Biologia e genetica della vite

A.A. 2024/2025
8
Crediti massimi
72
Ore totali
SSD
AGR/03
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si prefigge di dare le conoscenze specifiche di biologia e fisiologia della vite sulla base di quelle acquisite nei corsi di Biologia vegetale e di Agronomia e propedeutiche per il corso di tecnica colturale in viticoltura.
Il corso si prefigge di dare le conoscenze specifiche di genetica della vite sia teoriche che applicative, propedeutiche in particolare per il corso di tecnica colturale in viticoltura e di enologia.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze analitiche di organografia, fenologia, fisiologia ed ecofisiologia della vite basilari per affrontare lo studio della viticoltura.
Aspetti genetici relativi all'origine dei vitigni coltivati, i metodi per il loro riconoscimento, le tecniche per il miglioramento delle loro prestazioni produttive e qualitative attraverso la selezione clonale e l'incrocio e come indirizzare le scelte varietali in funzione delle condizioni pedo-climatiche.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Fisiologia della vite
Il ciclo vitale e il ciclo annuale della vite. Anatomia e morfologia della vite, Fisiologia dello sviluppo dell'apparato radicale, dell'apparato vegetativo e riproduttivo. Ritmi di crescita e di attività. I rapporti correlativi. Fisiologia dello sviluppo e della fruttificazione. Differenziazione e sviluppo delle gemme. Dalla differenziazione delle gemme all'allegagione delle bacche. Ecofisiologia Il bilancio del carbonio: fotosintesi e ripartizione dei fotosintetati. Il bilancio idrico Il bilancio nutrizionale e i disordini nutrizionali. Fisiologia dello sviluppo e della maturazione dell'uva. La fase erbacea, l'invaiatura, la curva di maturazione, l'accumulo zuccherino, il metabolismo degli acidi, le sostanze azotate, i polifenoli, le sostanze aromatiche.
Ampelografia e miglioramento genetico.
Lezioni frontali: il concetto di vitigno. L'origine di un vitigno. Il fenotipo. L'analisi del fenotipo. L'ampelografia. L'ampelometria. Le schede OIV. Il codice genetico (DNA e RNA). Il flusso dell'informazione genetica. Le leggi di Mendel. La diversità genetica ed i marcatori molecolari. I marcatori SSR e SNP. L'identificazione varietale tramite i marcatori molecolari. Il concetto di omonimia e sinonimia (ed esempi). Il pedigree dei principali vitigni italiani. Il concetto di vitigno fondatore. La variabilità genetica intravarietale. Il concetto di clone e biotipo. Il concetto di chimera (ed esempi). Esempi di studio della variabilità intravarietale. La selezione clonale forte e debole. Il protocollo di selezione clonale. Il risamento delle viti (termoterapia e coltura di meristemi). La propagazione del materiale omologato. La selezione massale negativa e positiva. Il miglioramento genetico tradizionale e basato sulle nuove tecnologie di modificazione genetica. Le varietà resistenti a peronospora ed oidio. La vite selvatica e la domesticazione della vite. Il genere Vitis ed i portainnesti.
Esercitazioni: visite didattiche.
Prerequisiti
Propedeuticità obbligatorie: Chimica agraria e Biologia vegetale
Metodi didattici
Lezioni frontali. Seminari di approfondimento. Esercitazioni in aula e di campo. Visite didattiche.
Materiale di riferimento
AA.VV. 2007 La vite e il vino. Art Servizi Editoriali, Bologna. pp. 624
Le slide delle lezioni saranno disponibili in Ariel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento è un esame orale al termine del corso, e consiste in due colloqui distinti per ciascun insegnamento.
Per la parte di Fisiologia della vite il colloquio consiste in quattro quesiti che coprono gli argomenti dell'intero insegnamento. Lo/a studente/essa deve dimostrare di avere acquisito almeno i requisiti minimi per tutti i quesiti.
Per quanto riguarda la parte di Ampelografia e miglioramento genetico, durante l'esame è anche richiesta la descrizione ampelografica di una varietà a scelta dello studente.
Criteri di valutazione: Conoscenza dei contenuti teorici e pratici. Acquisizione della terminologia specialistica relativa alla disciplina. Adeguato livello di abilità comunicativa.
Gli studenti con DSA e con disabilità sono pregati di contattare via mail il Docente almeno 15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure compensative individuali. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) e [email protected] (per studenti con disabilità).
AGR/03 - ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE - CFU: 8
Attivita' di campo: 16 ore
Lezioni: 56 ore
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento
via Celoria, 2 - Edificio 10
Ricevimento:
Su appuntamento da prendere via email
DiSAA Coltivazioni Arboree, via Celoria 2 Milano