Tutela internazionale dei diritti umani
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Dall'adozione della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948, alla quale si può ricondurre l'irrompere dei diritti umani sulla scena mondiale, tali diritti sono stati definiti e identificati con crescente precisione in numerosi trattati internazionali, di carattere universale o regionale e di contenuto generale o specifico. Il consolidamento progressivo della "tutela internazionale dei diritti umani" tende a realizzare una integrazione avanzata tra i vari sistemi giuridici nazionali, al di là delle divergenze politiche e delle disparità di sviluppo, in funzione dell'essere umano e della tutela della sua dignità. Tuttavia se assai avanzata è la formulazione dei diritti protetti a livello mondiale, inferiore è il progresso compiuto sul piano della loro attuazione. Gli eventi più recenti mostrano infatti che vanno diffondendosi casi di violazioni massicce e reiterate dei diritti umani. Assai attuale è poi la questione del rapporto fra esigenze di sicurezza nazionale suscettibili di giustificare limitazioni al godimento di certi diritti e tutela delle garanzie individuali. Scopo di questo corso è, quindi, lo studio non solo della definizione dei diritti inviolabili contenuta negli atti fondamentali della materia, ma anche dei meccanismi internazionali istituiti al fine di controllare che i diritti enunciati siano garantiti in modo effettivo all'interno degli ordinamenti statali.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, gli studenti e le studentesse conosceranno i propri diritti inviolabili e le principali vie di ricorso internazionali e saranno, dunque, in grado di pretenderne il rispetto e la garanzia. Tali competenze sono particolarmente utili a tutti coloro che intendano intraprendere una carriera nelle organizzazioni internazionali, nel servizio diplomatico e, in generale, nell'ambito delle relazioni internazionali.
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
Programma
- Frequentanti:
1. Il sistema universale di protezione dei diritti umani: la protezione dei diritti umani nell'ambito delle Nazioni Unite; la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo; i Patti delle Nazioni Unite del 1966; le convenzioni a tutela di diritti specifici.
2. Il sistema regionale di protezione dei diritti umani: il Consiglio d'Europa; la Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali; l'applicabilità della Convenzione nell'ordinamento italiano; la tutela dei diritti fondamentali nell'Unione europea; attuazione all'interno degli ordinamenti nazionali, con particolare riferimento a quello italiano, alle convenzioni sui diritti umani; le deroghe ai diritti umani in situazioni di emergenza nazionale.
3. Il sistema internazionale di protezione dei diritti umani in relazione a singoli diritti. Questa parte del corso è dedicata all'approfondimento, attraverso l'esame dei casi di maggiore attualità affrontati dalla prassi internazionale, di alcuni specifici diritti, come ad esempio: il diritto alla vita, il divieto di tortura, il diritto all'equo processo, la tutela della vita familiare e della privacy, la libertà di religione e il divieto di ogni discriminazione. - Gli studenti frequentanti hanno la possibilità di sostenere una prova pratica per acquisire parte dei crediti relativi a questo modulo. Previa suddivisione in gruppi, verrà assegnato ad ogni gruppo un'area tematica, la scelta cioè di un diritto che si intende approfondire tenendo conto delle questioni di maggiore attualità affrontate dalla giurisprudenza internazionale (ad esempio dalla Corte europea dei diritti umani). Quindi sarà loro assegnato il caso pratico che descrive una vicenda ipotetica modellata su casi giudiziari. Ciascun gruppo dovrà redigere le memorie difensive nell'interesse delle parti rappresentate (ricorrente e Governo), così come la sentenza della corte in questione, con un annesso bibliografico in cui viene analiticamente indicato il materiale utilizzato per la redazione della memoria (testi normativi, dottrina e giurisprudenza). È prevista quindi la discussione del caso in aula. Gli studenti frequentanti che svolgeranno tale prova dovranno portare all'esame, oltre agli appunti delle lezioni, soltanto alcune parti del volume I. Viarengo, M. Franchi, Tutela internazionale dei diritti umani: casi e materiali, Giappichelli, Torino, 2016 (v. materiale di riferimento per frequentanti). - Gli studenti che non parteciperanno a tale esercitazione dovranno invece studiare l'intero volume (v. materiale di riferimento per non frequentanti).
