Cultura indiana i
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
Il corso di Cultura Indiana persegue i seguenti obiettivi:
- sviluppare negli studenti una solida conoscenza e comprensione dei vari aspetti, diacronici e sincronici, della cultura indiana, delle tradizioni, delle usanze e delle principali religioni presenti in India;
- stimolare la comprensione delle peculiarità delle diverse componenti del tessuto sociale indiano e dei rapporti che intercorrono fra le molte componenti della società indiana contemporanea;
- maturare approfondite competenze in relazione alla cultura e alla società indiana tali da cogliere e comprendere il punto di vista e le prospettive condivise da interlocutori indiani, in patria e all'estero, relativamente a tutta una serie di aspetti e pratiche caratterizzanti l'esistenza sociale degli individui;
- sviluppare una spiccata sensibilità, intesa come capacità di decifrazione socio-culturale, nei confronti delle difficoltà e delle criticità legate ai processi di inserimento socio-culturale ed economico delle comunità e dei cittadini indiani al di fuori del proprio Paese;
- sviluppare la capacità di relazionarsi efficacemente con le diverse componenti della società indiana, maturata non solo grazie a solide competenze di tipo linguistico, ma anche attraverso una profonda conoscenza della cultura, della prassi e dei costumi del Paese e soprattutto delle strutture portanti della forma mentis indiana:
- essere in grado di guidare all'interno delle complessità dell'universo socio-culturale indiano, della prassi e dei costumi del Paese, chi non ne abbia mai fatto esperienza, dimostrandosi in grado di approfondire autonomamente, efficacemente ed esaustivamente la conoscenza di temi e argomenti introdotti nel corso del percorso di studi intrapreso. Ciò implica la connessa abilità di orientarsi con sicurezza nella vasta produzione di testi aventi per oggetto l'India, distinguendo con cognizione di causa la letteratura scientifica, dalle invalse rappresentazioni stereotipiche e stereotipate della cultura indiana.
- sviluppare negli studenti una solida conoscenza e comprensione dei vari aspetti, diacronici e sincronici, della cultura indiana, delle tradizioni, delle usanze e delle principali religioni presenti in India;
- stimolare la comprensione delle peculiarità delle diverse componenti del tessuto sociale indiano e dei rapporti che intercorrono fra le molte componenti della società indiana contemporanea;
- maturare approfondite competenze in relazione alla cultura e alla società indiana tali da cogliere e comprendere il punto di vista e le prospettive condivise da interlocutori indiani, in patria e all'estero, relativamente a tutta una serie di aspetti e pratiche caratterizzanti l'esistenza sociale degli individui;
- sviluppare una spiccata sensibilità, intesa come capacità di decifrazione socio-culturale, nei confronti delle difficoltà e delle criticità legate ai processi di inserimento socio-culturale ed economico delle comunità e dei cittadini indiani al di fuori del proprio Paese;
- sviluppare la capacità di relazionarsi efficacemente con le diverse componenti della società indiana, maturata non solo grazie a solide competenze di tipo linguistico, ma anche attraverso una profonda conoscenza della cultura, della prassi e dei costumi del Paese e soprattutto delle strutture portanti della forma mentis indiana:
- essere in grado di guidare all'interno delle complessità dell'universo socio-culturale indiano, della prassi e dei costumi del Paese, chi non ne abbia mai fatto esperienza, dimostrandosi in grado di approfondire autonomamente, efficacemente ed esaustivamente la conoscenza di temi e argomenti introdotti nel corso del percorso di studi intrapreso. Ciò implica la connessa abilità di orientarsi con sicurezza nella vasta produzione di testi aventi per oggetto l'India, distinguendo con cognizione di causa la letteratura scientifica, dalle invalse rappresentazioni stereotipiche e stereotipate della cultura indiana.
