Comunicazione storica e usi pubblici del passato
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso si propone di offrire elementi di comprensione dei principali nodi storiografici, tematici e metodologici connessi allo studio della comunicazione storica e agli usi pubblici del passato. Il corso mira poi a fornire gli strumenti lessicali e concettuali idonei alla comunicazione storica sia di carattere scientifico che divulgativo.
Risultati apprendimento attesi
Il corso intende introdurre i partecipanti alla riflessione su strumenti e linguaggi attraverso cui le società si sono rapportate al passato e lo hanno inserito nello spazio pubblico. Con riferimento alle pratiche della Comunicazione storica, il corso avvierà all'uso delle fonti scritte, orali, visive e degli strumenti bibliografici cartacei e on line. Attraverso l'analisi di esempi concreti, gli studenti saranno introdotti a diverse metodologie di indagine storica e allo studio della documentazione. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomi nell'ambito della comunicazione storica, delle politiche della memoria e degli usi pubblici del passato, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad essa connessi. Inoltre, grazie al focus specifico posto sulle competenze comunicative, gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti. Queste competenze saranno acquisite tramite un confronto diretto e continuativo con il docente in aula e con studiosi esperti delle tematiche indicate appositamente invitati.
Gli studenti non frequentanti potranno avvalersi degli strumenti didattici messi eventualmente a disposizione dal docente su Ariel, approfondire gli argomenti principali tramite apposite letture concordate con il docente, e ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Gli studenti non frequentanti potranno avvalersi degli strumenti didattici messi eventualmente a disposizione dal docente su Ariel, approfondire gli argomenti principali tramite apposite letture concordate con il docente, e ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Titolo del corso: LA STORIA NELLO SPAZIO PUBBLICO. LUOGHI, RAPPRESENTAZIONI, USI DEL PASSATO
Parte 1. Storia, memoria, usi pubblici del passato
Parte 2. Politiche del ricordo e luoghi della memoria
Parte 3. Palinsesti simbolici. Città, monumenti, cancel culture
Parte 1. Storia, memoria, usi pubblici del passato
Parte 2. Politiche del ricordo e luoghi della memoria
Parte 3. Palinsesti simbolici. Città, monumenti, cancel culture
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'ammissione al corso di laurea magistrale in scienze storiche.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria. L'insegnamento è costituito da lezioni frontali volte innanzitutto all'acquisizione delle conoscenze, delle competenze e del linguaggio proprio della disciplina. La discussione in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
L'insegnamento si avvale di materiale didattico anche multimediale presente nella piattaforma ARIEL.
Accanto alle lezioni frontali sono previsti alcuni incontri con studiosi specialisti.
L'insegnamento si avvale di materiale didattico anche multimediale presente nella piattaforma ARIEL.
Accanto alle lezioni frontali sono previsti alcuni incontri con studiosi specialisti.
Materiale di riferimento
Il corso eroga 9 cfu per gli studenti del corso di laurea magistrale in Scienze Storiche, 6 cfu per studenti di altri corsi di laurea che vogliano utilizzare i crediti liberi. Questi ultimi faranno riferimento alle parti 1 e 3.
