Culture anglofone i
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Tramite lo studio di opere letterarie e saggistiche, film, documenti, discorsi e pratiche culturali caratteristici dei paesi anglofoni presi in esame e radicati nelle loro complesse esperienze ed evoluzioni storiche legate alla colonizzazione, alla decolonizzazione e alla storia presente, il corso si propone di ampliare la dimensione interculturale delle conoscenze e degli orizzonti degli studenti e di far acquisire loro avanzate capacità di comprensione, confronto, discussione e analisi critica di argomenti centrali all'esperienza globalizzata della contemporaneità, delle alterità e delle disuguaglianze che tuttora la caratterizzano. Questi temi sono in linea con la vocazione interculturale e multiculturale del Corso di Laurea in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale e sono affrontati attraverso la prospettiva concreta e interdisciplinare propria degli studi culturali, integrati dai metodi della teoria postcoloniale, di cui vengono forniti i principali strumenti teorici e pedagogici. Il corso è esplicitamente mirato a sollecitare negli studenti un ruolo attivo, in modo da sviluppare le capacità critiche, l'indipendenza di giudizio, la capacità di organizzare un proprio percorso didattico, di fare presentazioni e condurre dibattiti articolati in inglese, oltre alla capacità di fare collegamenti ragionati tra forme, generi, ideologie, pratiche e culture diverse e di trasferire le competenze acquisite nella prassi.
Gli obiettivi includono:
- Conoscenza e comprensione - Gli studenti acquisiranno conoscenza e comprensione critica di una varietà di pratiche culturali, di produzioni (arti visive, cinema, scrittura, musica, danza, teatro) e di testi letterari in lingua inglese attinenti alle tematiche del corso. Impareranno ad accostarsi ad essi attraverso approcci teorici e metodologici caratteristici degli Studi Culturali.
Altri importanti obiettivi didattici del corso sono la conoscenza e comprensione di specifici paradigmi della Teoria Postcoloniale applicati ai temi e alle aree presi in esame, del tormentato retaggio storico dei processi di colonizzazione e decolonizzazione e del loro perdurante impatto sul percorso di globalizzazione dei singoli paesi presi in esame.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Gli studenti saranno motivati e preparati ad applicare la loro conoscenza e comprensione alla lettura e analisi critica di produzioni culturali e testi letterari; al fine di incrementare la loro capacità di ricerca, selezione, sintesi e raffronto di informazioni rilevanti; di discutere in classe e in gruppo testi e argomenti di studio; produrre brevi lavori orali e scritti e powerpoint in lingua inglese sui temi trattati nel corso.
- Autonomia di giudizio - Gli studenti acquisiranno le seguenti abilità volte a favorire l'elaborazione di giudizi informati e autonomi: impareranno a sviluppare un atteggiamento indagatore e critico verso una varietà di produzioni culturali e testi letterari; a stabilire comparazioni e collegamenti tra i diversi contesti di studio; a essere consapevoli dell'esistenza di diversi approcci e prospettive e saperli trasferire negli ambiti del percorso formativo intrapreso.
- Abilità comunicative - Il corso consentirà agli studenti di migliorare la loro capacità di discutere dati argomenti, presentare il loro lavoro di fronte a un pubblico di pari e avviare con esso un dibattito, condurre lavori di gruppo tra pari e usare strumenti e piattaforme informatiche rilevanti per lo studio delle diversità culturali nell'ambito dei paesi anglofoni.
Gli obiettivi includono:
- Conoscenza e comprensione - Gli studenti acquisiranno conoscenza e comprensione critica di una varietà di pratiche culturali, di produzioni (arti visive, cinema, scrittura, musica, danza, teatro) e di testi letterari in lingua inglese attinenti alle tematiche del corso. Impareranno ad accostarsi ad essi attraverso approcci teorici e metodologici caratteristici degli Studi Culturali.
