Sistemi colturali arborei
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Conoscenze sulle problematiche relative ai principali sistemi colturali arborei: frutti-viticolo, da legno (colture "fuori foresta", compresa la produzione di bio-massa), e ornamentale (compreso il recupero ambientale).
Risultati apprendimento attesi
Elementi tecnico-scientifici per la gestione dei sistemi colturali arborei. Razionale utilizzo delle risorse disponibili per i sistemi produttivi arborei.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Tutte le lezioni e il materiale sussidiario sono caricate su Microsoft Teams prima dell'inizio del corso.
Gli studenti sono pregati di ascoltare le registrazioni PRIMA di assistere alle lezioni, che saranno sincrone a distanza. Durante le lezioni, saranno presentati sinteticamente i contenuti specifici di ogni lezione (che non sarà pertanto ripetuta nel dettaglio), mentre e sarà dato ampio spazio a chiarimenti e interventi degli studenti (possono eventualmente essere inviate richieste di chiarimento anche prima della effettuazione della lezione).
Gli studenti sono pregati di ascoltare le registrazioni PRIMA di assistere alle lezioni, che saranno sincrone a distanza. Durante le lezioni, saranno presentati sinteticamente i contenuti specifici di ogni lezione (che non sarà pertanto ripetuta nel dettaglio), mentre e sarà dato ampio spazio a chiarimenti e interventi degli studenti (possono eventualmente essere inviate richieste di chiarimento anche prima della effettuazione della lezione).
Programma
Aspetti salienti della frutti-viticoltura: origine e sviluppo. Dati statistici. Principali tappe tecnico-scientifiche dell'evoluzione frutti-viticola fino ai giorni nostri. Problematiche attuali in frutti-viticoltura. Indirizzi, priorità e approcci. Cenni sull'evoluzione del concetto di difesa dai parassiti. I sistemi di produzione frutticola integrata: i principi ispiratori; aspetti normativi e applicativi. L'agricoltura biologica: aspetti legislativi e principi guida; importanza in Italia; norme generali; aspetti problematici; esemplificazioni sperimentali. La frutticoltura biodinamica: i principi guida. La realtà italiana. La zonazione in viticoltura: definizione. Obiettivi e criteri. La zonazione in viticoltura: metodologia. Un caso esemplificativo; considerazioni. Le denominazioni di origine. I principali dispositivi nazionali ed europei. I disciplinari di produzione: aspetti applicativi. I marchi di qualità: di processo e di prodotto. Produzioni legnose, la situazione italiana. La selvicoltura e l'arboricoltura: tipologie e loro peculiarità. I caratteri del legno: variabilità intrinseca e aspetti anatomo-morfologici. L'arboricoltura da legno: aspetti agronomici che influenzano la qualità del legno. L'influenza della potatura e dell'allevamento sulla qualità del legno. I caratteri tecnologici del legno. I principali assortimenti legnosi e la loro destinazione. 1. Le produzioni legnose per biomassa a ciclo breve (SRF): generalità e obiettivi. Le produzioni legnose per SRF: modelli colturali e aspetti critici.- Esemplificazioni di arboricoltura speciale (specie modello) dalla frutticoltura, arboricoltura da legno e paesaggistica/ ornamentale.
Prerequisiti
Fondamenti dell'arboricoltura: elementi di morfo-biologia dell'albero coltivato; le basi genetiche della variabilità varietale e della propagazione; le basi agronomiche della coltivazione (rapporto albero-ambiente fisico) e l'influenza sulla qualità del prodotto.
Testi di riferimento:
- Sansavini et al. Arboricoltura generale (Pàtron, 2012); in particolare i seguenti capp.: 1, 3, 5, 6, 8, 10, 11,12, 13, 14, 15, 16.
Testi di riferimento:
- Sansavini et al. Arboricoltura generale (Pàtron, 2012); in particolare i seguenti capp.: 1, 3, 5, 6, 8, 10, 11,12, 13, 14, 15, 16.
