Diritto regionale
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di sviluppare conoscenze relative alla posizione costituzionale, all'organizzazione e alle funzioni delle Regioni. Al fine di delineare i tratti dell'attuale assetto dello Stato regionale italiano, dopo averne ricordate le origini, sarà studiata la forma di governo regionale e quindi definita l'autonomia legislativa, amministrativa e finanziaria delle Regioni, soprattutto alla luce della giurisprudenza costituzionale. Particolare attenzione sarà dedicata, infatti, al contenzioso Stato/Regioni, indispensabile per una reale comprensione del Titolo V della Costituzione.
Al termine del corso, lo studente che abbia proficuamente appreso la materia avrà una conoscenza approfondita degli argomenti trattati nel corso e avrà acquisito un metodo di ragionamento idoneo ad affrontare temi giuridici connessi.
Al termine del corso, lo studente che abbia proficuamente appreso la materia avrà una conoscenza approfondita degli argomenti trattati nel corso e avrà acquisito un metodo di ragionamento idoneo ad affrontare temi giuridici connessi.
Risultati apprendimento attesi
L'insegnamento mira a far conseguire agli studenti:
- conoscenza e capacita' di comprensione degli aspetti essenziali dell'ordinamento costituzionale italiano con riguardo alla formazione, all'organizzazione e alle competenze degli enti regionali;
- capacita' di rielaborare con autonomia di giudizio i principali temi del corso;
- uso appropriato della terminologia giuridica;
- capacita' di apprendere una metodologia di studio e di ricerca che consenta di valutare l'importanza, ma anche le criticità, delle esperienze di decentramento regionale nell'evoluzione del tipo di Stato italiano
- capacità di leggere e comprendere la giurisprudenza costituzionale
- capacita' di applicare i principi costituzionali analizzati nell'analisi di casi concreti
- conoscenza e capacita' di comprensione degli aspetti essenziali dell'ordinamento costituzionale italiano con riguardo alla formazione, all'organizzazione e alle competenze degli enti regionali;
- capacita' di rielaborare con autonomia di giudizio i principali temi del corso;
- uso appropriato della terminologia giuridica;
- capacita' di apprendere una metodologia di studio e di ricerca che consenta di valutare l'importanza, ma anche le criticità, delle esperienze di decentramento regionale nell'evoluzione del tipo di Stato italiano
- capacità di leggere e comprendere la giurisprudenza costituzionale
- capacita' di applicare i principi costituzionali analizzati nell'analisi di casi concreti
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso ha per oggetto l'analisi del ruolo, dell'organizzazione e delle funzioni delle Regioni nel sistema costituzionale italiano.
Al fine di delineare i tratti dell'attuale assetto dello Stato regionale italiano, dopo averne analizzato le origini, sarà studiata la forma di governo regionale e quindi affrontato l'esame dell'autonomia legislativa, amministrativa e finanziaria delle Regioni, soprattutto alla luce della giurisprudenza costituzionale. Particolare attenzione sarà dedicata, infatti, al contenzioso Stato/Regioni, indispensabile per una reale comprensione del Titolo V della Costituzione.
Alcuni temi - si pensi in particolare all'autonomia differenziata - potranno essere maggiormente approfonditi in considerazione delle problematiche di maggiore attualità.
Al fine di delineare i tratti dell'attuale assetto dello Stato regionale italiano, dopo averne analizzato le origini, sarà studiata la forma di governo regionale e quindi affrontato l'esame dell'autonomia legislativa, amministrativa e finanziaria delle Regioni, soprattutto alla luce della giurisprudenza costituzionale. Particolare attenzione sarà dedicata, infatti, al contenzioso Stato/Regioni, indispensabile per una reale comprensione del Titolo V della Costituzione.
Alcuni temi - si pensi in particolare all'autonomia differenziata - potranno essere maggiormente approfonditi in considerazione delle problematiche di maggiore attualità.
Prerequisiti
È necessario aver sostenuto gli esami di Diritto costituzionale e di Istituzioni di diritto privato
Metodi didattici
Oltre alle lezioni frontali sui temi del programma, il docente proporrà agli studenti di svolgere in autonomia approfondimenti tematici che saranno poi illustrati e discussi in aula.
Materiale di riferimento
Gli studenti possono scegliere, in alternativa, uno tra i seguenti manuali:
A. D'Atena, Diritto regionale, Torino, Giappichelli, ultima edizione disponibile
R. Bin, G. Falcon, Diritto regionale, Bologna, Il Mulino, ultima edizione disponibile
A. D'Atena, Diritto regionale, Torino, Giappichelli, ultima edizione disponibile
R. Bin, G. Falcon, Diritto regionale, Bologna, Il Mulino, ultima edizione disponibile
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modalità di verifica: Esame orale
Criteri di valutazione: gli studenti dovranno dimostrare capacità di esprimere correttamente le nozioni acquisite, usare una terminologia corretta e provare capacità di ragionamento.
Concorreranno alla valutazione, inoltre, eventuali relazioni e approfondimenti svolti dagli studenti durante le lezioni.
Criteri di valutazione: gli studenti dovranno dimostrare capacità di esprimere correttamente le nozioni acquisite, usare una terminologia corretta e provare capacità di ragionamento.
Concorreranno alla valutazione, inoltre, eventuali relazioni e approfondimenti svolti dagli studenti durante le lezioni.
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Arconzo Giuseppe
Turni:
Turno
Docente:
Arconzo GiuseppeDocente/i
Ricevimento:
su appuntamento: [email protected]
Dipartimento di diritto pubblico italiano e sovranazionale