Risultati apprendimento attesi
Oltre alle conoscenze teoriche, al termine del corso gli studenti dovranno aver acquisito la capacità di esprimersi con efficacia, chiarezza espositiva e ricorrendo a una terminologia adeguata. Dovranno, inoltre, essere in grado sia di riconoscere le principali posizioni teoriche emerse nel dibattito contemporaneo sulla rappresentazione storiografica e antropologica del costituirsi dell'identità nazionale indiana, e sia di affrontare criticamente problemi metodologici.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il programma dell'insegnamento muoverà da un'analisi delle strutture fondanti la famiglia indiana e, in particolar modo hindu, soffermandosi sulle relazioni di genere e sullo status riconosciuto alla donna al suo interno. Costituendo la famiglia una delle istituzioni in cui meglio si possono osservare tanto i cambiamenti in atto nella società indiana, quanto gli elementi di continuità che ne percorrono lo sviluppo storico e che legano il presente del Paese al suo passato, si proporrà una disamina dell'istituto famigliare quale strumento privilegiato di osservazione dei processi che animano il tessuto socio-culturale indiano, soprattutto in rapporto alle dinamiche di genere che lo caratterizzano e al ruolo rivestito dalle sue componenti femminili. Si approfondiranno, quindi, le caratteristiche e le dinamiche relazionali che definiscono e da cui prendono forma le identità di figlia, moglie, madre e vedova; i riti di passaggio e le ritualità dell'universo femminile; i significati socio-culturali sottesi alle pratiche di ornamentazione corporea e gli elementi di cui si compone; i modelli di bellezza e di virtù muliebre ereditati dal repertorio mitologico e teologico; le dinamiche di esclusione patite dalla componente femminile della popolazione indiana e le forme di solidarietà femminile in seno alla famiglia e alla società indiana. Onde comprendere il complesso e a tratti paradossale status riconosciuto alla donna dalla tradizione indiana si proporrà un excursus nel pensiero filosofico e devozionale brahmanico, onde rintracciare le origini della contemporanea subordinazione e magnificazione del femminile ivi veicolate. La disamina delle strutture su cui si fonda la famiglia indiana costituirà altresì l'occasione per riflettere sulle differenze di carattere regionale che caratterizzano tanto i riti, le pratiche e le cerimonie che scandiscono la vita biologica e sociale degli individui, quanto la definizione e il funzionamento delle reti di parentela e il rapporto fra generi. Quest'ultimo tema sarà ampliato fino a comprendere il ruolo e lo status, tradizionalmente riconosciuto dalla cultura e dalla civiltà indiane, di coloro che non si riconoscono né nel genere maschile, né in quello femminile e che abbracciano un'identità di genere non binaria. Si introdurrà, quindi, la componente hijra della popolazione indiana con particolare attenzione alle dinamiche e alle strategie di riconoscimento socio-politico promosse nella più recente attualità. L'analisi dell'istituto famigliare comprenderà anche la sua definizione giuridica nell'India contemporanea e la conseguente esplicitazione delle leggi e dei principi che ne normano il funzionamento. La riflessione giuridica avente per oggetto la famiglia tradizionale si amplierà fino a comprendere le problematiche relative al divorzio e la tematica del riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso. Il corso tratterà pertanto dei diritti fondamentali e illustrerà le norme programmatiche previste dalla Costituzione, inquadrandoli anche in rapporto alle formazioni sociali in seno alle quali si svolge la personalità dell'individuo.
