Biologia ed ecologia marina
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di contribuire alla formazione di laureati magistrali che abbiano una piena comprensione dei fondamenti delle caratteristiche biotiche e abiotiche dell'ambiente marino. In particolare gli obiettivi che il Corso si propone sono di fornire: a) Conoscenze riferite a: caratteristiche chimico-fisiche dell'ambiente marino; biologia funzionale ed ecologia degli organismi marini; misure di conservazione b) Competenze culturali riferite a: temi generali della biologia ed ecologia marina; panoramica sulle minacce che gravano sul mare e sulla sua biodiversità; c) Competenze metodologiche riferite a: riconoscimento di taxa, tecniche di campionamento e raccolta di dati, basi di un approccio scientifico all'adozione di misure di conservazione.
Risultati apprendimento attesi
Alla fine del corso, lo studente acquisirà:
Conoscenza dei concetti base della biologia marina (quali: caratteristiche chimico-fisiche dell'ambiente marino; distribuzione della fauna e della flora marina).
Conoscenza di specifiche problematiche (quali: minacce che gravano sul mare e sulla sua biodiversità).
Conoscenza dei meccanismi relativi alla produttività dell'ambiente marino.
Conoscenza dei principi alla base dei metodi più utilizzati per il campionamento e la raccolta di dati sugli organismi marini.
Un quadro sulle attuali conoscenze sull'evoluzione e la diversità della vita nell'ambiente marino e le basi di un approccio scientifico all'adozione di misure di conservazione.
Conoscenza dei concetti base della biologia marina (quali: caratteristiche chimico-fisiche dell'ambiente marino; distribuzione della fauna e della flora marina).
Conoscenza di specifiche problematiche (quali: minacce che gravano sul mare e sulla sua biodiversità).
Conoscenza dei meccanismi relativi alla produttività dell'ambiente marino.
Conoscenza dei principi alla base dei metodi più utilizzati per il campionamento e la raccolta di dati sugli organismi marini.
Un quadro sulle attuali conoscenze sull'evoluzione e la diversità della vita nell'ambiente marino e le basi di un approccio scientifico all'adozione di misure di conservazione.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
L'insegnamento comprende una introduzione sull'ambiente marino e sulle sue principali differenze rispetto a quello terrestre. In questa prima parte vengono descritte le caratteristiche chimico-fisiche del mare rilevanti per la vita, l'adattamento degli organismi all'ambiente marino, i loro cicli vitali, il funzionamento e la produttività degli ecosistemi marini. Per quanto riguarda le diverse comunità presenti nel mare, vengono illustrate le caratteristiche e i phyla più rappresentativi tra quelli che costituiscono il plancton, il necton, il benthos e la meiofauna. Infine vengono trattati elementi di biogeografia, oceanografia e biodiversità, con una speciale attenzione al Mediterraneo.
La seconda parte dell'insegnamento esamina i metodi di studio della biodiversità marina, i diversi tipi di sfruttamento delle risorse marine (pesca, acquacoltura, biotecnologie marine) e le differenti minacce alla biodiversità marina (sfruttamento eccessivo delle risorse ittiche, inquinamento, bioinvasioni, cambiamenti climatici). In questo contesto vengono descritti anche gli strumenti a disposizione per tutelare la biodiversità quali le aree marine protette, con particolare riferimento a quelle italiane e del Mediterraneo, e i regimi di regolamentazione delle attività umane.
La seconda parte dell'insegnamento esamina i metodi di studio della biodiversità marina, i diversi tipi di sfruttamento delle risorse marine (pesca, acquacoltura, biotecnologie marine) e le differenti minacce alla biodiversità marina (sfruttamento eccessivo delle risorse ittiche, inquinamento, bioinvasioni, cambiamenti climatici). In questo contesto vengono descritti anche gli strumenti a disposizione per tutelare la biodiversità quali le aree marine protette, con particolare riferimento a quelle italiane e del Mediterraneo, e i regimi di regolamentazione delle attività umane.
Prerequisiti
Sono richieste conoscenze di base di biologia generale, in particolare di zoologia e botanica.
Metodi didattici
Modalità di erogazione dell'insegnamento basata su lezioni frontali interattive ampiamente supportate da presentazioni Power Point prodotte in originale dai docenti. Gli studenti sono stimolati a partecipare attivamente alla lezione con domande e/o commenti informali relativi ai temi trattati al fine di migliorare le proprie capacità critiche. Modalità di frequenza: fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Testi consigliati:
Danovaro R. Biologia marina. Biodiversità e funzionamento degli ecosistemi marini. 3° edizione, UTET Università, 2022.
In alternativa è possibile utilizzare il testo Castro P & Huber ME. Marine Biology 11th Edition McGraw-Hill Education © 2019.
Slide e presentazioni utilizzate durante le lezioni: vengono aggiornate anno per anno e integralmente messe a disposizione sul sito ARIEL. L'insegnamento prevede inoltre una possibile integrazione con seminari di tipo specialistico e la lettura e discussione critica di articoli scientifici pertinenti.
https://ariel.unimi.it/ http://gnotarbartolobem.ariel.ctu.unimi.it/v3/Home/
Danovaro R. Biologia marina. Biodiversità e funzionamento degli ecosistemi marini. 3° edizione, UTET Università, 2022.
In alternativa è possibile utilizzare il testo Castro P & Huber ME. Marine Biology 11th Edition McGraw-Hill Education © 2019.
Slide e presentazioni utilizzate durante le lezioni: vengono aggiornate anno per anno e integralmente messe a disposizione sul sito ARIEL. L'insegnamento prevede inoltre una possibile integrazione con seminari di tipo specialistico e la lettura e discussione critica di articoli scientifici pertinenti.
https://ariel.unimi.it/ http://gnotarbartolobem.ariel.ctu.unimi.it/v3/Home/
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame orale prevede, da parte dello studente, una breve esposizione di un argomento di Ecologia marina e di un argomento di Conservazione della biodiversità marina. Le due parti dell'esame hanno un uguale peso (50%). Viene valutata la padronanza complessiva della materia, la capacità di fare collegamenti trasversali fra i diversi argomenti, nonché la chiarezza espositiva e l'impiego di una terminologia appropriata. Il voto è espresso in trentesimi.
BIO/05 - ZOOLOGIA - CFU: 3
BIO/07 - ECOLOGIA - CFU: 3
BIO/07 - ECOLOGIA - CFU: 3
Lezioni: 48 ore
Docenti:
Bonasoro Francesco, Della Torre Camilla
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento.
Ufficio - Torre A, piano terra - Presso il Dipartimento di Bioscienze, Via Celoria 26, 20133 Milano
Ricevimento:
su appuntamento chiesto via e-mail
Via Celoria 26 torre C piano 6