Storia romana
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti un'approfondita preparazione relativamente allo sviluppo degli aspetti politico-istituzionali e socio-economici della storia di Roma, dalla fondazione della città alla fine dell'impero, e di portarli ad una comprensione critica dei problemi affrontati.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze
Al termine dell'insegnamento, gli studenti svilupperanno una dettagliata conoscenza delle figure e degli eventi più significativi della storia di Roma nei contesti cronologici e geografici di riferimento.
Competenze
Gli studenti svilupperanno inoltre le capacità utili ad esprimere le conoscenze acquisite in forma chiara ed efficace, tramite strumenti linguistici adeguati, che comprendano proprietà di linguaggio e lessico specifico corretto.
Al termine dell'insegnamento, gli studenti svilupperanno una dettagliata conoscenza delle figure e degli eventi più significativi della storia di Roma nei contesti cronologici e geografici di riferimento.
Competenze
Gli studenti svilupperanno inoltre le capacità utili ad esprimere le conoscenze acquisite in forma chiara ed efficace, tramite strumenti linguistici adeguati, che comprendano proprietà di linguaggio e lessico specifico corretto.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Roma. Una storia per generazioni
Il corso è strutturato in tre Parti da 20 ore ciascuna, A, B e C.
Parte A: Dalle origini della città all'età dell'imperialismo (753-146 a.C.)
In questa prima parte si affronteranno i problemi relativi alla ricostruzione della storia più arcaica di Roma. Dopo un'introduzione di carattere metodologico, atta a delineare la natura delle fonti documentarie in nostro possesso, si prenderanno in analisi alcune delle teorie storiografiche più note circa la fase più antica della città. Ci si sposterà quindi sul periodo altorepubblicano, per delineare i contorni dello scontro tra le due principali componenti della civitas, quella patrizia e quella plebea. Infine, le ultime lezioni della prima parte saranno dedicate all'espansione di Roma in Italia e nel Mediterraneo.
Filo conduttore dell'analisi sarà l'importanza rivestita, nel delineare lo scontro politico, dall'elemento generazionale. La generazione - secondo una formulazione introdotta dal sociologo Karl Mannheim - costituisce infatti un importante fattore aggregante per unire individui direttamente coinvolti in determinati eventi fondativi. Dopo aver delineato le caratteristiche che fanno di un gruppo un'unità generazionale, in questa prima parte si vedrà in che modo alcuni degli snodi politici più importanti della storia più arcaica di Roma possano essere interpretati alla luce dello scontro (o incontro) tra generazioni.
Parte B: Le crisi della repubblica: dalle riforme dei Gracchi all'instaurazione del principato augusteo (133-27 a.C.)
In questa seconda parte si affronterà quel delicatissimo periodo che portò alla crisi del sistema repubblicano e all'instaurazione, in seguito a una lunga serie di guerre civili, del principato quale nuova forma di governo. Le lezioni si concentreranno in primis sulle riforme attuate dai fratelli Gracchi, che portarono a una rapida radicalizzazione dello scontro politico e all'introduzione della violenza quale arma di contesa tra le parti. Si seguiranno quindi gli eventi legati alle guerre civili che contrapposero in rapida successione i membri più influenti dell'aristocrazia senatoria, da Mario e Silla, a Pompeo e Cesare, fino a Ottaviano e Antonio. Concluderà questa parte un'analisi dedicata alle riforme attuate da Ottaviano Augusto al termine dell'ultima guerra civile. Anche in questo caso, le varie fasi di questo lunghissimo scontro civile saranno analizzate alla luce dei conflitti generazionali che contrapposero (in primis, ma non solo) gli elementi dell'aristocrazia senatoria.
Parte C: L'età imperiale: da Augusto alla crisi del III secolo d.C.
