Corso integrativo: "diritto ebraico e israeliano"

A.A. 2024/2025
3
Crediti massimi
20
Ore totali
SSD
IUS/11
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
1) Conoscenza e capacità di comprensione. È richiesto un livello di cultura generale e di cultura giuridica sufficiente per sviluppare la comprensione delle nozioni giuridiche specifiche del diritto ebraico e di quello israeliano. In riferimento al diritto israeliano si dovranno capire, in particolare, le differenze tra legge religiosa e ordinamenti secolari; a questo proposito si richiede altresì un discreto livello di proprietà di linguaggio e padronanza lessicale, specialmente quello giuridico. Per la parte relativa allo sviluppo delle fonti del diritto ebraico è altresì auspicabile la conoscenza di alcune elementari nozioni storiche.
2) Capacità applicative. Acquisizione degli strumenti indispensabili all'utilizzo dei concetti e degli istituti giuridici appresi, in funzione delle varie fattispecie che si possono presentare, con capacità di affrontare e risolvere problemi anche su tematiche nuove o non consuete, che si prospettano nel campo dei diritti "religiosi", in una prospettiva interdisciplinare e al fine di acquisire capacità qualificanti nel senso di una migliore comprensione dei fenomeni sociali che, in una società pluralista, emergono nelle loro forme di rilevanza giuridica.
3) Autonomia di giudizio. Acquisizione di una consapevole autonomia di giudizio con riguardo alla comprensione e interpretazione dei concetti trattati.
4) Abilità nella comunicazione. Per le tematiche trattate, oltre ai sopra ricordati requisiti culturali ed espressivi di partenza, il modulo mira a fare acquisire agli studenti la padronanza di alcuni concetti essenziali per la comprensione dell'ebraismo e a trarre da questa acquisizione la capacità di leggere, interpretare e quindi trasmettere tali nozioni e competenze. Ciò al fine di un'integrazione della formazione giuridica che, in un'ottica interdisciplinare, si pone sempre più come importante completamento della formazione di operatori del diritto consapevoli dell'importanza di saper affrontare una interpretazione delle norme giuridiche per quanto possibile ampia e comprensiva dei fenomeni ad esse sottostanti.
5) Capacità di apprendere. Acquisizione di capacità per l'adeguamento delle proprie conoscenze in relazione ai contesti studiati, agli istituti giuridici affrontati e al modo in cui questi si pongono in relazione con gli altri diritti vigenti, in particolare quelli degli ordinamenti secolari.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del modulo lo studente che abbia proficuamente appreso la materia avrà una conoscenza approfondita degli argomenti specifici del modulo all'interno del quadro più ampio del diritto delle religioni.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Nella prima parte il modulo affronterà la distinzione che intercorre tra diritto biblico, diritto ebraico e diritto israeliano. Si affronterà poi il tema delle fonti della legislazione giudaico-rabbinica; le principali tra esse sono: Torah scritta (Pentateuco), Torah orale (Mishnah, Talmud) e successive codificazioni. In seguito, si prenderanno in esame varie definizioni di halakhàh (discussioni e messa in pratica della legge ebraica) e il ruolo riservato alle mizwot (precetti). Una particolare attenzione sarà dedicata alla normativa sul cibo kasher. Infine, ci si occuperà delle fonti del diritto israeliano e dei criteri volti a stabilire l'appartenenza al popolo ebraico.
Prerequisiti
È richiesto un livello di cultura generale e di cultura giuridica sufficiente per comprendere le nozioni proprie del diritto ebraico e per cogliere, in particolare, specificità e differenze di questo particolare diritto religioso rispetto a quelli secolari.
Metodi didattici
Le lezioni, a taglio prevalentemente frontale, prevedono anche approfondimenti di tipo seminariale.
Materiale di riferimento
I materiali del modulo verranno resi disponibili sulla piattaforma Ariel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Il modulo prevede la partecipazione attiva degli studenti durante le lezioni. In tal modo viene anche via via verificato il grado di comprensione e apprendimento degli argomenti proposti.
IUS/11 - DIRITTO ECCLESIASTICO E CANONICO - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Turni:
Turno
Docente: Cianitto Cristiana
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì ore 10.30
Il ricevimento si svolge presso il Dipartimento previo appuntamento o su Teams (codice canale 4k42xpx) previo appuntamento da concordare con la docente via mail scrivendo all'indirizzo [email protected]