I MODULO: nel primo modulo si introdurranno le strutture e i riti fondanti l'istituto famigliare hindu, soffermandosi sulle differenze di carattere regionale, sui rapporti con l'ordinamento castale e sui ruoli assunti dalle sue diverse componenti. Si rifletterà sul contenuto e sugli elementi caratterizzanti i più significativi rapporti che danno forma alla realtà famigliare (moglie e marito; genitori e figli; madri e figli maschi; padri e figlie femmine; suocera e nuora), trattando implicitamente delle idee di coppia, amore e infanzia e dei principi educativi-pedagogici adottati tradizionalmente, esplicitando da una parte le caratteristiche della famiglia allargata e soffermandosi, dall'altra, sul crescente imporsi della famiglia nucleare nel Paese. Ci si soffermerà su alcune delle prassi (fra cui il ghūṁghaṭ) e sui principali elementi della cultura materiale (gioielli, ornamentazione corporea, abbigliamento, etc.) che concorrono a definire il rapporto fra generi e lo status delle diverse componenti della realtà famigliare. Infine, si introdurrà la comunità hijra, tratteggiandone la presenza nella storia e nella cultura del Paese e le richieste di riconoscimento socio-politico che ne animano il presente.
Patricia Uberoi (ed.), Family, Kinship and Marriage in India, Oxford University Press, 2010, pp. 45-90, 273-306.
Giri Raj Gupta (ed.), Family and Social Change in Modern India, Vikas Publishing House, New Delhi, 1976, pp. 135-183.
Sudhir & Katharina Kakar, Gli Indiani. Ritratto di un popolo, Neri Pozza, 2007.
Sudhir Kakar, Infanzia e mondo interno dell'India. Uno studio psicoanalitico sull'infanzia e la società in India, Vivarium, Milano, 2006, pp. 103-225.
Anosh Irani, La gabbia dei fiori, Piemme, Milano, 2017. (ROMANZO)
Bulbul Sharma, Garam masala, O Barra O Edizioni, 2010. (ROMANZO)
Anita Nair, Cuccette per signora, Guanda, 2017. (ROMANZO)
II MODULO: il secondo modulo sarà dedicato a un approfondimento delle eterogenee manifestazioni del femminile in seno alla tradizione hindu, con particolare attenzione alla rappresentazione dell'universo femminile evocata dalla mitologia e tratteggiata dal repertorio iconografico. Si rifletterà, inoltre, sulle attribuzioni di potenza e di subordinazione che l'orizzonte filosofico, teologico e devozionale hindu rivolge al femminile e sulla loro cogenza nel definire l'esistenza, passata e presente, delle donne hindu.
Gavin Flood, L'induismo. Temi, tradizioni, prospettive, Einaudi, Torino, 2006, pp. 237-269.
David R. Kinsley, Hindu Goddesses. Visions of the Divine Feminine in the Hindu Religious Tradition, Motilal Banarsidass, 2005.
III MODULO: il terzo modulo tratterà dei diritti fondamentali e illustrerà le norme programmatiche previste dalla Costituzione Indiana, inquadrandoli anche in rapporto alle formazioni sociali in seno alle quali si svolge la personalità dell'individuo. Si approfondiranno le tematiche relative alla tutela contro le discriminazioni e si analizzeranno gli statuti personali concernenti il diritto di famiglia e delle successioni, accennando all'applicazione di tali normative nell'ambito dell'ordinamento italiano. Inoltre, si affronterà la questione dell'uniformazione del diritto di famiglia attraverso l'analisi di casi giudiziari di riferimento. Si accennerà al dibattito relativo al riconoscimento dei matrimoni tra persone dello stesso sesso e si analizzerà la normativa contro le discriminazioni sul luogo di lavoro soffermandosi, in particolar modo, sulla tutela contro le molestie sessuali.
A SCELTA uno dei seguenti libri:
- Lorenza Acquarone, Tra Dharma Common Law e WTO. Un'introduzione al sistema giuridico dell'India, Unicopli, 2016.
- Lorenza Acquarone, Voci audaci. La stand-up comedy in India sfida tabù e censura, Le Lucerne, 2023.