Altri importanti obiettivi didattici del corso sono la conoscenza e comprensione di specifici paradigmi della Teoria Postcoloniale applicati ai temi e alle aree presi in esame, del tormentato retaggio storico dei processi di colonizzazione e decolonizzazione e del loro perdurante impatto sul percorso di globalizzazione dei singoli paesi presi in esame.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Gli studenti saranno motivati e preparati ad applicare la loro conoscenza e comprensione alla lettura e analisi critica di produzioni culturali e testi letterari; al fine di incrementare la loro capacità di ricerca, selezione, sintesi e raffronto di informazioni rilevanti; di discutere in classe e in gruppo testi e argomenti di studio; produrre brevi lavori orali e scritti e powerpoint in lingua inglese sui temi trattati nel corso.
- Autonomia di giudizio - Gli studenti acquisiranno le seguenti abilità volte a favorire l'elaborazione di giudizi informati e autonomi: impareranno a sviluppare un atteggiamento indagatore e critico verso una varietà di produzioni culturali e testi letterari; a stabilire comparazioni e collegamenti tra i diversi contesti di studio; a essere consapevoli dell'esistenza di diversi approcci e prospettive e saperli trasferire negli ambiti del percorso formativo intrapreso.
- Abilità comunicative - Il corso consentirà agli studenti di migliorare la loro capacità di discutere dati argomenti, presentare il loro lavoro di fronte a un pubblico di pari e avviare con esso un dibattito, condurre lavori di gruppo tra pari e usare strumenti e piattaforme informatiche rilevanti per lo studio delle diversità culturali nell'ambito dei paesi anglofoni.
Risultati apprendimento attesi
Le competenze e le abilità acquisite sono coerenti con gli obiettivi e con la prospettiva interculturale del Corso di Laurea in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale. Gli studenti svilupperanno abilità e strategie di discussione, analisi critica e decostruzione ideologica di discorsi (giornalistici, culturali, politici), testi e generi (letterari e saggistici), opere di cultura visuale, documentari e film appartenenti alle diverse culture dei paesi anglofoni presi in esame, attraverso una costante sollecitazione alla partecipazione attiva, alla produzione autonoma e all'indipendenza di giudizio. A partire dalle metodologie degli Studi Culturali e della teoria postcoloniale, e dal contesto specifico del corso, analizzato nella sua dimensione locale e globale, gli studenti incrementeranno la capacità di confrontare e mettere in relazione ideologie, esperienze, pratiche e risposte informate di fronte ai temi della contemporaneità. Tramite la partecipazione attiva e il lavoro indipendente, gli studenti svilupperanno abilità che consentiranno loro di proseguire gli studi con maggiore curiosità intellettuale, autonomia e abilità di discernimento; di trasferire le abilità acquisite a campi d'indagine contigui; di applicare un metodo di lavoro alla ricerca futura.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso è particolarmente interessante per studenti e studentesse che desiderino approfondire le culture dei paesi in cui si parla la lingua inglese, adottando le prospettive critiche degli studi culturali e degli studi postcoloniali. Tali approcci metodologici forniranno la lente teorica per l'analisi critica di produzioni culturali specifiche selezionate in contesti anglofoni. Il programma comprende alcuni testi fondamentali di teoria culturalista e postcoloniale e testi recenti che offrono un aggiornamento del dibattito. Lo sviluppo del dibattito teorico con lo sguardo sull'oggi è un aspetto fondamentale del programma. Alla parte teorica si associa la lettura critica argomentata del testo letterario proposto, applicando la teoria esaminata. Si apprezza un aggiornamento del dibattito considerando questioni rilevanti nel presente come, per esempio, i movimenti di persone, gli incontri tra culture, i racconti di vita, l'uso della lingua. Nello studio delle culture anglofone postcoloniali, si osservano in particolare gli aspetti storici caratterizzanti il dominio dell'impero britannico e la formazione del post-impero, le lotte anticoloniali di liberazione, le dinamiche di resistenza e di affermazione di nuove identità nazionali e culturali, e l'articolarsi di culture postcoloniali e pratiche culturali nuove e ibride. Tra i temi più rilevanti che hanno caratterizzato gli studi culturali e postcoloniali dagli anni Sessanta del Novecento fino a oggi, si sottolineano i seguenti: le pratiche culturali, il quotidiano, le relazioni sociali, la differenza, l'agentività, la subalternità, le storie, il potere, le lingue e le traduzioni, i confini e i movimenti.