- Non frequentanti:
1. Il sistema universale di protezione dei diritti umani: la protezione dei diritti umani nell'ambito delle Nazioni Unite; la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo; i Patti delle Nazioni Unite del 1966; le convenzioni a tutela di diritti specifici.
2. Il sistema regionale di protezione dei diritti umani: il Consiglio d'Europa; la Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali; l'applicabilità della Convenzione nell'ordinamento italiano; la tutela dei diritti fondamentali nell'Unione europea; attuazione all'interno degli ordinamenti nazionali, con particolare riferimento a quello italiano, alle convenzioni sui diritti umani; le deroghe ai diritti umani in situazioni di emergenza nazionale.
3. Il sistema internazionale di protezione dei diritti umani in relazione a singoli diritti. Questa parte del corso è dedicata all'approfondimento, attraverso l'esame dei casi di maggiore attualità affrontati dalla prassi internazionale, di alcuni specifici diritti, come ad esempio: il diritto alla vita, il divieto di tortura, il diritto all'equo processo, la tutela della vita familiare e della privacy, la libertà di religione e il divieto di ogni discriminazione.
1. Il sistema universale di protezione dei diritti umani: la protezione dei diritti umani nell'ambito delle Nazioni Unite; la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo; i Patti delle Nazioni Unite del 1966; le convenzioni a tutela di diritti specifici.
2. Il sistema regionale di protezione dei diritti umani: il Consiglio d'Europa; la Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali; l'applicabilità della Convenzione nell'ordinamento italiano; la tutela dei diritti fondamentali nell'Unione europea; attuazione all'interno degli ordinamenti nazionali, con particolare riferimento a quello italiano, alle convenzioni sui diritti umani; le deroghe ai diritti umani in situazioni di emergenza nazionale.
3. Il sistema internazionale di protezione dei diritti umani in relazione a singoli diritti. Questa parte del corso è dedicata all'approfondimento, attraverso l'esame dei casi di maggiore attualità affrontati dalla prassi internazionale, di alcuni specifici diritti, come ad esempio: il diritto alla vita, il divieto di tortura, il diritto all'equo processo, la tutela della vita familiare e della privacy, la libertà di religione e il divieto di ogni discriminazione. - Gli studenti frequentanti hanno la possibilità di sostenere una prova pratica per acquisire parte dei crediti relativi a questo modulo. Previa suddivisione in gruppi, verrà assegnato ad ogni gruppo un'area tematica, la scelta cioè di un diritto che si intende approfondire tenendo conto delle questioni di maggiore attualità affrontate dalla giurisprudenza internazionale (ad esempio dalla Corte europea dei diritti umani). Quindi sarà loro assegnato il caso pratico che descrive una vicenda ipotetica modellata su casi giudiziari. Ciascun gruppo dovrà redigere le memorie difensive nell'interesse delle parti rappresentate (ricorrente e Governo), così come la sentenza della corte in questione, con un annesso bibliografico in cui viene analiticamente indicato il materiale utilizzato per la redazione della memoria (testi normativi, dottrina e giurisprudenza). È prevista quindi la discussione del caso in aula. Gli studenti frequentanti che svolgeranno tale prova dovranno portare all'esame, oltre agli appunti delle lezioni, soltanto alcune parti del volume I. Viarengo, M. Franchi, Tutela internazionale dei diritti umani: casi e materiali, Giappichelli, Torino, 2016 (v. materiale di riferimento per frequentanti). - Gli studenti che non parteciperanno a tale esercitazione dovranno invece studiare l'intero volume (v. materiale di riferimento per non frequentanti).
- Non frequentanti:
1. Il sistema universale di protezione dei diritti umani: la protezione dei diritti umani nell'ambito delle Nazioni Unite; la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo; i Patti delle Nazioni Unite del 1966; le convenzioni a tutela di diritti specifici.
2. Il sistema regionale di protezione dei diritti umani: il Consiglio d'Europa; la Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali; l'applicabilità della Convenzione nell'ordinamento italiano; la tutela dei diritti fondamentali nell'Unione europea; attuazione all'interno degli ordinamenti nazionali, con particolare riferimento a quello italiano, alle convenzioni sui diritti umani; le deroghe ai diritti umani in situazioni di emergenza nazionale.
