Chimica e propedeutica biochimica
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Fornire agli studenti gli strumenti per conoscere la struttura e il comportamento delle molecole biologicamente attive.
I principali tipi di legame chimico, le diverse tipologie di reazione chimica, con gli aspetti cinetici e termodinamici sono gli argomenti da trattare nella parte di Chimica Generale.
Nella parte di Chimica Organica si devono trattare le reazioni caratteristiche delle diverse classi di composti, con particolare attenzione agli aspetti stereochimici.
Nella parte di Propedeutica Biochimica si devono studiare le molecole biologicamente attive (carboidrati, lipidi, amminoacidi e proteine, acidi nucleici).
I principali tipi di legame chimico, le diverse tipologie di reazione chimica, con gli aspetti cinetici e termodinamici sono gli argomenti da trattare nella parte di Chimica Generale.
Nella parte di Chimica Organica si devono trattare le reazioni caratteristiche delle diverse classi di composti, con particolare attenzione agli aspetti stereochimici.
Nella parte di Propedeutica Biochimica si devono studiare le molecole biologicamente attive (carboidrati, lipidi, amminoacidi e proteine, acidi nucleici).
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, lo studente dovrà:
- saper comprendere il comportamento delle molecole che compongono gli organismi viventi, con la consapevolezza che gran parte dei processi vitali consistono in trasformazioni chimiche.
- conoscere la reattività delle diverse classi di composti organici, per poterla poi trasferire alle biomolecole, al fine di interpretare correttamente a livello molecolare i processi biochimici, fisiologici e patologici, obiettivo di corsi più avanzati.
- comprendere le connessioni tra chimica e biologia;
- integrare e utilizzare le conoscenze teoriche dei concetti chimici e biochimici per spiegare i diversi fenomeni o processi biologici;
- collegare e integrare le conoscenze apprese ed applicarle nel successivo corso di chimica biologica o di altri insegnamenti del Corso di Studi;
- esporre e spiegare, in modo semplice ma rigoroso, i fenomeni e i processi chimici e biochimici che sono alla base della vita.
- saper comprendere il comportamento delle molecole che compongono gli organismi viventi, con la consapevolezza che gran parte dei processi vitali consistono in trasformazioni chimiche.
- conoscere la reattività delle diverse classi di composti organici, per poterla poi trasferire alle biomolecole, al fine di interpretare correttamente a livello molecolare i processi biochimici, fisiologici e patologici, obiettivo di corsi più avanzati.
- comprendere le connessioni tra chimica e biologia;
- integrare e utilizzare le conoscenze teoriche dei concetti chimici e biochimici per spiegare i diversi fenomeni o processi biologici;
- collegare e integrare le conoscenze apprese ed applicarle nel successivo corso di chimica biologica o di altri insegnamenti del Corso di Studi;
- esporre e spiegare, in modo semplice ma rigoroso, i fenomeni e i processi chimici e biochimici che sono alla base della vita.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Linea Policlinico
BIO/10 - BIOCHIMICA - CFU: 7
Didattica non formale: 16 ore
Lezioni: 60 ore
: 12 ore
Lezioni: 60 ore
: 12 ore
Docente:
Colombo Diego Rodolfo
Turni:
Turno
Docente:
Colombo Diego RodolfoLinea San Donato
Programma
CHIMICA GENERALE
Legame chimico. Legame ionico. Legame covalente (puro o polarizzato) come sovrapposizione di orbitali atomici a formare orbitali molecolari. Orbitali ibridi: sp3, sp2, sp. Parametri che caratterizzano il legame covalente (energia di legame, lunghezza del legame). Formazione delle molecole. Interazioni tra molecole (forze di Van der Waals) e tra ioni e molecole. Legame a ponte di idrogeno.
Stati di aggregazione della materia. Differenze tra stato solido, liquido e gassoso. Proprietà dei liquidi.
Soluzioni e loro proprietà. Definizione di soluzione. Concentrazione del soluto di una soluzione e sue espressioni. Solubilità di un soluto in un solvente e fattori che la influenzano (pressione e temperatura). Importanza dell'acqua come solvente e la sua capacità di formare legami di idrogeno. Proprietà colligative delle soluzioni. Osmosi, osmole, osmolarità e pressione osmotica.