In quest'ultima parte, si seguirà l'affermazione del sistema politico e istituzionale instaurato da Augusto e le numerose crisi generate principalmente dal metodo di successione imperiale, mai definito in modo compiuto dal fondatore del principato. Ancora una volta, l'analisi dei principali snodi politici di questo periodo sarà condotta tenendo in considerazione l'importanza degli scontri generazionali, che contrapposero, di volta in volta, nostalgici del sistema repubblicano (o di una gestione del potere imperiale che tenesse conto, soprattutto, del ruolo del senato) a seguaci di una nuova concezione del potere basata soprattutto sulla forza degli eserciti.
Il corso è strutturato in tre Parti da 20 ore ciascuna, A, B e C.
Parte A: Dalle origini della città all'età dell'imperialismo (753-146 a.C.)
In questa prima parte si affronteranno i problemi relativi alla ricostruzione della storia più arcaica di Roma. Dopo un'introduzione di carattere metodologico, atta a delineare la natura delle fonti documentarie in nostro possesso, si prenderanno in analisi alcune delle teorie storiografiche più note circa la fase più antica della città. Ci si sposterà quindi sul periodo altorepubblicano, per delineare i contorni dello scontro tra le due principali componenti della civitas, quella patrizia e quella plebea. Infine, le ultime lezioni della prima parte saranno dedicate all'espansione di Roma in Italia e nel Mediterraneo.
Filo conduttore dell'analisi sarà l'importanza rivestita, nel delineare lo scontro politico, dall'elemento generazionale. La generazione - secondo una formulazione introdotta dal sociologo Karl Mannheim - costituisce infatti un importante fattore aggregante per unire individui direttamente coinvolti in determinati eventi fondativi. Dopo aver delineato le caratteristiche che fanno di un gruppo un'unità generazionale, in questa prima parte si vedrà in che modo alcuni degli snodi politici più importanti della storia più arcaica di Roma possano essere interpretati alla luce dello scontro (o incontro) tra generazioni.
Parte B: Le crisi della repubblica: dalle riforme dei Gracchi all'instaurazione del principato augusteo (133-27 a.C.)
In questa seconda parte si affronterà quel delicatissimo periodo che portò alla crisi del sistema repubblicano e all'instaurazione, in seguito a una lunga serie di guerre civili, del principato quale nuova forma di governo. Le lezioni si concentreranno in primis sulle riforme attuate dai fratelli Gracchi, che portarono a una rapida radicalizzazione dello scontro politico e all'introduzione della violenza quale arma di contesa tra le parti. Si seguiranno quindi gli eventi legati alle guerre civili che contrapposero in rapida successione i membri più influenti dell'aristocrazia senatoria, da Mario e Silla, a Pompeo e Cesare, fino a Ottaviano e Antonio. Concluderà questa parte un'analisi dedicata alle riforme attuate da Ottaviano Augusto al termine dell'ultima guerra civile. Anche in questo caso, le varie fasi di questo lunghissimo scontro civile saranno analizzate alla luce dei conflitti generazionali che contrapposero (in primis, ma non solo) gli elementi dell'aristocrazia senatoria.
Parte C: L'età imperiale: da Augusto alla crisi del III secolo d.C.
In quest'ultima parte, si seguirà l'affermazione del sistema politico e istituzionale instaurato da Augusto e le numerose crisi generate principalmente dal metodo di successione imperiale, mai definito in modo compiuto dal fondatore del principato. Ancora una volta, l'analisi dei principali snodi politici di questo periodo sarà condotta tenendo in considerazione l'importanza degli scontri generazionali, che contrapposero, di volta in volta, nostalgici del sistema repubblicano (o di una gestione del potere imperiale che tenesse conto, soprattutto, del ruolo del senato) a seguaci di una nuova concezione del potere basata soprattutto sulla forza degli eserciti.
Prerequisiti
Il corso non prevede prerequisiti specifici.
Metodi didattici
ll corso verrà erogato tramite lezioni frontali. Ogni lezione sarà accompagnata da alcune slides che contribuiranno ad illustrare meglio l'argomento trattato tramite schemi, carte geografiche, riproduzioni di iscrizioni e immagini di materiale archeologico. Le slides contenenti brani di fonti letterarie (in traduzione) verranno caricate su Ariel e saranno oggetto di esame.
