Diritto del lavoro (of2)
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento ha lo scopo di fornire agli studenti le nozioni di base di diritto sindacale e di sviluppare le conoscenze del diritto del lavoro, con specifico riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro subordinato.
Quanto al diritto sindacale, l'insegnamento intende sviluppare conoscenze sui principi costituzionali del diritto sindacale, sull'organizzazione e sull'azione sindacale (contrattazione collettiva) nonché sulle forme di autotutela collettiva (sciopero e serrata), sia in riferimento all'impiego privato sia a quello pubblico.
Quanto al diritto del lavoro, l'insegnamento si pone l'obiettivo di far acquisire agli studenti la conoscenza delle principali normative che regolano il mercato del lavoro e il contratto di lavoro subordinato standard e non standard (contratti a termine, somministrazione, ecc.) in relazione alle sue varie fasi di svolgimento. L'insegnamento intende far comprendere agli studenti le regole della costituzione contrattuale del rapporto di lavoro, le norme che regolano la fase di svolgimento e quelle che disciplinano la sua estinzione.
Più precisamente, l'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni base del diritto sindacale e del diritto del lavoro affinché:
- acquisiscano conoscenze e comprendano i meccanismi che stanno alla base del rapporto di lavoro subordinato e del mercato del lavoro;
- sappiano applicare tali conoscenze e capacità di comprensione nella soluzione di problemi giuridici e applicativi;
- attraverso le conoscenze e le competenze maturate, siano in grado di analizzare, valutare e commentare in modo consapevole e critico, con autonomia di giudizio, i principali istituti giuridici;
- sappiano sviluppare abilità comunicative, partecipando con consapevolezza e proprietà di linguaggio al dibattito proposto in aula sulle questioni giuridiche che saranno proposte dal docente durante la trattazione dei singoli argomenti;
- sappiano sviluppare le proprie capacità di apprendimento in funzione dello studio sia di altre discipline giuridiche, stabilendo collegamenti con altre materie con cui il diritto del lavoro presenta affinità (diritto civile).
Quanto al diritto sindacale, l'insegnamento intende sviluppare conoscenze sui principi costituzionali del diritto sindacale, sull'organizzazione e sull'azione sindacale (contrattazione collettiva) nonché sulle forme di autotutela collettiva (sciopero e serrata), sia in riferimento all'impiego privato sia a quello pubblico.
Quanto al diritto del lavoro, l'insegnamento si pone l'obiettivo di far acquisire agli studenti la conoscenza delle principali normative che regolano il mercato del lavoro e il contratto di lavoro subordinato standard e non standard (contratti a termine, somministrazione, ecc.) in relazione alle sue varie fasi di svolgimento. L'insegnamento intende far comprendere agli studenti le regole della costituzione contrattuale del rapporto di lavoro, le norme che regolano la fase di svolgimento e quelle che disciplinano la sua estinzione.
Più precisamente, l'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni base del diritto sindacale e del diritto del lavoro affinché:
- acquisiscano conoscenze e comprendano i meccanismi che stanno alla base del rapporto di lavoro subordinato e del mercato del lavoro;
- sappiano applicare tali conoscenze e capacità di comprensione nella soluzione di problemi giuridici e applicativi;
- attraverso le conoscenze e le competenze maturate, siano in grado di analizzare, valutare e commentare in modo consapevole e critico, con autonomia di giudizio, i principali istituti giuridici;
- sappiano sviluppare abilità comunicative, partecipando con consapevolezza e proprietà di linguaggio al dibattito proposto in aula sulle questioni giuridiche che saranno proposte dal docente durante la trattazione dei singoli argomenti;
- sappiano sviluppare le proprie capacità di apprendimento in funzione dello studio sia di altre discipline giuridiche, stabilendo collegamenti con altre materie con cui il diritto del lavoro presenta affinità (diritto civile).
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente, ai fini del positivo superamento dell'esame, deve essere in grado di:
· dimostrare di conoscere e saper comprendere i profili giuridici della disciplina del diritto sindacale e del diritto del lavoro nonché di aver sviluppato un'adeguata capacità di comprensione dell'evoluzione della disciplina lavoristica e delle sue principali questioni interpretative che consenta di studiare gli istituti giuridici con un elevato grado di autonomia.
