Clinica delle malattie infettive (att. prof.)
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze relative all'epidemiologia, manifestazioni cliniche, approcci diagnostici e misure di prevenzione di molteplici patologie infettive.
Risultati apprendimento attesi
Gli studenti:
a) conoscono come la storia sociale del paziente (viaggi, HIV, fattori di rischio, esposizione) possa avere impatto sulla diagnosi differenziale e gestione delle infezioni;
b) sono in grado di applicare i principi di diagnostica clinica, di laboratorio e strumentali;
c) sono in grado di applicare i principi di controllo delle infezioni quali le procedure di isolamento e la gestione delle infezioni correlate all'assistenza.
a) conoscono come la storia sociale del paziente (viaggi, HIV, fattori di rischio, esposizione) possa avere impatto sulla diagnosi differenziale e gestione delle infezioni;
b) sono in grado di applicare i principi di diagnostica clinica, di laboratorio e strumentali;
c) sono in grado di applicare i principi di controllo delle infezioni quali le procedure di isolamento e la gestione delle infezioni correlate all'assistenza.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Programma
Le attività professionalizzanti comprendono le Unità Didattiche Elementari (UDE) di seguito riportate:
i) Infezioni sessualmente trasmesse: elementi di diagnosi di HIV, HBV, HCV, Treponema pallidum, C. trachomatis, N. gonohorreae
ii) Polmoniti (batteriche, Covid-19, tubercolosi polmonare): diagnosi differenziale di polmoniti atipiche e tipiche (criteri radiologici); diagnosi eziologica delle principali polmoniti di interesse infettivologico
iii) Impostazione iter diagnostico della febbre dnnd (esami di I, II, III livello)
iv) Antimicrobial stewardship e infection control: isolamento del paziente con problematiche infettivologiche, appropriatezza dell'uso di antibiotici
i) Infezioni sessualmente trasmesse: elementi di diagnosi di HIV, HBV, HCV, Treponema pallidum, C. trachomatis, N. gonohorreae
ii) Polmoniti (batteriche, Covid-19, tubercolosi polmonare): diagnosi differenziale di polmoniti atipiche e tipiche (criteri radiologici); diagnosi eziologica delle principali polmoniti di interesse infettivologico
iii) Impostazione iter diagnostico della febbre dnnd (esami di I, II, III livello)
iv) Antimicrobial stewardship e infection control: isolamento del paziente con problematiche infettivologiche, appropriatezza dell'uso di antibiotici
Prerequisiti
Lo studente deve aver sostenuto l'esame di Patologia e Fisiopatologia generale. Lo studente dovrà inoltre possedere conoscenze preliminari relative ad anatomia, fisiologia, immunologia e microbiologia.
Metodi didattici
Il programma e le modalità di frequenza verranno presentate nel corso di un incontro ad inizio percorso, rivolto alla totalità degli studenti e in presenza del coordinatore delle attività.
L'apprendimento delle UDE può essere considerato come un contratto formativo tra ogni studente e il suo docente/tutore: lo studente si impegna in modo maturo ad acquisire le competenze stabilite nelle UDE, il tutore si impegna a garantire la completezza e la qualità del percorso del loro apprendimento.
Il periodo complessivo di frequenza per l'acquisizione delle UDE è deciso dal docente/tutor in relazione alle personali esigenze di apprendimento di ogni studente
Frequenza nei reparti di degenza, ambulatori, day hospital, sala operatoria, attività di pronto soccorso, discussione casi clinici.
L'apprendimento delle UDE può essere considerato come un contratto formativo tra ogni studente e il suo docente/tutore: lo studente si impegna in modo maturo ad acquisire le competenze stabilite nelle UDE, il tutore si impegna a garantire la completezza e la qualità del percorso del loro apprendimento.
Il periodo complessivo di frequenza per l'acquisizione delle UDE è deciso dal docente/tutor in relazione alle personali esigenze di apprendimento di ogni studente
Frequenza nei reparti di degenza, ambulatori, day hospital, sala operatoria, attività di pronto soccorso, discussione casi clinici.
Materiale di riferimento
D'Arminio Monforte-Marchetti- Manuale di Malattie Infettive e Tropicali e casi clinici Correlati. Ed Piccin.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'apprendimento di ogni UDE sarà verificato dai tutors. .
L'acquisizione delle UDE è un prerequisito obbligatorio per sostenere l'esame di Clinica delle malattie infettive e non dà luogo a valutazione in trentesimi, ma ha funzione idoneativa.
L'acquisizione delle UDE è un prerequisito obbligatorio per sostenere l'esame di Clinica delle malattie infettive e non dà luogo a valutazione in trentesimi, ma ha funzione idoneativa.
MED/17 - MALATTIE INFETTIVE - CFU: 1
Attivita' professionalizzante: 25 ore
Docenti:
Marchetti Giulia Carla, Tincati Camilla
Turni:
Gruppo 1
Docente:
Marchetti Giulia CarlaGruppo 2
Docente:
Marchetti Giulia CarlaGruppo 3
Docente:
Tincati CamillaGruppo 4
Docente:
Tincati CamillaGruppo 5
Docente:
Tincati CamillaGruppo 6
Docente:
Tincati CamillaDocente/i
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail
Ricevimento:
da concordare previo appuntamento
Clinica di Malattie Infettive (II piano, blocco A), Presidio Ospedaliero San Paolo, Via di Rudinì 8, Milano