Diritto romano delle persone e della famiglia
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso mira a far conseguire agli studenti una conoscenza approfondita della letteratura scientifica dei temi trattati.
Risultati apprendimento attesi
- capacità di sintesi e di coordinamento dei temi studiati in una visione dinamica del fenomeno giuridico;
- capacità di approfondire le conoscenze acquisite anche attraverso un confronto diretto con le principali fonti giuridiche e letterarie;
- apprendimento e uso dei concetti e del linguaggio tecnico giuridico.
- capacità di approfondire le conoscenze acquisite anche attraverso un confronto diretto con le principali fonti giuridiche e letterarie;
- apprendimento e uso dei concetti e del linguaggio tecnico giuridico.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
L'insegnamento, che prevede una conoscenza di base del diritto romano delle persone nell'esperienza giuridica romana, sarà volto a sottoporre a verifica i singoli argomenti che hanno alimentato l'accusa di individualismo mossa contro il diritto romano in particolare dalla storiografia giuridica del nazionalsocialismo. Sarà innanzitutto studiata la figura del pater familias e l'esercizio dei suoi poteri (potestas, manus, mancipium). In questa ottica sarà analizzato il cosiddetto abuso del diritto nell'esperienza del diritto privato romano con una particolare attenzione all'esercizio dei poteri del pater familias nell'ambito del diritto di famiglia.
Prerequisiti
E' richiesta una conoscenza di base delle istituzioni di diritto romano.
Metodi didattici
Le attività didattiche consistono in 42 ore di lezioni frontali. Frequenza: consigliata.
Materiale di riferimento
F. De Martino, Individualismo e Diritto romano privato, 1941, rist. Torino, Giappichelli;
U. Bartocci, Salvatore Riccobono, Il diritto romano e il valore politico degli Studia Humanitatis, Torino, Giappichelli, 2012;
F. Longchamps de Bérier, L'abuso del diritto nell'esperienza del diritto privato romano, Torino, Giappichelli, 2013, (pp. 1-138).
U. Bartocci, Salvatore Riccobono, Il diritto romano e il valore politico degli Studia Humanitatis, Torino, Giappichelli, 2012;
F. Longchamps de Bérier, L'abuso del diritto nell'esperienza del diritto privato romano, Torino, Giappichelli, 2013, (pp. 1-138).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame, attraverso il quale si verificherà oltre che il livello di conoscenza degli argomenti previsti dal programma, l'acquisizione tecnica di un linguaggio appropriato, consisterà in una interrogazione orale, con voto espresso in trentesimi.
IUS/18 - DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITA - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Bartocci Ugo
Turni:
Turno
Docente:
Bartocci UgoDocente/i
Ricevimento:
Attraverso la email istituzionale è possibile prenotare un appuntamento per il ricevimento studenti che si svolgerà il lunedì alle ore 16.30
Dipartimento di Diritto privato e Storia del diritto - Studio docente