· applicare le conoscenze acquisiste nella risoluzione di casi giuridici, dimostrando di aver acquisito il metodo trasmesso dal docente a lezione;
· dimostrare di aver maturato una sufficiente capacità argomentativa e un'adeguata proprietà di linguaggio giuridico che consenta di comunicare con interlocutori specialisti;
· dimostrare, nel corso delle lezioni e dell'esame di profitto, di aver maturato posizioni critiche giuridicamente fondate in relazione agli argomenti trattati nel corso.
· dimostrare di conoscere e saper comprendere i profili giuridici della disciplina del diritto sindacale e del diritto del lavoro nonché di aver sviluppato un'adeguata capacità di comprensione dell'evoluzione della disciplina lavoristica e delle sue principali questioni interpretative che consenta di studiare gli istituti giuridici con un elevato grado di autonomia.
· applicare le conoscenze acquisiste nella risoluzione di casi giuridici, dimostrando di aver acquisito il metodo trasmesso dal docente a lezione;
· dimostrare di aver maturato una sufficiente capacità argomentativa e un'adeguata proprietà di linguaggio giuridico che consenta di comunicare con interlocutori specialisti;
· dimostrare, nel corso delle lezioni e dell'esame di profitto, di aver maturato posizioni critiche giuridicamente fondate in relazione agli argomenti trattati nel corso.
Periodo: Attività svolta in più periodi (informazioni più dettagliate nella sezione organizzazione didattica).
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-C
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
Il corso partirà dall'analisi del diritto sindacale proseguendo poi con lo studio della disciplina del rapporto di lavoro.
La materia, pertanto, si suddivide in due nuclei fondamentali:
1) il Diritto sindacale: origine ed evoluzione storica del diritto del lavoro; diritto del lavoro e costituzione; le fonti del diritto del lavoro; libertà e organizzazione e azione sindacale; sindacato e ordinamento giuridico; la contrattazione collettiva; lo sciopero e la serrata; le relazioni sindacali in azienda; legge e contratto collettivo;
2) il Diritto del lavoro in senso stretto: contratto di lavoro e autonomia individuale; il lavoro subordinato; lavoro autonomo, coordinato e occasionale; il datore di lavoro; la struttura del rapporto di lavoro; oggetto e luogo della prestazione di lavoro; il tempo della prestazione; potere di controllo e tutela della privacy; il potere disciplinare; la retribuzione; la tutela della sicurezza sul lavoro; eguaglianza e discriminazioni; le sospensioni del lavoro; l'estinzione del rapporto di lavoro; la crisi dell'impresa; i contratti di lavoro non standard e il lavoro esterno; il lavoro a termine; il lavoro dei giovani e le esternalizzazioni (trasferimento d'azienda, appalto, somministrazione di lavoro).
Eventuali programmi per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza o programmi specifici per gli studenti erasmus saranno concordati con il docente a lezione.
La materia, pertanto, si suddivide in due nuclei fondamentali:
1) il Diritto sindacale: origine ed evoluzione storica del diritto del lavoro; diritto del lavoro e costituzione; le fonti del diritto del lavoro; libertà e organizzazione e azione sindacale; sindacato e ordinamento giuridico; la contrattazione collettiva; lo sciopero e la serrata; le relazioni sindacali in azienda; legge e contratto collettivo;
2) il Diritto del lavoro in senso stretto: contratto di lavoro e autonomia individuale; il lavoro subordinato; lavoro autonomo, coordinato e occasionale; il datore di lavoro; la struttura del rapporto di lavoro; oggetto e luogo della prestazione di lavoro; il tempo della prestazione; potere di controllo e tutela della privacy; il potere disciplinare; la retribuzione; la tutela della sicurezza sul lavoro; eguaglianza e discriminazioni; le sospensioni del lavoro; l'estinzione del rapporto di lavoro; la crisi dell'impresa; i contratti di lavoro non standard e il lavoro esterno; il lavoro a termine; il lavoro dei giovani e le esternalizzazioni (trasferimento d'azienda, appalto, somministrazione di lavoro).
Eventuali programmi per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza o programmi specifici per gli studenti erasmus saranno concordati con il docente a lezione.
Prerequisiti
È richiesta la conoscenza dei concetti base di diritto privato e diritto costituzionale, materie peraltro propedeutiche rispetto all'esame finale.
