Diritto internazionale

A.A. 2024/2025
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
IUS/13
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Nella prospettiva multidisciplinare del corso di laurea, l'insegnamento si propone di condurre gli studenti e le studentesse a comprendere come il diritto internazionale opera nei diversi ambiti delle relazioni politiche ed economiche internazionali e nel rapporto dialettico con gli ordinamenti statuali, anche in prospettiva predittiva rispetto alle più recenti tendenze evolutive.
Fornendo solide conoscenze degli istituti e delle norme fondamentali dell'ordinamento internazionale, costituisce altresì la base per lo studio del diritto dell'Unione europea e per gli approfondimenti proposti nei successivi insegnamenti tematici di diritto internazionale.
A tali fini, la partecipazione attiva alle lezioni, fortemente consigliata, ha una valenza formativa essenziale, in particolare per l'acquisizione del metodo d'indagine proprio della materia e del linguaggio specialistico attraverso il quale questa si esprime, favorita dall'analisi di casi concreti e fonti primarie con la guida del/della docente.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento la studentessa/lo studente dovrà conoscere e saper esporre correttamente e con chiarezza gli istituti fondamentali del diritto internazionale (relativi, in particolare, ai soggetti e alle fonti normative dell'ordinamento internazionale, al regime dell'illecito e della responsabilità, ai meccanismi di soluzione delle controversie e di attuazione coercitiva del diritto, al rapporto tra l'ordinamento internazionale e quello nazionale) ed essere in grado di affrontare le questioni giuridiche che questi pongono nelle relazioni internazionali, individuando e dando corretta applicazione alle norme rilevanti.
Grazie alle attività di analisi di fonti normative e giurisprudenziali e di casi di studio proposte a lezione, potrà altresì sviluppare la padronanza del lessico giuridico e la propria attitudine al giudizio critico rispetto alle diverse opzioni interpretative prospettabili in relazione a questioni controverse.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

A-K

Responsabile
Periodo
Secondo trimestre

Programma
Il programma è comune a tutti gli studenti: esso vale tanto per i frequentanti, quanto per i non frequentanti.

Modulo I: la natura della comunità internazionale, i soggetti e le fonti del diritto internazionale e l'applicazione del diritto internazionale nel diritto interno degli Stati:

1. Natura e caratteri della comunità internazionale.
2. I soggetti della comunità internazionale: gli Stati; gli enti territoriali e transitori (insorti, movimenti di liberazione e governi in esilio); le Organizzazioni internazionali; gli enti non territoriali e permanenti (es. Santa Sede, Ordine di Malta e Comitato internazionale della Croce Rossa); la posizione degli individui e delle imprese multinazionali.
3. Le fonti del diritto internazionale: la consuetudine internazionale e la sua codificazione; i principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili; i trattati internazionali; gli atti vincolanti delle organizzazioni internazionali; la giurisprudenza; l'equità; la dottrina; le fonti di soft law.
4. Il rapporto tra le fonti internazionali.
5. L'applicazione del diritto internazionale all'interno dello Stato.


Modulo II: il contenuto delle norme del diritto internazionale:

1. La ripartizione normativa dell'autorità di governo degli Stati: la sovranità territoriale e la giurisdizione degli Stati; gli spazi terrestri; gli spazi marini; lo spazio aereo; lo spazio cosmico; le regioni polari.
2. Le immunità degli Stati stranieri dalla giurisdizione e i privilegi e le immunità degli organi stranieri;
3. La tutela dell'ambiente;
4. Le norme relative agli individui: cittadini stranieri; diritti umani; diritto internazionale umanitario; crimini internazionali; responsabilità internazionale dell'individuo.


Modulo III: la fase patologica delle relazioni tra i soggetti della comunità internazionale

1. La responsabilità internazionale degli Stati: gli elementi costitutivi dell'illecito internazionale e le conseguenze dell'illecito internazionale.
2. La soluzione delle controversie nell'ordinamento internazionale: i procedimenti diplomatici; l'arbitrato internazionale e il regolamento giudiziale.
3. Il divieto dell'uso della forza: divieto dell'uso della forza; legittima difesa individuale e collettiva; altre forme unilaterali di intervento militare.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari inerenti alla disciplina in oggetto. Tuttavia, una buona conoscenza della lingua inglese (B1/B2) può essere utile al fine di una migliore comprensione della prassi che sarà commentata in classe.
Metodi didattici
Le lezioni si concentrano sull'esame della prassi internazionale. Lo studio di trattati, risoluzioni di organizzazioni internazionali, sentenze di corti e tribunali interni e internazionali e normative interne costituirà il presupposto per la trattazione delle tematiche proposte. La finalità è offrire agli studenti gli strumenti necessari per analizzare e risolvere casi pratici della vita di cooperazione internazionale.
Per consentire agli studenti di seguire efficacemente le lezioni, il programma dettagliato, con l'indicazione delle singole tematiche trattate durante le lezioni, è distribuito all'inizio del corso ed è consultabile online sul sito del corso. Anche i materiali discussi durante le lezioni e le presentazioni power point saranno resi disponibili e costituiscono parte del programma d'esame.
Materiale di riferimento
Per la preparazione dell'esame, è consigliato il seguente testo:
C. Focarelli, Diritto internazionale, 7a edizione, Wolters Kluwer CEDAM, Milano, 2023 (ad eccezione delle seguenti parti: Capitolo IV, sezione 3; Capitolo VI, sezioni da 1 a 4; Capitolo VII, sezioni 1, 3 e 4; Capitolo VIII, sezione 2).
Eventuale altra bibliografia obbligatoria per tutti gli studenti sarà resa disponibile sul sito del corso.

Per i dati normativi si suggerisce di consultare:
R. Luzzatto, F. Pocar, F.C. Villata, Codice di diritto internazionale pubblico, Giappichelli, Torino, 2020.

I materiali relativi ai casi trattati durante le lezioni saranno pubblicati sul sito del corso. Questi materiali costituiscono programma d'esame; la loro conoscenza sarà tenuta in considerazione in sede di valutazione.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame è organizzato in una prova orale volta ad accertare: a) la conoscenza e la capacità di discutere anche criticamente gli argomenti previsti dal programma del corso; b) la capacità di impiegare i concetti e gli istituti del diritto internazionale per inquadrare giuridicamente taluni fenomeni della vita di cooperazione internazionale. Particolare attenzione è data all'utilizzo di un lessico giuridico appropriato.
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Re Jacopo
Turni:
Turno
Docente: Re Jacopo

L-Z

Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento
Ricevimento:
Martedì dalle ore 10 alle ore 12.30, previa registrazione tramite doodle: https://doodle.com/bp/jacopore/ricevimento-prof-re
Stanza 24, III piano, Dipartimento DILHPS