Durante il corso particolare attenzione sarà dedicata al lessico specifico utilizzato per descrivere le tematiche di volta in volta prese in esame, in modo che gli studenti apprendano ad esprimere problemi di carattere storico tramite un vocabolario (anche tecnico, ad esempio relativo alle istituzioni politiche di Roma) corretto.
Gli studenti saranno incoraggiati a rivolgere domande al docente durante la lezione in caso di dubbi relativi ai temi affrontati e la loro partecipazione attiva sarà costantemente sollecitata.
Si consiglia di seguire regolarmente le lezioni del corso, soprattutto in considerazione del fatto che a lezione verranno trattati argomenti non sufficientemente approfonditi nei testi di riferimento.
Durante il corso particolare attenzione sarà dedicata al lessico specifico utilizzato per descrivere le tematiche di volta in volta prese in esame, in modo che gli studenti apprendano ad esprimere problemi di carattere storico tramite un vocabolario (anche tecnico, ad esempio relativo alle istituzioni politiche di Roma) corretto.
Gli studenti saranno incoraggiati a rivolgere domande al docente durante la lezione in caso di dubbi relativi ai temi affrontati e la loro partecipazione attiva sarà costantemente sollecitata.
Si consiglia di seguire regolarmente le lezioni del corso, soprattutto in considerazione del fatto che a lezione verranno trattati argomenti non sufficientemente approfonditi nei testi di riferimento.
Materiale di riferimento
Indicazioni bibliografiche e programma d'esame per studenti FREQUENTANTI:
Programma per 6 crediti:
Parte A + Parte B:
1) Conoscenza degli argomenti trattati a lezione (Parte A + Parte B).
2) Manuale: G. Geraci - A. Marcone, Storia romana, EDITIO MAIOR, Firenze, "Le Monnier" 2017 (PER INTERO).
Programma per 9 crediti:
Parte A + Parte B:
1) Conoscenza degli argomenti trattati a lezione (Parte A + Parte B).
2) Manuale: G. Geraci - A. Marcone, Storia romana, EDITIO MAIOR, Firenze, "Le Monnier" 2017 (PER INTERO).
Parte C:
1) Conoscenza degli argomenti trattati a lezione (Parte C).
2) Lettura e studio dei seguenti due articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Maria Teresa Schettino, La generazione dei padri tra memorie familiari e propaganda politica, in La generazione postsillana, Roma 2019, 97-120.
- M. A. Bonnefond, Senato e conflitti di generazioni nella Roma repubblicana: l'angoscia dei "patres conscripti" in E. Pellizer e N. Zorzetti, La paura dei padri nella società antica e medievale, Roma-Bari 1983, pp. 67-98.
Indicazioni bibliografiche e programma per studenti NON FREQUENTANTI:
Programma per 6 crediti:
Parte A:
1) Manuale: G. Geraci - A. Marcone, Storia romana, EDITIO MAIOR, Firenze, "Le Monnier" 2017 (PER INTERO).
2) Lettura e studio dei seguenti tre articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Filippo Cassola, Lo scontro fra patrizi e plebei e la formazione della nobilitas, in AA.VV., Storia di Roma, Vol. 1, Einaudi 1988, pp. 451-481.
- Emilio Gabba, L'imperialismo romano, in AA.VV., Storia di Roma, Vol. 2.1, Einaudi 1990, pp. 189-233.
- Umberto Laffi, Il sistema di alleanze italico, in AA.VV. Storia di Roma, Vol. 2.1, Einaudi 1990, pp. 285-304.
Parte B:
1) Lettura e studio dei seguenti due articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Maria Teresa Schettino, La generazione dei padri tra memorie familiari e propaganda politica, in La generazione postsillana, Roma 2019, 97-120.
- M. A. Bonnefond, Senato e conflitti di generazioni nella Roma repubblicana: l'angoscia dei "patres conscripti" in E. Pellizer e N. Zorzetti, La paura dei padri nella società antica e medievale, Roma-Bari 1983, pp. 67-98.