Metodi didattici
Le lezioni frontali saranno accompagnate dall'analisi di casi pratici svolti con la partecipazione degli studenti. A supporto delle lezioni frontali il docente utilizzerà slides che saranno caricate sulla piattaforma Ariel.
Materiale di riferimento
Gli studenti, frequentanti e non, sono tenuti a preparare l'esame sui seguenti testi:
- per la parte generale relativa al diritto sindacale e al diritto del lavoro si consiglia, a scelta dello studente, uno fra i seguenti testi:
R. Del Punta, DIRITTO DEL LAVORO, Giuffrè, ultima edizione;
O. Mazzotta, MANUALE DI DIRITTO DEL LAVORO, Cedam, ultima edizione;
M.V. Ballestrero, G. De Simone, DIRITTO DEL LAVORO, Giappichelli, ultima edizione.
- per l'approfondimento critico delle ultime riforme M.T. Carinci, A. Tursi, Temi attuali di diritto del lavoro, Giappichelli, 2023.
Lo studio del manuale deve essere accompagnato da un rigoroso apprendimento diretto delle disposizioni della Costituzione, del codice civile e delle fondamentali leggi speciali richiamate dai libri di testo. A tal fine è opportuno avvalersi nello studio di una raccolta aggiornata delle principali fonti documentali di Diritto del lavoro. In commercio vi sono numerosi codici di diritto del lavoro, fra questi v. M.T. Carinci (a cura di), Codice del lavoro, Giuffrè, Milano, ultima edizione.
Il docente mette inoltre a disposizione degli studenti sul Ariel le slides che ripercorrono schematicamente gli argomenti trattati a lezione.
- per la parte generale relativa al diritto sindacale e al diritto del lavoro si consiglia, a scelta dello studente, uno fra i seguenti testi:
R. Del Punta, DIRITTO DEL LAVORO, Giuffrè, ultima edizione;
O. Mazzotta, MANUALE DI DIRITTO DEL LAVORO, Cedam, ultima edizione;
M.V. Ballestrero, G. De Simone, DIRITTO DEL LAVORO, Giappichelli, ultima edizione.
- per l'approfondimento critico delle ultime riforme M.T. Carinci, A. Tursi, Temi attuali di diritto del lavoro, Giappichelli, 2023.
Lo studio del manuale deve essere accompagnato da un rigoroso apprendimento diretto delle disposizioni della Costituzione, del codice civile e delle fondamentali leggi speciali richiamate dai libri di testo. A tal fine è opportuno avvalersi nello studio di una raccolta aggiornata delle principali fonti documentali di Diritto del lavoro. In commercio vi sono numerosi codici di diritto del lavoro, fra questi v. M.T. Carinci (a cura di), Codice del lavoro, Giuffrè, Milano, ultima edizione.
Il docente mette inoltre a disposizione degli studenti sul Ariel le slides che ripercorrono schematicamente gli argomenti trattati a lezione.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'effettiva acquisizione da parte degli studenti dei risultati di apprendimento attesi sarà accertata attraverso un esame che si terrà in forma orale con l'attribuzione di un voto in trentesimi.
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO - CFU: 12
Lezioni: 84 ore
Docenti:
Carinci Maria Teresa, Simoncini Gina Rosamari'
Turni:
Cognomi D-L
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
La materia si suddivide in tre moduli e una parte speciale.
1) Disciplina del mercato del lavoro, politiche attive e passive del lavoro:
(a) politiche attive del lavoro e servizi per l'impiego, il concorso di soggetti privati, il collocamento mirato dei soggetti disabili, i tirocini formativi; (b) le politiche passive del lavoro (cassa integrazione guadagni, fondi di solidarietà bilaterali, strumenti di sostegno al reddito dei lavoratori);
2) Diritto sindacale: libertà e organizzazione sindacale, il contratto collettivo di lavoro, i diritti sindacali, il diritto di sciopero e la libertà di serrata.
3) Diritto dei rapporti di lavoro: (a) le variazioni della fattispecie: lavoro subordinato, gratuito, volontario, etero-organizzato, coordinato, autonomo, libero-professionale; il contenzioso giudiziario sulla qualificazione del rapporto di lavoro e la certificazione dei contratti di lavoro; (b) il contratto di lavoro subordinato: l'origine contrattuale del rapporto di lavoro, i requisiti del contratto di lavoro, il patto di prova; (c) le forme di lavoro non standard; (d) la disciplina giuridica della prestazione di lavoro; (e) la retribuzione; f) le cause di sospensione del rapporto di lavoro (malattia e infortuni, permessi, congedi e aspettative); (g) la risoluzione e la cessazione del contratto di lavoro: le dimissioni, la risoluzione consensuale, i licenziamenti individuali e collettivi; (h) le speciali garanzie dei diritti dei lavoratori.
