English for international relations
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento, integrandosi con le altre discipline nell'orientare gli/le studenti/studentesse a una dimensione europea e internazionale, ha l'obiettivo di sviluppare la capacità di comprendere e utilizzare la lingua inglese quale veicolo del discorso politico, sia nell'uso istituzionale, sia come strumento di comunicazione attraverso i media.
A tal fine, muovendo da una conoscenza di livello B2 o superiore, tramite lo studio e l'analisi di generi testuali, di aspetti discorsivi e strategie retoriche, esso mira a rafforzare e ampliare le conoscenze lessicologico-grammaticali, nonché le capacità comunicative nella lingua franca globale, entrambe necessarie nei contesti lavorativi a vocazione internazionale.
La partecipazione alle attività didattiche, svolte integralmente in inglese, è fortemente consigliata: le lezioni frontali, comprendenti sia concetti teorici sia analisi dettagliate di testi politici e giornalistici, sono infatti dedicate sviluppare le competenze teorico-analitiche, mentre le esercitazioni favoriscono lo sviluppo di competenze linguistico-espressive.
A tal fine, muovendo da una conoscenza di livello B2 o superiore, tramite lo studio e l'analisi di generi testuali, di aspetti discorsivi e strategie retoriche, esso mira a rafforzare e ampliare le conoscenze lessicologico-grammaticali, nonché le capacità comunicative nella lingua franca globale, entrambe necessarie nei contesti lavorativi a vocazione internazionale.
La partecipazione alle attività didattiche, svolte integralmente in inglese, è fortemente consigliata: le lezioni frontali, comprendenti sia concetti teorici sia analisi dettagliate di testi politici e giornalistici, sono infatti dedicate sviluppare le competenze teorico-analitiche, mentre le esercitazioni favoriscono lo sviluppo di competenze linguistico-espressive.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento, la studentessa/lo studente dovrà conoscere a) la lingua inglese a livello minimo B2+; b) alcuni concetti di base relativi alle teorie linguistiche (genere, discorso, persuasione) che sottendono l'analisi del linguaggio politico inglese.
Dovrà altresì essere in grado di comprendere i contenuti del discorso politico in inglese nelle varie forme di espressione: a) testi politico-istituzionali complessi su argomenti sia concreti che astratti, identificando le idee fondamentali; b) discorsi orali, seguendo argomentazioni anche complesse su temi di politica internazionale; c) testi giornalistici su questioni d'attualità politica internazionale, individuando il punto di vista dell'autore.
Fra le attività didattiche concorrono allo sviluppo di tali competenze possono rientrare dibattiti in aula, pratica linguistica scritta e orale, redazione di relazioni scritte, lavori di gruppo, studio autonomo di testi/materiali, analisi di fonti primarie, casi di studio.
Dovrà altresì essere in grado di comprendere i contenuti del discorso politico in inglese nelle varie forme di espressione: a) testi politico-istituzionali complessi su argomenti sia concreti che astratti, identificando le idee fondamentali; b) discorsi orali, seguendo argomentazioni anche complesse su temi di politica internazionale; c) testi giornalistici su questioni d'attualità politica internazionale, individuando il punto di vista dell'autore.
