Filosofia del linguaggio
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Obiettivo formativo dell'insegnamento è sviluppare conoscenze relative ai temi e problemi che caratterizzano il dibattito contemporaneo in filosofia del linguaggio e il suo recente sviluppo teorico. Le conoscenze e competenze acquisite sono utili per attività centrate sul ragionamento logico, attività di comunicazione e attività editoriali.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione:
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
- spiegare i dibattiti contemporanei in filosofia del linguaggio
- definire a livello basilare le nozioni di semantica, di pragmatica, di metafisica e di logica in relazione alla filosofia del linguaggio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Al termine del corso, lo studente esprimerà
- Capacità di individuare in modo rigoroso alcuni problemi che fanno emergere un dibattito filosofico sul linguaggio o sulla mente
- Capacità di analizzare alcuni argomenti in filosofia del linguaggio e presentare le obiezioni che vi sono state mosse, anche in relazione ad argomenti in filosofia della mente
- Capacità di ricostruire un dibattito filosofico sul linguaggio, delineando affinità e differenze fra diverse posizioni teoriche, alcune delle quali rilevanti nell'ambito della filosofia della mente.
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
- spiegare i dibattiti contemporanei in filosofia del linguaggio
- definire a livello basilare le nozioni di semantica, di pragmatica, di metafisica e di logica in relazione alla filosofia del linguaggio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Al termine del corso, lo studente esprimerà
- Capacità di individuare in modo rigoroso alcuni problemi che fanno emergere un dibattito filosofico sul linguaggio o sulla mente
- Capacità di analizzare alcuni argomenti in filosofia del linguaggio e presentare le obiezioni che vi sono state mosse, anche in relazione ad argomenti in filosofia della mente
- Capacità di ricostruire un dibattito filosofico sul linguaggio, delineando affinità e differenze fra diverse posizioni teoriche, alcune delle quali rilevanti nell'ambito della filosofia della mente.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo del corso: Linguaggio, credenza e conoscenza
Il corso è un'introduzione ai problemi fondamentali della filosofia del linguaggio e dell'epistemologia. Nel presentare i problemi e le possibili soluzioni si affronteranno le seguenti questioni:
(a) In che modo il linguaggio cattura il contenuto delle nostre credenze?
(b) Qual è la differenza fra credere che qualcosa sia vero e sapere che qualcosa è vero?
Il materiale di riferimento è lo stesso sia per frequentanti e non frequentanti
Il corso è un'introduzione ai problemi fondamentali della filosofia del linguaggio e dell'epistemologia. Nel presentare i problemi e le possibili soluzioni si affronteranno le seguenti questioni:
(a) In che modo il linguaggio cattura il contenuto delle nostre credenze?
(b) Qual è la differenza fra credere che qualcosa sia vero e sapere che qualcosa è vero?
Il materiale di riferimento è lo stesso sia per frequentanti e non frequentanti
Prerequisiti
Nessun prerequisito
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussione con studenti. Ogni lezione include una sessione di domande e risposte sui temi della lezione .
Materiale di riferimento
Il materiale di riferimento è identico per frequentanti e non frequentanti. I testi in programma in lingua inglese verranno ampiamente trattati a lezione e saranno messi a disposizione materiali esplicativi su di essi per i non frequentanti.
Unità A e B:
Esame da 6 CFU:
1. G. Kemp, What is this thing called Philosophy of Language? , Introduzione, capp. 1, 2, 3, 5, 8. Routledge, 2017, Seconda edizione.
2. D. Pritchard, What is this thing called knowledge?, Routledge, 2018, IV edizione,
3. Calabi, Coliva, Sereni e Volpe (a cura di), Teorie della conoscenza, Il dibattito contemporaneo, 2015 Cortina editore, selezione di saggi.
4. slides e altri materiali di supporto che saranno resi disponibili su MyAriel per le lezione nel corso del semestre.
Unità C:
. Calabi, Coliva, Sereni e Volpe (a cura di), Teorie della conoscenza, Il dibattito contemporaneo, 2015 Cortina editore, integrazione alla selezione di saggi in A e B .
4. slides e altri materiali di supporto che saranno resi disponibili su MyAriel per le lezione nel corso del semestre.
Unità A e B:
Esame da 6 CFU:
1. G. Kemp, What is this thing called Philosophy of Language? , Introduzione, capp. 1, 2, 3, 5, 8. Routledge, 2017, Seconda edizione.
2. D. Pritchard, What is this thing called knowledge?, Routledge, 2018, IV edizione,
3. Calabi, Coliva, Sereni e Volpe (a cura di), Teorie della conoscenza, Il dibattito contemporaneo, 2015 Cortina editore, selezione di saggi.
4. slides e altri materiali di supporto che saranno resi disponibili su MyAriel per le lezione nel corso del semestre.
Unità C:
. Calabi, Coliva, Sereni e Volpe (a cura di), Teorie della conoscenza, Il dibattito contemporaneo, 2015 Cortina editore, integrazione alla selezione di saggi in A e B .
4. slides e altri materiali di supporto che saranno resi disponibili su MyAriel per le lezione nel corso del semestre.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà in FORMA ORALE. Nel corso dell'esame verrà accertata la conoscenza dei testi e del materiale per il corso.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
mercoledì 13-16.
Festa del Perdono, 7 - Cortile Ghiacciaia, II piano. Per favore mandatemi una mail per fissare l'appuntamento.