La parte speciale comporta lo studio di due saggi a scelta dello studente tra quelli contenuti nel volume Carinci - Tursi, Temi attuali di diritto del lavoro, Giappichelli, 2023
In caso di passaggio dal corso di laurea triennale al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, le integrazioni al programma saranno concordate direttamente con il docente e terranno conto degli obiettivi specifici del corso.
Eventuali cambi cattedra andranno concordati direttamente con i docenti di riferimento e saranno valutati sulla base delle motivazioni fornite, eventualmente corredate da adeguata documentazione giustificativa.
Sono previsti programmi specifici per gli studenti Erasmus, le cui modalità andranno concordate direttamente con il docente.
Le tesi di laurea sono assegnate di regola tre volte all'anno secondo le modalità e i criteri consultabili presso la bacheca della sezione di Diritto del lavoro. Costituisce in ogni caso titolo preferenziale per l'assegnazione aver sostenuto altri esami dell'area lavoristica quali Diritto della previdenza sociale, Diritto della sicurezza del lavoro, Diritto sindacale e delle relazioni industriali, Diritto del lavoro progredito, European Labour Law, Trade Liberalisation and Labour Rights.
1) Disciplina del mercato del lavoro, politiche attive e passive del lavoro:
(a) politiche attive del lavoro e servizi per l'impiego, il concorso di soggetti privati, il collocamento mirato dei soggetti disabili, i tirocini formativi; (b) le politiche passive del lavoro (cassa integrazione guadagni, fondi di solidarietà bilaterali, strumenti di sostegno al reddito dei lavoratori);
2) Diritto sindacale: libertà e organizzazione sindacale, il contratto collettivo di lavoro, i diritti sindacali, il diritto di sciopero e la libertà di serrata.
3) Diritto dei rapporti di lavoro: (a) le variazioni della fattispecie: lavoro subordinato, gratuito, volontario, etero-organizzato, coordinato, autonomo, libero-professionale; il contenzioso giudiziario sulla qualificazione del rapporto di lavoro e la certificazione dei contratti di lavoro; (b) il contratto di lavoro subordinato: l'origine contrattuale del rapporto di lavoro, i requisiti del contratto di lavoro, il patto di prova; (c) le forme di lavoro non standard; (d) la disciplina giuridica della prestazione di lavoro; (e) la retribuzione; f) le cause di sospensione del rapporto di lavoro (malattia e infortuni, permessi, congedi e aspettative); (g) la risoluzione e la cessazione del contratto di lavoro: le dimissioni, la risoluzione consensuale, i licenziamenti individuali e collettivi; (h) le speciali garanzie dei diritti dei lavoratori.
La parte speciale comporta lo studio di due saggi a scelta dello studente tra quelli contenuti nel volume Carinci - Tursi, Temi attuali di diritto del lavoro, Giappichelli, 2023
In caso di passaggio dal corso di laurea triennale al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, le integrazioni al programma saranno concordate direttamente con il docente e terranno conto degli obiettivi specifici del corso.
Eventuali cambi cattedra andranno concordati direttamente con i docenti di riferimento e saranno valutati sulla base delle motivazioni fornite, eventualmente corredate da adeguata documentazione giustificativa.
Sono previsti programmi specifici per gli studenti Erasmus, le cui modalità andranno concordate direttamente con il docente.
Le tesi di laurea sono assegnate di regola tre volte all'anno secondo le modalità e i criteri consultabili presso la bacheca della sezione di Diritto del lavoro. Costituisce in ogni caso titolo preferenziale per l'assegnazione aver sostenuto altri esami dell'area lavoristica quali Diritto della previdenza sociale, Diritto della sicurezza del lavoro, Diritto sindacale e delle relazioni industriali, Diritto del lavoro progredito, European Labour Law, Trade Liberalisation and Labour Rights.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari, ad eccezione di quanto indicato per le propedeuticità degli insegnamenti (diritto privato e diritto costituzionale) dal regolamento didattico del corso di laurea.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Alle lezioni in aula si potranno affiancare attività seminariali e approfondimenti, dedicati ad aspetti specifici della materia.