Fra le attività didattiche concorrono allo sviluppo di tali competenze possono rientrare dibattiti in aula, pratica linguistica scritta e orale, redazione di relazioni scritte, lavori di gruppo, studio autonomo di testi/materiali, analisi di fonti primarie, casi di studio.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
A-K
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
Il corso dura 60 ore distribuite in 30 lezioni. Gli argomenti sono distribuiti come segue e sono suscettibili di piccole variazioni dovute a fattori contingenti:
1. Intro to the course
2. Structure of news stories
3. Ethos, Logos, Pathos 1
4. Ethos, Logos, Pathos 2
5. Evaluation in Politics and Media 1
6. Evaluation in Politics and Media 2
7. Voice 1
8. Voice 2
9. Persuasion
10. Politics and Persuasion
11. CV introductions
12. CV and persuasion
13. CV for study/job application
14. Metaphors and other figures of speech
15. Presentations' preparation 1
16. Presentations' preparation 2
17. Humor and politics
18. Intro to language in the press
19. Headlines - language features
20. The Language of political news
21. Presentations' preparation
22. Headlines - language features
23. Newsworthiness
24. News Value
25. Presentations' preparation
26. Transitivity
27. The Language of elections and referendum campaigns
28. In-class presentations 1
29. In-class presentations 2
30. In-class presentations 3
1. Intro to the course
2. Structure of news stories
3. Ethos, Logos, Pathos 1
4. Ethos, Logos, Pathos 2
5. Evaluation in Politics and Media 1
6. Evaluation in Politics and Media 2
7. Voice 1
8. Voice 2
9. Persuasion
10. Politics and Persuasion
11. CV introductions
12. CV and persuasion
13. CV for study/job application
14. Metaphors and other figures of speech
15. Presentations' preparation 1
16. Presentations' preparation 2
17. Humor and politics
18. Intro to language in the press
19. Headlines - language features
20. The Language of political news
21. Presentations' preparation
22. Headlines - language features
23. Newsworthiness
24. News Value
25. Presentations' preparation
26. Transitivity
27. The Language of elections and referendum campaigns
28. In-class presentations 1
29. In-class presentations 2
30. In-class presentations 3
Prerequisiti
Come da Manifesto degli Studi, per poter sostenere l'esame di lingua inglese previsto dal piano di studio è richiesta la conoscenza della lingua inglese di livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER/CEFR). Tale livello può essere attestato nei seguenti modi:
- tramite l'invio di una certificazione linguistica conseguita non oltre i 3 anni antecedenti la data di presentazione della stessa, di livello B2 o superiore (per la lista delle certificazioni linguistiche riconosciute dall'Ateneo si rimanda al sito: https://www.unimi.it/it/node/297/). La certificazione deve essere caricata al momento dell'immatricolazione, o, successivamente, sul portale http://studente.unimi.it/uploadCertificazioniLingue;
- tramite Placement Test, erogato dal Centro linguistico d'Ateneo SLAM esclusivamente durante il I anno, da ottobre a dicembre. In caso di non superamento del test, sarà necessario seguire i corsi erogati da SLAM. Il Placement Test è obbligatorio per tutti gli studenti che non sono in possesso di una certificazione valida. Coloro che non sosterranno il Placement Test entro dicembre oppure non supereranno il test finale del corso entro 6 tentativi dovranno conseguire una certificazione a pagamento entro l'annualità in cui è previsto l'esame di lingua. Ulteriori informazioni qui: https://www.unimi.it/it/studiare/competenze-linguistiche/placement-test-test-di-ingresso-e-corsi-di-inglese.
Per frequentare il corso, invece, è sufficiente un livello B1 del CEFR (Quadro comune europeo di riferimento del Consiglio d'Europa), ovvero: capacità di comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano il lavoro, la scuola, il tempo libero ecc. Sapere muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si viaggia nel paese in cui si parla la lingua.
Resta inteso che, per iscriversi a e sostenere l'esame, occorre avere ottenuto una certificazione B2 o sostenuto il Placement Test dello SLAM, come sopra indicato.
- tramite l'invio di una certificazione linguistica conseguita non oltre i 3 anni antecedenti la data di presentazione della stessa, di livello B2 o superiore (per la lista delle certificazioni linguistiche riconosciute dall'Ateneo si rimanda al sito: https://www.unimi.it/it/node/297/). La certificazione deve essere caricata al momento dell'immatricolazione, o, successivamente, sul portale http://studente.unimi.it/uploadCertificazioniLingue;
- tramite Placement Test, erogato dal Centro linguistico d'Ateneo SLAM esclusivamente durante il I anno, da ottobre a dicembre. In caso di non superamento del test, sarà necessario seguire i corsi erogati da SLAM. Il Placement Test è obbligatorio per tutti gli studenti che non sono in possesso di una certificazione valida. Coloro che non sosterranno il Placement Test entro dicembre oppure non supereranno il test finale del corso entro 6 tentativi dovranno conseguire una certificazione a pagamento entro l'annualità in cui è previsto l'esame di lingua. Ulteriori informazioni qui: https://www.unimi.it/it/studiare/competenze-linguistiche/placement-test-test-di-ingresso-e-corsi-di-inglese.
