Cinema e teorie del visuale
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti e alle studentesse una conoscenza generale degli strumenti critici alla base della filmologia, intesa come parte degli studi sulla visualità. Attraverso l'integrazione di metodologie quali la semiotica, la teoria della fotografia, le teorie dello sguardo e l'analisi del film, il corso permetterà di comprendere l'esperienza di visione creata dal cinema, fra realtà e rappresentazione, visibile e invisibile, animismo e documentarismo. Permetterà altresì la familiarizzazione con una rete di questioni che vanno dall'ontologia dell'immagine tecnica alle teorie del dispositivo e dell'apparato, senza tuttavia perdere di vista la specificità dell'oggetto film, del suo linguaggio e dei modi della significazione. Mantenendo questo doppio fuoco, il corso mira ad offrire strumenti critici da poter reinvestire in studi più avanzati di teoria dell'immagine, nei luoghi della disseminazione culturale, e in tutti i contesti in cui la comprensione delle immagini e del potenziale conoscitivo delle tecnologie del visibile svolge un ruolo politico determinante.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Al termine del percorso le studentesse e gli studenti
- avranno acquisito una conoscenza del linguaggio delle immagini, impadronendosi delle tecniche di analisi del fotografico e del filmico
- saranno in grado di risalire dall'immagine allo sguardo che le ha dato forma, riconoscendo le implicazioni estetiche e ideologiche del punto di vista
- saranno in grado di inquadrare il ruolo del cinema fra i dispositivi ottici della modernità, cogliendo la sua evoluzione contemporanea postmediale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso le studentesse e gli studenti saranno in grado di:
- applicare gli strumenti di analisi acquisiti a casi di studio significativi
- cogliere i dati contestuali relativi all'apparizione di determinate immagini
- costruire percorsi di analisi del film che si aprano alla considerazione della cultura visuale di cui esso è parte
- riconoscere la sperimentazione sulle forme e valutare le influenze della cultura filmologica sul panorama della media art contemporanea
- sviluppare le capacità analitiche acquisite in funzione di diversi ambiti professionali, come la formazione, la ricerca e le industrie creative
Al termine del percorso le studentesse e gli studenti
- avranno acquisito una conoscenza del linguaggio delle immagini, impadronendosi delle tecniche di analisi del fotografico e del filmico
- saranno in grado di risalire dall'immagine allo sguardo che le ha dato forma, riconoscendo le implicazioni estetiche e ideologiche del punto di vista
- saranno in grado di inquadrare il ruolo del cinema fra i dispositivi ottici della modernità, cogliendo la sua evoluzione contemporanea postmediale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso le studentesse e gli studenti saranno in grado di:
- applicare gli strumenti di analisi acquisiti a casi di studio significativi
- cogliere i dati contestuali relativi all'apparizione di determinate immagini
- costruire percorsi di analisi del film che si aprano alla considerazione della cultura visuale di cui esso è parte
- riconoscere la sperimentazione sulle forme e valutare le influenze della cultura filmologica sul panorama della media art contemporanea
- sviluppare le capacità analitiche acquisite in funzione di diversi ambiti professionali, come la formazione, la ricerca e le industrie creative
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento del 31.3 è posticipato al 2.4 alle 10. Il ricevimento si svolgerà il lunedì dalle 10 alle 13 (previo preavviso via mail)
Dipartimento di filosofia, secondo piano, e/o Teams