Estetica della musica e dello spettacolo
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti una base filosofica riguardante la conoscenza dei tratti essenziali dell'Estetica musicale, attoriale e dello spettacolo. Obiettivo del corso sarà l'introduzione alla nozione di Categoria estetica applicata alla storia della musica, delle arti della scena e visive. Di anno in anno si sceglierà di riflettere sul rapporto tra musica e parole nel teatro musicale o nella pratica della messa in scena. Particolare attenzione potrà essere riservata alla scrittura librettistica o drammaturgica contemporanea o in riferimento al mito. Verrà approfondita la relazione tra arti musicali, visive e spettacolistiche, con riferimento anche al teatro, al teatro musicale o al cinema.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento, lo studente avrà acquisito nozioni di filosofia della musica e attoriale che gli consentiranno analisi di concetti complessi legati al mondo dello spettacolo in generale. Saprà approfondire e valutare un'opera musicale o spettacolistica nel suo insieme e nelle sue varie componenti. Lo studente avrà anche acquisito una nuova prospettiva riguardo alle implicazioni pratiche dei risultati teoretici ottenuti sia in riferimento alla musica sia alla relazione tra parole e musica e al rapporto tra parole e immagini.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo: Che cos'è un'idea musicale?
Il corso vuole promuovere un'interrogazione filosofica relativa ai processi di creazione di un'idea musicale, con particolare riferimento alla nozione di melodia.
Il primo modulo sarà dedicato a un'introduzione generale all'Estetica dell'Encyclopédie che, oltre a promuovere l'approfondimento di fondamentali categorie estetiche che trovano la loro fondazione nel Settecento, permetterà di delineare i tratti salienti della querelle Rameau-Rousseau relativa alla relazione fra armonia e melodia.
Il secondo modulo, sviluppando un approccio fenomenologico alla nozione di melodia, introdurrà la questione relativa alla creazione musicale ripensandola alla luce di nozioni quali improvvisazione, contingenza, necessità e riconoscimento.
Il terzo modulo, a partire dalle analisi che la Recherche di Proust dedica alla musica, approfondirà infine la controversa questione relativa alla natura dell'idea musicale, presentando le differenze fra un approccio "platonistico" e "antiplatonistico" e discutendo la possibilità di un rovesciamento del rapporto tema e variazioni classicamente inteso.
Parte A (20 ore, 3 cfu): L'origine della melodia
Parte B (20 ore, 3 cfu): Improvvisazione, Creazione, Riconoscimento
Parte C (20 ore, 3 cfu): Che cos'è un'idea musicale? A partire da Proust
Il corso vuole promuovere un'interrogazione filosofica relativa ai processi di creazione di un'idea musicale, con particolare riferimento alla nozione di melodia.
Il primo modulo sarà dedicato a un'introduzione generale all'Estetica dell'Encyclopédie che, oltre a promuovere l'approfondimento di fondamentali categorie estetiche che trovano la loro fondazione nel Settecento, permetterà di delineare i tratti salienti della querelle Rameau-Rousseau relativa alla relazione fra armonia e melodia.
Il secondo modulo, sviluppando un approccio fenomenologico alla nozione di melodia, introdurrà la questione relativa alla creazione musicale ripensandola alla luce di nozioni quali improvvisazione, contingenza, necessità e riconoscimento.
Il terzo modulo, a partire dalle analisi che la Recherche di Proust dedica alla musica, approfondirà infine la controversa questione relativa alla natura dell'idea musicale, presentando le differenze fra un approccio "platonistico" e "antiplatonistico" e discutendo la possibilità di un rovesciamento del rapporto tema e variazioni classicamente inteso.
Parte A (20 ore, 3 cfu): L'origine della melodia
Parte B (20 ore, 3 cfu): Improvvisazione, Creazione, Riconoscimento
Parte C (20 ore, 3 cfu): Che cos'è un'idea musicale? A partire da Proust
Prerequisiti
La frequenza del corso non prevede particolari prerequisiti essendo un'introduzione ai temi principali dell'Estetica della musica e dello spettacolo. Si richiede propensione e passione per la musica, le arti dello spettacolo e un'ottima conoscenza della lingua italiana.
Metodi didattici
Le lezioni sono condotte attraverso analisi, sintesi e discussioni di testi filosofici, finalizzate all'elaborazione di un punto di vista critico sugli argomenti trattati, da parte di ciascuno studente.
Materiale di riferimento
Bibliografia per studenti frequentanti
Parte A
M. Mazzocut-Mis (a cura di), L'estetica nella Encyclopédie. Saggi critici e selezione antologica, Mimesis, Milano 2023 (parti indicate a lezione)