Materiale di riferimento
Gli studenti, frequentanti e non, sono tenuti a preparare l'esame sui seguenti testi:
a) A. Tursi - P.A. Varesi, Istituzioni di diritto del lavoro, Cedam, Padova, IX ed., 2023, integrato dalle slides e dal materiale illustrato a lezione e messo a disposizione sulla piattaforma ARIEL;
b) in alternativa alla parte V (diritto sindacale) del volume sub a), per chi preferisca un approccio più storico-critico alla materia, è consigliato il testo M. Magnani, Diritto sindacale, Giappichelli, 2021.
c) M.T. Carinci - A. Tursi, Temi attuali di diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, 2023.
a) A. Tursi - P.A. Varesi, Istituzioni di diritto del lavoro, Cedam, Padova, IX ed., 2023, integrato dalle slides e dal materiale illustrato a lezione e messo a disposizione sulla piattaforma ARIEL;
b) in alternativa alla parte V (diritto sindacale) del volume sub a), per chi preferisca un approccio più storico-critico alla materia, è consigliato il testo M. Magnani, Diritto sindacale, Giappichelli, 2021.
c) M.T. Carinci - A. Tursi, Temi attuali di diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, 2023.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale relativa all'insegnamento si svolge in forma orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. Verifiche in itinere (test intermedi) del profitto saranno effettuate durante il corso e riguarderanno gli studenti che avranno frequentato regolarmente le lezioni. Esse saranno relative agli argomenti trattati a lezione e saranno articolate sotto forma di questionari con domande a risposte chiuse. Le modalità saranno indicate a lezione e comunicate sulla piattaforma ARIEL UNIMI nella sezione dedicata all'insegnamento. La prova finale è orale e riguarda l'approfondimento critico di argomenti specifici, indicati dal docente (con la relativa bibliografia), per coloro che abbiano superato i test intermedi. Per gli studenti che non abbiano superato uno o più test intermedi, la prova orale avrà ad oggetto anche gli argomenti inerenti ai test non superati.
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO - CFU: 12
Lezioni: 84 ore
Docenti:
Ingrao Alessandra, Tursi Armando
Turni:
Cognomi M-Q
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
Primo modulo: origine ed evoluzione storica del diritto del lavoro; diritto del lavoro e costituzione; le fonti del diritto del lavoro; organizzazione e azione sindacale; sindacato e ordinamento giuridico; la contrattazione collettiva; lo sciopero; le relazioni sindacali in azienda; legge e contratto collettivo; la repressione della condotta antisindacale.
Secondo modulo: contratto di lavoro e autonomia individuale; il lavoro subordinato; il lavoro autonomo, coordinato e occasionale; politiche del lavoro e servizi per l'impiego; il datore di lavoro; la struttura del rapporto di lavoro; oggetto e luogo della prestazione di lavoro; il tempo della prestazione; potere di controllo e tutela della privacy; il potere disciplinare; la retribuzione; la tutela della sicurezza sul lavoro; le sospensioni del lavoro; eguaglianza e discriminazioni; l'estinzione del rapporto di lavoro; la crisi dell'impresa; i contratti di lavoro non standard e il lavoro esterno; il lavoro a termine; il lavoro dei giovani e le esternalizzazioni (trasferimento d'azienda, appalto, somministrazione di lavoro); peculiarità del rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni.
Secondo modulo: contratto di lavoro e autonomia individuale; il lavoro subordinato; il lavoro autonomo, coordinato e occasionale; politiche del lavoro e servizi per l'impiego; il datore di lavoro; la struttura del rapporto di lavoro; oggetto e luogo della prestazione di lavoro; il tempo della prestazione; potere di controllo e tutela della privacy; il potere disciplinare; la retribuzione; la tutela della sicurezza sul lavoro; le sospensioni del lavoro; eguaglianza e discriminazioni; l'estinzione del rapporto di lavoro; la crisi dell'impresa; i contratti di lavoro non standard e il lavoro esterno; il lavoro a termine; il lavoro dei giovani e le esternalizzazioni (trasferimento d'azienda, appalto, somministrazione di lavoro); peculiarità del rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti specifici per l'esame di Diritto del Lavoro, dal momento che sono considerati propedeutici "Diritto privato" e "Diritto costituzionale", così come previsto dal Regolamento didattico del corso di laurea.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Alle lezioni si potranno affiancare attività seminariali e approfondimenti, dedicati ad aspetti specifici della materia.
