Estetica degli oggetti
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso si propone di delineare una fenomenologia teorica e storica di come il concetto di "oggetto estetico" sia stato articolato nella contemporaneità a partire dalla tradizione fenomenologica sino alle sue determinazioni postmoderne, che ne implicano una progressiva dissoluzione.
Il corso si propone di far acquisire allo studente le opportune conoscenze generali sul senso teorico che l'oggetto ha assunto in diverse prospettive filosofiche contemporanee.
Il corso si propone di far acquisire allo studente le opportune conoscenze generali sul senso teorico che l'oggetto ha assunto in diverse prospettive filosofiche contemporanee.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze:
Il corso si propone di far maturare negli studenti una maggior consapevolezza del concetto di "oggetto estetico" considerato nelle sue dimensioni teoriche e nelle sue incidenze culturali.
Competenze:
Saper leggere in modo critico i testi e acquisirne il contenuto; saper riconoscere le diverse prospettive filosofiche e interpretative; saper esporre gli argomenti con ordine e con un linguaggio appropriato. Comprendere il valore simbolico degli oggetti.
Il corso si propone di far maturare negli studenti una maggior consapevolezza del concetto di "oggetto estetico" considerato nelle sue dimensioni teoriche e nelle sue incidenze culturali.
Competenze:
Saper leggere in modo critico i testi e acquisirne il contenuto; saper riconoscere le diverse prospettive filosofiche e interpretative; saper esporre gli argomenti con ordine e con un linguaggio appropriato. Comprendere il valore simbolico degli oggetti.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il Moderno è una fondamentale categoria della tradizione filosofica ed estetica. Si può coniugarlo in vari modi. In questo corso si è scelto di analizzare la sua relazione con il corpo attraverso autori che, nel Novecento, sono stati tra loro in dialogo. Così, gli spazi del potere, quelli delle genealogie storiche e delle fondazioni epistemologiche possono trovare un terreno comune di confronto, guardando agli spazi stratificati dove il corpo abita. Lo spazio costruito offre infatti un'esperienza complessa da concepire sempre in relazione al corpo vivo, in cui la dimensione soggettiva dialoga con l'oggettività del luogo.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
ESTETICA, ARTE E DISINCANTAMENTO
Modulo A: Il disincantamento e la razionalizzazione
M. Weber, L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, Milano, Rizzoli
Modulo B: Un'estetica disincantata
F. Nietzsche, Genealogia della morale, Milano, Adelphi
G. Simmel, Stile moderno. Saggi di estetica sociale, Torino, Einaudi, pp. 187-227; 314-328; 402-417
E. Franzini, Moderno e postmoderno. Un bilancio, Milano, Cortina
Modulo C: Mondo dell'arte, indici e nuovi miti
G. Simmel, Stile moderno. Saggi di estetica sociale, Torino, Einaudi, pp. 388-393
A. Danto, Il mondo dell'arte (1964), in Studi di Estetica, n. 27, 2003, pp. 65-86.
A. Danto, Oltre il Brillo Box. Il mondo dell'arte dopo la fine della storia (1992), Christian Mariotti Edizioni, Milano 2010. (cap. da 2 a 7)
Modulo A: Il disincantamento e la razionalizzazione
M. Weber, L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, Milano, Rizzoli
Modulo B: Un'estetica disincantata
F. Nietzsche, Genealogia della morale, Milano, Adelphi
G. Simmel, Stile moderno. Saggi di estetica sociale, Torino, Einaudi, pp. 187-227; 314-328; 402-417
E. Franzini, Moderno e postmoderno. Un bilancio, Milano, Cortina
Modulo C: Mondo dell'arte, indici e nuovi miti
G. Simmel, Stile moderno. Saggi di estetica sociale, Torino, Einaudi, pp. 388-393
A. Danto, Il mondo dell'arte (1964), in Studi di Estetica, n. 27, 2003, pp. 65-86.
A. Danto, Oltre il Brillo Box. Il mondo dell'arte dopo la fine della storia (1992), Christian Mariotti Edizioni, Milano 2010. (cap. da 2 a 7)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova orale consiste di un colloquio volto ad accertare la conoscenza dei testi e degli argomenti trattati nel corso.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Franzini Elio
Unita' didattica B
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Franzini Elio
Unita' didattica C
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Bandi Fabrizia
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento
Ricevimento:
A partire dal giorno 12 FEBBRAIO il ricevimento si terrà ogni MERCOLEDI' dalle 14,30 alle 17. Per appuntamenti on line si prega di contattare via e mail il docente
Dipartimento di Filosofia, II piano