- PROGRAMMA DA 9 cfu PER STUDENTI FREQUENTANTI (totale 3 libri più la conoscenza degli argomenti affrontati nelle lezioni)
Parte 1. Un libro a scelta tra:
- Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, Il Mulino
- Daniele Di Bartolomeo, Nelle vesti di Clio. L'uso politico della storia nella Rivoluzione francese (1787-1799), Viella
- Mirco Dondi e Simona Salustri (a cura di), Comunicazione storica. Tecnologie, linguaggi e culture, Clueb
- Marina Gazzini (a cura di), Vere storie di medioevi falsi. Esempi, pretesti, metodologie, Istituto storico italiano per il Medio Evo
Parte 2. Un libro a scelta tra:
- Giulia Albanese, Lucia Ceci (a cura di), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione, Viella
- Quinto Antonelli, Cento anni di Grande guerra. Cerimonie, monumenti, memorie e contromemorie, Donzelli
- Massimo Baioni, Vedere per credere. Il racconto museale dell'Italia unita, Viella
- Johann Chapoutot, Il nazismo e l'Antichità, Einaudi
- Filippo Focardi, Bruno Groppo (a cura di), L'Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo il 1989, Viella
- Maurizio Ridolfi, Le feste nazionali, Il Mulino
Parte 3. Un libro a scelta tra:
- Massimo Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Carocci
- Iconoclastia nel lungo Ottocento, a cura di Arianna Arisi Rota, Emmanuel Fureix, numero della rivista "Memoria e Ricerca", 2018, n. 57, pp. 3-112; da completare con Alessandra Lorini, Le statue bugiarde. Immaginari razziali e coloniali nell'America contemporanea, Carocci
- Paolo Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell'Italia fascista, Einaudi
- Gian Piero Piretto (a cura di), Memorie di pietra. I monumenti delle dittature, Cortina
- Antonella Salomoni, Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato, Il Mulino
- Arnaldo Testi, I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti, Il Mulino
- Bertrand Tillier, La disgrâce des statues. Essai sur les conflits de mémoire, de la Révolution française à Black lives matter, Payot
- PROGRAMMA DA 9 cfu PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (4 libri in totale):
Parte 1. Un libro a scelta tra:
- Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, Il Mulino
- Daniele Di Bartolomeo, Nelle vesti di Clio. L'uso politico della storia nella Rivoluzione francese (1787-1799), Viella
- Mirco Dondi e Simona Salustri (a cura di), Comunicazione storica. Tecnologie, linguaggi e culture, Clueb
- Marina Gazzini (a cura di), Vere storie di medioevi falsi. Esempi, pretesti, metodologie, Istituto storico italiano per il Medio Evo
Parte 2. Un libro a scelta tra:
- Giulia Albanese, Lucia Ceci (a cura di), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione, Viella
- Quinto Antonelli, Cento anni di Grande guerra. Cerimonie, monumenti, memorie e contromemorie, Donzelli
- Massimo Baioni, Vedere per credere. Il racconto museale dell'Italia unita, Viella
- Johann Chapoutot, Il nazismo e l'Antichità, Einaudi
- Filippo Focardi, Bruno Groppo (a cura di), L'Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo il 1989, Viella
- Maurizio Ridolfi, Le feste nazionali, Il Mulino
Parte 3. Un libro a scelta tra:
- Paolo Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell'Italia fascista, Einaudi
- Antonella Salomoni, Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato, Il Mulino
- Arnaldo Testi, I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti, Il Mulino
4) Massimo Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Carocci
- PROGRAMMA DA 6 cfu PER STUDENTI FREQUENTANTI (totale 2 libri più la conoscenza degli argomenti affrontati nelle lezioni)
1) Un libro a scelta tra:
- Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, Il Mulino
- Daniele Di Bartolomeo, Nelle vesti di Clio. L'uso politico della storia nella Rivoluzione francese (1787-1799), Viella
- Mirco Dondi e Simona Salustri (a cura di), Comunicazione storica. Tecnologie, linguaggi e culture, Clueb
- Marina Gazzini (a cura di), Vere storie di medioevi falsi. Esempi, pretesti, metodologie, Istituto storico italiano per il Medio Evo
2) Un libro a scelta tra:
- Giulia Albanese, Lucia Ceci (a cura di), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione, Viella
- Massimo Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Carocci
- Iconoclastia nel lungo Ottocento, a cura di Arianna Arisi Rota, Emmanuel Fureix, numero della rivista "Memoria e Ricerca", 2018, n. 57, pp. 3-112; da completare con Alessandra Lorini, Le statue bugiarde. Immaginari razziali e coloniali nell'America contemporanea, Carocci
- Paolo Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell'Italia fascista, Einaudi
- Gian Piero Piretto (a cura di), Memorie di pietra. I monumenti delle dittature, Cortina
- Antonella Salomoni, Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato, Il Mulino
- Arnaldo Testi, I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti, Il Mulino
- Bertrand Tillier, La disgrâce des statues. Essai sur les conflits de mémoire, de la Révolution française à Black lives matter, Payot
- PROGRAMMA DA 6 cfu PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (3 libri in totale):
1) Un libro a scelta tra:
- Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, Il Mulino
- Daniele Di Bartolomeo, Nelle vesti di Clio. L'uso politico della storia nella Rivoluzione francese (1787-1799), Viella
- Mirco Dondi e Simona Salustri (a cura di), Comunicazione storica. Tecnologie, linguaggi e culture, Clueb
- Marina Gazzini (a cura di), Vere storie di medioevi falsi. Esempi, pretesti, metodologie, Istituto storico italiano per il Medio Evo
2) Un libro a scelta tra:
- Giulia Albanese, Lucia Ceci (a cura di), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione, Viella
- Paolo Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell'Italia fascista, Einaudi
- Antonella Salomoni, Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato, Il Mulino
- Arnaldo Testi, I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti, Il Mulino
3) Massimo Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Carocci
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma d'esame.
