Chimica e analisi degli alimenti

A.A. 2024/2025
10
Crediti massimi
92
Ore totali
SSD
AGR/15 CHIM/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si prefigge inoltre di fornire conoscenze sulla composizione chimica delle principali matrici alimentari e sui metodi di analisi da applicare per il controllo della qualità e della genuinità degli alimenti in base alla normativa vigente.
Il corso si propone di fornire agli studenti competenze sulla classificazione chimica dei principali costituenti (macro- e micronutrienti, non nutrienti e sostanze indesiderabili), e sulle trasformazioni che i componenti degli alimenti subiscono nel corso dei trattamenti cui sono soggetti. Verranno, quindi, analizzate le caratteristiche chimico-fisiche, la reattività chimica dei diversi componenti e le tecniche analitiche di base per la loro determinazione.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento gli studenti dovranno conoscere la natura chimica dei principali costituenti alimentari, la loro reattività/stabilità e le metodologie analitiche.
Gli studenti conosceranno la composizione chimica delle principali matrici alimentari e saranno in grado di interpretare un'etichetta e selezionare i metodi di analisi per la caratterizzazione di un prodotto alimentare in termini di composizione nutrizionale, qualità e controllo delle frodi.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
annuale

Prerequisiti
Chimica generale, Chimica organica, Metodologie chimiche e analitiche di base.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta della durata di due ore, e, prevede domande ed esercizi di calcolo sulla parte teorica e di laboratorio. La modalità d'esame è ritenuta robusta per verificare la conoscenza dell* student* sui contenuti teorici e pratici del corso. Saranno valutati la correttezza del linguaggio specifico, la chiarezza nelle risposte, le conoscenze sulla struttura e proprietà dei costituenti alimentari e la capacità di risolvere esercizi di calcolo applicati all'analisi degli alimenti.
E' prevista una prova d'esame per ciacun modulo ed è necessario aver superato la prova relativa al primo per sostenere quella relativa al secondo modulo. Per sostenere le prove d'esame è necessario iscriversi su UNIMIA. L'esito finale, espresso in trentesimi, è la media delle due prove parziali ed è comunicato ad ogni studente mediante e-mail dal sistema di verbalizzazione di Ateneo.
Student* con DSA e con disabilità sono pregati di contattare via mail il Docente almeno 15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per student_ con DSA) e [email protected] (per student* con disabilità).
Chimica degli alimenti
Programma
CHIMICA DEGLI ALIMENTI - 1° SEMESTRE
Lezioni
Introduzione: i principali componenti degli alimenti.
L'acqua. Struttura dell'acqua. Interazioni dell'acqua con i componenti degli alimenti. Attività dell'acqua.
Minerali: macro- e micro-elementi.
Carboidrati. Monosaccaridi e oligosaccaridi negli alimenti: struttura, proprietà e distribuzione. Zucchero di canna e di barbabietola. Zucchero invertito, sciroppi di glucosio. Alditoli. Decomposizione degli zuccheri negli alimenti: ambiente acido, alcalino e calore. Idrossimetilfurfurale, maltolo, isomaltolo, lattulosio. Reazione di Maillard. Polisaccaridi. Amido. Gelificazione e retrogradazione. Amilasi. Pectine. Cellulosa, fibre. Gomme (gomma arabica e xantano). Proprietà chimico fisiche dei polisaccaridi e loro applicazione in ambito alimentare.
Lipidi. Acidi grassi: struttura e distribuzione negli alimenti. Proprietà di oli e grassi. Reazioni degli acidi grassi insaturi. Idrogenazione, margarina e acidi grassi trans. Reazioni di degrado ossidativo e la rancidità. Trigliceridi. Steroli. Lipidi polari. Colesterolo e fitosteroli: caratteristiche chimiche, distribuzione e stabilità.
Ammino acidi e proteine negli alimenti. Reazioni di degradazione: calore e pH. Denaturazione, racemizzazione.
Il colore degli alimenti. Le basi molecolari del colore. La misura del colore (spettrofotometro). Coloranti naturali: pigmenti pirrolici (clorofille e porfirine); Polieni (carotenoidi e xantofille); Eterociclici aromatici (antocianine, antoxantine). Coloranti artificiali.
Struttura, classificazione chimica e reattività di aromi e additivi alimentari. Sapore: dolce, amaro, salato, acido e umami. Sostanze astringenti e piccanti. Componenti volatili degli alimenti. Sostanze fenoliche.
Antiossidanti, emulsionanti, conservanti naturali e sintetici.
Vitamine. Struttura e fonti alimentari delle principali classi di vitamine liposolubili/idrosolubili.
IPA, acrilammide, D-amminoacidi.
Principi chimici dell'analisi cromatografica e spettroscopica delle molecole di interesse alimentare (TLC, HPLC, GC; UV, IR, Polarimetria, Rifrattometria).
Esercitazioni in laboratorio
1. Estrazione dell'eugenolo dai chiodi di garofano mediante distillazione in corrente di vapore, estrazione mediante solvente organico e TLC. Raccolta del prodotto ottenuto.