Aspetti qualitativi e quantitativi delle reazioni chimiche. Rappresentazione con simboli dei processi chimici. Definizione del numero di ossidazione. Reazioni di formazione dei sali. Legge di conservazione delle masse nei processi chimici. Bilanciamento di reazioni di ossido-riduzione.
Equilibrio chimico. Reazioni di equilibrio e costante di equilibrio. Fattori che influenzano la posizione dell'equilibrio di una reazione o la costante di equilibrio. Catalizzatori.
Elettrochimica. Funzionamento di una pila. Potenziali redox. Legge di Nernst.
Equilibri acido-base. Comportamento acido e basico secondo le teorie di Arrhenius, di Broensted e Lowry, e di Lewis. Concetto di acidi e basi coniugate. Forza degli acidi e delle basi. Acidi poliprotici. Equilibrio di autoionizzazione dell'acqua e valore del pH. Calcolo del valore di pH in soluzioni acquose di acidi e basi forti e di acidi e basi deboli. Soluzioni tampone: composizione chimica, potere tampone e loro importanza biologica. Determinazione sperimentale del pH di una soluzione.
Composti di coordinazione. Loro definizione e struttura in relazione a composti di interesse biologico.
Cinetica delle reazioni chimiche. Velocità di reazione e fattori che la influenzano (concentrazione e natura dei reagenti, temperatura, catalizzatori). Effetto della temperatura sulla velocità di reazione spiegata secondo Arrhenius ed Eyring. Energia di attivazione.
Termodinamica. Aspetti energetici nelle reazioni chimiche. Definizione di sistema termodinamico, variabili di stato e funzioni di stato. Energia libera in relazione alla spontaneità delle reazioni chimiche.
CHIMICA ORGANICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
Gruppi funzionali. Classi di composti organici. Struttura, proprietà chimico-fisiche, nomenclatura in base alle regole IUPAC e reattività chimica di: ·Idrocarburi (saturi, insaturi, ciclici, aromatici). Reazione di sostituzione radicalica a catena e di addizione elettrofila al doppio legame C=C. Concetto di aromaticità applicato al benzene e reazione di sostituzione elettrofila.
·Alcoli. Comportamento anfotero (acido o basico), reazione di eliminazione, esterificazione, ossidazione. Tioalcoli e fenoli.
·Amine. Reazione di sostituzione nucleofila. Sali di alchilammonio.
·Aldeidi e chetoni. Risonanza del gruppo carbonilico, reazioni di addizione nucleofila, riduzione, ossidazione. Formazione di emiacetali, acetali ed imminoderivati. Tautomeria cheto-enolica. Reazione di condensazione aldolica. ·Acidi carbossilici e loro derivati. Esteri misti ed esteri organici, anidridi, amidi. Reazione di idrolisi in ambiente acido o basico. Importanza e risonanza del legame amidico. Idrossiacidi, chetoacidi e acidi policarbossilici. Acidi grassi saturi ed insaturi, loro nomenclatura e comportamento in acqua. Formazione di saponi.
·Isomeria. Classificazione dei diversi tipi di isomeria e di isomeri. Concetto di chiralità e di attività ottica. Descrittori della stereochimica: convenzioni D,L e R,S. Forme meso. Miscela racema. Isomeri geometrici: regole di nomenclatura cis/trans e E/Z.
Molecole organiche di interesse biologico. Struttura e reattività chimica di: Carboidrati. Definizione e loro suddivisione in monosaccaridi (aldosi, chetosi), disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi (omopolisaccaridi, eteropolisaccaridi). Struttura dei principali monosaccaridi (glucosio, galattosio, fruttosio, ribosio, desossiribosio). Epimeri del glucosio. Forme cicliche dei monosaccaridi (piranosidiche, furanosidiche). Anomeri. Glicosidi (legame O-, N-glicosidico). Fenomeno della mutarotazione. Formazione di disaccaridi e loro classificazione in riducenti e non riducenti. Caratteristiche strutturali e funzionali di amido, glicogeno e cellulosa.