Prerequisiti
Avere crediti in studi culturali o settori affini (non valido per gli studenti in scambio). Avere buona conoscenza della lingua inglese. Una conoscenza base dell'italiano è consigliata per gli studenti internazionali.
Metodi didattici
Lezioni frontali in presenza secondo l'orario stabilito, dibattiti e interventi in classe. Nell'arco delle 10 settimane di corso, le lezioni settimanali prevedono due ore di lezioni teoriche comuni a Culture anglofone 1 e Culture anglofone 2. Tali lezioni forniscono il materiale critico da utilizzare per i percorsi specifici delle due ore settimanali seguenti, diversificate per Culture anglofone 1 e Culture anglofone 2, nelle quali si esaminano casi di studio differenti del panorama anglofono. Il corso si svolge nella forma del seminario, ovvero, si auspica che gli studenti e le studentesse leggano una settimana per l'altra il testo che sarà analizzato in classe. Il programma del corso e le indicazioni sui materiali saranno disponibili sul sito ARIEL del corso. Eventuali variazioni saranno comunicate a lezione. La frequenza è fortemente consigliata anche se non obbligatoria. Le lezioni si svolgeranno in lingua inglese, con rare eccezioni in italiano.
Materiale di riferimento
Testi critici obbligatori
- Spivak, Gayatri Chakravorty, "Can the Subaltern Speak?", in Cary Nelson and Lawrence Grossberg (eds), Marxism and the Interpretation of Culture, London: Macmillan, 1988, pp. 66-111.
- Said, Edward W., "Orientalism", in Bill Ashcroft, Gareth Griffiths and Helen Tiffin (eds), The Post-colonial Studies Reader, London and New York: Routledge, pp. 87-91.
- Said, Edward W., "Edward Said's Culture and Imperialism: A Symposium (Bruce Robbins, Mary Louise Pratt, Jonathan Arac, R. Radhakrishnan and Edward Said)", Social Text, No. 40, Autumn, 1994, pp. 1-24
- Bhabha, Homi, "Of Mimicry and Man: The Ambivalence of Colonial Discourse", October, Vol. 28, Spring, 1984, pp. 125-133.
- Highmore, Ben, "Aesthetic matters: writing and Cultural Studies", Cultural Studies, 32, 2, 2018, pp. 240-260.
- Highmore, Ben, "Disjunctive Constellations: On Climate Change, Conjunctures and Cultural Studies", New Formations, 102, 2020, pp. 28-43.
- Striphas, Ted, "Caring for Cultural Studies", Cultural Studies, 33, 1, 2019, pp. 1-18.
- Boehmer, Elleke, "Postcolonial Poetics-A Score for Reading" and "Questions of Postcolonial Poetics", in Postcolonial Poetics: 21st-century Critical Readings, London, Palgrave, 2018, pp. 1-38.
- Mezzadra, Sandro, "Abolitionist Vistas of the human. Border struggles, migration and freedom of movement", Citizenship Studies, 24, 2020, pp. 224-440.
- Boehmer, Elleke, "Poetics and Persistence: Chinua Achebe's Shaping Influence", in Postcolonial Poetics: 21st-century Critical Readings, London, Palgrave, 2018, pp. 119-144.
- wa Thiong'o, Ngugi, "The Language of African Literature", in Bill Ashcroft, Gareth Griffiths and Helen Tiffin (eds), The Post-colonial Studies Reader, London and New York: Routledge, pp. 285-290.
- Achebe, Chinua, "Named for Victoria, Queen of England", in Bill Ashcroft, Gareth Griffiths and Helen Tiffin (eds), The Post-colonial Studies Reader, London and New York: Routledge, pp. 190-193.
Testo letterario obbligatorio
Achebe, Chinua, Things Fall Apart, ed. orig. 1958. Any edition.
Tutti i materiali sul sito ARIEL del corso sono parte integrante del programma d'esame. Il testo letterario non può essere reso disponibile su ARIEL. Il programma del corso e l'esame finale sono identici per studenti frequentanti e non frequentanti.