- PROGRAMMA DA 9 cfu PER STUDENTI FREQUENTANTI (totale 3 libri più la conoscenza degli argomenti affrontati nelle lezioni)
Parte 1. Un libro a scelta tra:
- Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, Il Mulino
- Daniele Di Bartolomeo, Nelle vesti di Clio. L'uso politico della storia nella Rivoluzione francese (1787-1799), Viella
- Mirco Dondi e Simona Salustri (a cura di), Comunicazione storica. Tecnologie, linguaggi e culture, Clueb
- Marina Gazzini (a cura di), Vere storie di medioevi falsi. Esempi, pretesti, metodologie, Istituto storico italiano per il Medio Evo
Parte 2. Un libro a scelta tra:
- Giulia Albanese, Lucia Ceci (a cura di), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione, Viella
- Quinto Antonelli, Cento anni di Grande guerra. Cerimonie, monumenti, memorie e contromemorie, Donzelli
- Massimo Baioni, Vedere per credere. Il racconto museale dell'Italia unita, Viella
- Johann Chapoutot, Il nazismo e l'Antichità, Einaudi
- Filippo Focardi, Bruno Groppo (a cura di), L'Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo il 1989, Viella
- Maurizio Ridolfi, Le feste nazionali, Il Mulino
Parte 3. Un libro a scelta tra:
- Massimo Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Carocci
- Iconoclastia nel lungo Ottocento, a cura di Arianna Arisi Rota, Emmanuel Fureix, numero della rivista "Memoria e Ricerca", 2018, n. 57, pp. 3-112; da completare con Alessandra Lorini, Le statue bugiarde. Immaginari razziali e coloniali nell'America contemporanea, Carocci
- Paolo Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell'Italia fascista, Einaudi
- Gian Piero Piretto (a cura di), Memorie di pietra. I monumenti delle dittature, Cortina
- Antonella Salomoni, Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato, Il Mulino
- Arnaldo Testi, I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti, Il Mulino
- Bertrand Tillier, La disgrâce des statues. Essai sur les conflits de mémoire, de la Révolution française à Black lives matter, Payot
- PROGRAMMA DA 9 cfu PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (4 libri in totale):
Parte 1. Un libro a scelta tra:
- Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, Il Mulino
- Daniele Di Bartolomeo, Nelle vesti di Clio. L'uso politico della storia nella Rivoluzione francese (1787-1799), Viella
- Mirco Dondi e Simona Salustri (a cura di), Comunicazione storica. Tecnologie, linguaggi e culture, Clueb
- Marina Gazzini (a cura di), Vere storie di medioevi falsi. Esempi, pretesti, metodologie, Istituto storico italiano per il Medio Evo
Parte 2. Un libro a scelta tra:
- Giulia Albanese, Lucia Ceci (a cura di), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione, Viella
- Quinto Antonelli, Cento anni di Grande guerra. Cerimonie, monumenti, memorie e contromemorie, Donzelli
- Massimo Baioni, Vedere per credere. Il racconto museale dell'Italia unita, Viella
- Johann Chapoutot, Il nazismo e l'Antichità, Einaudi
- Filippo Focardi, Bruno Groppo (a cura di), L'Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo il 1989, Viella
- Maurizio Ridolfi, Le feste nazionali, Il Mulino
Parte 3. Un libro a scelta tra:
- Paolo Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell'Italia fascista, Einaudi
- Antonella Salomoni, Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato, Il Mulino
- Arnaldo Testi, I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti, Il Mulino
4) Massimo Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Carocci
- PROGRAMMA DA 6 cfu PER STUDENTI FREQUENTANTI (totale 2 libri più la conoscenza degli argomenti affrontati nelle lezioni)
1) Un libro a scelta tra:
- Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, Il Mulino
