Costituzione e fisco
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento mira a far conseguire agli studenti: - Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza di base dell'ordinamento tributario, con particolare riguardo alla giurisprudenza costituzionale sui principali istituti di cui si compone; - Capacità applicative: lo studente deve dimostrare di essere in grado di rielaborare i principi e le norme oggetto di studio, e di applicare tali conoscenze alle fattispecie concrete; - Autonomia di giudizio: lo studente deve dimostrare capacità di interpretazione e di lettura sistematica delle norme giuridiche, e autonoma capacità di individuazione della ratio sottesa; - Abilità nella comunicazione: lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio; - Capacità di apprendere: lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i principali istituti del diritto tributario oggetto della trattazione, individuando il quadro normativo di riferimento.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente appreso la materia avrà una conoscenza approfondita degli argomenti del corso, con l'acquisizione di un metodo di ragionamento idoneo ad affrontare temi giuridici più specifici e complessi rispetto alle nozioni istituzionali della materia.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Parte I: Il profilo costituzionale del tributo: 1. Delimitazione del tema: il concetto di tributo; 2. Unicità vs. pluralità di prelievi: i tributi straordinari; 3. Le agevolazioni, tra coerenza finalità extrafiscali; 4. L'interesse fiscale come giustificazione del particolarismo del diritto tributario; 5. Il contradittorio: alla ricerca delle regole del gioco.
Parte II: Evasione e pena: 1. Cause del fenomeno, e modelli di intervento. 2. Sociologia, psicologia fiscale e il contributo delle scienze politiche. 3. Punire l'evasione o l'evasore? 4. Il d.lgs. 74/2000. 5. Criticità (riserva di legge, riserva di giurisdizione, nemo tenetur se detegere, principi di offensività e di proporzionalità-ragionevolezza).
Parte II: Evasione e pena: 1. Cause del fenomeno, e modelli di intervento. 2. Sociologia, psicologia fiscale e il contributo delle scienze politiche. 3. Punire l'evasione o l'evasore? 4. Il d.lgs. 74/2000. 5. Criticità (riserva di legge, riserva di giurisdizione, nemo tenetur se detegere, principi di offensività e di proporzionalità-ragionevolezza).
Prerequisiti
Come da regolamento didattico del corso di laurea; in particolare sono propedeutici Istituzioni di diritto privato, Diritto costituzionale.
All'esame sono propedeutici gli esami di Diritto commerciale e di Diritto processuale civile.
È inoltre consigliato aver già sostenuto l'esame di diritto tributario base.
All'esame sono propedeutici gli esami di Diritto commerciale e di Diritto processuale civile.
È inoltre consigliato aver già sostenuto l'esame di diritto tributario base.
Metodi didattici
Le attività didattiche consistono in 40 ore di lezioni frontali tenute dal Docente e suoi collaboratori. Si consiglia la frequenza.
Materiale di riferimento
FALSITTA, Manuale di diritto tributario, parte generale CEDAM 2023, Cap. I e Cap. VI.
(lo studente dovrà inoltre conoscere le sentenze della Corte costituzionale discusse nel corso delle lezioni).
LANZI-ALDROVANDI, Diritto penale tributario, CEDAM 2020, cap I (sistema penale-tributario e principi costituzionali); cap. VI par. da 1 a 6.3 e da 9 a 11 (i singoli reati: i delitti dichiarativi e di omesso pagamento).
(lo studente dovrà inoltre conoscere le sentenze della Corte costituzionale discusse nel corso delle lezioni).
LANZI-ALDROVANDI, Diritto penale tributario, CEDAM 2020, cap I (sistema penale-tributario e principi costituzionali); cap. VI par. da 1 a 6.3 e da 9 a 11 (i singoli reati: i delitti dichiarativi e di omesso pagamento).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova orale consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza, da parte degli studenti, degli argomenti a programma, la loro comprensione, l'acquisizione di linguaggio adeguato, la capacità di sintesi e di rielaborazione.
IUS/12 - DIRITTO TRIBUTARIO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Ragucci Gaetano
Turni:
Turno
Docente:
Ragucci GaetanoSiti didattici
Docente/i