Parte B
H. Bergson, L'evoluzione creatrice, Cortina, Milano 2002 (parti indicate a lezione).
A. Bertinetto, Eseguire l'inatteso. Ontologia della musica e improvvisazione, Il glifo ebook, Roma 2016 (parti indicate a lezione)
G. Piana, I compiti di una filosofia della musica brevemente esposti (link su ARIEL)
Parte C
R. Barthes, G. Deleuze et al., «Tavola rotonda su Proust», in G. Deleuze, Due regimi di folli e altri scritti. Testi e interviste 1975- 1995, Einaudi, Torino, pp. 18-42
G. Deleuze, Che cos'è l'atto di creazione?, Cronopio, Napoli, 2024
M. Merleau-Ponty, È possibile oggi la filosofia? Lezioni al Collège de France 1958-1959 e 1960-1961, Cortina, Milano, 2003 (parti indicate a lezione)
M. Proust, Dalla parte di Swann, Mondadori, Milano, 2010 (possibile
anche edizione a scelta), parte seconda: "Un amore di Swann"
M. Proust, La Prigioniera, Mondadori, Milano (parti indicate a lezione), possibile anche edizione a scelta
Bibliografia per studenti non frequentanti:
Parte A
M. Mazzocut-Mis (a cura di), L'estetica nella Encyclopédie. Saggi critici e selezione antologica, Mimesis, Milano 2023
Parte B
H. Bergson, L'evoluzione creatrice, Cortina, Milano 2002.
A. Bertinetto, Eseguire l'inatteso. Ontologia della musica e improvvisazione, Il glifo ebook, Roma 2016.
G. Piana, I compiti di una filosofia della musica brevemente esposti (link su ARIEL; disponibile online: http://filosofia.dipafilo.unimi.it/piana/index.php/component/docman/cat_view/69-filosofia-della-musica?start=20)
Parte C
R. Barthes, G. Deleuze et al., «Tavola rotonda su Proust», in G. Deleuze, Due regimi di folli e altri scritti. Testi e interviste 1975- 1995, Einaudi, Torino, pp. 18-42
G. Deleuze, Che cos'è l'atto di creazione?, Cronopio, Napoli, 2024
M. Merleau-Ponty, È possibile oggi la filosofia? Lezioni al Collège de France 1958-1959 e 1960-1961, Cortina, Milano, 2003, pp. 19-36; pp. 154-188
M. Proust, Dalla parte di Swann, Mondadori, Milano, 2010 (possibile anche edizione a scelta), parte seconda: "Un amore di Swann"
M. Proust, La Prigioniera, Mondadori, Milano (possibile anche edizione a scelta)
Parte A
M. Mazzocut-Mis (a cura di), L'estetica nella Encyclopédie. Saggi critici e selezione antologica, Mimesis, Milano 2023 (parti indicate a lezione)
Parte B
H. Bergson, L'evoluzione creatrice, Cortina, Milano 2002 (parti indicate a lezione).
A. Bertinetto, Eseguire l'inatteso. Ontologia della musica e improvvisazione, Il glifo ebook, Roma 2016 (parti indicate a lezione)
G. Piana, I compiti di una filosofia della musica brevemente esposti (link su ARIEL)
Parte C
R. Barthes, G. Deleuze et al., «Tavola rotonda su Proust», in G. Deleuze, Due regimi di folli e altri scritti. Testi e interviste 1975- 1995, Einaudi, Torino, pp. 18-42
G. Deleuze, Che cos'è l'atto di creazione?, Cronopio, Napoli, 2024
M. Merleau-Ponty, È possibile oggi la filosofia? Lezioni al Collège de France 1958-1959 e 1960-1961, Cortina, Milano, 2003 (parti indicate a lezione)
M. Proust, Dalla parte di Swann, Mondadori, Milano, 2010 (possibile
anche edizione a scelta), parte seconda: "Un amore di Swann"
M. Proust, La Prigioniera, Mondadori, Milano (parti indicate a lezione), possibile anche edizione a scelta
Bibliografia per studenti non frequentanti:
Parte A
M. Mazzocut-Mis (a cura di), L'estetica nella Encyclopédie. Saggi critici e selezione antologica, Mimesis, Milano 2023
Parte B
H. Bergson, L'evoluzione creatrice, Cortina, Milano 2002.
A. Bertinetto, Eseguire l'inatteso. Ontologia della musica e improvvisazione, Il glifo ebook, Roma 2016.
G. Piana, I compiti di una filosofia della musica brevemente esposti (link su ARIEL; disponibile online: http://filosofia.dipafilo.unimi.it/piana/index.php/component/docman/cat_view/69-filosofia-della-musica?start=20)
Parte C
R. Barthes, G. Deleuze et al., «Tavola rotonda su Proust», in G. Deleuze, Due regimi di folli e altri scritti. Testi e interviste 1975- 1995, Einaudi, Torino, pp. 18-42
G. Deleuze, Che cos'è l'atto di creazione?, Cronopio, Napoli, 2024
M. Merleau-Ponty, È possibile oggi la filosofia? Lezioni al Collège de France 1958-1959 e 1960-1961, Cortina, Milano, 2003, pp. 19-36; pp. 154-188
M. Proust, Dalla parte di Swann, Mondadori, Milano, 2010 (possibile anche edizione a scelta), parte seconda: "Un amore di Swann"
M. Proust, La Prigioniera, Mondadori, Milano (possibile anche edizione a scelta)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta alla fine del corso e indirizzata ai soli frequentanti, previa iscrizione durante le ore di lezione. Si tratta di test a risposta multipla sui testi previsti per le unità didattiche A, B e C. Gli studenti frequentati potranno, in sostituzione della prova scritta e durante le date previste per gli appelli d'esame, sostenere una prova orale, che consiste in un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare le conoscenze e le competenze acquisite. Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere una prova orale, durante le date previste per gli appelli d'esame, che consiste in un colloquio sugli argomenti a programma delle unità didattiche A, B e C (vedi Bibliografia per studenti non frequentanti).
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Docente/i
Ricevimento:
mercoledì 14:00 - 16:00 previo appuntamento a mezzo mail.
Via Noto 8 aula ricevimento