·Lipidi. Struttura e nomenclatura di acidi grassi. Differenza tra lipidi semplici e lipidi complessi. Trigliceridi (differenze fisiche e strutturali tra oli e grassi; reazione di idrolisi in ambiente acido o basico), acido fosfatidico e glicerofosfolipidi, steroidi, glicolipidi, eicosanoidi.
·Amminoacidi. Significato di L-α amminoacido e sua rappresentazione secondo la convenzione di Fischer. Classificazione degli amminoacidi in acidi, basici e neutri. Comportamento anfotero degli amminoacidi: equilibri tra forma cationica, anfiionica ed anionica. Significato e differenza tra punto isoionico e punto isoelettrico. Forme prevalenti a pH fisiologico.
·Proteine e peptidi. Definizione, nomenclatura e classificazione e importanza biologica. Legame peptidico: caratteristiche strutturali. Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine. Denaturazione.
·Nucleotidi e nucleosidi. Definizione e caratteristiche strutturali. Struttura chimica ed importanza biologica dell'ATP. Coenzimi coinvolti nelle reazioni di ossidoriduzione biologiche.
·Acidi nucleici. Differenze strutturali e biologiche di DNA e RNA.
Legame chimico. Legame ionico. Legame covalente (puro o polarizzato) come sovrapposizione di orbitali atomici a formare orbitali molecolari. Orbitali ibridi: sp3, sp2, sp. Parametri che caratterizzano il legame covalente (energia di legame, lunghezza del legame). Formazione delle molecole. Interazioni tra molecole (forze di Van der Waals) e tra ioni e molecole. Legame a ponte di idrogeno.
Stati di aggregazione della materia. Differenze tra stato solido, liquido e gassoso. Proprietà dei liquidi.
Soluzioni e loro proprietà. Definizione di soluzione. Concentrazione del soluto di una soluzione e sue espressioni. Solubilità di un soluto in un solvente e fattori che la influenzano (pressione e temperatura). Importanza dell'acqua come solvente e la sua capacità di formare legami di idrogeno. Proprietà colligative delle soluzioni. Osmosi, osmole, osmolarità e pressione osmotica.
Aspetti qualitativi e quantitativi delle reazioni chimiche. Rappresentazione con simboli dei processi chimici. Definizione del numero di ossidazione. Reazioni di formazione dei sali. Legge di conservazione delle masse nei processi chimici. Bilanciamento di reazioni di ossido-riduzione.
Equilibrio chimico. Reazioni di equilibrio e costante di equilibrio. Fattori che influenzano la posizione dell'equilibrio di una reazione o la costante di equilibrio. Catalizzatori.
Elettrochimica. Funzionamento di una pila. Potenziali redox. Legge di Nernst.
Equilibri acido-base. Comportamento acido e basico secondo le teorie di Arrhenius, di Broensted e Lowry, e di Lewis. Concetto di acidi e basi coniugate. Forza degli acidi e delle basi. Acidi poliprotici. Equilibrio di autoionizzazione dell'acqua e valore del pH. Calcolo del valore di pH in soluzioni acquose di acidi e basi forti e di acidi e basi deboli. Soluzioni tampone: composizione chimica, potere tampone e loro importanza biologica. Determinazione sperimentale del pH di una soluzione.
Composti di coordinazione. Loro definizione e struttura in relazione a composti di interesse biologico.
Cinetica delle reazioni chimiche. Velocità di reazione e fattori che la influenzano (concentrazione e natura dei reagenti, temperatura, catalizzatori). Effetto della temperatura sulla velocità di reazione spiegata secondo Arrhenius ed Eyring. Energia di attivazione.
Termodinamica. Aspetti energetici nelle reazioni chimiche. Definizione di sistema termodinamico, variabili di stato e funzioni di stato. Energia libera in relazione alla spontaneità delle reazioni chimiche.
CHIMICA ORGANICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
Gruppi funzionali. Classi di composti organici. Struttura, proprietà chimico-fisiche, nomenclatura in base alle regole IUPAC e reattività chimica di: ·Idrocarburi (saturi, insaturi, ciclici, aromatici). Reazione di sostituzione radicalica a catena e di addizione elettrofila al doppio legame C=C. Concetto di aromaticità applicato al benzene e reazione di sostituzione elettrofila.
