Elementi di diritto processuale
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di far acquisire agli studenti quelle nozioni di base che li aiutino a comprendere i concetti essenziali e comuni alla giustizia civile e penale, che trovano altresì un parallelo nella giustizia internazionale, attraverso l'esame dei presupposti, delle modalità e dei limiti in cui si esercita la tutela giurisdizionale. Il corso mira inoltre a fornire allo studente la conoscenza dei procedimenti giudiziari attraverso i quali la giustizia è amministrata e dei principi generali - nazionali e sovranazionali - ai quali ogni processo si attende sia informato
Risultati apprendimento attesi
I risultati di apprendimento attesi sono i seguenti: i) comprensione e conoscenza dei principali istituti della materia e della metodologia specifica del diritto processuale come facente capo a principi generali potenzialmente applicabili per tutti i tipi di processo, nazionale e internazionale; ii) acquisizione di una buona capacità di comprensione del lessico giuridico e di un appropriato linguaggio giuridico; iii) comprensione delle differenze fra il diritto processuale e il diritto sostanziale e delle loro reciproche interferenze; iv) capacità di capire il significato gli istituti del diritto sostanziale in chiave processuale, individuando la forma di tutela più opportuna che ne presidia la violazione; v) conoscenza delle nozioni di base rilevanti per l'accesso alle figure professionali operanti nel settore della giustizia aperte anche a laureati in SIE (es. funzionario giudiziario) o potenzialmente collegate ad esso (es. addetto ufficio commerciale di piccole-medie imprese).
Periodo: Secondo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
Programma
- Le tutele: la tutela di cognizione, quella cautelare e quella esecutiva. - Principi costituzionali, europei e sovranazionali sulla tutela giurisdizionale: il diritto di azione, il diritto di difesa, l'imparzialità del giudice, il principio del contraddittorio, il giusto processo, la ragionevole durata del processo, la motivazione delle decisioni giudiziali, il ricorso straordinario in Cassazione. - La tutela di cognizione: mero accertamento, condanna e costitutiva. - La giurisdizione. - La competenza. - La litispendenza interna e internazionale. - Le parti: capacità processuale, legittimazione ad agire ed interesse ad agire. - La domanda giudiziale. - Le difese del convenuto. - Il ruolo del PM nel processo. - Il processo a pluralità di parti. - Le nullità degli atti processuali. - Il giudicato e i suoi limiti oggettivi, soggettivi e temporali. - Le notificazioni e le comunicazioni.
Prerequisiti
Per l'utile frequenza del corso è opportuna una conoscenza di base degli istituti fondamentali del diritto privato o del diritto pubblico.
Metodi didattici
Il corso si sviluppa in lezioni frontali, durante le quali sarà altresì esaminata l'applicazione del dato normativo offerta dalla giurisprudenza italiana e sovranazionale e sarà favorita la partecipazione attiva al corso da parte degli studenti.
Il docente metterà a disposizione degli studenti sul sito Ariel del corso le sentenze illustrate a lezione ed eventuale ulteriore materiale di approfondimento.
Il docente metterà a disposizione degli studenti sul sito Ariel del corso le sentenze illustrate a lezione ed eventuale ulteriore materiale di approfondimento.
Materiale di riferimento
- E. Merlin, Elementi di diritto processuale civile. Parte generale, Giappichelli, 2022, con esclusione dei capitoli XII, XV, XVI, XVIII
o, in alternativa,
F. Danovi, L. Salvaneschi, Diritto processuale civile. I principi, Milano, 2023, con esclusione dei capitoli XVI e XVIII.
nonché, una a scelta fra le seguenti pubblicazioni:
- Questioni in tema di garanzie e accesso alla giustizia civile, Cap. II, in V. Ansanelli, P. Comoglio, A. Dondi, Processi civili in evoluzione. Una prospettiva comparata, ultima edizione
o, in alternativa,
- N Trocker, Dal "giusto processo" all'effettività dei rimedi. L'azione nell'elaborazione della Corte europea dei diritti dell'uomo, in Riv. trim. dir. proc. civ. 2009, 453 ss.
Parte del materiale di studio sarà messo a disposizione su Ariel.
Qualora fossero pubblicate nuove edizioni sarà cura dello studente verificare la corrispondenza dei capitoli della nuova edizione con quella qui indicata.
o, in alternativa,
F. Danovi, L. Salvaneschi, Diritto processuale civile. I principi, Milano, 2023, con esclusione dei capitoli XVI e XVIII.
nonché, una a scelta fra le seguenti pubblicazioni:
- Questioni in tema di garanzie e accesso alla giustizia civile, Cap. II, in V. Ansanelli, P. Comoglio, A. Dondi, Processi civili in evoluzione. Una prospettiva comparata, ultima edizione
o, in alternativa,
- N Trocker, Dal "giusto processo" all'effettività dei rimedi. L'azione nell'elaborazione della Corte europea dei diritti dell'uomo, in Riv. trim. dir. proc. civ. 2009, 453 ss.
Parte del materiale di studio sarà messo a disposizione su Ariel.
Qualora fossero pubblicate nuove edizioni sarà cura dello studente verificare la corrispondenza dei capitoli della nuova edizione con quella qui indicata.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio orale, diretto a verificare la conoscenza degli argomenti del programma acquisita dallo studente e la capacità di comprensione dei problemi sottesi. I criteri per la valutazione tengono conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa, dell'uso del linguaggio appropriato.
IUS/15 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente:
Zulberti Martino
Turni:
Turno
Docente:
Zulberti MartinoDocente/i
Ricevimento:
Venerdi ore 9.00
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