Anatomia comparata

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
52
Ore totali
SSD
BIO/06
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento consentirà allo studente di acquisire le nozioni di base relative all'evoluzione - e diversità - dei Vertebrati nel contesto delle pressioni evolutive esercitate dall'ambiente, impiegando anche lo sviluppo embrionale come strumento (Evo-Devo).
Nell'ambito dell'insegnamento verranno considerati gli apparati digerente, respiratorio, circolatorio, urogenitale, escretore, il sistema scheletrico (organizzazione del cranio e dello scheletro assile e appendicolare) e quello muscolare, gli organi di senso, il sistema nervoso centrale e periferico. Verranno altresì, di volta in volta, analizzati eventuali rapporti tra i sopracitati apparati, organi e sistemi.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito le conoscenze di base della anatomia comparata in chiave evolutiva e sarà in grado di comprendere le varie nozioni in modo trasversale, al fine di applicare conoscenza e comprensione in modo critico negli insegnamenti che verranno erogati negli anni successivi e ogniqualvolta sia necessaria una analisi critica che riguardi temi di evoluzione e adattamento. Tali abilità saranno stimolate in aula attraverso la progressiva esposizione trasversale dei vari temi, stimolando il fattivo dialogo su alcuni temi di attualità scelti di volta in volta. Le capacità critiche, di giudizio e comunicazione verranno stimolate in aula e durante le ore di esercitazione pratica e valutate in sede di esame (soprattutto durante l'esame orale). Infine, l'approccio trasversale degli argomenti applicato a temi evolutivi permetterà allo studente di sviluppare competenze che, a prescindere dalle nozioni apprese, potranno essere utilizzate nello studio futuro e nella futura attività lavorativa.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

A - L

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Sguardo sull'evoluzione dei Vertebrati nel Regno Animale. Caratteri generali dei Vertebrati con cenni di sistematica dei Vertebrati. Pressioni evolutive: ambiente, omeostasi termica e salina. Conquista della omotermia.
Lo sviluppo embrionale come modello per lo studio dell'evoluzione (Evo-Devo). Tessuti embrionali e strutturazione dell'embrione allo stadio filotipico. I Vertebrati sono Cristati: significato evolutivo della comparsa delle cellule delle creste neurali.
Apparato tegumentario. Sviluppo embrionale. Struttura e filogenesi della cute e degli annessi cutanei in risposta alle pressioni evolutive. Integrità della pelle.
Apparato digerente. Sviluppo embrionale. Filogenesi, anatomia macroscopica e microscopica e significato funzionale dei diversi tratti del tubo digerente e delle ghiandole annesse.
Apparato respiratorio. Sviluppo embrionale e generalità sulla filogenesi. Struttura delle branchie e dei polmoni nelle diverse Classi di Vertebrati.
Apparato circolatorio. Sviluppo embrionale. Struttura del cuore e dei vasi. Evoluzione del cuore e degli archi aortici in rapporto all'evoluzione dell'apparto respiratorio ed alla termoregolazione. Cenni sull'evoluzione del sistema venoso e del sistema linfatico. Sangue. Morfologia degli organi linfoidi e mieloidi nei diversi Vertebrati.
Apparato urogenitale. Sviluppo embrionale comune dell'apparato urinario e genitale.
Apparato escretore: significato funzionale della morfologia del nefrone e dell'organizzazione del parenchima renale nelle diverse classi di Vertebrati. Cenni sulla strutturazione ed evoluzione delle vie urinarie.
Apparato genitale: anatomia microscopica delle gonadi nelle diverse classi di Vertebrati. Filogenesi ed ontogenesi dei gonodotti.
Apparato locomotore. Sistema scheletrico: origine embriologica e piano generale di organizzazione del cranio (neurocranio e splancnocranio), dello scheletro assile e appendicolare. Ruolo delle creste neurali nello sviluppo ed evoluzione delle strutture cranio-facciali. Sistema muscolare: cenni sull'evoluzione della muscolatura scheletrica in rapporto alla locomozione.
Organi di senso. Sviluppo embrionale e piano generale di organizzazione con particolare attenzione ad occhio, orecchio e organo della linea laterale.
Il coordinamento delle funzioni dei vari organi: controllo neuroendocrino.
Asse endocrino: struttura e funzioni delle ghiandole endocrine.
Sistema nervoso embrionale e piano generale di organizzazione del sistema nervoso centrale e periferico. Morfologia, connessioni e significato funzionale delle diverse parti del sistema nervoso centrale nelle varie classi di Vertebrati. Sistema nervoso periferico: nervi spinali e nervi cranici. Sistema nervoso autonomo.
Rapporti tra sistema nervoso e sistema endocrino.
Prerequisiti
Non è richiesto il superamento di esami propedeutici, è necessaria tuttavia una buona capacità di comprensione del linguaggio scientifico di base.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni pratiche, momenti di discussione su temi di attualità legati all'Evo-Devo.
Materiale di riferimento
Menegola et al, Manuale di Anatomia Comparata II edizione, 2024, EdiSES Edizioni.
Menegola et al.: Manuale di Biologia dello Sviluppo Animale, EdiSES Edizioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
E' previsto un esame scritto (durata 2 ore) che consisterà in una prova scritta a risposte aperte: 5 domande a risposta breve (1/6 facciata foglio A4) con massimo punteggio di 2 punti ciascuna; 2 domande a risposta medio-estesa (1/2 facciata foglio A4) con massimo punteggio di 5 punti ciascuna; 1 domanda a risposta articolata (1 foglio A4 a disposizione), per la quale è necessaria una sintesi trasversale tra gli argomenti (punteggio massimo 10). All'esame scritto seguirà un esame orale nel quale sono previste domande teoriche e una prova pratica di riconoscimento di preparati istologici. Il voto finale è espresso in trentesimi. Il voto minimo della prova scritta per sostenere l'esame orale è 16/30. Il minimo voto finale sufficiente è 18/30. In caso di insufficienza finale, è necessario ripetere entrambe le prove (orale e scritta). L'esame, per questioni di sicurezza legate alla persistenza della fase emergenziale o per validi motivi, potrà essere sostenuto nella sola forma orale.
BIO/06 - ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA - CFU: 6
Esercitazioni: 8 ore
Lezioni: 44 ore
Docente: Menegola Elena

