Elementi di tecnologie riproduttive per la salvaguardia della biodiversità nelle specie da compagnia
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Scopo del corso di ELEMENTI DI TECNOLOGIE RIPRODUTTIVE PER LA SALVAGUARDIA DELLA BIODIVERSITÀ NELLE SPECIE DA COMPAGNIA è che gli studenti sviluppino conoscenze e comprensione in merito alle possibilità applicative di tecnologie della riproduzione al servizio della conservazione della biodiversità nelle specie da compagnia. Si intende offrire una panoramica delle tecnologie attualmente disponibili e di quelle in corso di sviluppo per rendere gli studenti sia consapevoli di quanto è già disponibile per l'applicazione in campo animale, sia per renderli in grado di partecipare con una assistenza di tipo tecnico agli interventi in questo ambito. Pertanto, un ulteriore scopo dell'insegnamento è quello di fornire agli studenti l'addestramento pratico relativo alle tecniche riproduttive oggi in uso nella specie canina, felina, equina.
Risultati apprendimento attesi
1. Conoscenza e comprensione: al termine del corso lo studente saprà descrivere le principali tecnologie applicate alla riproduzione che possono essere considerate nei programmi di salvaguardia della biodiversità. Con le sedute pratiche avrà anche appreso i fondamenti delle principali tecniche di manipolazione e conservazione dei gameti e degli embrioni.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: le conoscenze acquisite permetteranno allo studente di valutare quali tecnologie riproduttive siano efficaci per la gestione di programmi di salvaguardia della biodiversità in relazione alle diverse necessità. Inoltre, con le sedute pratiche, lo studente sarà in grado di applicare alcune di queste tecnologie nelle specie di riferimento.
3. Capacità critiche e di giudizio: al termine del corso lo studente sarà in grado di partecipare all'elaborazione di programmi per la salvaguardia della biodiversità nelle specie di riferimento.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: al termine del corso lo studente sarà in grado di spiegare, utilizzando la terminologia scientifica corretta, il ruolo delle tecnologie di riproduzione assistita nella salvaguardia della biodiversità.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: grazie alle conoscenze di base fornite all'inizio del corso ed alla discussione durante il corso di articoli scientifici, lo studente acquisirà le capacità critiche necessarie per approfondire in autonomia le tematiche relative alle tecnologie di riproduzione assistita e alla salvaguardia della biodiversità.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: le conoscenze acquisite permetteranno allo studente di valutare quali tecnologie riproduttive siano efficaci per la gestione di programmi di salvaguardia della biodiversità in relazione alle diverse necessità. Inoltre, con le sedute pratiche, lo studente sarà in grado di applicare alcune di queste tecnologie nelle specie di riferimento.
3. Capacità critiche e di giudizio: al termine del corso lo studente sarà in grado di partecipare all'elaborazione di programmi per la salvaguardia della biodiversità nelle specie di riferimento.
4. Capacità di comunicare quanto si è appreso: al termine del corso lo studente sarà in grado di spiegare, utilizzando la terminologia scientifica corretta, il ruolo delle tecnologie di riproduzione assistita nella salvaguardia della biodiversità.
5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita: grazie alle conoscenze di base fornite all'inizio del corso ed alla discussione durante il corso di articoli scientifici, lo studente acquisirà le capacità critiche necessarie per approfondire in autonomia le tematiche relative alle tecnologie di riproduzione assistita e alla salvaguardia della biodiversità.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Relativamente alle specie oggetto del corso - specie canina, felina ed equina:
- Approfondimento degli aspetti morfologici e biologici dei gameti e degli embrioni (8 h).
- Tecniche di riproduzione assistita dedicate al salvataggio genetico (8 h).
- Principi di criobiologia applicata ai gameti ed embrioni (8 h).
- Preparazione e gestione dell'animale, allestimento del campo di intervento per Ovum Pick Up (OPU) e embryo-transfer (ET) (8 h).
- Approfondimento degli aspetti morfologici e biologici dei gameti e degli embrioni (8 h).
- Tecniche di riproduzione assistita dedicate al salvataggio genetico (8 h).
- Principi di criobiologia applicata ai gameti ed embrioni (8 h).
- Preparazione e gestione dell'animale, allestimento del campo di intervento per Ovum Pick Up (OPU) e embryo-transfer (ET) (8 h).
Prerequisiti
E' consigliabile conoscere l'anatomia e la fisioloigia dell'apparato genitale.
Metodi didattici
La frequenza è fortemente consigliata per le lezioni frontali e per le attività seminariali e di laboratorio.
Modalità di erogazione: tradizionale (lezioni frontali, seminari ed esercitazioni in laboratorio a piccoli gruppi).
Nelle lezioni frontali si opera il coinvolgimento degli studenti stimolando il loro interesse e incoraggiandoli a partecipare rivolgendo domande e chiedendo di riassumere parti già trattate nelle lezioni precedenti.
Nelle esercitazioni pratiche a piccoli gruppi si provvede all'orientamento e guida dello studente per il raggiungimento di una sua autonomia nelle manualità necessarie per la manipolazione e il trattamento dei gameti in vitro.
Modalità di erogazione: tradizionale (lezioni frontali, seminari ed esercitazioni in laboratorio a piccoli gruppi).
Nelle lezioni frontali si opera il coinvolgimento degli studenti stimolando il loro interesse e incoraggiandoli a partecipare rivolgendo domande e chiedendo di riassumere parti già trattate nelle lezioni precedenti.
Nelle esercitazioni pratiche a piccoli gruppi si provvede all'orientamento e guida dello studente per il raggiungimento di una sua autonomia nelle manualità necessarie per la manipolazione e il trattamento dei gameti in vitro.
Materiale di riferimento
Articoli scientifici.
Materiale delle lezioni in myAriel.
Materiale delle lezioni in myAriel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame scritto (1 ora) consiste in 2 domande aperte volte ad accertare l'acquisizione delle conoscenze relative agli argomenti affrontati sia durante le lezioni teoriche, sia durante le esercitazioni pratiche. Il voto è in trentesimi, e il voto massimo è 30 e Lode.
VET/01 - ANATOMIA DEGLI ANIMALI DOMESTICI - CFU: 2
VET/10 - CLINICA OSTETRICA E GINECOLOGIA VETERINARIA - CFU: 1
VET/10 - CLINICA OSTETRICA E GINECOLOGIA VETERINARIA - CFU: 1
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Docenti:
Colombo Martina, Franciosi Federica
Turni:
Docenti:
Colombo Martina, Franciosi Federica
Turno
Docente:
Franciosi FedericaDocente/i
Ricevimento:
Tutti i giorni, previo appuntamento via e-mail
Polo di Lodi, Lotto 2