I MODULO: nel primo modulo si introdurranno le strutture e i riti fondanti l'istituto famigliare hindu, soffermandosi sulle differenze di carattere regionale, sui rapporti con l'ordinamento castale e sui ruoli assunti dalle sue diverse componenti. Si rifletterà sul contenuto e sugli elementi caratterizzanti i più significativi rapporti che danno forma alla realtà famigliare (moglie e marito; genitori e figli; madri e figli maschi; padri e figlie femmine; suocera e nuora), trattando implicitamente delle idee di coppia, amore e infanzia e dei principi educativi-pedagogici adottati tradizionalmente, esplicitando da una parte le caratteristiche della famiglia allargata e soffermandosi, dall'altra, sul crescente imporsi della famiglia nucleare nel Paese. Ci si soffermerà su alcune delle prassi (fra cui il ghūṁghaṭ) e sui principali elementi della cultura materiale (gioielli, ornamentazione corporea, abbigliamento, etc.) che concorrono a definire il rapporto fra generi e lo status delle diverse componenti della realtà famigliare. Infine, si introdurrà la comunità hijra, tratteggiandone la presenza nella storia e nella cultura del Paese e le richieste di riconoscimento socio-politico che ne animano il presente.
Patricia Uberoi (ed.), Family, Kinship and Marriage in India, Oxford University Press, 2010, pp. 45-90, 273-306.
Giri Raj Gupta (ed.), Family and Social Change in Modern India, Vikas Publishing House, New Delhi, 1976, pp. 135-183.
Sudhir & Katharina Kakar, Gli Indiani. Ritratto di un popolo, Neri Pozza, 2007.
Sudhir Kakar, Infanzia e mondo interno dell'India. Uno studio psicoanalitico sull'infanzia e la società in India, Vivarium, Milano, 2006, pp. 103-225.
Anosh Irani, La gabbia dei fiori, Piemme, Milano, 2017. (ROMANZO)
Bulbul Sharma, Garam masala, O Barra O Edizioni, 2010. (ROMANZO)
Anita Nair, Cuccette per signora, Guanda, 2017. (ROMANZO)
II MODULO: il secondo modulo sarà dedicato a un approfondimento delle eterogenee manifestazioni del femminile in seno alla tradizione hindu, con particolare attenzione alla rappresentazione dell'universo femminile evocata dalla mitologia e tratteggiata dal repertorio iconografico. Si rifletterà, inoltre, sulle attribuzioni di potenza e di subordinazione che l'orizzonte filosofico, teologico e devozionale hindu rivolge al femminile e sulla loro cogenza nel definire l'esistenza, passata e presente, delle donne hindu.
Gavin Flood, L'induismo. Temi, tradizioni, prospettive, Einaudi, Torino, 2006, pp. 237-269.
David R. Kinsley, Hindu Goddesses. Visions of the Divine Feminine in the Hindu Religious Tradition, Motilal Banarsidass, 2005.
III MODULO: il terzo modulo tratterà dei diritti fondamentali e illustrerà le norme programmatiche previste dalla Costituzione Indiana, inquadrandoli anche in rapporto alle formazioni sociali in seno alle quali si svolge la personalità dell'individuo. Si approfondiranno le tematiche relative alla tutela contro le discriminazioni e si analizzeranno gli statuti personali concernenti il diritto di famiglia e delle successioni, accennando all'applicazione di tali normative nell'ambito dell'ordinamento italiano. Inoltre, si affronterà la questione dell'uniformazione del diritto di famiglia attraverso l'analisi di casi giudiziari di riferimento. Si accennerà al dibattito relativo al riconoscimento dei matrimoni tra persone dello stesso sesso e si analizzerà la normativa contro le discriminazioni sul luogo di lavoro soffermandosi, in particolar modo, sulla tutela contro le molestie sessuali.
A SCELTA uno dei seguenti libri:
- Lorenza Acquarone, Tra Dharma Common Law e WTO. Un'introduzione al sistema giuridico dell'India, Unicopli, 2016.
- Lorenza Acquarone, Voci audaci. La stand-up comedy in India sfida tabù e censura, Le Lucerne, 2023.
Prerequisiti
Non è richiesta alcuna preliminare conoscenza della storia e della cultura indiana.