·Alcoli. Comportamento anfotero (acido o basico), reazione di eliminazione, esterificazione, ossidazione. Tioalcoli e fenoli.
·Amine. Reazione di sostituzione nucleofila. Sali di alchilammonio.
·Aldeidi e chetoni. Risonanza del gruppo carbonilico, reazioni di addizione nucleofila, riduzione, ossidazione. Formazione di emiacetali, acetali ed imminoderivati. Tautomeria cheto-enolica. Reazione di condensazione aldolica. ·Acidi carbossilici e loro derivati. Esteri misti ed esteri organici, anidridi, amidi. Reazione di idrolisi in ambiente acido o basico. Importanza e risonanza del legame amidico. Idrossiacidi, chetoacidi e acidi policarbossilici. Acidi grassi saturi ed insaturi, loro nomenclatura e comportamento in acqua. Formazione di saponi.
·Isomeria. Classificazione dei diversi tipi di isomeria e di isomeri. Concetto di chiralità e di attività ottica. Descrittori della stereochimica: convenzioni D,L e R,S. Forme meso. Miscela racema. Isomeri geometrici: regole di nomenclatura cis/trans e E/Z.
Molecole organiche di interesse biologico. Struttura e reattività chimica di: Carboidrati. Definizione e loro suddivisione in monosaccaridi (aldosi, chetosi), disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi (omopolisaccaridi, eteropolisaccaridi). Struttura dei principali monosaccaridi (glucosio, galattosio, fruttosio, ribosio, desossiribosio). Epimeri del glucosio. Forme cicliche dei monosaccaridi (piranosidiche, furanosidiche). Anomeri. Glicosidi (legame O-, N-glicosidico). Fenomeno della mutarotazione. Formazione di disaccaridi e loro classificazione in riducenti e non riducenti. Caratteristiche strutturali e funzionali di amido, glicogeno e cellulosa.
·Lipidi. Struttura e nomenclatura di acidi grassi. Differenza tra lipidi semplici e lipidi complessi. Trigliceridi (differenze fisiche e strutturali tra oli e grassi; reazione di idrolisi in ambiente acido o basico), acido fosfatidico e glicerofosfolipidi, steroidi, glicolipidi, eicosanoidi.
·Amminoacidi. Significato di L-α amminoacido e sua rappresentazione secondo la convenzione di Fischer. Classificazione degli amminoacidi in acidi, basici e neutri. Comportamento anfotero degli amminoacidi: equilibri tra forma cationica, anfiionica ed anionica. Significato e differenza tra punto isoionico e punto isoelettrico. Forme prevalenti a pH fisiologico.
·Proteine e peptidi. Definizione, nomenclatura e classificazione e importanza biologica. Legame peptidico: caratteristiche strutturali. Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine. Denaturazione.
·Nucleotidi e nucleosidi. Definizione e caratteristiche strutturali. Struttura chimica ed importanza biologica dell'ATP. Coenzimi coinvolti nelle reazioni di ossidoriduzione biologiche.
·Acidi nucleici. Differenze strutturali e biologiche di DNA e RNA.
Prerequisiti
Conoscenze e competenze in Chimica di base acquisite durante il percorso delle scuole superiori sulle seguenti tematiche:
Costituzione della materia. Sostanze pure e miscele.
Atomi e particelle subatomiche. Rappresentazione di un atomo mediante il numero atomico e il numero di massa. Isotopi e ioni. Massa atomica e massa molecolare relativa. Definizione di mole come unità di misura della grandezza quantità di sostanza.
Modelli atomici. Numeri quantici e orbitali.
Tavola periodica degli elementi. Costruzione della tavola periodica degli elementi utilizzando la configurazione elettronica degli atomi. Suddivisione della tavola in gruppi e periodi. Proprietà periodiche degli elementi (raggio atomico, energia di ionizzazione, affinità elettronica).
Costituzione della materia. Sostanze pure e miscele.
Atomi e particelle subatomiche. Rappresentazione di un atomo mediante il numero atomico e il numero di massa. Isotopi e ioni. Massa atomica e massa molecolare relativa. Definizione di mole come unità di misura della grandezza quantità di sostanza.
Modelli atomici. Numeri quantici e orbitali.
