella visita di aree interessate dalla realizzazione di opere per la prevenzione delle valanghe e dell'erosione del suolo e di strutture operative che si occupano della gestione del pericolo valanghe.
Materiale di riferimento
Materiale fornito dal docente sui canali dell'insegnamento.

· Reducing Disaster Risk, A Challenge for Development | United Nations Development Programme (undp.org)
· Das, B.M., Sobhan, K., 2012. Principles of geotechnical engineering, Eighth edition. ed. Cengage Learning, Stamford, Connecticut, USA.
· Jakob, M., Hungr, O., 2005. Debris-flow hazards and related phenomena. Springer, Berlin; New York.
· Highland, L.M., Bobrowsky, P., 2008. The landslide handbook - A guide to understanding landslides, U.S. Geological Survey Circular. U.S. Geological Survey, Reston, Virginia U.S.A.
· Jones HG, Pomeroy JW, Walker DA, Hoham RW "Snow ecology". Cambridge University Press
· Gray DM, Male DH "Handbook of snow". The Blackburn Press
· Romeo R., Vita A., Manuelli S., Zanini E., Freppaz M. & Stanchi S. (2015) Understanding Mountain Soils: A Contribution from mountain areas to the International Year of Soils 2015. FAO, Rome, 2015. ISBN 978-92-5-108804-3. (http://www.fao.org/3/a-i4704e.pdf)
· Geitner C., Freppaz M., Lesjak J., Schaber E., Stanchi S., D'Amico M., Vrščaj B. (2020) I Servizi Ecosistemici del Suolo nelle Alpi. ISBN 978-88-99108-18-2 https://it.alpinesoils.eu/wp-content/uploads/2020/03/00-IT-Soils-Ecosystem_210x270_spread-low.pdf
Economic and environmental assessments of forest land management
Programma
CFU n.1. La teoria del valore economico; valutazione economica dei beni forestali e ambientali; concetti di base della matematica finanziaria e della stima e applicazioni forestali; prezzo di macchiatico.
CFU n.2. Valutazione economica di beni e servizi non di mercato: teoria delle esternalità e metodi di stima in selvicoltura; applicazioni.
CFU n.3. Analisi costi-benefici nel settore forestale: aspetti teorici e applicativi legati ai servizi ecosistemici e agli investimenti
Metodi didattici
Il corso si compone di lezioni frontali ed esercitazioni in aula.
Materiale di riferimento
M. Michieli, G. B. Cipollotti. TRATTATO DI ESTIMO. Edagricole 2018. ISBN 978-88-50-65527-4 (In Italian)
Selections of S. H. Bullard and T. J. Straka. BASIC CONCEPTS IN FOREST VALUATION INVESTMENT ANALYSIS. Clemson University 2011. ISBN 0-9641291-2-4
European Commission. GUIDE TO COST-BENEFIT ANALYSIS OF INVESTMENT PROJECTS. ECONOMIC APPRAISAL TOOL for cohesion policy 2014-2020. European Commission, Brussels 2015. ISBN 978-92-79-34796-2

Le slide del corso, nonché il materiale integrativo (articoli, working paper, relazioni tecniche, testi e schede per esercitazioni in aula) saranno forniti dal docente e disponibili agli studenti sul sito di MS Teams.
Moduli o unità didattiche
Assessment and mitigation of hydrogeological risk in the mountain environment
AGR/08 - IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI - CFU: 5
AGR/14 - PEDOLOGIA - CFU: 2
Esercitazioni: 40 ore
Lezioni: 36 ore
Docenti: Cislaghi Alessio, Freppaz Michele
Turni:
Turno
Docenti: Cislaghi Alessio, Freppaz Michele

Economic and environmental assessments of forest land management
AGR/01 - ECONOMIA ED ESTIMO RURALE - CFU: 3
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Docente: Monaco Federica
Turni:
Turno
Docente: Monaco Federica

Sustainable management of mountain forests
AGR/05 - ASSESTAMENTO FORESTALE E SELVICOLTURA - CFU: 5
Attivita' di campo: 16 ore
Esercitazioni: 32 ore
Lezioni: 16 ore
Turni:
Turno
Docente: Vacchiano Giorgio

Docente/i
Ricevimento:
Si riceve su appuntamento (inviare una richiesta attraverso la posta elettronica)
Ricevimento:
su appuntamento
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