Metodi didattici
Lezioni frontali supportate dalla proiezione di presentazioni in power point e, laddove utile all'illustrazione dei temi di volta in volta affrontati, di materiale audio-visivo (immagini, spezzoni di film e serie televisive, etc.). Si ricorrerà, inoltre, all'esplicitazione di case study e si incoraggerà l'attiva partecipazione degli studenti, coinvolgendoli in discussioni e riflessioni aventi per oggetto i contenuti del programma. Si prevede, inoltre, l'organizzazione di conferenze e seminari, entro e al di fuori delle ore dell'insegnamento, atti ad approfondire i temi del corso. I file power point proiettati nel corso delle lezioni e tutto il materiale didattico impiegato sarà messo a disposizione degli studenti nella pagina Ariel dell'insegnamento.
Materiale di riferimento
I MODULO:
Patricia Uberoi (ed.), Family, Kinship and Marriage in India, Oxford University Press, 2010, pp. 45-90, 273-306.
Giri Raj Gupta (ed.), Family and Social Change in Modern India, Vikas Publishing House, New Delhi, 1976, pp. 135-183.
Sudhir & Katharina Kakar, Gli Indiani. Ritratto di un popolo, Neri Pozza, 2007.
Sudhir Kakar, Infanzia e mondo interno dell'India. Uno studio psicoanalitico sull'infanzia e la società in India, Vivarium, Milano, 2006, pp. 103-225.
Anosh Irani, La gabbia dei fiori, Piemme, Milano, 2017. (ROMANZO)
Bulbul Sharma, Garam masala, O Barra O Edizioni, 2010. (ROMANZO)
Anita Nair, Cuccette per signora, Guanda, 2017. (ROMANZO)
II MODULO:
Gavin Flood, L'induismo. Temi, tradizioni, prospettive, Einaudi, Torino, 2006, pp. 237-269.
David R. Kinsley, Hindu Goddesses. Visions of the Divine Feminine in the Hindu Religious Tradition, Motilal Banarsidass, 2005.
III MODULO:
A SCELTA uno dei seguenti libri:
- Lorenza Acquarone, Tra Dharma Common Law e WTO. Un'introduzione al sistema giuridico dell'India, Unicopli, 2016.
- Lorenza Acquarone, Voci audaci. La stand-up comedy in India sfida tabù e censura, Le Lucerne, 2023.
Patricia Uberoi (ed.), Family, Kinship and Marriage in India, Oxford University Press, 2010, pp. 45-90, 273-306.
Giri Raj Gupta (ed.), Family and Social Change in Modern India, Vikas Publishing House, New Delhi, 1976, pp. 135-183.
Sudhir & Katharina Kakar, Gli Indiani. Ritratto di un popolo, Neri Pozza, 2007.
Sudhir Kakar, Infanzia e mondo interno dell'India. Uno studio psicoanalitico sull'infanzia e la società in India, Vivarium, Milano, 2006, pp. 103-225.
Anosh Irani, La gabbia dei fiori, Piemme, Milano, 2017. (ROMANZO)
Bulbul Sharma, Garam masala, O Barra O Edizioni, 2010. (ROMANZO)
Anita Nair, Cuccette per signora, Guanda, 2017. (ROMANZO)
II MODULO:
Gavin Flood, L'induismo. Temi, tradizioni, prospettive, Einaudi, Torino, 2006, pp. 237-269.
David R. Kinsley, Hindu Goddesses. Visions of the Divine Feminine in the Hindu Religious Tradition, Motilal Banarsidass, 2005.
III MODULO:
A SCELTA uno dei seguenti libri:
- Lorenza Acquarone, Tra Dharma Common Law e WTO. Un'introduzione al sistema giuridico dell'India, Unicopli, 2016.