3. Il sistema internazionale di protezione dei diritti umani in relazione a singoli diritti. Questa parte del corso è dedicata all'approfondimento, attraverso l'esame dei casi di maggiore attualità affrontati dalla prassi internazionale, di alcuni specifici diritti, come ad esempio: il diritto alla vita, il divieto di tortura, il diritto all'equo processo, la tutela della vita familiare e della privacy, la libertà di religione e il divieto di ogni discriminazione.
Prerequisiti
Per sostenere l'esame, gli studenti devono avere previamente superato quello di diritto internazionale, condizione questa raccomandata anche per frequentare il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali (eventualmente con il supporto di presentazioni in powerpoint). Presentazione e discussione di casi pratici. Eventuale partecipazione attiva degli studenti (v. programma per frequentanti, punto 3).
Materiale di riferimento
- Frequentanti:
Appunti delle lezioni e il seguente volume: I. Viarengo, M. Franchi, Tutela internazionale dei diritti umani: casi e materiali, Giappichelli, Torino, 2016, pp. 3-156, 263-278, 289-332. È richiesta inoltre la conoscenza diretta del seguente testo: Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, reperibile sul sito ufficiale dell'Unione europea al seguente indirizzo web: http://europa.eu.
- Non frequentanti:
I seguenti volumi: I. Viarengo, M. Franchi, Tutela internazionale dei diritti umani: casi e materiali, Giappichelli, Torino, 2016, pp. 3-332; C. Focarelli, La persona umana nel diritto internazionale, Il Mulino, 2013: Introduzione, Capitolo I (Storia dei diritti umani), Capitolo V (Diritti protetti), Capitolo VI (Organi internazionali di controllo), pp. 13-40, 121-276. È richiesta inoltre la conoscenza diretta del seguente testo: Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, reperibile sul sito ufficiale dell'Unione europea al seguente indirizzo web: http://europa.eu.
Appunti delle lezioni e il seguente volume: I. Viarengo, M. Franchi, Tutela internazionale dei diritti umani: casi e materiali, Giappichelli, Torino, 2016, pp. 3-156, 263-278, 289-332. È richiesta inoltre la conoscenza diretta del seguente testo: Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, reperibile sul sito ufficiale dell'Unione europea al seguente indirizzo web: http://europa.eu.
- Non frequentanti:
I seguenti volumi: I. Viarengo, M. Franchi, Tutela internazionale dei diritti umani: casi e materiali, Giappichelli, Torino, 2016, pp. 3-332; C. Focarelli, La persona umana nel diritto internazionale, Il Mulino, 2013: Introduzione, Capitolo I (Storia dei diritti umani), Capitolo V (Diritti protetti), Capitolo VI (Organi internazionali di controllo), pp. 13-40, 121-276. È richiesta inoltre la conoscenza diretta del seguente testo: Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, reperibile sul sito ufficiale dell'Unione europea al seguente indirizzo web: http://europa.eu.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Frequentanti: Accertamento delle conoscenze mediante esame orale, al fine di verificare che gli studenti abbiano appreso le nozioni e gli istituti oggetto del corso e che siano in grado di esprimerli in modo chiaro e preciso. Gli studenti frequentanti hanno la possibilità di sostituire parte del materiale di riferimento previsto per l'ultimo modulo del corso con la partecipazione alle esercitazioni (v. programma per frequentanti, punto n. 3).
- Non frequentanti: Accertamento delle conoscenze mediante esame orale, al fine di verificare che gli studenti abbiano appreso le nozioni e gli istituti oggetto del corso e che siano in grado di esprimerli in modo chiaro e preciso.
- Non frequentanti: Accertamento delle conoscenze mediante esame orale, al fine di verificare che gli studenti abbiano appreso le nozioni e gli istituti oggetto del corso e che siano in grado di esprimerli in modo chiaro e preciso.
Moduli o unità didattiche
Unità didattica 1
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unità didattica 2
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unità didattica 3
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento ha luogo al martedi' dalle ore 14:30 al terzo piano del DHILPS via Conservatorio 7.. Si prega di scrivere una email per fissare un appuntamento.