Programma per 9 crediti:
Parte A:
1) Manuale: G. Geraci - A. Marcone, Storia romana, EDITIO MAIOR, Firenze, "Le Monnier" 2017 (PER INTERO).
2) Lettura e studio dei seguenti tre articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Filippo Cassola, Lo scontro fra patrizi e plebei e la formazione della nobilitas, in AA.VV., Storia di Roma, Vol. 1, Einaudi 1988, pp. 451-481.
- Emilio Gabba, L'imperialismo romano, in AA.VV., Storia di Roma, Vol. 2.1, Einaudi 1990, pp. 189-233.
- Umberto Laffi, Il sistema di alleanze italico, in AA.VV. Storia di Roma, Vol. 2.1, Einaudi 1990, pp. 285-304.
Parte B:
1) Lettura e studio dei seguenti due articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Maria Teresa Schettino, La generazione dei padri tra memorie familiari e propaganda politica, in La generazione postsillana, Roma 2019, 97-120.
- M. A. Bonnefond, Senato e conflitti di generazioni nella Roma repubblicana: l'angoscia dei "patres conscripti" in E. Pellizer e N. Zorzetti, La paura dei padri nella società antica e medievale, Roma-Bari 1983, pp. 67-98.
Parte C:
1) A. Marcone, Augusto, Salerno Editrice
Programma per 6 crediti:
Parte A + Parte B:
1) Conoscenza degli argomenti trattati a lezione (Parte A + Parte B).
2) Manuale: G. Geraci - A. Marcone, Storia romana, EDITIO MAIOR, Firenze, "Le Monnier" 2017 (PER INTERO).
Programma per 9 crediti:
Parte A + Parte B:
1) Conoscenza degli argomenti trattati a lezione (Parte A + Parte B).
2) Manuale: G. Geraci - A. Marcone, Storia romana, EDITIO MAIOR, Firenze, "Le Monnier" 2017 (PER INTERO).
Parte C:
1) Conoscenza degli argomenti trattati a lezione (Parte C).
2) Lettura e studio dei seguenti due articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Maria Teresa Schettino, La generazione dei padri tra memorie familiari e propaganda politica, in La generazione postsillana, Roma 2019, 97-120.
- M. A. Bonnefond, Senato e conflitti di generazioni nella Roma repubblicana: l'angoscia dei "patres conscripti" in E. Pellizer e N. Zorzetti, La paura dei padri nella società antica e medievale, Roma-Bari 1983, pp. 67-98.
Indicazioni bibliografiche e programma per studenti NON FREQUENTANTI:
Programma per 6 crediti:
Parte A:
1) Manuale: G. Geraci - A. Marcone, Storia romana, EDITIO MAIOR, Firenze, "Le Monnier" 2017 (PER INTERO).
2) Lettura e studio dei seguenti tre articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Filippo Cassola, Lo scontro fra patrizi e plebei e la formazione della nobilitas, in AA.VV., Storia di Roma, Vol. 1, Einaudi 1988, pp. 451-481.
- Emilio Gabba, L'imperialismo romano, in AA.VV., Storia di Roma, Vol. 2.1, Einaudi 1990, pp. 189-233.
- Umberto Laffi, Il sistema di alleanze italico, in AA.VV. Storia di Roma, Vol. 2.1, Einaudi 1990, pp. 285-304.
Parte B:
1) Lettura e studio dei seguenti due articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Maria Teresa Schettino, La generazione dei padri tra memorie familiari e propaganda politica, in La generazione postsillana, Roma 2019, 97-120.
- M. A. Bonnefond, Senato e conflitti di generazioni nella Roma repubblicana: l'angoscia dei "patres conscripti" in E. Pellizer e N. Zorzetti, La paura dei padri nella società antica e medievale, Roma-Bari 1983, pp. 67-98.
Programma per 9 crediti:
Parte A:
1) Manuale: G. Geraci - A. Marcone, Storia romana, EDITIO MAIOR, Firenze, "Le Monnier" 2017 (PER INTERO).