Per frequentare il corso, invece, è sufficiente un livello B1 del CEFR (Quadro comune europeo di riferimento del Consiglio d'Europa), ovvero: capacità di comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano il lavoro, la scuola, il tempo libero ecc. Sapere muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si viaggia nel paese in cui si parla la lingua.
Resta inteso che, per iscriversi a e sostenere l'esame, occorre avere ottenuto una certificazione B2 o sostenuto il Placement Test dello SLAM, come sopra indicato.
Metodi didattici
Il corso sarà caratterizzato da un approccio eclettico; durante le lezioni verranno utilizzati testi multimediali, le cui funzioni principali sono quelle di stimolare l'interazione tra studentə e con l'insegnante, di coinvolgerlə in attività che lə stimolino dal punto di vista cognitivo e che permettano loro di trovare i modi di apprendimento più appropriati alle loro diverse intelligenze, personalità e motivazioni.
Gran parte del processo di apprendimento di una lingua straniera consiste nell'usarla; lə studentə dovranno quindi partecipare a scambi di opinione in classe, rispondere a domande e porne, identificare gli errori e ragionarci, mettersi alla prova in attività di produzione, sia orale sia scritta.
Gran parte del processo di apprendimento di una lingua straniera consiste nell'usarla; lə studentə dovranno quindi partecipare a scambi di opinione in classe, rispondere a domande e porne, identificare gli errori e ragionarci, mettersi alla prova in attività di produzione, sia orale sia scritta.
Materiale di riferimento
Risorse
1. Partington, A. (2018). The Language of Persuasion in Politics. London: Routledge.
2. Seargeant, P. (2020). The art of political storytelling: Why stories win votes in posttruth politics. Bloomsbury Publishing.
3. Clark, C., & De Bohun, M. (2006). Views in the news. LED Edizioni.
Materiale aggiuntivo sarà fornito su Ariel:
- Testi autentici da studiare e analizzare, compiti connessi alle slide ed esercizi di grammatica mirati alla preparazione per l'esame.
- Letture teoriche aggiuntive suggerite.
- Slide del corso
1. Partington, A. (2018). The Language of Persuasion in Politics. London: Routledge.
2. Seargeant, P. (2020). The art of political storytelling: Why stories win votes in posttruth politics. Bloomsbury Publishing.
3. Clark, C., & De Bohun, M. (2006). Views in the news. LED Edizioni.
Materiale aggiuntivo sarà fornito su Ariel:
- Testi autentici da studiare e analizzare, compiti connessi alle slide ed esercizi di grammatica mirati alla preparazione per l'esame.
- Letture teoriche aggiuntive suggerite.
- Slide del corso
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La valutazione si basa su un esame. L'esame mira ad accertare le competenze de dellə studentə - sia teoriche che applicate - in relazione agli argomenti e alle varietà linguistiche trattati durante il corso e nei libri di testo e materiali nella lista di lettura:
Slide del corso
- Partington, A. 2018. The Language of Persuasion in Politics. Londra: Routledge.
- Seargeant, P. (2020). The Art of Political Storytelling: Why Stories Win Votes in Post-Truth Politics. Bloomsbury Publishing.
- Clark, C., & De Bouhn, M. (2006). Views in the News. LED Edizioni.
In particolare, lə studentə dovranno dimostrare la loro conoscenza delle strutture linguistiche e delle strategie comunicative del linguaggio politico e del giornalismo politico in inglese.
L'esame comprende le seguenti parti:
Un quiz (domande chiuse e aperte) sulle nozioni e competenze acquisite riguardo la Comunicazione Politica Internazionale in Inglese, la Politica Internazionale e i Media, le nozioni linguistiche e le competenze grammaticali acquisite durante il corso. Non è consentito l'uso del dizionario.