Metodi didattici
Lezioni frontali e seminari (5 CFU, 40 ore); Esercitazioni, su specie modello (0.5 CFU, 8 ore); visite didattiche ad aziende professionali del settore (0.5 CFU, 8 ore).
Materiale di riferimento
- AA.VV. Nuove frontiere dell'arboricoltura italiana. A cura di S. Sansavini. Oasi Alberto Perdisa (2007) (Inquadramento delle problematiche dell'arboricoltura italiana): lettura facoltativa per contestualizzare gli argomenti del corso.
- Arboricoltura Speciale, a cura di A. Gentile, P. Inglese e M. Tagliavini (Edagricole, 2022)
- Materiale accessorio distribuito durante il corso, disponibile su Teams (richiedere il link a: [email protected])
- Arboricoltura Speciale, a cura di A. Gentile, P. Inglese e M. Tagliavini (Edagricole, 2022)
- Materiale accessorio distribuito durante il corso, disponibile su Teams (richiedere il link a: [email protected])
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà attraverso un colloquio orale volto ad accertare le conoscenze acquisite dal candidato sugli aspetti teorici e tecnici trattati durante lo svolgimento del corso. Il colloquio verte sulle quattro aree principali del corso (mediamente, quattro domande):
1- Le principali filiere produttive in frutti-viticoltura: integrata, biologica, biodinamica. Le denominazioni di origine ed i consorzi di valorizzazione: aspetti agronomici ed organizzativi. La zonazione viticola.
2- I principali aspetti della produzione legnosa 'fuori foresta' (arboricoltura), compresa la produzione di bio-massa.
3- L'arboricoltura ambientale: i principi e le applicazioni fondamentali del ruolo dell'albero nell'ambiente urbano; aspetti peculiari dell'arboricoltura ornamentale ed ambientale.
4- Una domanda su specie (a scelta del candidato) coltivata, da frutto, legno o di utilizzo ambientale.
Criteri di valutazione:
- L'esame è da ripetere anche con una sola risposta sbagliata
- Risposte corrette ed argomentate, proprietà di linguaggio (italiano e tecnico), capacità di svolgere nessi: 30-30 e lode
- Risposte corrette, ma proprietà di linguaggio non sempre appropriata: da 25 a 29.
-Risposte incerte od incomplete, scarsa proprietà di linguaggio o difficoltà a svolgere nessi: da 18 a 24.
1- Le principali filiere produttive in frutti-viticoltura: integrata, biologica, biodinamica. Le denominazioni di origine ed i consorzi di valorizzazione: aspetti agronomici ed organizzativi. La zonazione viticola.
2- I principali aspetti della produzione legnosa 'fuori foresta' (arboricoltura), compresa la produzione di bio-massa.
3- L'arboricoltura ambientale: i principi e le applicazioni fondamentali del ruolo dell'albero nell'ambiente urbano; aspetti peculiari dell'arboricoltura ornamentale ed ambientale.
4- Una domanda su specie (a scelta del candidato) coltivata, da frutto, legno o di utilizzo ambientale.
Criteri di valutazione:
- L'esame è da ripetere anche con una sola risposta sbagliata
- Risposte corrette ed argomentate, proprietà di linguaggio (italiano e tecnico), capacità di svolgere nessi: 30-30 e lode
- Risposte corrette, ma proprietà di linguaggio non sempre appropriata: da 25 a 29.
-Risposte incerte od incomplete, scarsa proprietà di linguaggio o difficoltà a svolgere nessi: da 18 a 24.
AGR/03 - ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE - CFU: 6
Attivita' di campo: 8 ore
Esercitazioni: 8 ore
Lezioni: 40 ore
Esercitazioni: 8 ore
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Bassi Daniele, Cirilli Marco
Docente/i
Ricevimento:
Per appuntamento
Dipartimento Scienze Agrarie e Ambientali, Sez. Coltivazioni Arboree, Via Celoria, 2 - 20134 Milano