- Spivak, Gayatri Chakravorty, "Can the Subaltern Speak?", in Cary Nelson and Lawrence Grossberg (eds), Marxism and the Interpretation of Culture, London: Macmillan, 1988, pp. 66-111.
- Said, Edward W., "Orientalism", in Bill Ashcroft, Gareth Griffiths and Helen Tiffin (eds), The Post-colonial Studies Reader, London and New York: Routledge, pp. 87-91.
- Said, Edward W., "Edward Said's Culture and Imperialism: A Symposium (Bruce Robbins, Mary Louise Pratt, Jonathan Arac, R. Radhakrishnan and Edward Said)", Social Text, No. 40, Autumn, 1994, pp. 1-24
- Bhabha, Homi, "Of Mimicry and Man: The Ambivalence of Colonial Discourse", October, Vol. 28, Spring, 1984, pp. 125-133.
- Highmore, Ben, "Aesthetic matters: writing and Cultural Studies", Cultural Studies, 32, 2, 2018, pp. 240-260.
- Highmore, Ben, "Disjunctive Constellations: On Climate Change, Conjunctures and Cultural Studies", New Formations, 102, 2020, pp. 28-43.
- Striphas, Ted, "Caring for Cultural Studies", Cultural Studies, 33, 1, 2019, pp. 1-18.
- Boehmer, Elleke, "Postcolonial Poetics-A Score for Reading" and "Questions of Postcolonial Poetics", in Postcolonial Poetics: 21st-century Critical Readings, London, Palgrave, 2018, pp. 1-38.
- Mezzadra, Sandro, "Abolitionist Vistas of the human. Border struggles, migration and freedom of movement", Citizenship Studies, 24, 2020, pp. 224-440.
- Boehmer, Elleke, "Poetics and Persistence: Chinua Achebe's Shaping Influence", in Postcolonial Poetics: 21st-century Critical Readings, London, Palgrave, 2018, pp. 119-144.
- wa Thiong'o, Ngugi, "The Language of African Literature", in Bill Ashcroft, Gareth Griffiths and Helen Tiffin (eds), The Post-colonial Studies Reader, London and New York: Routledge, pp. 285-290.
- Achebe, Chinua, "Named for Victoria, Queen of England", in Bill Ashcroft, Gareth Griffiths and Helen Tiffin (eds), The Post-colonial Studies Reader, London and New York: Routledge, pp. 190-193.
Testo letterario obbligatorio
Achebe, Chinua, Things Fall Apart, ed. orig. 1958. Any edition.
Tutti i materiali sul sito ARIEL del corso sono parte integrante del programma d'esame. Il testo letterario non può essere reso disponibile su ARIEL. Il programma del corso e l'esame finale sono identici per studenti frequentanti e non frequentanti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La valutazione e l'eccellenza saranno attribuite in base all'organizzazione coerente dei commenti, all'uso accurato del linguaggio specifico della materia, all'approfondimento critico nella lettura dei materiali, all'originalità di pensiero, alla capacità di stabilire collegamenti accurati e creativi tra teoria e pratica, alla corretta contestualizzazione storica e culturale dei testi, delle pratiche e degli eventi studiati, alla capacità di problematizzare criticamente i contenuti, stabilire correlazioni teoriche significative e fornire esemplificazioni utili. In sintesi, si dovrà dimostrare la capacità di costruire un'argomentazione critica concettualmente sofisticata e linguisticamente bene esposta.
Gli studenti e le studentesse saranno valutati tramite due diverse modalità a loro scelta. La modalità 1, fortemente consigliata per i frequentanti, consiste in 3 prove, 2 in itinere e 1 finale. La modalità 2, pensata per studenti e studentesse che sono impossibilitati/e a frequentare, consiste nell'esame orale in presenza sull'intero programma del corso (tutti i testi indicati nel programma devono essere letti integralmente e studiati).
