Diritto costituzionale comparato
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
Nell'ambito dell'insegnamento, procedendo dall'analisi comparata diacronica e sincronica delle forme di Stato e dei processi federalistici, si intende innanzitutto trasmettere la conoscenza dei diversi modelli di tutela del pluralismo linguistico, etnico e religioso. Su questo sfondo teorico verranno poi analizzati singoli casi di studio al fine di verificare l'effettiva realizzazione dei diritti linguistici in prospettiva comparata.
Risultati apprendimento attesi
Comprensione delle problematiche connesse con il governo delle differenze, apprendimento degli strumenti tecnico giuridici per la tutela delle minoranze nella loro dimensione religiosa, etnica e linguistica, acquisizione delle capacità connesse con l'individuazione delle fonti giuridiche da applicare nei casi concreti, utilizzo del linguaggio giuridico appropriato.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Studenti frequentanti
Unità 1:
Il metodo nel diritto costituzionale comparato. Classificazione delle forme di Stato e dei tipi di Stato nell'epoca della globalizzazione.
Unità 2
Tutela delle minoranze e diritti linguistici nella forma di Stato di derivazione liberale nell'epoca della globalizzazione:
- Gli strumenti tecnico-giuridici a garanzia delle minoranze.
- Discussione dei casi di studio.
Il regime internazionale e sovranazionale di tutela delle minoranze: il ruolo dell'OSCE, del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea.
Studenti non frequentanti
Unità 1:
Il metodo nel diritto costituzionale comparato. Il costituzionalismo di derivazione liberale. Classificazione delle forme di Stato e dei tipi di Stato nell'epoca della globalizzazione.
Unità 2
Tutela delle minoranze, autogoverno territoriale e tutela dei diritti linguistici nelle differenti forme di Stato nell'epoca della globalizzazione. Il regime internazionale e sovranazionale di tutela delle minoranze: il ruolo dell'OSCE, del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea.
Unità 1:
Il metodo nel diritto costituzionale comparato. Classificazione delle forme di Stato e dei tipi di Stato nell'epoca della globalizzazione.
Unità 2
Tutela delle minoranze e diritti linguistici nella forma di Stato di derivazione liberale nell'epoca della globalizzazione:
- Gli strumenti tecnico-giuridici a garanzia delle minoranze.
- Discussione dei casi di studio.
Il regime internazionale e sovranazionale di tutela delle minoranze: il ruolo dell'OSCE, del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea.
Studenti non frequentanti
Unità 1:
Il metodo nel diritto costituzionale comparato. Il costituzionalismo di derivazione liberale. Classificazione delle forme di Stato e dei tipi di Stato nell'epoca della globalizzazione.
Unità 2
Tutela delle minoranze, autogoverno territoriale e tutela dei diritti linguistici nelle differenti forme di Stato nell'epoca della globalizzazione. Il regime internazionale e sovranazionale di tutela delle minoranze: il ruolo dell'OSCE, del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea.
Prerequisiti
In preparazione al corso si suggerisce l'approfondimento dei concetti generali del diritto pubblico comparato, della storia contemporanea (le rivoluzioni, gli equilibri internazionali al termine del primo conflitto mondiale, nel periodo tra le due guerre e al termine della seconda guerra mondiale, il crollo dei regimi comunisti in Europa centro-orientale) e del diritto internazionale ed europeo.
Metodi didattici
Le lezioni hanno lo scopo di trasmettere agli studenti le nozioni fondamentali del diritto comparato e di coinvolgere attivamente gli studenti nella discussione di temi di interesse giuspubblicistico, utilizzando un lessico appropriato. È prevista inoltre la partecipazione di docenti italiani e stranieri per approfondire temi di attualità attraverso incontri seminariali.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti:
Unità 1:
G. Morbidelli, M. Volpi, G. Cerrina Feroni, Diritto costituzionale comparato, Giappichelli, Torino, 2020, pp. 1-36; 149-248.
Unità 2:
F. Palermo, J. Woelk, Diritto costituzionale comparato dei gruppi e delle minoranze, Cedam, Padova, 2021, pp. 1-122; 283-378.
Per i casi di studio, il materiale verrà fornito dalla docente e reso sarà reso disponibile sulla piattaforma MS Teams.
Studenti non frequentanti:
Unità 1:
G. Morbidelli, M. Volpi, G. Cerrina Feroni, Diritto costituzionale comparato, Giappichelli, Torino, 2020, pp. 1-248.
Unità 2:
F. Palermo, J. Woelk, Diritto costituzionale comparato dei gruppi e delle minoranze, Cedam, Padova, 2021, pp. 1-122; 163-222; 283-378.