Materiale di riferimento
Gli studenti, frequentanti e non, sono tenuti a preparare l'esame sui seguenti testi:
- per lo studio della parte relativa al diritto sindacale, F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del lavoro. 1. Il diritto sindacale, Torino, Utet Giuridica, 9a ed., 2023;
- per lo studio della parte relativa al diritto del lavoro, F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato. Torino, Utet Giuridica, 11a ed. 2022.
in alternativa, per lo studio della parte relativa al diritto sindacale e al diritto del lavoro, R. Del Punta, Diritto del Lavoro, Giuffrè, Milano, ul. ed..
Lo studio del manuale deve essere accompagnato da un rigoroso apprendimento diretto delle disposizioni della Costituzione, del codice civile e delle fondamentali leggi speciali richiamate dai libri di testo. A tal fine è opportuno avvalersi nello studio di una raccolta aggiornata delle principali fonti documentali di Diritto del lavoro. In commercio vi sono numerosi codici di diritto del lavoro: fra questi, v. M.T. Carinci (a cura di), Codice del lavoro, Giuffrè, Milano, ul. ed..
- per lo studio della parte relativa al diritto sindacale, F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del lavoro. 1. Il diritto sindacale, Torino, Utet Giuridica, 9a ed., 2023;
- per lo studio della parte relativa al diritto del lavoro, F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato. Torino, Utet Giuridica, 11a ed. 2022.
in alternativa, per lo studio della parte relativa al diritto sindacale e al diritto del lavoro, R. Del Punta, Diritto del Lavoro, Giuffrè, Milano, ul. ed..
Lo studio del manuale deve essere accompagnato da un rigoroso apprendimento diretto delle disposizioni della Costituzione, del codice civile e delle fondamentali leggi speciali richiamate dai libri di testo. A tal fine è opportuno avvalersi nello studio di una raccolta aggiornata delle principali fonti documentali di Diritto del lavoro. In commercio vi sono numerosi codici di diritto del lavoro: fra questi, v. M.T. Carinci (a cura di), Codice del lavoro, Giuffrè, Milano, ul. ed..
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'effettiva acquisizione da parte degli studenti dei risultati di apprendimento attesi sarà accertata attraverso un esame finale che si terrà in forma orale con l'attribuzione di un voto in trentesimi. I criteri per la valutazione della prova orale terranno conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione.
Gli studenti potranno accedere ad una prova intermedia al termine del modulo dedicato al diritto sindacale che sarà articolata sotto forma di questionari a risposte multiple e a domande aperte. L'obiettivo di tale prova è quello di consentire una più precisa valutazione dell'intera verifica dello studente.
Gli studenti potranno accedere ad una prova intermedia al termine del modulo dedicato al diritto sindacale che sarà articolata sotto forma di questionari a risposte multiple e a domande aperte. L'obiettivo di tale prova è quello di consentire una più precisa valutazione dell'intera verifica dello studente.
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO - CFU: 12
Lezioni: 84 ore
Docenti:
Boscati Alessandro, Timellini Caterina
Turni:
Cognomi R-Z
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
Il corso inizia il primo semestre con un modulo dedicato al diritto sindacale e prosegue, nel primo e nel secondo semestre, con le lezioni dedicate dalla disciplina del rapporto di lavoro.
La materia, pertanto, si suddivide in due nuclei fondamentali:
1) il Diritto sindacale: origine ed evoluzione storica del diritto del lavoro; diritto del lavoro e costituzione; le fonti del diritto del lavoro; libertà e organizzazione e azione sindacale; sindacato e ordinamento giuridico; la contrattazione collettiva; lo sciopero e la serrata; le relazioni sindacali in azienda; legge e contratto collettivo;
2) il Diritto del lavoro in senso stretto: contratto di lavoro e autonomia individuale; il lavoro subordinato; lavoro autonomo, coordinato e occasionale; il datore di lavoro; la struttura del rapporto di lavoro; oggetto e luogo della prestazione di lavoro; il tempo della prestazione; potere di controllo e tutela della privacy; il potere disciplinare; la retribuzione; la tutela della sicurezza sul lavoro; eguaglianza e discriminazioni; le sospensioni del lavoro; l'estinzione del rapporto di lavoro; la crisi dell'impresa; i contratti di lavoro non standard e il lavoro esterno; il lavoro a termine; il lavoro dei giovani e le esternalizzazioni (trasferimento d'azienda, appalto, somministrazione di lavoro).
