Filosofia politica e etica pubblica

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
SPS/01
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre le studentesse e gli studenti all'analisi critica delle organizzazioni e delle istituzioni secondo la prospettiva combinata della filosofia politica e dell'etica pubblica. Se lo studio dei fenomeni politici, del conflitto e dell'idea di società ben ordinata è da sempre uno degli ambiti centrali della filosofia politica, l'etica pubblica è lo studio dei differenti approcci (teorici e metodologici) alla giustificazione delle scelte pubbliche e di rilevanza collettiva su temi fondamentali del vivere comune. La nostra vita di cittadini e cittadine si evolve in uno spazio pubblico, governato da politiche pubbliche e scelte istituzionali, che lo orientano e lo condizionano. Per rintracciare risposte alle principali questioni politiche e pubbliche talvolta veniamo consultati, talvolta decidono i nostri rappresentanti, ma in un caso come nell'altro la possibilità di rintracciare risposte accettabili dipende dalla possibilità di rintracciare risposte che non siano soggettive né ideologiche. Studiare i metodi e i principi che consentano una giusta partecipazione alla discussione sui beni e sulle risorse della convivenza significa ragionare in termini di etica pubblica. L'obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di sviluppare conoscenze e competenze utili a trovare criteri per giustificare o valutare criticamente la legittimità di decisioni, istituzioni e pratiche politiche e pubbliche, in termini che siano anche riconoscibili dal punto di vista del dialogo e della comunicazione. Filosofia politica ed etica pubblica si potranno così configurare così come un repertorio di linguaggi condivisibili da parte di individui che restano parzialmente - moralmente - estranei l'uno all'altro, e tra i quali si possono verificare convergenze, divergenze, incompatibilità e disaccordi. Intesa in questo senso, entrambe le prospettive disciplinari definiscono i criteri di discussione pubblica sulle ragioni per preferire una regola o un'altra, sui principi utilizzabili nelle politiche, nella legislazione e nelle istituzioni.
Il bagaglio metodologico e teorico acquisito verrà messo a frutto per l'analisi applicata a casi concreti di uno dei problemi fondamentali della filosofia politica e dell'etica pubblica: il conflitto, e la sua gestione.
Risultati apprendimento attesi
- conoscenza e comprensione dei principali paradigmi teorico/metodologici della filosofia politica (approccio deontologico, approccio consequenzialistico), dell'etica pubblica e dei casi studiati in classe;
- capacità di applicare la conoscenza e la comprensione acquisite all'analisi e alla discussione delle controversie al centro del dibattito pubblico, non solo relative ai casi studiati in classe, ma anche a contesti dilemmatici più estesi e diversificati;
- capacità critiche di giudizio e valutazione, sia delle prospettive teoriche affrontate, sia dei contesti normativi e pratici incontrati e esaminati;
- capacità di formulare giudizi e difendere argomenti associate a competenze comunicative adeguate a rendere espliciti e comprensibili i ragionamenti di fronte a interlocutori, specialisti e non specialisti;
- capacità di affrontare contesti organizzativi conflittuali, e di proporre e perseguire soluzioni teorico-pratiche per la riduzione del conflitto.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo trimestre

Programma
Questo corso offre un'introduzione ad alcuni dei temi principali della filosofia politica e dell'etica pubblica occidentale. Come risultato di questo corso, gli studenti dovrebbero acquisire una comprensione di ciò un modo di ragionare filosofico ed etico possano/non possano, riescano/non riescano a conseguire: nello specifico, si affronteranno alcuni dei concetti fondamentali che sottendono e guidano molte discussioni e dibattiti in contesti pubblici (politici, professionali, istituzionali) nonché come questi concetti e argomenti si relazionano ad alcune questioni quotidiane nel mondo che ci circonda.
Per valutare se una situazione costituisce un problema etico, è importante considerare se coinvolge dilemmi morali, conflitti di interessi, violazioni di diritti fondamentali o se pone interrogativi sulla giustizia, l'equità o il benessere delle persone coinvolte. Inoltre, è essenziale prendere in considerazione le norme etiche professionali e le leggi pertinenti che regolamentano la pratica professionale nel contesto specifico. In sintesi, valutare un problema etico richiede una riflessione critica e un'applicazione dei principi etici rilevanti al contesto specifico, al fine di giungere a una conclusione eticamente informata.
I temi affrontati nel dettaglio quest'anno saranno:
- ipocrisia e integrità;
- responsabilità: il caso delle scelte tragiche;
- il compromesso;
- spazio pubblico e spazio privato (confini e tensioni);
- il conflitto.
Prerequisiti
Nessuno. Non sono richieste conoscenze o competenze specifiche nella disciplina.
Metodi didattici
L'insegnamento è erogato in blended learning, che prevede la seguente ripartizione:
20 ore di lezioni in presenza;
12 ore di lezioni online sincrone in videoconferenza sulla piattaforma Teams;
8 ore di lezioni online asincrone in ambiente MyAriel.

La metodologia didattica proposta prevede: lezioni frontali; letture e commenti di articoli scientifici, svolgimento di lavori di gruppo, esame e discussione congiunta di casi di studio; lavori di ricerca, da parte di studentesse e studenti, con esposizione e valutazione critica dei risultati.
L'iscrizione all'esame è subordinata alla frequenza di almeno il 60% delle ore di lezione (ossia almeno 12 ore di lezioni in presenza e almeno 12 on line sincrone/asincrone).
Materiale di riferimento
A. Fabris (a cura di), "Etiche applicate. Una guida", Roma, Carocci, 2018;
B. Giovanola (a cura di), "Etica pubblica, giustizia sociale, diseguaglianze", Roma, Carocci, 2016 (Parte Prima, capp. 1, 2, 4, 6);
S. Veca, "La filosofia politica", Bari, Laterza, 2022.

Ulteriori materiali di studio saranno resi disponibili su MyAriel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame intermedio sarà uno scritto con due serie di domande: domande a risposta breve, atte a verificare la comprensione da parte dello studente e della studentessa delle principali teorie e dei principali metodi della filosofia politica e dell'etica pubblica; domande aperte, formulate per valutare la capacità di ragionare e applicare le nozioni teoriche pregresse. Tutte le domande richiedono l'elaborazione di una riflessione, e consentiranno di valutare il livello di competenza e l'autonomia di giudizio maturati dalle studentesse e dagli studenti.
Le abilità di comunicazione e la capacità di apprendimento, unite alla capacità di applicare conoscenza e comprensione e lo sviluppo di autonomia di giudizio, saranno ulteriormente valutate - singolarmente e in lavori di gruppo - nei confronti, nelle presentazioni, e nelle discussioni di casi concreti che avranno luogo durante la fruizione del corso.
SPS/01 - FILOSOFIA POLITICA - CFU: 6
: 6 ore
: 14 ore
Lezioni: 20 ore
Docente: Magni Beatrice
Turni:
Turno
Docente: Magni Beatrice
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento, sia in presenza sia su Teams
stanza 14 - sopralzo cortile