2. Analisi UV dell'eugenolo derivante dalla prima esercitazione. Determinazione della concentrazione di soluzioni a concentrazione ignota mediante retta di taratura e analisi HPLC.
Metodi didattici
Il modulo di Chimica degli alimenti si svolge nel primo semestre. Sono previste lezioni frontali ed esercitazioni in laboratorio organizzate in più turni.
Materiale di riferimento
Dispensa del corso comprendente le slides proiettate a lezione e altro materiale disponibile sul sito Ariel.
Libro di testo suggerito:
- Mannina, Daglia, Ritieni (2019) - La chimica degli alimenti - ed. Casa Editrice Ambrosiana.
Analisi chimica dei prodotti alimentari
Programma
ANALISI CHIMICA DEI PRODOTTI ALIMENTARI - 2° SEMESTRE
Lezioni
- Introduzione all'analisi chimica degli alimenti per il controllo del valore nutrizionale, della qualità, e della genuinità.
- Alimenti tradizionali e nuovi alimenti. Legislazione. Problematiche analitiche legate alla commercializzazione degli alimenti. Ruolo e funzioni dell'EFSA.
- Etichettatura degli alimenti e bevande, normativa vigente.
- Composizione chimica centesimale degli alimenti. Sostanza secca (organica e inorganica).
- L'analisi chimica e la matrice alimentare. Campione (sistemi di campionamento, preparazione del campione, aspetti applicativi).
- Tecniche analitiche classiche (gravimetria e volumetria) e strumentali (cromatografia HPLC e GC, rifrattometria e polarimetria: parametri fondamentali e strumentazione) applicate all'analisi degli alimenti.
- Metodi quantitativi nell'analisi strumentale alimentare: case studies. Criteri per la scelta del metodo analitico. Metodi di analisi ufficiali e non. Parametri di qualità di un metodo analitico.
- Acqua (umidità), sali minerali (ceneri), lipidi, glucidi, frazione azotata, fibra dietetica, pigmenti, alcol, componente fenolica, antiossidanti, sostanze aromatiche, additivi, marker di prodotto e di processo negli alimenti: metodi di analisi.
-Acque destinate al consumo umano e minerali, latte, oli da olive, frumento e sfarinati, mosti, vini e aceti: composizione chimica, principali analisi per il controllo qualità e delle frodi e relativa normativa.
Esercitazioni in laboratorio
1. Sfarinati: umidità (gravimetrico e termobilancia), ceneri (gravimetrico), sostanze azotate totali (Kjeldhal), grasso (Soxhlet).
2. Oli da olive: acidità (alcalimetria) , numero di perossidi (iodometria), rancidità (saggio di Kreiss), dieni e trieni coniugati (spettrofotometria UV), indice di rifrazione (rifrattometria).
3. Latte: Determinazione dell'acidità (alcalimetria), densità (densimetria), residuo secco e magro (metodo indiretto), grasso (Gerber), lattosio (Fehling/Polarimetria), ricerca fosfatasi e perossidasi (colorimetria).
4. Vino: Acidità totale (alcalimetria), acidità volatile (distillazione e alcalimetria), titolo alcolometrico volumico (massa volumica del distillato), anidride solforosa (iodimetria), polifenoli totali (spettrofotometria visibile).
Metodi didattici
Il modulo di Analisi chimica degli alimenti si svolge nel secondo semestre. L'insegnamento consiste di lezioni frontali con check-point di verifica dell'apprendimento, esercitazioni di calcolo in aula con esempi di protocolli di analisi e attività pratiche individuali in laboratorio organizzate in più turni. Durante le esercitazioni di laboratorio l* student* acquisisce i dati analitici da utilizzare per elaborare una breve relazione utile ai fini della prova d'esame.
Materiale di riferimento
Dispensa comprendente le slides proiettate a lezione, regolamenti ufficiali inerenti i prodotti alimentari trattati nel corso, norme per la sicurezza nei laboratori chimici, protocolli dei metodi analitici relativi alle esercitazioni pratiche svolte in laboratorio sono disponibili sul sito Ariel del docente e altamente raccomandati. Altro materiale didattico (testi, legislazione, manuali degli strumenti, schede tecniche dei reagenti chimici) è a disposizione dell* student* durante le esercitazioni pratiche in laboratorio.
Libri di testo suggeriti:
- Cappelli, Vannucchi (2016) - Principi di Chimica degli Alimenti - ed. Zanichelli;
- Cabras, Tuberoso (2013) - Analisi dei prodotti alimentari - ed. Piccin.
Moduli o unità didattiche
Analisi chimica dei prodotti alimentari
AGR/15 - SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI - CFU: 5
Laboratori: 16 ore
Lezioni: 32 ore
Turni:
Turno 1
Docente: Cosio Maria Stella
Turno 2
Docente: Cosio Maria Stella
Turno 3
Docente: Cosio Maria Stella

Chimica degli alimenti
CHIM/10 - CHIMICA DEGLI ALIMENTI - CFU: 5
Laboratori: 8 ore
Lezioni: 36 ore
Turni:
Turno 1
Docente: Contente Martina Letizia
Turno 2
Docente: Contente Martina Letizia
Turno 3
Docente: Contente Martina Letizia

Docente/i
Ricevimento:
Qualsiasi giorno previo appuntamento
Ricevimento:
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