- Daniele Di Bartolomeo, Nelle vesti di Clio. L'uso politico della storia nella Rivoluzione francese (1787-1799), Viella
- Mirco Dondi e Simona Salustri (a cura di), Comunicazione storica. Tecnologie, linguaggi e culture, Clueb
- Marina Gazzini (a cura di), Vere storie di medioevi falsi. Esempi, pretesti, metodologie, Istituto storico italiano per il Medio Evo
2) Un libro a scelta tra:
- Giulia Albanese, Lucia Ceci (a cura di), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione, Viella
- Massimo Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Carocci
- Iconoclastia nel lungo Ottocento, a cura di Arianna Arisi Rota, Emmanuel Fureix, numero della rivista "Memoria e Ricerca", 2018, n. 57, pp. 3-112; da completare con Alessandra Lorini, Le statue bugiarde. Immaginari razziali e coloniali nell'America contemporanea, Carocci
- Paolo Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell'Italia fascista, Einaudi
- Gian Piero Piretto (a cura di), Memorie di pietra. I monumenti delle dittature, Cortina
- Antonella Salomoni, Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato, Il Mulino
- Arnaldo Testi, I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti, Il Mulino
- Bertrand Tillier, La disgrâce des statues. Essai sur les conflits de mémoire, de la Révolution française à Black lives matter, Payot
- PROGRAMMA DA 6 cfu PER STUDENTI NON FREQUENTANTI (3 libri in totale):
1) Un libro a scelta tra:
- Aleida Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, Il Mulino
- Daniele Di Bartolomeo, Nelle vesti di Clio. L'uso politico della storia nella Rivoluzione francese (1787-1799), Viella
- Mirco Dondi e Simona Salustri (a cura di), Comunicazione storica. Tecnologie, linguaggi e culture, Clueb
- Marina Gazzini (a cura di), Vere storie di medioevi falsi. Esempi, pretesti, metodologie, Istituto storico italiano per il Medio Evo
2) Un libro a scelta tra:
- Giulia Albanese, Lucia Ceci (a cura di), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione, Viella
- Paolo Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell'Italia fascista, Einaudi
- Antonella Salomoni, Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato, Il Mulino
- Arnaldo Testi, I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti, Il Mulino
3) Massimo Baioni (a cura di), Città mito. Luoghi del Novecento politico italiano, Carocci
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma d'esame.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Metodo: esame orale
- Tipo di esame: colloquio orale
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare e elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina, efficacia comunicativa e chiarezza.
- Tipo di valutazione: voto in trentesimi
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
- Tipo di esame: colloquio orale
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare e elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina, efficacia comunicativa e chiarezza.
- Tipo di valutazione: voto in trentesimi
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
M-STO/01 - STORIA MEDIEVALE - CFU: 3
M-STO/02 - STORIA MODERNA - CFU: 3
M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA - CFU: 3
M-STO/02 - STORIA MODERNA - CFU: 3
M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA - CFU: 3
Lezioni: 60 ore
Docente:
Baioni Massimo
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì, ore 12,30-15,30, in presenza previo appuntamento via mail. A richiesta, e sempre previo appuntamento, il ricevimento si svolge anche in remoto sulla piattaforma Teams in date e orari concordati con i richiedenti.
Nuovo Settore A, II piano, stanza 18, via Festa del Perdono 7