Archeometallurgia

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
48
Ore totali
SSD
ING-IND/23
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Scopo dell'insegnamento è quello di introdurre gli studenti ai temi di metallurgia e scienza dei metalli non altrimenti trattati nel CdS.
Il corso si prefigge di impartire agli studenti le nozioni di base della metallurgia estrattiva, dei trattamenti termici e dei processi di lavorazione dei metalli e leghe di interesse nel settore dei beni culturali.
Obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di fornire agli studenti le competenze necessarie a valutare la scelta delle tecniche di analisi più appropriate per lo studio di reperti metallici di interesse storico, archeologico ed artistico.
Risultati apprendimento attesi
Entro la fine del corso, gli studenti saranno in grado di:
sapere come venivano prodotti e lavorati i metalli e le leghe nei tempi antichi;
interpretare i diagrammi di fase e comprendere le trasformazioni di fase nelle leghe;
capire la natura delle microstrutture e come modificarle per ottenere le proprietà desiderate;
conoscere i principi di corrosione dei manufatti metallici in relazione al loro ambiente;
tracciare la storia del manufatto metallico attraverso l'analisi composizionale, microstrutturale e meccanica.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Secondo semestre

Programma
Metalli e leghe di interesse artistico. Cenni di metallurgia estrattiva. Diagrammi di stato e diagramma ferro-carbonio. Trattamenti termici. Tecniche di analisi microstrutturali e metallografia. Processi di fusione e colata. Solidificazione dei metalli, strutture da colata e difetti. Fusione in terra e processi a cera persa. Principi di corrosione e più comuni morfologie. Corrosione atmosferica e marina. Casi di studio.
Le prime attività di ricerca ed utilizzo dei metalli. L'età del rame: dal metallo nativo ai primi sistemi di riduzione dei metalli a partire dal minerale. L'età del bronzo: le tecniche fusorie, le tecniche per la produzione dei getti e l'arte statuaria nell'antichità. L'età del ferro: dai meteoriti alla nascita della siderurgia. La metallurgia dei Romani: gli acciai, gli ottoni, le leghe di rame e di piombo per l'ingegneria idraulica. L'evoluzione delle tecniche di riduzione dei minerali ferrosi. Il Rinascimento e l'arte statuaria. La Rivoluzione industriale e la nascita della siderurgia moderna. L'utilizzo delle leghe metalliche nelle applicazioni civili.
Prerequisiti
Non sono richiesti particolari pre-requisiti o propedeucità.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Materiale in formato elettronico fornito dal docente e messo a disposizione degli studenti su Ariel.
"Archeometallurgia", a cura di W.Nicodemi e C.Mapelli, Ed. Associazione Italiana di Metallurgia, Milano (2003).
"La metallografia nei beni culturali", a cura di M.Cavallini e R.Montanari, Ed. Associazione Italiana di Metallurgia, Milano (2003).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova d'esame consiste in un colloquio orale sui contenuti del corso. Potrà essere previsto un pre-accertamento scritto per i solo frequentanti le lezioni attraverso due eventuali prove intermedie.
ING-IND/23 - CHIMICA FISICA APPLICATA - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docente/i
Ricevimento:
mercoledi 10:30-12:30, ovvero su appuntamento
Edifici Chimici, corpo A, piano rialzato