Diritto internazionale privato
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire agli studenti strumenti giuridici di pianificazione e gestione dei rapporti commerciali transnazionali delle imprese. Esso vuole allo stesso tempo sviluppare la sensibilità e la capacità degli studenti di intravedere profili di interazione, sovrapposizione ed eventualmente conflitto tra sistemi normativi differenti, tanto in una prospettiva ex ante di pianificazione di attività future, quanto in quella di analisi ex post di fenomeni e situazioni già in atto, mettendoli in grado di saperne discutere svolgendo gli argomenti in modo logico, semplice e lineare. Si intende altresì fornire loro strumenti mediante i quali divengano capaci di predisporre meccanismi concreti atti a prevenire o a risolvere situazioni problematiche.
Risultati apprendimento attesi
Gli studenti acquisiranno la capacità di intravedere profili di interazione, sovrapposizione ed eventualmente conflitto tra sistemi normativi differenti, tanto in una prospettiva ex ante di pianificazione di attività future, quanto in quella di analisi ex post di fenomeni e situazioni già in atto. Gli studenti saranno pertanto in grado in grado di ragionare, dipanare, discutere e gestire tali profili, svolgendo gli argomenti in modo logico, semplice e lineare. Si intende altresì fornire loro strumenti mediante i quali divengano capaci di predisporre meccanismi concreti atti a prevenire - o soluzioni atte a risolvere - situazioni problematiche.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
Funzione e metodi delle norme di diritto internazionale privato. Soluzione dei problemi generali nell'applicazione delle norme di diritto internazionale privato. La disciplina europea della legge applicabile alle obbligazioni non contrattuali.
Studio delle norme che consentono di individuare il giudice che ha il potere di conoscere di una controversia caratterizzata da elementi di internazionalità e delle norme sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni straniere in materia civile e commerciale.
Studio delle norme che consentono di individuare il giudice che ha il potere di conoscere di una controversia caratterizzata da elementi di internazionalità e delle norme sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni straniere in materia civile e commerciale.
Prerequisiti
Prima di affrontare lo studio del diritto internazionale privato gli studenti devono possedere adeguate conoscenze di istituzioni di diritto privato, in particolare con riferimento alla materia delle obbligazioni contrattuali e non contrattuali. Si consiglia altresì la frequenza del corso di Tutoraggio in Diritto internazionale e dell'Unione europea che si svolge nel primo trimestre a partire dalla fine del mese di settembre., con particolare riferimento ai seminari sulle fonti del diritto internazionale, sugli accordi internazionali e in materia di diritto dell'Unione europea.
Metodi didattici
La metodologia didattica utilizzata tende ad affiancare, con intensità crescente di lezione in lezione, alla didattica frontale, supportata dalla proiezione di slides, il lavoro sui materiali normativi e attinenti alla prassi giurisprudenziale e negoziale (resi disponibili sul sito Ariel del corso e /o su MS Team), analizzati e discussi attraverso l'interazione tra gli studenti e il docente.
Materiale di riferimento
F. MOSCONI, C. CAMPIGLIO, Diritto internazionale privato e processuale, Parte generale e obbligazioni, XI ed., UTET, 2024, (escluso il cap. VI)
Le fonti normative sono accessibili gratuitamente sul sito web dell'Unione europea https://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it.
Le fonti normative sono accessibili gratuitamente sul sito web dell'Unione europea https://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Gli studenti e le studentesse FREQUENTANTI avranno la possibilità di sostenere 2 prove scritte intermedie, a domande aperte, e verbalizzare il voto in trentesimi risultante dalla media dei voti riportati in tali prove
oppure
sostenere l'esame in forma orale qualora una o entrambe le prove scritte dovessero risultare insufficienti o qualora si decidesse di rinunciare ai voti conseguiti nelle prove scritte. Anche i/le frequentanti avranno la possibilità di sostenere comunque l'esame interamente in forma orale.
Durante lo svolgimento del corso le conoscenze progressivamente acquisite verranno altresì monitorate attraverso presentazioni orali e/o in formato elettronico da parte degli studenti e delle studentesse di aspetti di approfondimento delle tematiche oggetto del corso. In esito a tali prove è possibile conseguire un incremento rispetto al voto conseguito nelle prove intermedie sino a 1 punto per ciascuna presentazione.
Per gli studenti NON FREQUENTANTI l'esame si svolge integralmente in forma orale.
Tanto per i frequentanti, quanto per coloro che non frequentano il corso, la parte di esame relativa al secondo modulo si svolge in lingua inglese.
Scopo di tali accertamenti è quello di verificare l'apprendimento degli strumenti generali di ragionamento del diritto internazionale privato, nonché la capacità di applicarli ai fini della risoluzione di casi concreti (analisi di clausole contrattuali, individuazione del giudice competente, individuazione della disciplina sostanziale applicabile ad una transazione commerciale) e di esporre con terminologia tecnica appropriata e consapevolezza critica le proprie valutazioni. Il voto finale in trentesimi terrà in considerazione tanto gli aspetti di conoscenza teorica, quanto le capacità argomentative ed espositive.
oppure
sostenere l'esame in forma orale qualora una o entrambe le prove scritte dovessero risultare insufficienti o qualora si decidesse di rinunciare ai voti conseguiti nelle prove scritte. Anche i/le frequentanti avranno la possibilità di sostenere comunque l'esame interamente in forma orale.
Durante lo svolgimento del corso le conoscenze progressivamente acquisite verranno altresì monitorate attraverso presentazioni orali e/o in formato elettronico da parte degli studenti e delle studentesse di aspetti di approfondimento delle tematiche oggetto del corso. In esito a tali prove è possibile conseguire un incremento rispetto al voto conseguito nelle prove intermedie sino a 1 punto per ciascuna presentazione.
Per gli studenti NON FREQUENTANTI l'esame si svolge integralmente in forma orale.
Tanto per i frequentanti, quanto per coloro che non frequentano il corso, la parte di esame relativa al secondo modulo si svolge in lingua inglese.
Scopo di tali accertamenti è quello di verificare l'apprendimento degli strumenti generali di ragionamento del diritto internazionale privato, nonché la capacità di applicarli ai fini della risoluzione di casi concreti (analisi di clausole contrattuali, individuazione del giudice competente, individuazione della disciplina sostanziale applicabile ad una transazione commerciale) e di esporre con terminologia tecnica appropriata e consapevolezza critica le proprie valutazioni. Il voto finale in trentesimi terrà in considerazione tanto gli aspetti di conoscenza teorica, quanto le capacità argomentative ed espositive.
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente:
Villata Francesca Clara
Turni:
Turno
Docente:
Villata Francesca ClaraDocente/i
Ricevimento:
ogni martedì dalle 16.30. , gli studenti possono inviare una email, con la quale è possibile concordare un appuntamento via Microsoft Teams.
Dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici, Via Conservatorio 7, III piano, stanza 29