- Lorenza Acquarone, Voci audaci. La stand-up comedy in India sfida tabù e censura, Le Lucerne, 2023.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consta di una prova orale che può alternativamente consistere in una esposizione ragionata e critica dei contenuti del programma d'esame, condotta attraverso uno scambio dialogico con la docente, o nella presentazione, accompagnata o meno dalla proiezione di un power point, di un approfondimento avente per oggetto uno dei temi del programma d'esame o un argomento precedentemente concordato con la docente. Laddove si opti per la presentazione, è necessario che una settimana prima della data dell'appello, la versione scritta sia inviata all'indirizzo e-mail della docente. Il testo della presentazione non sarà preso in considerazione ai fini della valutazione se non avrà le seguenti caratteristiche formali: 1) citazioni, dirette o indirette, sempre accompagnate dal riferimento bibliografico della fonte; 2) breve bibliografia finale redatta scegliendo e applicando uniformemente uno dei modelli di bibliografia accettati nelle pubblicazioni scientifiche, 3) lunghezza non inferiore ai 10.000 caratteri. In caso di difficoltà nell'individuare la bibliografia di riferimento, la docente, consultata per tempo, indicherà a quali fonti fare riferimento.
L'esame è inteso a verificare sia l'acquisizione delle conoscenze teoriche, sia la capacità di esporre efficacemente e ricorrendo a una terminologia appropriata i contenuti appresi, contestualizzandoli, dove richiesto, storicamente, sia, infine, l'impiego delle nozioni apprese per riflettere su fenomeni oggetto dell'esperienza, diretta o indiretta, dello studente/della studentessa. La valutazione tiene conto, oltre che della solidità della preparazione e della competenza teorica, della chiarezza espositiva, dell'acquisizione di una terminologia appropriata, in italiano e nelle lingue indiane, della capacità di riflettere criticamente sugli argomenti studiati e di esporre in modo efficace, lineare, ordinato e convincente il proprio punto di vista a riguardo.
Non sono previste prove in itinere nel corso dell'anno, tuttavia l'attiva partecipazione alle lezioni e alle iniziative di carattere culturale promosse entro e al di fuori dell'Ateneo (convegni, seminari, presentazioni di volumi, mostre, etc.) dai docenti del corso di laurea, viene tenuta in debito conto e valutata positivamente.
La valutazione finale è espressa in trentesimi.
L'esame è inteso a verificare sia l'acquisizione delle conoscenze teoriche, sia la capacità di esporre efficacemente e ricorrendo a una terminologia appropriata i contenuti appresi, contestualizzandoli, dove richiesto, storicamente, sia, infine, l'impiego delle nozioni apprese per riflettere su fenomeni oggetto dell'esperienza, diretta o indiretta, dello studente/della studentessa. La valutazione tiene conto, oltre che della solidità della preparazione e della competenza teorica, della chiarezza espositiva, dell'acquisizione di una terminologia appropriata, in italiano e nelle lingue indiane, della capacità di riflettere criticamente sugli argomenti studiati e di esporre in modo efficace, lineare, ordinato e convincente il proprio punto di vista a riguardo.
Non sono previste prove in itinere nel corso dell'anno, tuttavia l'attiva partecipazione alle lezioni e alle iniziative di carattere culturale promosse entro e al di fuori dell'Ateneo (convegni, seminari, presentazioni di volumi, mostre, etc.) dai docenti del corso di laurea, viene tenuta in debito conto e valutata positivamente.
La valutazione finale è espressa in trentesimi.
L-OR/19 - LINGUE E LETTERATURE MODERNE DEL SUBCONTINENTE INDIANO - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
NEL I SEMESTRE, IN PRESENZA: mercoledì 16.30-19; giovedì 16.30-19; il ricevimento studenti di giovedì 7 novembre è sospeso A DISTANZA: su Teams, tramite previo appuntamento e-mail
IN PRESENZA: Sesto San Giovanni, piazza Indro Montanelli, V piano, stanza 5017; A DISTANZA: Teams (appuntamento da concordare scrivendo a [email protected])