Diritto della previdenza sociale
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
- la conoscenza approfondita degli argomenti trattati a lezione e in particolare l'origine, l'evoluzione, le fonti, la struttura e il funzionamento del sistema italiano di previdenza sociale obbligatoria e complementare in Italia.
- la capacità di affrontare le questioni tecnico-giuridiche della previdenza sociale con metodo e autonomia di valutazione.
- il linguaggio tecnico giuridico proprio della materia.
- un'adeguata conoscenza delle diverse tematiche previdenziali e delle complesse questioni affrontate dal recente dibattito dottrinale e giurisprudenziale.
- la capacità di affrontare le questioni tecnico-giuridiche della previdenza sociale con metodo e autonomia di valutazione.
- il linguaggio tecnico giuridico proprio della materia.
- un'adeguata conoscenza delle diverse tematiche previdenziali e delle complesse questioni affrontate dal recente dibattito dottrinale e giurisprudenziale.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente acquisirà la conoscenza approfondita degli istituti della previdenza sociale e della previdenza complementare trattati a lezione, con riferimento ai profili legislativi e applicativi. Partendo da tali conoscenze, gli studenti potranno sviluppare motivate opinioni rispetto alla soluzione dei casi pratici e concreti affrontati a lezione.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
La materia si suddivide in due nuclei fondamentali:
1) la Previdenza obbligatoria: l'evoluzione e il sistema giuridico della previdenza sociale, il rapporto contributivo, il rapporto giuridico previdenziale, la tutela per l'invalidità, vecchiaia e superstiti, l'assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali, la tutela della salute, l'assistenza sociale.
2) la Previdenza complementare: il fondamento costituzionale, l'autonomia collettiva e le altre fonti istitutive, le fonti costitutive e regolamentari, la struttura soggettiva dei fondi pensione, il finanziamento e la portabilità del contributo datoriale, le prestazioni, la perdita dei requisiti di partecipazione al fondo pensione.
1) la Previdenza obbligatoria: l'evoluzione e il sistema giuridico della previdenza sociale, il rapporto contributivo, il rapporto giuridico previdenziale, la tutela per l'invalidità, vecchiaia e superstiti, l'assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali, la tutela della salute, l'assistenza sociale.
2) la Previdenza complementare: il fondamento costituzionale, l'autonomia collettiva e le altre fonti istitutive, le fonti costitutive e regolamentari, la struttura soggettiva dei fondi pensione, il finanziamento e la portabilità del contributo datoriale, le prestazioni, la perdita dei requisiti di partecipazione al fondo pensione.
Prerequisiti
Come da regolamento didattico del corso di laurea; in particolare sono propedeutici Istituzioni di diritto privato, Diritto costituzionale.
Metodi didattici
Il corso si svolgerà nel secondo semestre. Le lezioni frontali saranno accompagnate dall'analisi di pronunce della Corte costituzionale, di legittimità e di merito sulle questioni più controverse ed attuali della previdenza sociale.
Materiale di riferimento
Gli studenti, frequentanti e non, sono tenuti a preparare l'esame sui seguenti testi:
- per la parte generale relativa alla previdenza obbligatoria,
Ales, Canavesi, Casale, Casillo, Esposito, Ludovico, Vianello, Diritto della sicurezza sociale, Giappichelli, Torino, 2024
- per lo studio della disciplina della previdenza complementare,
A. Candian, M. Squeglia, A. Tursi, Manuale della previdenza complementare, Giappichelli, Torino, 2022.
Lo studio della disciplina della previdenza obbligatoria e complementare deve essere accompagnato dall'apprendimento diretto delle disposizioni della Costituzione, del Codice Civile e delle fondamentali leggi speciali richiamate dai libri di testo. A tal fine è opportuno avvalersi nello studio della previdenza complementare di una raccolta aggiornata delle principali fonti normative e regolamentari. Il testo di riferimento è il seguente: A. Pandolfo, T. Treu, A. Tursi (a cura di), con la collaborazione di S. Lucantoni, M. Squeglia, Codice della previdenza complementare e delle casse previdenziali e assistenziali, Dike Giuridica, Roma, 2016.
- per la parte generale relativa alla previdenza obbligatoria,
Ales, Canavesi, Casale, Casillo, Esposito, Ludovico, Vianello, Diritto della sicurezza sociale, Giappichelli, Torino, 2024
- per lo studio della disciplina della previdenza complementare,
A. Candian, M. Squeglia, A. Tursi, Manuale della previdenza complementare, Giappichelli, Torino, 2022.
Lo studio della disciplina della previdenza obbligatoria e complementare deve essere accompagnato dall'apprendimento diretto delle disposizioni della Costituzione, del Codice Civile e delle fondamentali leggi speciali richiamate dai libri di testo. A tal fine è opportuno avvalersi nello studio della previdenza complementare di una raccolta aggiornata delle principali fonti normative e regolamentari. Il testo di riferimento è il seguente: A. Pandolfo, T. Treu, A. Tursi (a cura di), con la collaborazione di S. Lucantoni, M. Squeglia, Codice della previdenza complementare e delle casse previdenziali e assistenziali, Dike Giuridica, Roma, 2016.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolge in forma orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La prova orale è volta ad accertare il grado di conoscenza della materia, il livello di approfondimento e la qualità dell'esposizione.
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Ludovico Giuseppe
Turni:
Turno
Docente:
Ludovico GiuseppeDocente/i
Ricevimento:
lunedì ore 15.00-16.00
Sezione di Diritto del Lavoro. Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto