Diritto e bioetica
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso si propone di far conseguire una conoscenza approfondita della normativa italiana relativa ai principali temi di rilevanza bioetica e di indagare, anche mediante un'analisi comparatistica, le controversie giuridiche e i dilemmi etici a essi relativi, onde incoraggiare lo sviluppo di un'autonoma capacità di analisi e critica delle discipline normative eticamente sensibili. Al riguardo, saranno affrontati temi quali la procreazione medicalmente assistita, l'ingegneria genetica, l'interruzione volontaria di gravidanza, l'interruzione dei trattamenti medico-sanitari, l'eutanasia e il testamento biologico.
Risultati apprendimento attesi
- Conoscenza approfondita e comprensione della normativa nazionale ed europea relativa alle principali questioni bioetiche e del relativo dibattito morale
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione delle questioni bio-giuridiche nell'analisi di nuove tecnologie, nuove normative e decisioni giurisprudenziali italiane ed europee
- Sviluppo di un'autonomia di giudizio critico sulle questioni etiche e giuridiche rilevanti, acquisita mediante prove pratiche di analisi di sentenze italiane, europee ed estere, nonché di relazioni scritte sugli aspetti bio-giuridici di innovazioni mediche e tecnologiche.
- Sviluppo di un'abilità comunicativa che consenta di applicare i concetti e le strutture argomentative discussi nel corso a temi nuovi, sviluppata principalmente attraverso discussioni in aula e gruppi di lavoro.
- Capacità di proseguire in modo autonomo lo studio nel corso della vita, grazie alla conoscenza e alla capacità di usare i principali argomenti del dibattito bio-giuridico.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione delle questioni bio-giuridiche nell'analisi di nuove tecnologie, nuove normative e decisioni giurisprudenziali italiane ed europee
- Sviluppo di un'autonomia di giudizio critico sulle questioni etiche e giuridiche rilevanti, acquisita mediante prove pratiche di analisi di sentenze italiane, europee ed estere, nonché di relazioni scritte sugli aspetti bio-giuridici di innovazioni mediche e tecnologiche.
- Sviluppo di un'abilità comunicativa che consenta di applicare i concetti e le strutture argomentative discussi nel corso a temi nuovi, sviluppata principalmente attraverso discussioni in aula e gruppi di lavoro.
- Capacità di proseguire in modo autonomo lo studio nel corso della vita, grazie alla conoscenza e alla capacità di usare i principali argomenti del dibattito bio-giuridico.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Questioni di inizio vita (pma, gestazione per altri, interruzione volontaria di gravidanza, clonazione, ricerca sulle staminali), rapporto medico-paziente (consenso informato, medicina difensiva, responsabilità medica), questioni eticamente sensibili derivanti dallo sviluppo scientifico (ingegneria genetica, genoma-editing, DNA-fingerprinting), questioni di fine vita (definizione dei concetti di morte e malattia, donazione di organi, interruzione dei trattamenti, eutanasia, suicidio assistito).
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti specifici
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni di gruppo, redazione di ricerche originali, attività didattica svolta da studenti e studentesse.
Le lezioni si avvarranno del materiale didattico reso disponibile su myariel (https://myariel.unimi.it/)
Le lezioni si avvarranno del materiale didattico reso disponibile su myariel (https://myariel.unimi.it/)
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti: materiale online (disponibile su myariel, https://myariel.unimi.it/)
Studenti non frequentanti:
(1) F. Poggi (a cura di), Diritto e bioetica, Carocci, Roma, 2013, ad eccezione dei saggi n.1 e 5.
(2) A. Santosuosso, M. Tomasi, Diritto, scienza, nuove tecnologie, CEDAM, Milano, 2021, limitatamente ai capitoli 3, 4, 5 e 6.
(3) Costituisce parte integrante del programma d'esame lo studio approfondito dei seguenti testi normativi: (i) Legge 1 aprile 1999, n. 91, "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti"; (ii) Legge 19 febbraio 2004, n. 40, "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita"; (iii) Legge 22 dicembre 2017, n. 219, "Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento".
Studenti non frequentanti:
(1) F. Poggi (a cura di), Diritto e bioetica, Carocci, Roma, 2013, ad eccezione dei saggi n.1 e 5.
(2) A. Santosuosso, M. Tomasi, Diritto, scienza, nuove tecnologie, CEDAM, Milano, 2021, limitatamente ai capitoli 3, 4, 5 e 6.
(3) Costituisce parte integrante del programma d'esame lo studio approfondito dei seguenti testi normativi: (i) Legge 1 aprile 1999, n. 91, "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti"; (ii) Legge 19 febbraio 2004, n. 40, "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita"; (iii) Legge 22 dicembre 2017, n. 219, "Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento".
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Studenti frequentanti: esame orale oppure (facoltativamente) esame orale e redazione di una tesina.
Studenti non frequentanti: esame orale.
Costituiscono parametri di valutazione: la conoscenza approfondita della normativa di riferimento; la proprietà linguistica e la capacità espositiva; la capacità di organizzare le conoscenze acquisite; l'abilità nell'individuare i problemi etici e giuridici.
Studenti non frequentanti: esame orale.
Costituiscono parametri di valutazione: la conoscenza approfondita della normativa di riferimento; la proprietà linguistica e la capacità espositiva; la capacità di organizzare le conoscenze acquisite; l'abilità nell'individuare i problemi etici e giuridici.
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Poggi Francesca
Turni:
Turno
Docente:
Poggi FrancescaSiti didattici
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento da richiedere via e-mail a : [email protected]
sezione di filosofia del diritto, Dipartimento "Cesare Beccaria", via Festa del Perdono 3