Uno a scelta tra i saggi ricompresi nella sezione monografica La questione linguistica nello Stato multiculturale (a cura di D. Armirante), in DPCE, n. 4, 2016: P.L. Petrillo (Canada), L. Colella (Belgio), G. Poggeschi, E. Cukani (Spagna), V. Pepe (Francia), M. Zinzi (Cina) disponibile nella Biblioteca Digitale https://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html oppure F. Palermo, J. Woelk, Diritto costituzionale comparato dei gruppi e delle minoranze, Cedam, Padova, 2021, pp. 345-390 (Bosnia Erzegovina).
Unità 1:
G. Morbidelli, M. Volpi, G. Cerrina Feroni, Diritto costituzionale comparato, Giappichelli, Torino, 2020, pp. 1-36; 149-248.
Unità 2:
F. Palermo, J. Woelk, Diritto costituzionale comparato dei gruppi e delle minoranze, Cedam, Padova, 2021, pp. 1-122; 283-378.
Per i casi di studio, il materiale verrà fornito dalla docente e reso sarà reso disponibile sulla piattaforma MS Teams.
Studenti non frequentanti:
Unità 1:
G. Morbidelli, M. Volpi, G. Cerrina Feroni, Diritto costituzionale comparato, Giappichelli, Torino, 2020, pp. 1-248.
Unità 2:
F. Palermo, J. Woelk, Diritto costituzionale comparato dei gruppi e delle minoranze, Cedam, Padova, 2021, pp. 1-122; 163-222; 283-378.
Uno a scelta tra i saggi ricompresi nella sezione monografica La questione linguistica nello Stato multiculturale (a cura di D. Armirante), in DPCE, n. 4, 2016: P.L. Petrillo (Canada), L. Colella (Belgio), G. Poggeschi, E. Cukani (Spagna), V. Pepe (Francia), M. Zinzi (Cina) disponibile nella Biblioteca Digitale https://www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html oppure F. Palermo, J. Woelk, Diritto costituzionale comparato dei gruppi e delle minoranze, Cedam, Padova, 2021, pp. 345-390 (Bosnia Erzegovina).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Studenti frequentanti
Ai fini della verifica delle competenze acquisite gli studenti al termine del primo modulo potranno svolgere una prova scritta intermedia (quesiti a risposta multipla e domande aperte) il cui esito farà media con il risultato dell'esame orale finale (due domande sul secondo modulo) oppure potranno svolgere solo un esame orale finale relativo a tutto il programma di entrambi moduli (due domande per il primo modulo, due domande per il secondo modulo).
Le prove scritte e orali sono finalizzate all'accertamento della conoscenza, della capacità di comprensione e dell'autonomia di giudizio sviluppate dallo studente rispetto agli argomenti trattati a lezione.
Studenti non frequentanti:
L'esame finale è orale (due domande per il primo modulo, due domande per il secondo modulo) ed è finalizzato all'accertamento della conoscenza, della capacità di comprensione e dell'autonomia di giudizio sviluppate dallo studente sulla base dei materiali bibliografici indicati per i non frequentanti.
Ai fini della verifica delle competenze acquisite gli studenti al termine del primo modulo potranno svolgere una prova scritta intermedia (quesiti a risposta multipla e domande aperte) il cui esito farà media con il risultato dell'esame orale finale (due domande sul secondo modulo) oppure potranno svolgere solo un esame orale finale relativo a tutto il programma di entrambi moduli (due domande per il primo modulo, due domande per il secondo modulo).
Le prove scritte e orali sono finalizzate all'accertamento della conoscenza, della capacità di comprensione e dell'autonomia di giudizio sviluppate dallo studente rispetto agli argomenti trattati a lezione.
Studenti non frequentanti:
L'esame finale è orale (due domande per il primo modulo, due domande per il secondo modulo) ed è finalizzato all'accertamento della conoscenza, della capacità di comprensione e dell'autonomia di giudizio sviluppate dallo studente sulla base dei materiali bibliografici indicati per i non frequentanti.
IUS/21 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Angeli Arianna, Della Malva Mirko Pio
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento si tiene in presenza il martedì dopo le lezioni in via conservatorio, 7 stanza 7, e il sabato online su MS Teams, dalle 10.00. E' necessario concordare preventivamente la modalità e l'orario del ricevimento via mail.
Stanza 7 o MS Teams (chat: [email protected] o arianna angeli).
Ricevimento:
martedì
10.30 (previo appuntamento)