Le prove in itinere previste per la modalità 1 sono: un intervento in classe (in italiano o in inglese a scelta del/la candidato/a) di 10/15 minuti da svolgere entro la settima settimana di corso (concordando la data con la docente). L'intervento dovrà problematizzare uno degli argomenti teorici trattati nelle prime 6 settimane del corso (a scelta dello/a studente/ssa) ed esporne le criticità e/o l'utilità. La seconda prova in itinere sarà un saggio critico di 2000 parole, nella lingua più consona allo/a studente/ssa tra l'inglese e l'italiano, che esamini alcuni aspetti del testo letterario obbligatorio alla luce della teoria trattata nel corso (da concordare con la docente), da consegnare entro la decima e ultima settimana del corso. Per gli studenti e le studentesse che sceglieranno la modalità 1 e riporteranno votazioni sufficienti (a partire da 18/30) in entrambe o almeno in una delle prove, il colloquio finale, nelle date previste per gli appelli d'esame, sarà una discussione critica delle parti che non sono state oggetto delle prove in itinere ed, eventualmente, della prova insufficiente. La prova orale dovrà essere sostenuta entro l'appello d'esame di settembre 2025. Per la modalità 1 devono essere svolte tutte e tre le prove; ognuna vale un terzo della valutazione totale. Nel caso in cui entrambe le prove siano insufficienti, si dovrà optare per la modalità 2 di valutazione.
La prova in modalità 2 può essere svolta in inglese o in italiano a scelta dello/a studente/ssa e comprenderà i testi dell'intero programma corredati da tutti i materiali contenuti nel sito ARIEL del corso. Agli studenti e alle studentesse è richiesta la capacità di articolare una discussione analitica e critica del materiale studiato e la capacità di applicare la teoria all'analisi del testo letterario obbligatorio. La valutazione sarà in trentesimi.
Gli studenti e le studentesse saranno valutati tramite due diverse modalità a loro scelta. La modalità 1, fortemente consigliata per i frequentanti, consiste in 3 prove, 2 in itinere e 1 finale. La modalità 2, pensata per studenti e studentesse che sono impossibilitati/e a frequentare, consiste nell'esame orale in presenza sull'intero programma del corso (tutti i testi indicati nel programma devono essere letti integralmente e studiati).
Le prove in itinere previste per la modalità 1 sono: un intervento in classe (in italiano o in inglese a scelta del/la candidato/a) di 10/15 minuti da svolgere entro la settima settimana di corso (concordando la data con la docente). L'intervento dovrà problematizzare uno degli argomenti teorici trattati nelle prime 6 settimane del corso (a scelta dello/a studente/ssa) ed esporne le criticità e/o l'utilità. La seconda prova in itinere sarà un saggio critico di 2000 parole, nella lingua più consona allo/a studente/ssa tra l'inglese e l'italiano, che esamini alcuni aspetti del testo letterario obbligatorio alla luce della teoria trattata nel corso (da concordare con la docente), da consegnare entro la decima e ultima settimana del corso. Per gli studenti e le studentesse che sceglieranno la modalità 1 e riporteranno votazioni sufficienti (a partire da 18/30) in entrambe o almeno in una delle prove, il colloquio finale, nelle date previste per gli appelli d'esame, sarà una discussione critica delle parti che non sono state oggetto delle prove in itinere ed, eventualmente, della prova insufficiente. La prova orale dovrà essere sostenuta entro l'appello d'esame di settembre 2025. Per la modalità 1 devono essere svolte tutte e tre le prove; ognuna vale un terzo della valutazione totale. Nel caso in cui entrambe le prove siano insufficienti, si dovrà optare per la modalità 2 di valutazione.
La prova in modalità 2 può essere svolta in inglese o in italiano a scelta dello/a studente/ssa e comprenderà i testi dell'intero programma corredati da tutti i materiali contenuti nel sito ARIEL del corso. Agli studenti e alle studentesse è richiesta la capacità di articolare una discussione analitica e critica del materiale studiato e la capacità di applicare la teoria all'analisi del testo letterario obbligatorio. La valutazione sarà in trentesimi.
Docente/i
Ricevimento:
Prossimi ricevimenti: dopo la conclusione del corso si prega di contattare la docente tramite email
Sesto S. Giovanni - Studio 4016