M - Z

Periodo
Secondo semestre

Programma
Sguardo sull'evoluzione dei Vertebrati nel Regno Animale. Caratteri generali dei Vertebrati con cenni di sistematica dei Vertebrati. Pressioni evolutive: ambiente, omeostasi termica e salina. Conquista della omotermia.
Lo sviluppo embrionale come modello per lo studio dell'evoluzione (Evo-Devo). Tessuti embrionali e strutturazione dell'embrione allo stadio filotipico. I Vertebrati sono Cristati: significato evolutivo della comparsa delle cellule delle creste neurali.
Apparato tegumentario. Sviluppo embrionale. Struttura e filogenesi della cute e degli annessi cutanei in risposta alle pressioni evolutive. Integrità della pelle.
Apparato digerente. Sviluppo embrionale. Filogenesi, anatomia macroscopica e microscopica e significato funzionale dei diversi tratti del tubo digerente e delle ghiandole annesse.
Apparato respiratorio. Sviluppo embrionale e generalità sulla filogenesi. Struttura delle branchie e dei polmoni nelle diverse Classi di Vertebrati.
Apparato circolatorio. Sviluppo embrionale. Struttura del cuore e dei vasi. Evoluzione del cuore e degli archi aortici in rapporto all'evoluzione dell'apparto respiratorio ed alla termoregolazione. Cenni sull'evoluzione del sistema venoso e del sistema linfatico. Sangue. Morfologia degli organi linfoidi e mieloidi nei diversi Vertebrati.
Apparato urogenitale. Sviluppo embrionale comune dell'apparato urinario e genitale.
Apparato escretore: significato funzionale della morfologia del nefrone e dell'organizzazione del parenchima renale nelle diverse classi di Vertebrati. Cenni sulla strutturazione ed evoluzione delle vie urinarie.
Apparato genitale: anatomia microscopica delle gonadi nelle diverse classi di Vertebrati. Filogenesi ed ontogenesi dei gonodotti.
Apparato locomotore. Sistema scheletrico: origine embriologica e piano generale di organizzazione del cranio (neurocranio e splancnocranio), dello scheletro assile e appendicolare. Ruolo delle creste neurali nello sviluppo ed evoluzione delle strutture cranio-facciali. Sistema muscolare: cenni sull'evoluzione della muscolatura scheletrica in rapporto alla locomozione.
Organi di senso. Sviluppo embrionale e piano generale di organizzazione con particolare attenzione ad occhio, orecchio e organo della linea laterale.
Il coordinamento delle funzioni dei vari organi: controllo neuroendocrino.
Asse endocrino: struttura e funzioni delle ghiandole endocrine.
Sistema nervoso embrionale e piano generale di organizzazione del sistema nervoso centrale e periferico. Morfologia, connessioni e significato funzionale delle diverse parti del sistema nervoso centrale nelle varie classi di Vertebrati. Sistema nervoso periferico: nervi spinali e nervi cranici. Sistema nervoso autonomo.
Rapporti tra sistema nervoso e sistema endocrino.
Prerequisiti
Non è richiesto il superamento di esami propedeutici, è necessaria tuttavia una buona capacità di comprensione del linguaggio scientifico di base.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni pratiche, momenti di discussione su temi di attualità legati all'Evo-Devo.
Materiale di riferimento
Menegola E, Del Giacco L, et al.: Manuale di Anatomia Comparata, EdiSES.
Menegola E., Bonfanti P., Colombo A., Del Giacco L: Biologia dello sviluppo, EdiSES.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova d'esame si compone di una prima parte scritta. Un punteggio di 18/30 è necessario per accedere alla parte orale. L'esame scritto (durata 2 ore) consisterà in una prova scritta a risposte aperte: 5 domande a risposta breve (1/6 facciata foglio A4) con massimo punteggio di 2 punti ciascuna; 2 domande a risposta medio-estesa (1/2 facciata foglio A4) con massimo punteggio di 5 punti ciascuna; 1 domanda a risposta articolata (1 foglio A4), per la quale è necessaria una sintesi trasversale tra gli argomenti (punteggio massimo 10).
Gli studenti ammessi alla prova orale sosterranno un colloquio e saranno tenuti a riconoscere e descrivere correttamente 1 o più preparati istologici osservati durante le esercitazioni pratiche, con cenni di collegamento agli argomenti trattati a lezione. In base alla correttezza delle risposte e all'uso appropriato della terminologia scientifica l'esito sarà considerato sufficiente, buono o ottimo, con un voto finale espresso in trentesimi. Il minimo voto sufficiente è 18/30. In caso di insufficienza finale, è necessario ripetere tutte le prove (orale, scritta, riconoscimento preparato istologico).
BIO/06 - ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA - CFU: 6
Esercitazioni: 8 ore
Lezioni: 44 ore
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento. Inviare email
Ufficio, via Celoria 26, Dipartimento di Bioscienze, Torre B, piano 7
Ricevimento:
previo appuntamento richiesto via email
online (Teams) o in presenza, concordando via email