Un CV personale dellə studentə (ulteriori informazioni saranno disponibili su Ariel). Il CV dovrà essere inviato 10 giorni prima della sessione d'esame per cui lə studentə si prenotano (se l'esame è il 24 giugno, il CV deve essere inviato entro il 14 giugno, se l'esame è il 24 luglio, il CV deve essere inviato entro il 14 luglio, ecc.).
Il voto finale è la media dei voti ottenuti nelle varie parti ed è espresso su 33 punti, che includono la lode (3 punti).
Il CV personale deve essere creato e modificato secondo le istruzioni e sarà valutato in base ai criteri di valutazione elencati nelle istruzioni.
La presentazione del CV è obbligatoria per completare l'esame.
Lə studentə I FREQUENTANTI hanno la possibilità di presentare in classe i contenuti del libro di Seargeant "The Art of Political Storytelling". I dettagli saranno forniti in classe. Per lə studentə che fanno le presentazioni in classe, il quiz non includerà domande sul libro di Seargeant.
Lə studentə NON FREQUENTANTI sono tenutə a presentare il CV 10 giorni prima della sessione d'esame e a sostenere il quiz, che sarà focalizzato sui libri e sulle slide del corso.
I punti sono distribuiti come segue:
CV 10
Presentazioni 10 (FREQUENTANTI)
Quiz 13 (FREQUENTANTI) 23 (NON FREQUENTANTI)
Slide del corso
- Partington, A. 2018. The Language of Persuasion in Politics. Londra: Routledge.
- Seargeant, P. (2020). The Art of Political Storytelling: Why Stories Win Votes in Post-Truth Politics. Bloomsbury Publishing.
- Clark, C., & De Bouhn, M. (2006). Views in the News. LED Edizioni.
In particolare, lə studentə dovranno dimostrare la loro conoscenza delle strutture linguistiche e delle strategie comunicative del linguaggio politico e del giornalismo politico in inglese.
L'esame comprende le seguenti parti:
Un quiz (domande chiuse e aperte) sulle nozioni e competenze acquisite riguardo la Comunicazione Politica Internazionale in Inglese, la Politica Internazionale e i Media, le nozioni linguistiche e le competenze grammaticali acquisite durante il corso. Non è consentito l'uso del dizionario.
Un CV personale dellə studentə (ulteriori informazioni saranno disponibili su Ariel). Il CV dovrà essere inviato 10 giorni prima della sessione d'esame per cui lə studentə si prenotano (se l'esame è il 24 giugno, il CV deve essere inviato entro il 14 giugno, se l'esame è il 24 luglio, il CV deve essere inviato entro il 14 luglio, ecc.).
Il voto finale è la media dei voti ottenuti nelle varie parti ed è espresso su 33 punti, che includono la lode (3 punti).
Il CV personale deve essere creato e modificato secondo le istruzioni e sarà valutato in base ai criteri di valutazione elencati nelle istruzioni.
La presentazione del CV è obbligatoria per completare l'esame.
Lə studentə I FREQUENTANTI hanno la possibilità di presentare in classe i contenuti del libro di Seargeant "The Art of Political Storytelling". I dettagli saranno forniti in classe. Per lə studentə che fanno le presentazioni in classe, il quiz non includerà domande sul libro di Seargeant.
Lə studentə NON FREQUENTANTI sono tenutə a presentare il CV 10 giorni prima della sessione d'esame e a sostenere il quiz, che sarà focalizzato sui libri e sulle slide del corso.
I punti sono distribuiti come segue:
CV 10
Presentazioni 10 (FREQUENTANTI)
Quiz 13 (FREQUENTANTI) 23 (NON FREQUENTANTI)
L-LIN/12 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente:
Di Ferrante Laura
Turni:
Turno
Docente:
Di Ferrante LauraL-Z
Periodo
Terzo trimestre
L-LIN/12 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i