Tavola periodica degli elementi. Costruzione della tavola periodica degli elementi utilizzando la configurazione elettronica degli atomi. Suddivisione della tavola in gruppi e periodi. Proprietà periodiche degli elementi (raggio atomico, energia di ionizzazione, affinità elettronica).
Metodi didattici
Didattica sincrona: lezioni (didattica frontale - 60h) ed esercitazioni (didattica non formale - 16h) con svolgimento tradizionale.
Didattica asincrona (didattica innovativa - 12 h): audio/video e test di apprendimento/autovalutazione (assignment) sulla piattaforma MyAriel
Didattica asincrona (didattica innovativa - 12 h): audio/video e test di apprendimento/autovalutazione (assignment) sulla piattaforma MyAriel
Materiale di riferimento
Bellini T. Chimica medica e propedeutica biochimica. Editore Zanichelli, Bologna.
Fiecchi A., Galli Kienle M., Scala A. Chimica e Propedeutica Biochimica (Nuova Edizione) Edizioni Edi Ermes, Milano.
E. Santaniello, M. Coletta, F. Malatesta, G. Zanotti, S. Marini - Chimica propedeutica alle scienze bio-mediche. Editore: Piccin.
M. Anastasia, L. Anastasia- Chimica di base per le Scienze della Vita-Vol. I e II. Seconda edizione. Antonio Delfino Editore.
Fiecchi A., Galli Kienle M., Scala A. Chimica e Propedeutica Biochimica (Nuova Edizione) Edizioni Edi Ermes, Milano.
E. Santaniello, M. Coletta, F. Malatesta, G. Zanotti, S. Marini - Chimica propedeutica alle scienze bio-mediche. Editore: Piccin.
M. Anastasia, L. Anastasia- Chimica di base per le Scienze della Vita-Vol. I e II. Seconda edizione. Antonio Delfino Editore.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Il voto, espresso in trentesimi, si baserà sulla combinazione dei punteggi ottenuti nelle seguenti prove:
a) ASSIGNMENT PERIODICI che verranno proposti agli studenti durante il corso sulla piattaforma MyAriel come attività asincrona. Gli assignements verranno valutati e dovranno essere svolti entro le scadenze temporali previste. Queste attività permetteranno di acquisire un punteggio complessivo da 0/30 a 3/30.
b) PROVA SCRITTA (9 domande aperte) della durata di 90 minuti, volta ad accertare i risultati di apprendimento attesi. Per ogni domanda verranno assegnati da 0 a 3 punti. La prova scritta sarà valutata da 0/30 a 27/30.
I risultati dell'elaborato scritto saranno comunicati e discussi individualmente con ciascuno studente in un giorno successivo alla prova scritta.
Durante la discussione verrà assegnato il voto finale.
Non sono previste prove intermedie d'esame.
L'iscrizione all'esame tramite SIFA è obbligatoria.
a) ASSIGNMENT PERIODICI che verranno proposti agli studenti durante il corso sulla piattaforma MyAriel come attività asincrona. Gli assignements verranno valutati e dovranno essere svolti entro le scadenze temporali previste. Queste attività permetteranno di acquisire un punteggio complessivo da 0/30 a 3/30.
b) PROVA SCRITTA (9 domande aperte) della durata di 90 minuti, volta ad accertare i risultati di apprendimento attesi. Per ogni domanda verranno assegnati da 0 a 3 punti. La prova scritta sarà valutata da 0/30 a 27/30.
I risultati dell'elaborato scritto saranno comunicati e discussi individualmente con ciascuno studente in un giorno successivo alla prova scritta.
Durante la discussione verrà assegnato il voto finale.
Non sono previste prove intermedie d'esame.
L'iscrizione all'esame tramite SIFA è obbligatoria.
BIO/10 - BIOCHIMICA - CFU: 7
Didattica non formale: 16 ore
Lezioni: 60 ore
: 12 ore
Lezioni: 60 ore
: 12 ore
Docenti:
Compostella Federica Maria, Morelli Laura
Turni:
Turno
Docenti:
Compostella Federica Maria, Morelli LauraSiti didattici
Docente/i
Ricevimento:
ore 14.30 - 15.30
via Saldini 50
Ricevimento:
su appuntamento da concordare via e-mail