Uno specifico approfondimento sarà dedicato alle recenti riforme del mercato del lavoro (Jobs Act e decreto dignità).
Alle lezioni in aula si affiancheranno attività seminariali e approfondimenti, dedicati ad aspetti specifici della materia, coordinati dai ricercatori e collaboratori della sezione di Diritto del lavoro.
Eventuali programmi per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza o programmi specifici per gli studenti erasmus saranno concordati con il docente a lezione.
La materia, pertanto, si suddivide in due nuclei fondamentali:
1) il Diritto sindacale: origine ed evoluzione storica del diritto del lavoro; diritto del lavoro e costituzione; le fonti del diritto del lavoro; libertà e organizzazione e azione sindacale; sindacato e ordinamento giuridico; la contrattazione collettiva; lo sciopero e la serrata; le relazioni sindacali in azienda; legge e contratto collettivo;
2) il Diritto del lavoro in senso stretto: contratto di lavoro e autonomia individuale; il lavoro subordinato; lavoro autonomo, coordinato e occasionale; il datore di lavoro; la struttura del rapporto di lavoro; oggetto e luogo della prestazione di lavoro; il tempo della prestazione; potere di controllo e tutela della privacy; il potere disciplinare; la retribuzione; la tutela della sicurezza sul lavoro; eguaglianza e discriminazioni; le sospensioni del lavoro; l'estinzione del rapporto di lavoro; la crisi dell'impresa; i contratti di lavoro non standard e il lavoro esterno; il lavoro a termine; il lavoro dei giovani e le esternalizzazioni (trasferimento d'azienda, appalto, somministrazione di lavoro).
Uno specifico approfondimento sarà dedicato alle recenti riforme del mercato del lavoro (Jobs Act e decreto dignità).
Alle lezioni in aula si affiancheranno attività seminariali e approfondimenti, dedicati ad aspetti specifici della materia, coordinati dai ricercatori e collaboratori della sezione di Diritto del lavoro.
Eventuali programmi per l'integrazione dell'esame nel passaggio dal triennio a Giurisprudenza o programmi specifici per gli studenti erasmus saranno concordati con il docente a lezione.
Prerequisiti
È richiesta la conoscenza dei concetti base di diritto privato e diritto costituzionale, materie peraltro propedeutiche rispetto all'esame finale e non invece rispetto alle prove parziali.
Metodi didattici
Le lezioni frontali saranno accompagnate dall'analisi di casi pratici svolti con la partecipazione degli studenti.
A supporto delle lezioni frontali il docente utilizzerà slides che saranno caricate sulla piattaforma ariel https://ariel.unimi.it. e, invece, per l'attività seminariale esercitazioni (in forma di parere) la cui soluzione sarà spiegata a lezione.
A supporto delle lezioni frontali il docente utilizzerà slides che saranno caricate sulla piattaforma ariel https://ariel.unimi.it. e, invece, per l'attività seminariale esercitazioni (in forma di parere) la cui soluzione sarà spiegata a lezione.
Materiale di riferimento
Gli studenti, frequentanti e non, sono tenuti a preparare l'esame sui seguenti testi:
- per la parte generale relativa al diritto sindacale e al diritto del lavoro, R. Del Punta, Diritto del lavoro, Giuffrè, Milano, 2023 (15a ed.) o in alternativa M.V. Ballestrero, G. De Simone, Diritto del lavoro, 2022 (5a ed.);
- per la parte speciale: M.T. Carinci, A. Tursi, Temi attuali di diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, 2023.
Lo studio del manuale deve essere accompagnato da un rigoroso apprendimento diretto delle disposizioni della Costituzione, del codice civile e delle fondamentali leggi speciali richiamate dai libri di testo. A tal fine è opportuno avvalersi nello studio di una raccolta aggiornata delle principali fonti documentali di Diritto del lavoro. In commercio vi sono numerosi codici di diritto del lavoro, fra questi v. M.T. Carinci (a cura di), Codice del lavoro, Giuffrè, Milano, 2023.
- per la parte generale relativa al diritto sindacale e al diritto del lavoro, R. Del Punta, Diritto del lavoro, Giuffrè, Milano, 2023 (15a ed.) o in alternativa M.V. Ballestrero, G. De Simone, Diritto del lavoro, 2022 (5a ed.);
- per la parte speciale: M.T. Carinci, A. Tursi, Temi attuali di diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, 2023.
Lo studio del manuale deve essere accompagnato da un rigoroso apprendimento diretto delle disposizioni della Costituzione, del codice civile e delle fondamentali leggi speciali richiamate dai libri di testo. A tal fine è opportuno avvalersi nello studio di una raccolta aggiornata delle principali fonti documentali di Diritto del lavoro. In commercio vi sono numerosi codici di diritto del lavoro, fra questi v. M.T. Carinci (a cura di), Codice del lavoro, Giuffrè, Milano, 2023.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'effettiva acquisizione da parte degli studenti dei risultati di apprendimento attesi sarà accertata attraverso un esame che si terrà in forma orale con l'attribuzione di un voto in trentesimi.
Gli studenti frequentanti potranno accedere a due prove scritte intermedie (una di diritto sindacale e una di diritto del lavoro-rapporto di lavoro subordinato) atte a verificare le capacità di applicare conoscenza e comprensione secondo modalità che saranno indicate a lezione. I risultati delle prove saranno comunicati sul portale Ariel e i relativi esiti potranno essere rifiutati dallo studente soltanto al momento dell'esame orale (sostenendo la parte di programma oggetto dell'esame che s'intende rifiutare). Per superare le prove parziali occorre conseguire la valutazione di almeno 18/30. Le due prove intermedie influiranno facendo media aritmetica, unitamente al voto conseguito all'esame orale (sul programma residuo) nel calcolo per l'attribuzione del voto finale.
Gli studenti frequentanti potranno accedere a due prove scritte intermedie (una di diritto sindacale e una di diritto del lavoro-rapporto di lavoro subordinato) atte a verificare le capacità di applicare conoscenza e comprensione secondo modalità che saranno indicate a lezione. I risultati delle prove saranno comunicati sul portale Ariel e i relativi esiti potranno essere rifiutati dallo studente soltanto al momento dell'esame orale (sostenendo la parte di programma oggetto dell'esame che s'intende rifiutare). Per superare le prove parziali occorre conseguire la valutazione di almeno 18/30. Le due prove intermedie influiranno facendo media aritmetica, unitamente al voto conseguito all'esame orale (sul programma residuo) nel calcolo per l'attribuzione del voto finale.
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO - CFU: 12
Lezioni: 84 ore
Docente:
Ludovico Giuseppe
Turni:
Turno
Docente:
Ludovico GiuseppeDocente/i
Ricevimento:
Il ricevimento avviene per via telematica da concordarsi scrivendo all'indirizzo mail [email protected] . Per le richieste tesi seguire le indicazioni presenti su ariel nel sottoambiente "Modulo richiesta tesi di laurea ".
Dipartimento di Scienze Giuridiche "Cesare Beccaria"
Ricevimento:
il ricevimento avverrà in modalità on line previo appuntamento da richiedere a [email protected]
modalità on line.
Ricevimento:
Lunedì 12.00 previo appuntamento da chiedere a [email protected]
Sezione di diritto del lavoro, presso il Dipartimento di diritto privato e storia del diritto
Ricevimento:
lunedì ore 15.00-16.00
Sezione di Diritto del Lavoro. Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto
Ricevimento:
Martedì 12.30
Sezione di Diritto del Lavoro, presso il Dipartimento di Diritto privato e storia del diritto. Gli studenti sono invitati a contattare via mail la docente per fissare l'appuntamento.
Ricevimento:
Il ricevimento può avvenire in presenza o per via telematica previo accordo con la docente scrivendo all'indirizzo mail: [email protected] .
Dipto. di Scienze Giuridiche "Cesare Beccaria" - Sezione di Diritto Ecclesiastico e di Diritto del Lavoro, Via Festa del Perdono 3, 20122 MILANO (MI)
Ricevimento:
Venerdì ore 12.30-14.30
Sezione di Diritto del Lavoro - Dipartimento di Diritto privato e Storia del diritto