2) Lettura e studio dei seguenti tre articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Filippo Cassola, Lo scontro fra patrizi e plebei e la formazione della nobilitas, in AA.VV., Storia di Roma, Vol. 1, Einaudi 1988, pp. 451-481.
- Emilio Gabba, L'imperialismo romano, in AA.VV., Storia di Roma, Vol. 2.1, Einaudi 1990, pp. 189-233.
- Umberto Laffi, Il sistema di alleanze italico, in AA.VV. Storia di Roma, Vol. 2.1, Einaudi 1990, pp. 285-304.
Parte B:
1) Lettura e studio dei seguenti due articoli, che saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso:
- Maria Teresa Schettino, La generazione dei padri tra memorie familiari e propaganda politica, in La generazione postsillana, Roma 2019, 97-120.
- M. A. Bonnefond, Senato e conflitti di generazioni nella Roma repubblicana: l'angoscia dei "patres conscripti" in E. Pellizer e N. Zorzetti, La paura dei padri nella società antica e medievale, Roma-Bari 1983, pp. 67-98.
Parte C:
1) A. Marcone, Augusto, Salerno Editrice
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consisterà in una prova orale, durante la quale si verificheranno le conoscenze e le competenze acquisite dallo studente durante il corso e nella successiva fase di preparazione dell'esame tramite lo studio dei testi indicati nel programma e degli appunti e dei testi letti e analizzati a lezione.
Da un lato, si verificherà, tramite domande su diversi periodi della Storia di Roma, la capacità di inquadrare correttamente eventi e personaggi nel loro contesto storico di riferimento; si richiede una conoscenza dettagliata e precisa dei grandi temi della storia di Roma, di episodi specifici e di problemi di carattere politico-istituzionale, militare e sociale.
Dall'altro, si verificherà che lo studente sappia impostare un discorso coerente e logico, per presentare temi e problemi inerenti alla storia romana nei loro corretti riferimenti storici, cronologici e geografici, e tramite l'uso di un linguaggio, anche tecnico, appropriato.
Gli studenti frequentanti che sosterranno l'esame da 6 crediti dovranno seguire le Parti A e B, prepararsi sui relativi appunti e studiare i testi indicati per le Parti A e B.
Gli studenti frequentanti che sosterranno l'esame da 9 crediti dovranno seguire le Parti A, B e C, prepararsi sui relativi appunti e studiare i testi indicati per le Parti A, B e C.
Gli studenti non frequentanti che sosterranno l'esame da 6 crediti dovranno studiare i testi indicati per le Parti A e B.
Gli studenti non frequentanti che sosterranno l'esame da 9 crediti dovranno studiare i testi indicati per le Parti A, B e C.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Da un lato, si verificherà, tramite domande su diversi periodi della Storia di Roma, la capacità di inquadrare correttamente eventi e personaggi nel loro contesto storico di riferimento; si richiede una conoscenza dettagliata e precisa dei grandi temi della storia di Roma, di episodi specifici e di problemi di carattere politico-istituzionale, militare e sociale.
Dall'altro, si verificherà che lo studente sappia impostare un discorso coerente e logico, per presentare temi e problemi inerenti alla storia romana nei loro corretti riferimenti storici, cronologici e geografici, e tramite l'uso di un linguaggio, anche tecnico, appropriato.
Gli studenti frequentanti che sosterranno l'esame da 6 crediti dovranno seguire le Parti A e B, prepararsi sui relativi appunti e studiare i testi indicati per le Parti A e B.
Gli studenti frequentanti che sosterranno l'esame da 9 crediti dovranno seguire le Parti A, B e C, prepararsi sui relativi appunti e studiare i testi indicati per le Parti A, B e C.
Gli studenti non frequentanti che sosterranno l'esame da 6 crediti dovranno studiare i testi indicati per le Parti A e B.
Gli studenti non frequentanti che sosterranno l'esame da 9 crediti dovranno studiare i testi indicati per le Parti A, B e C.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Martedì ore 9.30-12.30 (previo appuntamento via mail)
Cortile Legnaia, sezione di Storia Antica del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici