Deontologia delle professioni giuridiche

Scopo del corso è sviluppare conoscenze relative sia ai profili teorici sia a quelli di diritto positivo della deontologia delle professioni giuridiche, quest'ultima considerata in senso ampio, cioè come comprendente le norme deontologiche in senso stretto e quelle disciplinari. Il corso si prefigge di agevolare la conoscenza dei suddetti profili con riferimento all'avvocatura, alla magistratura e al notariato; questo anche grazie al contatto "diretto" in classe con esponenti delle professioni giuridiche. Per quanto riguarda l'avvocatura, il corso intende pure fornire conoscenze in vista dell'esame di abilitazione alla professione forense. La partecipazione attiva degli studenti alla discussione in classe costituisce strumento privilegiato per la realizzazione degli obiettivi del corso.

Al termine del corso lo studente dovrà aver sviluppato la capacità di applicare conoscenze astratte a settori specifici e a situazioni concrete con riferimento alle professioni giuridiche, nonché affinato la capacità di analisi e sintesi. Dovrà inoltre aver sviluppato l'autonomia di giudizio e la capacità di apprendere tramite fonti diverse dai testi scritti. Le lezioni, che, per quanto riguarda la parte teorica, faranno in particolare ricorso a contributi di taglio teorico-giuridico, filosofico giuridico, sociologico-giuridico, nonché di law and literature e legal ethics, saranno quindi integrate sia da analisi di film, video e testi letterari, sia da incontri con avvocati, magistrati e notai che porteranno in aula le loro esperienze pratiche, così come le loro riflessioni. Lo studente dovrà infine aver affinato la capacità di comunicare in pubblico, in particolare avendo imparato a sostenere una tesi argomentandola e sviluppato un livello di conoscenza idoneo a permettergli di proseguire i propri studi con un notevole grado di autonomia e ad agevolare la transizione dall'università ai mondi delle professioni giuridiche.